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Autore: danypotter28    14/08/2014    1 recensioni
Una sfida, solo una sfida ecco cos'è Lily Evans per James Potter, ma siamo sicuri che sia davvero così?
Una storia d'amore, d'avventura e di emozioni ambientata nel settimo anno di Hogwarts che arriverà fino alla fine.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alice Paciock, I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Severus Piton | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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CAPITOLO 4

JAMES
“ Mocciosus, cadraiii, nel fosso finiraiiii” stavo canticchiando questa angosciante canzoncina inventata da me stesso mentre decidevo in che modo umiliare Mocciosus.
Lui si era permesso di guardare la mia Evans per troppo tempo e non l’avrebbe passata liscia. Sirius, Remus e Peter mi stavano fissando malissimo, nel tentativo di decidere se ero diventato completamente pazzo.
Sirius da bravo migliore amico mi aveva appena consigliato uno psicologo, secondo lui davvero eccellente, che disse che mi avrebbe aiutato.
“ Muoviti Ramoso, deciderai dopo in che modo uccidere Mocciosus per aver osato guardare la tua donna, anche se te lo devo dire amico, la Evans non è stata ancora informata di essere fidanzata co...... ahi James, il tuo libro di erbologia sul naso non è il massimo come ringraziamento di averti consigliato il miglior strizzacervelli della zona.”
“Zitto e cammina “ il tono che avevo usato gli fece capire che non era proprio il momento per scherzare.
Uscimmo dal dormitorio e ci dirigemmo verso l’aula di erbologia .
Remus e Peter erano già andati avanti mentre io e Felpato ci sistemavamo.
“Senti fratello, ma allora cosa hai in mente per Mocciosus?” il suo sguardo si era acceso come faceva solo quando stavamo per combinarne una delle nostre, ma nel corso degli anni avevo imparato ad associare quello sguardo anche ai mille archivi da sistemare della Mcgrannit e mi ero riproposto di andarci piano quest’anno.
Ma be, per Mocciosus si poteva sempre fare un’ eccezione.
“ Non so felpato deve essere qualcosa di davvero enorme!”
“Ma enorme come? Tipo fargli cadere i pantaloni davanti a tutta la scuola o mettergli della polvere urticante nel pigiama?” nel suo sguardo c’era del dubbio. “ Sai che io ti appoggerei su qualunque cosa ma quest’anno Mocciosus non ha ancora fatto niente per scatenare l’ira dei Malandrini” 
“Forse hai ragione...” non lo pensavo per niente ma a quel punto eravamo arrivati alle enormi serre e avevo intravisto la Evans davanti a noi.
“Svelto Sirius fai finta di ridere!”
“ma tu sei tutto matto, vai davvero dallo strizzacervelli, ti prego” il suo tono era tra la presa in giro e il supplichevole.
“Idiota, c’è la Evans” aggiunsi sottovoce visto  che ormai era proprio davanti a noi.
“ahahah, ma che ridere sei troppo divertente Ramoso!”  okay, Sirius faceva proprio schifo a fingere.
La Evans finalmente si accorse di noi, salutò il ragazzo con cui stava parlando e si girò.
“Potter, ti vorrei chiedere perché hai obbligato Black a ridere di una battuta che non hai fatto ma penso che non siano affari miei” aveva l’aria decisamente divertita e i suoi occhi verdi mandavano bagliori a contatto con la luce del sole che filtrava da una finestra delle serre.
Ma come cavolo aveva fatto a sentirci?
“Veramente non l’ho obbligato” cercai di cambiare discorso visto che Sirius aveva rovinato tutto .
“Ti potresti spostare che il nostro posto è proprio davanti a dove sei tu?”noooo, il mio tono non era acido, ok,  solo un pochino per vedere come reagiva. Di solito era sempre lei che mi trattava male, vediamo come ci si sente a essere sempre trattati da schifo...
“Certo, ora mi sposto” aveva osato il suo solito tono di sufficienza ma avevo visto un lampo che era passato velocemente nei suoi occhi , sorpresa?
Ci fece spazio per passare e si accomodò davanti alla sua pianta di dittamo che divideva con Mary.
La mia la dividevo con Sirius e Remus divideva la sua con Peter.
“Buongiorno” disse il professor Tomut che era il nostro insegnante di erbologia. Era basso e grassottello, insomma assomigliava al Professor Lumacorno.
Era schietto ma sempre allegro ed era per questo che le sue lezioni erano sempre interessanti.
La classe formata quella mattina solo da ragazzi di Grifondoro rispose con un basso e assonnato “Giorno”
“Oggi parleremo delle proprietà del dittamo, la cui essenza può essere usata per curare ferite superficiali, e delle sue proprietà curative e rigeneranti. Divisi nelle coppie della scorsa volta dovrete spremere le foglie. Mettete i guanti però, le piante se non spremute nel modo corretto rilasceranno materiale urticante. Divertente no?!” ecco il suo famoso sorriso che non lo abbandonava proprio mai.
La lezione passò velocemente.
Mentre tutti stavano uscendo, azzardai la mia ultima mossa, “Evans, esci con me?”
Lei che era di spalle, fece finta di non sentirmi  e continuò la sua camminata verso il castello con Mary che, girandosi verso la nostra parte, mi fece un sorrisetto sconsolato.
“ Ci hai provato cerbiatto” il sorriso di Sirius che andava da una parte all’altra del viso era più che divertito.
“Cos’hai da ridere?” chiesi con la mia miglior faccia da funerale.
“è solo che non ti impegni veramente per piacere alla Evans, potresti conquistarla con uno schiocco di dita : sei alto bello e a volte pure simpatico solo che ti ostini a fare lo scemo”
“hai rag... ehy cos’era quel qualche volte?” oggi Sirius rischiava davvero una maledizione urticante nei pantaloni.
“Ahaha, hai capito cosa intendo, non avrai mai la mia classe (stavo scherzando, metti giù quella bacchetta) però forse la Evans non si merita che tu sia sempre pronto qui per lei.”
“forse hai ragione tu Sir ,è l’unica di tutta la scuola che riesce a resistere al mio fascino.”
“ Se è davvero così da ora in poi seguirai i consigli della mia guida “ conquista la tua donna con Sirius” aveva una faccia molto seria e aveva appena  tirato fuori dalla bisaccia una piccolo libricino rilegato con un nastrino. Non sapevo se iniziare a preoccuparmi seriamente...
“no c’è tu hai scritto una guida che non hai neanche una ragazza fissa?” stavo letteralmente morendo dalla risate.    
“ah-ah molto divertente, anche se non ci credi  funziona benissimo” sembrava davvero convinto.
“ Va  bene, va bene, proverò a seguirla” che male c’era  a provarci?
Il sole stava iniziando ad alzarsi segno che si andava verso metà mattina.
“ehhh Felpy che ore sono?”
Lui controllò velocemente l’orologio e improvvisamente sbiancò, “Porca Morgana, le 9.15” e subito raccolse la sua roba e iniziò a correre verso l’aula della Mcgrannit, lo imitai immediatamente.
Immersi nella conversazione non c’eravamo accorti che le serre si erano velocemente svuotate ed eravamo rimasti solo noi due. Poi per nostra sfortuna la lezione successiva era quella della Mcgrannit che voleva il massimo della puntualità, ma adesso erano già passati quindici minuti dall’inizio.
Arrivati davanti all’aula di trasfigurazione nessuno di noi due aveva il coraggio di aprire la porta e stare a sentire la sfuriata della Mcgrannit .
Giocammo a boccino e scopa (gioco che assomiglia alla morra cinese babbana) e io persi.
Aprii lentamente la porta per fare il meno rumore possibile, ma lo sguardo dell Mcgrannit decisamente più truce del solito era già su di noi.
“Finalmente il signor Potter e il suo amichetto del cuore Black hanno deciso di degnarci della loro presenza” la sua rabbia era agghiacciante  “ vi aspetto questa sera nel mio ufficio per una punizione, ah non è vero sta sera eravate già in punizione con me quindi direi che avrò il piacere di rivedervi sia sta sera che domani sera”   concluse il tutto con un’espressione severa.
“Ora prendete posto”
Io mi sedetti di fianco a Peter e Remus che sembravano parecchio divertiti dalla scenata come del resto tutta la classe .La Evans non dava cenno di aver  visto la scena, d’altronde non gliene fregava nulla di me.
LILY
Cavoli se mi dava sui nervi Potter!
Cosa gli costava smetterla con la storia di invitarmi uscire?
Se ero l’unica ad essere resistita al suo fascino c’era un motivo, no?!
E poi scusatemi ma qual’era il suo fascino?
Credersi figo perché era bravo a prendere il boccino? O per caso i suoi fantastici capelli che erano sempre perfetti?
O quei meravigliosi occhi marroni da cerbiatto con le ciglia lunghe che gli incorniciavano lo sguardo?
Okay, eliminate tutto quello che avete sentito a me Potter faceva schifo, davvero schifo, era insopportabile, pieno di sé da star male e odioso.
Tipo adesso, dove era finito? Cosa gli succedeva se arrivava in anticipo o puntuale almeno una volta nella sua vita?
“Lily, piano, stai bucando il foglio!”
“Oh grazie Mary, non me n’ero accorta” ecco ,Potter, se stavo rovinando i miei preziosi appunti di trasfigurazione era colpa tua, solo tua!
Eccolo qua che entrava con la sua solita camminata fiera e composta.
Era alto, bello e forte, come cavolo non era ancora il mio ragazzo????
Calma Lily, tu lo odi , lo O-D-i.
“Mary, mi devo  trovare un ragazzo”
 
ANGOLO AUTRICE
Eccomi qui con un nuovo capitolo in anticipo.
Questo capitolo è più lungo  degli altri e succedono anche molte cose.
James metterà in atto la guida di Sirius? Lily si troverà un ragazzo? E Sirius rimarrà ancora a lungo scapolo?
Se non avete capito qualcosa non esitate a farmi domande.
Ringrazio ancora Felix_felicis00 per le recensioni e chiedo gentilmente se andrebbe anche a qualcun altro di recensire.
Un bacio e alla prossima
                                   Dany
  
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