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Autore: __Tiffany    11/08/2014    1 recensioni
Parings: Hunhan (SehunxLuhan) KaiSoo (KaixD.O) SuLay (SuhoxLay) ChanBaek/Baekyeol (ChanyeolxBaekhyun) TaoRis/KriTao (TaoxKris) XiuChen (XiuminxChen)
[Sequel di He's My Beautiful Black Pure Pearl].
{“Ieri l’ho sentito parlare con qualcuno, rideva. Non mi ha mai sorriso”
“MA ti ha sorriso, non lo fa con tutti”
“Non mi ha mai detto che voleva rivedermi"
“BAEKHYUN!”"CHANYEOL!"
⌂⌂
"Chi sono?" "I Freddi"}
Genere: Fantasy, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Chanyeol, Chanyeol, Sorpresa, Tao, Tao, Un po' tutti, Xiumin, Xiumin
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Sehun! Adesso basta, veramente!”, ora Suho stava iniziando a perdere la pazienza, insomma sin dal giorno in cui era venuto Hanbyul ad aiutarli e svelargli dove si trovasse Lu han il più piccolo non aveva chiuso occhio, intento ad allenarsi costantemente.
Voleva diventare più forte, questo gli avrebbe permesso di salvare Lu han
Ormai erano state due le volte in cui non era riuscito a proteggerlo.
Troppo debole, era semplicemente patetico, doveva diventare più forte, se no come poteva anche solo sperare di proteggere il suo cucciolo e così mantenere la promessa che si erano fatti tempo addietro.
“…” non riusciva nemmeno a parlare.
La bocca la usava per respirare a pieni polmoni e ricaricarsi d'aria, non poteva permettersi un attimo di pausa, non se lo sarebbe perdonato.
Stai esagerando!” esclamò Minseok cercando di avvicinarsi ma fu gli impossibile, il ragazzo aveva eretto intorno a se una barriera, non avrebbe permesso a niente e nessuno di ostacolarlo nel suo intento.
Non sforzarti troppo o ti farai male, e a quel punto non sarai di alcuna utilità per salvare Lu han”, alle parole di Chanyeol, Sehun, si infuriò.
Quell'unica frase aveva acceso una scintilla dentro di se facendogli perdere il controllo del suo stesso potere.

Sehun!” il vento iniziò a soffiare in modo violento, la barriera creata dal ragazzo sembrò espandersi costringendo il branco ad allontanarsi nuovamente.
Cosa? Lui DOVEVA salvare Lu han a qualsiasi costo, ne andava della sua promessa, del suo amore e del suo stesso onore.
Non si sarebbe mai perdonato un fallimento, soprattutto se il fallimento comportava il rischio di perdere per sempre il suo amore, il suo tesoro più grande.
Accecato da questi sentimenti si sentì stranamente in collera con i suoi compagni.
Perché non si allenavano? Non volevano salvare Lu han? Non volevano riportarlo indietro in quanto loro compagno e membro della famiglia? Si erano ripromessi di allenarsi tutti insieme, per diventare più forti, così da poter finalmente salvare Lu han.. e allora perché sembrava essere lui l'unico a cui ne importasse qualcosa delle sorti del suo cucciolo?
Erano tutti lì, davanti a lui ad osservarlo, come a giudicarlo, e non muovevano nemmeno un dito.
Davvero volevano aiutarlo a salvare Lu han?
Tutti quei pensieri gli davano alla testa, incominciò a sentirsi debole fino a che perso del tutto il controllo dei suoi venti.
La barriera si ruppe permettendo agli altri di soccorrerlo.
Il più piccolo del branco se ne stava a terra, in posizione fetale, piangeva, tutto il corpo gli doleva e la testa sembrava essere trafitta da mille aghi, così sottili da non essere visti ma abbastanza appuntiti da perforarlo e costringerlo a terra dal dolore.
Ai suoi hyung faceva male vederlo così, non potevano essergli di alcun aiuto, nemmeno Lay riuscì a fare qualcosa per alleviare il suo dolore.
Questo è a causa di Lu han” sentenzio il curatore.
Sehun smise di contorcersi appena sentì quel nome.
Lulù” chiamò in un lieve sussurro, più rivolto a se stesso che alle orecchie dei suoi compagni.
Sta male perché Lu han è lontano” continuò, “... ma probabilmente non si tratta solo di questo, penso che si stiano ripercuotendo sui di lui tutte le sofferenze che deve aver subito Lu han in questo lasso di tempo in cui siamo mancati. Siccome sono legati nell'attimo in cui Sehun è scomparso tutti i dolori e le sofferenze sono ricaduti unicamente sulle spalle di Lu han.. e adesso stanno venendo anche da lui”
Il branco si rese conto della pessima situazione del maknae, rimanere senza compagno significava dover sopportare tutto da soli, senza possibilità di dividere il dolore con il tuo compagno.
Nessuno di loro sapeva come si sentisse in quel momento Sehun ma si strinsero tutti ai loro compagni ripromettendosi di non abbandonarli mai.
Portarono Sehun nella casa, lo fecero riposare e si presero cura di lui in attesa che la crisi passasse.

Dopo quell’episodio se ne ripeterono vari, tutti provocati dallo stesso motivo. Hanbyul ogni giorno si recava dai lupi, li teneva sotto controllo costantemente, ne monitorava i miglioramenti e una volta tornato al castello ne riferiva ogni dettagli ad Eric che programmava i dettagli del futuro attacco.
Il rosso aiutò Sehun con la sua magia, non poteva permettersi di perdere una pedina o il piano di Eric non avrebbe mai dato i suoi frutti.

In quel momento Hanbyul si trovava a palazzo, erano ormai passate diverse lune dalla sua ultima visita a Lu han, voleva accertarsi che stesse andando tutto per il meglio anche per il ragazzo.
Il biondo era perfettamente sano a quanto poté constatare, sedeva sulle lenzuola sfatte del letto canticchiando distrattamente una canzoncina.
Appena si voltò non furono necessarie altre parole, il rosso andò a sederglisi vicino abbracciandolo, fu così che il piccolo diede sfogo a tutta la sua frustrazione, piangendo e non trattenendosi dallo stritolare le braccia dell'amico in un attacco di rabbia.
Pensavo.. che mi avessi.. abbandonato...” alzò gli occhi per incrociare quelli del maggiore, da una parte felice che questi fosse li con lui dall'altra triste per aver dubitato dell'unica persona a cui importava veramente di lui.
No, io questo non lo farò mai”, lo consolò carezzando dolcemente la sua zazzera bionda, di sicuro doveva esserseli lavati da poco vista la loro residua umidità, e non gli era difficile immaginarne il motivo.
Si ma... loro l'hanno fatto”.
Non ci voleva un genio per capire a chi si riferiva in quel momento.
Ti sbagli”, con quelle semplici parole aveva nuovamente l'attenzione del biondo su di se, “Ci ho parlato io stesso, ora sanno che sei vivo e dove ti trovi... sono pronti per venire a salvarti”
Gli occhi di Lu han si illuminarono, animati da una gioia profonda, nata per poche parole e poi uscita attraverso singhiozzi e ringraziamenti sconnessi che fecero intenerire lo sguardo di Hanbyul.
Loro sono già qui, ti proteggeranno e presto li incontrerai, ormai è più di un mese che sei rinchiuso in questo posto... ma io ti aiuterò, vedrai ne usciremo vivi”.
Con quelle ultime parole aveva lasciato la stanza, si sentiva colpevole nel mentirgli in quel modo così spudorato... ma che altra scelta aveva?
In cambio del loro aiuto i Freddi avevano preteso di avere l'esclusiva sull'ibrido, Hanbyul si era chiesto come facessero a sapere che Lu han fosse un mezzo sangue, ma bastava guardare la gente che girava tra le file dei freddi per capire che quello non era stato un problema.

Piano piano, a poco a poco Lu han si era dimenticato delle sue origini come dell'esistenza stessa del suo vecchio branco.
Il piano di Eric procedeva e i Freddi sembravano essersi calmati: avevano accettato la sottomissione, ma ancora non erano d'accordo sull'allearsi con i muta-forma e d'altro canto quest'ultimi non sembravano intenzionati a condividere la loro “battaglia” con gli altri.
Insomma, le cose andavano per il verso giusto, chissà che alla fine non si fossero annientati gli uni con gli altri.
Eppure ancora non era convinto del Padrone, da quando aveva scoperto il potere di Lu han provava costantemente a tirarne fuori sempre di più, lo spremeva finché il ragazzo non riusciva nemmeno più a tenersi in piedi e una volta finito lo violava come per legarlo ancora di più a se.
Non aveva mai capito le vere intenzioni di quell'uomo, ne del perché aveva costruito tutti quei cloni e avesse ricattato lui... aveva un brutto presentimento.
Di sicuro qualcuno sarebbe morto, e quel qualcuno non sarebbe di certo stato lui.


Scusate per il ritardo, non è colpa nostra -mia e della beta – che per altro vorrei ringraziare di star correggendo

e modificando i capitoli così che non escano dalla trama che avevamo programmato (e di cui io avevo iniziato a scrivere da prima e non modificando nulla, i'm a genious, i know.)

Ringrazio le persone che la seguono, l'hanno messa fra i preferiti, ricordate, recensiscono, e chi segue in silenzio.

Grazie Mille. <3.

   
 
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