Ama finché la
notte nasconde l’abbagliante alba
Ti amo...
E’ così facile ripetere queste due parole nella
sicurezza dei propri pensieri, nella solitudine dei propri sogni e nel
silenzio
di questa stanza.
Lo
guardi intensamente. E’ steso di fianco a te, le
palpebre sono chiuse ma non sta dormendo. Si gira lentamente di lato e
tu ti
ritrovi a trattenere il respiro inconsciamente, perso nella sua
bellezza. Ti
senti un ragazzino mentre ti chiedi ,con una punta di gelosia, chi
altro ha avuto
la fortuna di vederlo in questo modo.
Non
apre gli occhi ma sente il tuo sguardo su di
lui e accenna un sorriso. Allunghi la tua mano e gli accarezzi il
volto, indugiando
sulle fossette che si sono formate
al lato della bocca. Lui sospira e ,abbandonandosi al tuo tocco, alza
automaticamente il volto verso di te, pronto a ricevere le
tue labbra tremanti dal desiderio sulle sue.
Quando
ti allontani lui ha ancora gli occhi chiusi ma
il sorriso è scomparso. Con la punta delle dita tracci i
contorni perfetti
delle sue labbra arrossate. Le sfiori e le senti ,soffici e calde. Le
guardi mentre il suo respiro si posa sulla tua pelle e non
vuoi
altro che assaporarle ancora, perderti in quell’ inebriante
aroma
che
è solo suo.
Senti
il letto muoversi sotto il suo peso mentre si tira su a sedere, la luce
della lampada proietta profonde
ombre sulla sua pelle, delineando ogni muscolo dell’addome
che è sfuggito
all’avido lenzuolo abbandonato sul suo corpo nudo.
China
la testa di lato e i soffici capelli castani
gli ricadono in ciocche disordinate
davanti agli occhi, quegli occhi tanto luminosi, seppur malinconici, da
spingerti a voler annegare in loro. “Jared…”
tenti di parlare ma lui alza la mano e, posando le dita sulle
tue labbra, ti
interrompe “non parlare”.
Tu fai come chiesto e preghi che possa sentire la forza di
queste dolci e silenziose parole attraverso
un altro bacio.
Vi
separate per riprendere fiato, ma non vi allontanate. Rimanete
lì ,fronte a fronte respirando l’altro.
E’ lui che
fa la prima mossa.
Ti prende la mano incrociando le sue dita, affusolate e delicate, con
le tue. Le sfiora distrattamente mandandoti caldi brividi lungo tutta
la schiena e poi ti
ritrovi a guardare ipnotizzato le sue
unghie laccate di nero scrivere quelle cinque lettere sul tuo palmo.
Il tempo di sentirle tracciare una per una e non ci sono
più, ma
il loro segno
brucia la tua pelle con la forza dei suoi sentimenti. Stringi la mano
in un pugno come a volerle trattenere e quando rialzi lo
sguardo
eccoli lì, due turchesi pezzi di cielo che ti fissano, colmi
di
lacrime.
Sorridi debolmente e baci l’amaro percorso tracciato dall’unica lacrima sfuggita a quella fortezza di sogni e speranze che sono i suoi occhi. Lui ti tira a se mentre lentamente si stende. Spegni la lampada e lasci che il vostro amore si rifugi nelle ombre della notte. Lasci che accarezzi la vostra pelle con i raggi argentei della luna e che vi riscaldi con il calore dei vostri corpi. Lo lasci vivere in ogni singolo bacio , sguardo e carezza rubate al mondo e alla vostra vita. Lo lasci crescere nei confini dei vostri abbracci e quando arriverà l'alba e il colore del cielo sarà sempre più simile ai suoi occhi, lo lascerai nascondere dai raggi del sole.
Consapevole che questa notte lascerà una traccia indelebile nei vostri cuori : quelle parole dette in silenzio.