Note dell'autrice: Beh... la dedico al mio Amore per il nostro quinto mesiversario, con un po' di anticipo perché domani non potrò farlo. Ti amo tanto amore <3
ASSENZA DI
TE
Buio. Nessuna luce intorno a me.
Freddo. Tu non eri più al mio fianco.
Insieme a me c’era solo il letto. Il
letto e il blocchetto delle frasi che mi facevi trovare sul tavolo alla mattina.
Faceva male non averti più qui,
vicino a me, non poterti più stringere tra le mie braccia, baciarti. Faceva
male non poterti più parlare. Tu non eri più qui.
E le lacrime incominciavano a
scendere, per l’ennesima volta. I singhiozzi incominciavano a scuotermi.
Poi un rumore interruppe il silenzio.
Qualcuno suonava il campanello e
bussava, in modo frenetico. Restai nel letto, senza alzarmi. Dopo dieci minuti
il trambusto finì.
Poi si sentì un altro rumore, quello
della chiave nella toppa. Due giri e la porta si aprì.
Solo un’altra persona aveva quella
chiave.
Mi girai e mi alzai, andando in
corridoio.
Eri tu. Anche tu avevi sofferto
allora.
Ti avvicinasti lentamente e poi mi
baciasti, dolcemente per paura di spaventarmi. Io ricambiai con passione e tu
mi stringesti più forte.
Ricambiai la stretta, e le lacrime
ripresero a scorrere.
Interrompesti il bacio e mi
abbracciasti con forza.
-Testarossa… mi sento una fottuta
ipocrita. Ti ho lasciato io eppure mi manchi. Mi manca la tua voce, e mi manca
la tua zeccosità.-
La tua voce tremava, segno che anche
tu stavi piangendo.
Rimasi in silenzio, guidandola verso
il divano.
-Oggi, mentre stavo per addormentarmi
sul letto, ho immaginato di coccolarti e di tenerti tra le braccia, come prima.
Ed avevo uno stupido sorriso in viso.- aggiungesti, una volta seduta.
Mi buttai tra le tue braccia e ti
baciai. Perché era giusto così. Perché questo bastava. Questo e una sola
parola.
-Baka.-
-La… tua baka…?- aggiungesti incerta.
-Solo mia, perché non ti lascerò più
andare.- ti sorrisi e tornai a baciarti.
Il freddo era sparito.
Il buio pure.
Il silenzio anche.
Perché tu sei tornata con me.