I giorni passavano soavi , la città era sempre la stessa,
le persone erano sempre le stesse, per non parlare del tempo..
Quella noiosa e monotona che nessuno mai al mondo desidererebbe mai e poi mai ..
Niente verde , né parchi giochi
Niente mare , soprattutto niente mare.
Un’estate cosi Inutile.
Ogni anno Greta era solita chiudersi in camera e leggere qualche libro anche se faceva caldissimo non aveva importanza, e la madre le ripeteva spesso ‘esci un po’ con questo caldo te ne stai sempre chiusa in camera.’
< non ho amici , capisci?> Annuì.
‘’ Sono asociale mamma, non sono come quelle li fuori che basta uscire per rimorchiare, basta ubriacarsi per stare con  qualche ragazzo, si accontentano di poco quelle la fuori, del primo che capita.’ No, io non sono cosi ed ora lasciami continuare , ho ancora 20 capitoli da leggere.’ La madre presa da questo comportamento annuì per la seconda volta con un cenno del capo.’
Non sentiva niente , quasi nemmeno più il suo cuore battere
aveva perso le speranze , vuota, si sentiva ad agio nel disagio.
Infondo era fatta cosi, e nessuno poteva cambiarla.
I giorni estivi scorrevano e la noia aumentava le giornate sempre piu’ sole , non aveva amici .. il suo unico rifugio erano i libri ,ma infondo lei sentiva quel bisogno di evadere dal mondo , di trovare una svolta nella sua vita di trovare una motivazione per andare avanti perché quelle poche persone che la circondavano le ripetevano sempre le stesse cose, ed è bruttissimo ,cosi un giorno decise di uscire e con un tono forte e convinto urlò alla madre: ‘ Oggi esco.’
La madre fissò lei per qualche secondo e le disse: ‘ cosi esci’ ?? …
e lei senza borbottare su le disse che non le importava infondo voleva solo dimenticare quella brutta storia , voleva dimenticare le persone , quella brutta storia che la fece cambiare .. cosi uscì.
Prese le cuffiette e le infilò nell ‘ orecchio perché aveva deciso che il volume doveva essere più alto dei suoi pensieri , ecco in giro per la città si vedono solo coppie , una di quelle che si prendono per mano , si abbracciano , si coccolano , si stringono ; >>pss ‘potrei vomitare’>> aggiunse..per fortuna che aveva con se il suo mp3 e cosi presa dalla sua distrazione mise la prima traccia e s’incamminò persa nei suoi pensieri , spesso non guardava nemmeno se passavano macchine , non le importava niente della sua vita.
Ormai la routine era la solita,
dormi , mangi , dormi , mangi.
Niente vacanze, nessun divertimento.
Greta non aveva mai avuto l’estate della sua vita, mai eppure l’ha sempre sognata in uno dei suoi libri preferiti , l’ha sempre avuta con se, infondo al suo inconscio, alla sua mente..
Sognava qualcuno che si prendeva cura di lei in tutti i modi
aveva tanto bisogno di quelle attenzioni..
Un pomeriggio d’estate mentre ascoltava musica nel suo mp3 durante il suo solito giretto in città, sbatte contro qualcosa, qualcuno…
Bisogna stare molto attenti a quello che ci circonda perché a volte qualcosa zucchera la nostra giornata…
‘ che imbranata che sono , scusami’
Presa dai suoi capelli rossi e dalle occhiaie , frutto di notti insonni e lentiggini , raccoglie l’mp3 e le sue cuffiette.
‘ Sono un disastro , scusami davvero.’
‘ Non preoccuparti , rispose.’
‘ Ti sei fatta male, bella botta , vero? ‘
Se vuoi ti accompagno a casa aggiunse.’
‘ Non serve mormorò.’
‘è stata colpa mia non ho visto dove mettevo i piedi.’
Fragile com’era appena si alzò cadde  a terra.
Cosi lui gentile com’era le disse: ‘ Okkay ti accompagno.’
Non era mai successa una cosa simile , troppo debole per tornare a casa da sola.
Cosi s’incamminò verso la strada di casa abbozzando un mezzo sorriso .
‘ Sono a casa ‘  
‘ Ci rivedremo vero? ‘
-No, non credo.
Senza dire una parole se ne andò.
Canticchiando una canzone , una delle sue preferite che mettono allegria.
Si spoglia ma con se ha ancora quel mezzo sorriso.
La prima ad accorgersene è la mamma.
‘ Cosa ti è successo che sei cosi oggi’?
‘ Niente di che.’
Infondo era raro che sorrideva capitava solo quando il fattorino portava la pizza.
Pensando ancora a quello che era successo si mise sul letto e intanto pensa ancora a quel ragazzo.
 Per oggi è andata cosi ‘vado a leggere’ disse alla madre.
L’estate stava quasi finendo anche se Agosto sembrava interminabile.
Una notte Greta non riusciva a dormire perché dalla sua finestra sentiva dei rumori strani , passi...
Cosi presa dallo spavento si affaccia ..
Era lui , il ragazzo che l’aveva accompagnata a casa quasi 3 settimane fa , il ragazzo tanto dolce e gentile
‘ Avevo bisogno di vederti’le disse
-Perché sei venuto a cercarmi nel cuore della notte?
‘ Mi mancavi, sono giorni che ti cerco ma non riesco mai a vederti , mai .’
sono sere che mi ritrovo qua , da solo aspettando che esci.’
-Sei rimasto anche ieri con quel temporale? Rimane perplessa..
‘Si’
-Sei un pazzo lo sai?
-Adesso vattene che sono le 3 di notte.
‘ No aspetta…
-Che altro vuoi? Mi hai vista , ok, adesso vattene, cosi farai svegliare tutti. Vattene subito
‘ Voglio stare un po’ con te.’
-Io no.
‘Cosa posso fare x te , cosa? Dimmelo.Ora.’
-Vattene.
‘Perché sei cosi, hai messo uno scudo davanti a te ’
Non sei come tutte le altre , stasera ho capito che sei diversa da tutte le ragazze che ho avuto fin ora.
-Io non sono la tua ragazza quindi vattene.
‘ Ancora? Più fai cosi e più resto.’
-Sei incredibile lo sai?
‘ E tu sei bellissima.’
E tu stronzo.
E tu meravigliosa.
Smettila.
Ti va se domani ci rivediamo?
Stesso posto ?
e lei aggiunse ‘ stesso sogno’ . Ride,
Inizi ad essere simpatica.
Stronzo sei.
‘Ho voglia di sentirti domani come facciamo , mi accampo qui un’altra notte rischiando di morire ‘ Ride.
Fu cosi che quella notte si scambiarono entrambi i numeri .
Mi raccomando non sparire.
-Okkay aggiunse.
Qualcosa stava iniziando a rallegrare le sue giornate buie e noiose
finalmente spuntò fuori quel sorriso che tanto aspettava ..pochi se ne accorgevano ma forse lei aveva già capito tutto.
Arrivò la notte *il cellulare vibra*
Chiamata in arrivo ‘ individuo’
‘’Vediamoci arrivo tra poco’’ . In realtà era già sotto casa sua
-Sei già qui ‘gli disse.
In realtà non me ne sono mai andato.
*Sorride*
‘ Quanto sei bella quando ridi’
Cavolo ma è tardissimo , intuisce lei
Stasera andiamo in un posto speciale , bellissimo, non ci sei mai stata con nessuno, spesso vado da solo.
Lei era perplessa perché non riesce a capire dov’è che vuole andare.
Fidati di me piccola.
Lo stomaco inizia a rivoltarsi e l’ansia aumenta.
Cosi insieme s’incamminarono in macchina , lui ancora non le dice la destinazione ..
- Mi dici dove andiamo sono le 4 di notte…………..’
*Tra poco vedrai..*
Dopo circa mezz’ora di macchina finalmente arrivano e lei subito capisce ..
- Oddiooooooooooo disse meravigliata
*Mi aspettavo proprio questa reazione da te , lo sai?*
‘’Su , vieni sediamoci in riva a mare..’’
Sdraiandosi entrambi lei lo guarda e gli dice ‘ Grazie’
Lui per la prima volta dopo tanto tempo l’abbraccia , fu il loro primo contatto..
 improvvisamente lei iniziò a dire
-‘’ quante stelle ci sono stasera mmmhh conosci quelle li?’
Certo, che si è il triangolo estivo Il triangolo estivo è un asterismo formato da 3 stelle molto brillanti
-‘conosci astronomia’ aggiunse
‘’Già..’
Allora .. Le tre stelle sono:
·                    Altair 
·                    Deneb
·                    Vega 

Anche tu però ahahahahhaha e scoppia una risata.
Vediamo se riconosci anche quella li che brilla di più di tutte
‘’Ehmm si che la conosco ribattè Greta è Sirio , significa ardente, splendente è la stella più luminosa dl cielo e dista da noi 8.6 anni luce, visibile nei nostri cieli per l’inclinazione dell’asse terrestre, scintilla cambiando colore a causa del fatto che è bassa all’orizzonte e la sua luce viene distorta dall’atmosfera.
‘’Wooooooow mi lasci senza parole Greta , brava.’’
Sai mi sto rendendo conto che con te è diverso , mi sento cosi leggero quando sto con te e poi ho scoperto che anche tu sei una pazza come me , i pazzi devono stare insieme.
per far felice un pazzo c’è bisogno di un’altra pazza.
‘’ Non mi sono mai sentito cosi con nessun’altra . Giuro.
Lei aggiunse : le cose che si pensano alle 4 di notte bisogna pur sempre dirsele perché è la verità.
‘ Sei incredibile Greta , incredibile,’
Sai.. anch’io mi sento cosi con te è come se tutte le macerie fossero andate via in un istante da quando ti ho conosciuto non faccio altro che pensarti e sembro più stupida di prima , più rimbbbbambiata ,, Shhhhhhhhhh…lui la ferma e la bacia.
Fu in quell’istante tra le onde del mare e il chiarore della luna e delle stelle che Greta e Alon si diedero il loro primo bacio
‘ Mi sento a casa , ora.’
‘’lo sei Greta.’’
‘’Le tue braccia sono la mia casa ora.’’
‘’Non lasciarmi mai.’’
‘’Dormiamo qui stanotte sono le 5:30 del mattino
Guarderemo l’alba insieme, ti va?’’
‘’ Dovrò mandare un sms a  mia sorella x dire che sono uscita presto x andare a studiare .’’
E’ stata la notte più bella della mia vita Alon disse Greta
‘’ Anche x me lo stesso.’’
Greta aveva capito che lui era la sua estate , l’estate dei suoi 17 anni , forse aspettare cosi l’aveva portato a lui.
Insieme videro anche l’alba perso la calma ,fatto di uno sbaglio un dramma e dell’amore un arma…………
 ‘ Sei diverso ‘ le disse.
‘ Almeno tu nell’universo’.



                                                                                   FINE