14/08/2014
1 recensioniNavy
Blake Bradley, solare, sarcastico, a volte vagamente misterioso.
Blake Bradley, giovane promessa del motocross insieme a suo fratello Hunter.
Blake Bradley, ex ninja dell'Accademia del Tuono e ora Navy Thunder Ranger per salvare il mondo dal malvagio Lothor.
<< Forza, Blake! Stai andando bene >>, le urla di Kelly raggiunsero in qualche modo le sue orecchie nascoste sotto al casco e lo spinsero ad accelerare, mentre manteneva la concentrazione sul terreno davanti a sè. Mancava solo una curva e il tempo avrebbe potuto essere sufficiente per battere il suo record personale; sarebbe stata una soddisfazione enorme, anche se Blake avrebbe voluto che Hunter e Dustin fossero lì per vederlo. D'altronde, quando Sensei ordinava qualcosa, era meglio ascoltarlo: anche come porcellino d'India, quell'uomo picchiava pesante.
<< Forza, Blake, forza >>, un'altra voce si sovrappose a quella di Kelly e per poco il ninja non perse il controllo della moto. Riuscì a riprendersi abbastanza velocemente e terminò la corsa, togliendosi il casco per esultare, consapevole del proprio traguardo.
Kelly arrivò di corsa, con un sorriso fiero stampato sul volto, come se quel corridore fenomenale fosse una sua creazione. Accanto a lei, arrivò una ragazza bionda dai limpidi occhi blu.
<< Tori >>, salutò Blake, sorridendo.
<< Sei stato grandioso >>, esclamò Kelly con la sua solita esuberanza << Hai battuto il record, non ho mai visto nessuno correre così veloce. Continua così e ti troveremo un vero sponsor senza problemi >>
Già, peccato che io ora non abbia la possibilità di vivere una vita normale, pensò il ragazzo, senza darlo a vedere. Era diviso tra la sua più grande passione, il motocross, e ciò che era diventata la sua vita: essere un ranger. Sapeva di avere talento, di avere un futuro, forse, ma finchè la salvezza del mondo si trovava anche tra le sue mani, non poteva permettersi di sognare troppo.
<< Sono d'accordo, sei stato grandioso. Sembrava che tu volassi >>, concordò Tori, con un enorme sorriso rivolto al Navy Thunder.
<< Neanche i Power Rangers guidano così e hanno delle moto da paura >>, aggiunse Kelly, suscitando un moto di ilarità negli altri due, oltre a un certo imbarazzo.
<< Non esageriamo ora, ho sentito dire che i Power Rangers guidano piuttosto bene. Soprattutto quello blu scuro >>, replicò Blake, cercando di non suonare sospetto.
<< Confermo, l'ho sentito anch'io. Però per quello che ne so la ragazza in azzurro è la migliore >>, terminò Tori, facendo l'occhiolino all'amico.
<< Probabilmente avete ragione >>, sospirò Kelly << Arrenditi, Blake, non sarai mai all'altezza dei Power Rangers. Ora scusatemi, ma devo proprio andare, non penso che il negozio possa cavarsela ancora a lungo senza di me. Ti aspetto domani mattina, Bradley, sii puntuale >>, disse, per poi allontanarsi di corsa.
<< Agli ordini capo >>, Blake mimò un saluto militare << A volte non so se avere più paura di lei o di Sensei >>
<< Direi che potrebbero farsi concorrenza serrata >>
I due scoppiarono a ridere all'unisono, mentre il Navy Ranger si chiedeva come avesse potuto combattere contro Tori. Ricordava benissimo l'odio, che ora si era diretto, accentuato, nei confronti di Lothor e il desiderio di vendetta, solo che non riusciva a capire come avesse fatto a non fermarsi di fronte alla prospettiva di farle del male.
<< Allora, Tor, ti va di andare a bere qualcosa prima di tornare alla base? Sensei non lo scoprirà mai >>, propose Blake << Dobbiamo festeggiare >>
<< Mi piacerebbe moltissimo, ma ora proprio non posso >>, rispose Tori, arrossendo e mordendosi il labbro inferiore. Non era mai un buon segno quando succedeva, significava che la ragazza voleva nascondere qualcosa << Ho un impegno, ma possiamo fare domani, se ti va >>, voltò le spalle e se ne andò di corsa, senza neanche lasciare e Blake il tempo di rispondere o riflettere.
<< Sì, certo >>, mormorò il ranger, perplesso, guardando l'amica che si allontanava.
Qualcosa non tornava per niente, Tori era troppo nervosa, non sarebbe mai sparita così se non fosse successo qualcosa di molto serio o se non fosse stata comunque molto preoccupata.
O forse semplicemente non voleva uscire con me.
No, doveva sicuramente essere successo qualcosa e Lothor doveva esserne il responsabile.
Non del tutto convinto di questa ipotesi, ma ben intenzionato a scoprire la verità, Blake si nascose dietro un capanno degli attrezzi e attivò la funzione comunicatrice del suo morpher.
<< Cam, ho bisogno urgentemente di sapere dove si trova Tori >>, disse, non appena sentì la voce del Green Samurai Ranger.
<< E' stata attaccata? Strano il computer non segnala niente di strano >>, il genio della squadra, ovviamente lui non sarebbe stato colto di sorpresa dalla fuga della ragazza, non esisteva qualcosa che Cam non sapeva. Blake sbuffò e rispose che era importante, ma si sarebbe aspettato tutto tranne che la risata dell'amico.
<< Blake, ho inserito questa funzione nei morpher per contattarvi in caso di pericolo, non per aiutarti a spiare una ragazza. Non sarai geloso spero >>
<< Io non sono geloso, voglio solo controllare che Tori stia bene >>
La voce molto decisa, molto seccata e molto imbarazzata di Blake disse a Cam che aveva ragione e che non era il caso di far aspettare oltre l'amico: Lothor era già un problema abbastanza grande, anche senza improvvise e inspiegabili scenate di gelosia.
<< Come vuoi, ti invio le coordinate >>
Il Navy Thunder Ranger ignorò il tono sarcastico dell'amico e tentò di escludere dalla propria mente anche il pensiero che quella preoccupazione improvvisa fosse dovuta ad un attacco di gelosia, poi controllò le coordinate. Tori si trovava in un coffee shop non lontano dalla spiaggia e, nonostante il posto fosse improbabile come obiettivo di un attacco alieno, Blake decise comunque che era il caso di controllare che niente stesse andando per il verso sbagliato. Sperando che Sensei Watanabe non venisse mai a scoprirlo e che nessuno lo vedesse, usò il suo ninja interiore per correre veloce fino alla destinazione, senza neanche togliersi di dosso le imbottiture da motocross.
Il cafè in cui si trovava Tori era la meta di tutti i surfisti dopo aver cavalcato le onde e Blake lo conosceva solo perchè gliel'aveva mostrato l'amica, in quanto il ranger, pur indossando il colore blu, non aveva una passione per il mare e, in particolare, per le tavole da surf, sue nemiche mortali nonchè ostacoli insormontabili nel piano per far colpo sul Blue Wind Ranger.
Il ninja acuì i propri sensi per captare le voci all'interno del locale, dopodichè si affacciò con cautela a una finestra aperta, in cerca dell'amica. Naturalmente le coordinate fornite da Cam erano corrette e Tori si trovava proprio lì e non era sola. Stava bevendo qualcosa insieme ad un ragazzo biondo e piuttosto in forma, probabilmente una ragazza lo avrebbe giudicato bello, ma a Blake in quel momento stava notevolmente antipatico, nonostante non lo conoscesse nemmeno. La conversazione tra i due sembrava piuttosto accesa e la surfista sembrava esserne molto presa, tanto da non accorgersi nemmeno di essere spiata.
Il Navy Ranger si ritrasse per non farsi vedere e sospirò: Tori e quel ragazzo dovevano avere in comune la passione per il surf e Blake con ogni probabilità non avrebbe mai potuto competere. Inoltre se lei gli aveva dato buca per trovarsi con l'altro...
Che ci faccio qua? Ci sono un milione di cose migliori che potrei fare, si disse, deluso e arrabbiato con se stesso. Lui era geloso e lei non l'avrebbe mai saputo; l'unica cosa da fare era inventarsi una scusa credibile da rifilare a Cam e sostenere che quel giorno non fosse mai esistito.
Fece per allontanarsi a passi decisi dalla spiaggia, quando all'improvviso un raggio colpì il terreno a pochi passi da lui, facendolo saltare in aria e atterrare in malo modo.
<< Ma cosa... >>
Di fronte a Blake, spuntò un alieno mai visto prima, ma che di sicuro poteva competere con gli altri in quanto a bruttezza; l'intero corpo poteva assomigliare a pezzi di colonne assemblati insieme a dare una forma quasi umana, il volto era quello di un gorilla, ma la parte peggiore erano i serpenti che si arrotolavano attorno ai quattro arti, al busto e che sostituivano i capelli. A dir poco raccapriccianti.
<< E tu cosa saresti? Lothor ti ha mandato qui perchè sei talmente brutto che non sopportava più la tua vista >>, domandò il ranger, rialzandosi e guardandosi attorno per controllare che non ci fossero sguardi indiscreti.
<< Io sono Serpmedumax, il signore degli incubi >>, sibilò il mostro. << Spero che ti piacciano i miei amichetti, ho sentito dire che qui sulla terra la paura dei serpenti va piuttosto di moda >>
La voce era cavernosa, con un sottofondo sibilante notevolmente fastidioso.
<< Cam? >>, Blake cercò di contattare la base << Ho incontrato un alieno molto carino con una passione per i rettili. Sarebbero graditi dei rinforzi >>
La risposta arrivò dopo pochi secondi: << Te la dovrai cavare da solo, Blake, qui siamo impegnati >>
Il Navy Thunder Ranger sospirò, poi si preparò a combattere, liberandosi delle attrezzature da motocross per rivelare la divisa dei ninja.
<< Vieni a prendermi se hai il coraggio, piccolo ranger >>, lo provocò il mostro, mentre i serpenti si drizzavano in aria. Blake fece per partire all'attacco, quando venne superato da un'ombra in azzurro e vide il mostro cadere a terra sotto un getto d'acqua che Blake aveva provato sulla sua pelle e che poteva affermare senza ombra di dubbio essere molto forte.
<< Tori, cosa ci fai qui? Posso farcela da solo >>, ringhiò il ragazzo, mentre l'amica dava le spalle al mostro.
<< Cam mi ha detto che avevi bisogno di aiuto >>
Blake fece per rispondere con rabbia che aveva chiesto rinforzi, ma che non aveva intenzione di rovinare l'appuntamento al Blue Ranger e che avrebbe distrutto il mostro anche da solo; in quel momento però Tori gridò, mentre dei serpenti le si attorcigliavano attorno alla vita e alle gambe. Serpmedumax si era rialzato e rideva, non come un genio del male, ma come un bambino che si stava divertendo sulle giostre.
Lothor li trova sempre più strani
<< Resisti Tori >>, gridò invece, preparandosi alla trasformazione.
<< Thunder Storm, Ranger Form >>, niente "ah" alla fine, non ne capiva l'utilità. I poteri sarebbero arrivati lo stesso, perchè dire anche "ah"? Era più che sicuro che Sensei non avesse mai detto di farlo.
La divisa da ninja lasciò il posto al costume del Navy Thunder Ranger, mentre Blake sentì il potere del tuono farsi largo dentro di lui, come ogni volta. Se mai colui che lo possedeva l'avesse voluto, quel potere sarebbe potuto diventare a dir poco distruttivo. Ma l'unica cosa che lui voleva era liberarsi in fretta di quel mostro e tornare alla pista da motocross. Il ragazzo estrasse le armi e corse verso il mostro, colpendo i serpenti con la sua Thunder Staff per liberare Tori. I rettili si ritrassero con un sibilo di protesta, mentre la ragazza finì tra le braccia del Navy Ranger, che si affrettò a portarla lontana dall'alieno.
<< Tutto bene? >>
<< Sì, sto bene >>, ansimò Tori << Facciamogli vedere chi si è messo contro >>
Blake annuì: niente era meglio del gioco di squadra per liberarsi degli amichetti di Lothor. Avrebbero risolto dopo le questioni private, sempre che ci fosse qualcosa da risolvere. I due ranger si divisero per scagliarsi contro al mostro; mentre Tori lo distraeva attaccandolo con la sua pinna sonica, il Navy Ranger corse a posizionarsi esattamente dietro di lui, per poterlo cogliere di sorpresa al momento opportuno.
Non ancora, non ancora...
L'alieno fu costretto a fare una mezza capriola in aria, poi il Blue Ranger lo lasciò libero di andare a schiantarsi per terra.
Ora!
Blake sfoderò il Navy Antler e afferrò Serpmedumax un attimo prima che toccasse il suolo; il mostro gridò per la scossa e solo allora fu lanciato lontano, per atterrare con una bella botta.
I due ranger si affiancarono di nuovo, senza perdere la concentrazione.
<< Pronta? >>
<< Pronta >>
<< Raggio ninja >>, gridarono all'unisono, non appena il mostro si rialzò. I colpi andarono a colpirlo esattamente dove in un uomo si sarebbe trovato il cuore e Serpmedumax esplose, in un concerto di urla e sibili assordanti.
<< Ben fat... >>, stava per dire Blake, quando all'improvviso si ritrovò abbracciato da Tori << Siamo stati grandi >>
Il Navy Ranger ricambiò l'abbraccio, imbarazzato e confuso. << Assolutamente >>
<< Dobbiamo festeggiare, che ne dici? Il tuo record e il mostro grigliato >>, propose Tori, abbassando la maschera del casco.
<< Pensavo fossi già impegnata. Ti ho vista con quel ragazzo e... >>, Blake era a dir poco perplesso, ma quando vide l'espressione di Tori si disse che avrebbe fatto meglio a rimanere zitto.
<< Blake Bradley, mi hai seguita per caso?! >>
<< No, no, certo che no! Perchè mai avrei dovuto seguirti?! Stavo passando per caso davanti al bar e... >>, ma a chi voleva darla a bere, era ovvio che l'amica non gli avrebbe creduto. Se fosse stato anche minimamente credibile, il ninja interiore di Tori sarebbe intervenuto per smascherarlo.
<< Sei geloso per caso? >>, insinuò Tori, prendendolo di sorpresa con una risata un po' troppo divertita.
Blake era contento di indossare ancora il casco completo, in modo che nessuno potesse vedergli il volto che stava diventando paonazzo.
<< Non sono geloso... volevo solo capire cosa stava succedendo. Mi eri sembrata così strana alla pista, temevo che qualcosa non andasse >>, tentò di spiegare, incespicando nelle sue stesse parole.
Tori rise di nuovo: << Invece no, tu volevi sapere perchè uscivo con qualcun altro e non con te. Sei proprio un idiota, Blake. Quel tizio è uno dei migliori surfisti della California e mi ha proposto di unirmi alla squadra che sta formando >>
Blake rimase a bocca aperta per un attimo, mentre nella sua testa si dava dello stupido. << Ma è fantastico, Tor. Perchè non me l'hai detto? Ti avrei dato un passaggio >>, esclamò.
La Blue Ranger si fece silenziosa e abbassò lo sguardo: << Perchè questa squadra si allena alle Hawaii e io... >>
<< Non dire altro, capisco perfettamente >>, il Navy Ranger le appoggiò una mano su una spalla e le sorrise, abbassando finalmente il visore. Come tutti loro, Tori non poteva lasciare Blue Bay Harbor, almeno non finchè Lothor non fosse stato distrutto. In quel momento avevano un dovere che non poteva essere messo secondo a nessuna attività ricreativa.
<< Va bene così >>, disse inaspettatamente Tori << Amo surfare, ma i Power Rangers, l'essere un ninja, questo è il mio destino >>, il sorriso si riaccese splendente sul volto della ragazza. Ecco cosa Blake amava... cioè, apprezzava di Tori.
<< E ora, gelosone, vuoi portarmi o no a bere qualcosa? >>
Il Navy Ranger rise, ignorando il commento << Con piacere >>
<< Non penso proprio >>, li interruppe una voce proveniente dal morpher di Tori. << Un uccellino ha riferito a mio padre che avete usato entrambi i poteri ninja per scopi personali e posso assicurarvi che non è affatto contento. Vi aspetta entrambi alla base, ora >>, il tono di Cam suonava leggermente sarcastico.
<< Alla fine, penso che dovremo rimandare davvero a domani >>, scherzò Blake, mentre entrambi si avviavano, molto lentamente, verso la base. Tori rise, sfiorando la spalla di lui con la sua; le loro mani si trovarono e si strinsero, mentre il Thunder Ranger ammetteva che la sua era stata veramente gelosia e che era stato uno stupido a non darle fiducia. In quel momento però era contento di averla accanto e, anche se Sensei li avesse obbligati a correre per 40 km o a pulire l'intera base, aveva la sensazione che si sarebbero divertiti comunque.
Blake Bradley, solare, sarcastico, a volte vagamente misterioso.
Blake Bradley, giovane promessa del motocross insieme a suo fratello Hunter.
Blake Bradley, ex ninja dell'Accademia del Tuono e ora Navy Thunder Ranger per salvare il mondo dal malvagio Lothor.
Blake Bradley, irrimediabilmente innamorato di una ragazza con uno splendido carattere... e il potere di affogarlo se mai gliene avesse dato il motivo.
<< Blake? >>
<< Sì, Tori? >>
<< Non ti sembra strano che il mostro non sia cresciuto? >>
<< Lothor avrà perso la pergamena >>
Nel frattempo, nella malvagia nave spaziale
<< MARAH! KAPRI! ZURGANE! Dov'è finito il mio P.A.M.?! I Rangers se ne stanno andando, perchè il mostro non è cresciuto?! >>, Lothor fece saltare in aria una colonna, poichè nessuno rispondeva ai suoi ruggiti << Possibile che un genio del male non possa avere un esercito decente?! >>
N.d.A
Poco importa se sono una ragazza e ho 17 anni, io AMO i Power Rangers e mi sembra un peccato che in Italia siano così poco considerati. In particolare i Ninja Storm, i miei preferiti, sembrano essere a dir poco sconosciuti, così ho deciso che è mio dovere riportarli a galla. Questa è una OS sulla mia OTP preferita e, per quanto mi riguarda, assolutamente Canon: Tori e Blake, la cui storia non è stata molto esplorata a causa soprattutto dell'età del pubblico, devono stare insieme. Spero che qualcuno sia d'accordo con me e, soprattutto, che a qualcuno sia piaciuta questa breve FanFiction. Ne ho altre pronte riguardanti i miei eroi, ma vorei sapere se qualcuno è interessato a leggerle. Non saranno tutte su questa OTP, ma includeranno tutti i Rangers, i loro poteri e i loro combattimenti contro i mostri dalla dubbia intelligenza. Insomma, questa OS potrebbe essere la prima di una lunga serie.
Recensite e non abbiate paura di farmi sapere cosa ne pensate, sono a vostra completa disposizione.
A presto xx
Blake Bradley, ex ninja dell'Accademia del Tuono e ora Navy Thunder Ranger per salvare il mondo dal malvagio Lothor.
<< Forza, Blake! Stai andando bene >>, le urla di Kelly raggiunsero in qualche modo le sue orecchie nascoste sotto al casco e lo spinsero ad accelerare, mentre manteneva la concentrazione sul terreno davanti a sè. Mancava solo una curva e il tempo avrebbe potuto essere sufficiente per battere il suo record personale; sarebbe stata una soddisfazione enorme, anche se Blake avrebbe voluto che Hunter e Dustin fossero lì per vederlo. D'altronde, quando Sensei ordinava qualcosa, era meglio ascoltarlo: anche come porcellino d'India, quell'uomo picchiava pesante.
<< Forza, Blake, forza >>, un'altra voce si sovrappose a quella di Kelly e per poco il ninja non perse il controllo della moto. Riuscì a riprendersi abbastanza velocemente e terminò la corsa, togliendosi il casco per esultare, consapevole del proprio traguardo.
Kelly arrivò di corsa, con un sorriso fiero stampato sul volto, come se quel corridore fenomenale fosse una sua creazione. Accanto a lei, arrivò una ragazza bionda dai limpidi occhi blu.
<< Tori >>, salutò Blake, sorridendo.
<< Sei stato grandioso >>, esclamò Kelly con la sua solita esuberanza << Hai battuto il record, non ho mai visto nessuno correre così veloce. Continua così e ti troveremo un vero sponsor senza problemi >>
Già, peccato che io ora non abbia la possibilità di vivere una vita normale, pensò il ragazzo, senza darlo a vedere. Era diviso tra la sua più grande passione, il motocross, e ciò che era diventata la sua vita: essere un ranger. Sapeva di avere talento, di avere un futuro, forse, ma finchè la salvezza del mondo si trovava anche tra le sue mani, non poteva permettersi di sognare troppo.
<< Sono d'accordo, sei stato grandioso. Sembrava che tu volassi >>, concordò Tori, con un enorme sorriso rivolto al Navy Thunder.
<< Neanche i Power Rangers guidano così e hanno delle moto da paura >>, aggiunse Kelly, suscitando un moto di ilarità negli altri due, oltre a un certo imbarazzo.
<< Non esageriamo ora, ho sentito dire che i Power Rangers guidano piuttosto bene. Soprattutto quello blu scuro >>, replicò Blake, cercando di non suonare sospetto.
<< Confermo, l'ho sentito anch'io. Però per quello che ne so la ragazza in azzurro è la migliore >>, terminò Tori, facendo l'occhiolino all'amico.
<< Probabilmente avete ragione >>, sospirò Kelly << Arrenditi, Blake, non sarai mai all'altezza dei Power Rangers. Ora scusatemi, ma devo proprio andare, non penso che il negozio possa cavarsela ancora a lungo senza di me. Ti aspetto domani mattina, Bradley, sii puntuale >>, disse, per poi allontanarsi di corsa.
<< Agli ordini capo >>, Blake mimò un saluto militare << A volte non so se avere più paura di lei o di Sensei >>
<< Direi che potrebbero farsi concorrenza serrata >>
I due scoppiarono a ridere all'unisono, mentre il Navy Ranger si chiedeva come avesse potuto combattere contro Tori. Ricordava benissimo l'odio, che ora si era diretto, accentuato, nei confronti di Lothor e il desiderio di vendetta, solo che non riusciva a capire come avesse fatto a non fermarsi di fronte alla prospettiva di farle del male.
<< Allora, Tor, ti va di andare a bere qualcosa prima di tornare alla base? Sensei non lo scoprirà mai >>, propose Blake << Dobbiamo festeggiare >>
<< Mi piacerebbe moltissimo, ma ora proprio non posso >>, rispose Tori, arrossendo e mordendosi il labbro inferiore. Non era mai un buon segno quando succedeva, significava che la ragazza voleva nascondere qualcosa << Ho un impegno, ma possiamo fare domani, se ti va >>, voltò le spalle e se ne andò di corsa, senza neanche lasciare e Blake il tempo di rispondere o riflettere.
<< Sì, certo >>, mormorò il ranger, perplesso, guardando l'amica che si allontanava.
Qualcosa non tornava per niente, Tori era troppo nervosa, non sarebbe mai sparita così se non fosse successo qualcosa di molto serio o se non fosse stata comunque molto preoccupata.
O forse semplicemente non voleva uscire con me.
No, doveva sicuramente essere successo qualcosa e Lothor doveva esserne il responsabile.
Non del tutto convinto di questa ipotesi, ma ben intenzionato a scoprire la verità, Blake si nascose dietro un capanno degli attrezzi e attivò la funzione comunicatrice del suo morpher.
<< Cam, ho bisogno urgentemente di sapere dove si trova Tori >>, disse, non appena sentì la voce del Green Samurai Ranger.
<< E' stata attaccata? Strano il computer non segnala niente di strano >>, il genio della squadra, ovviamente lui non sarebbe stato colto di sorpresa dalla fuga della ragazza, non esisteva qualcosa che Cam non sapeva. Blake sbuffò e rispose che era importante, ma si sarebbe aspettato tutto tranne che la risata dell'amico.
<< Blake, ho inserito questa funzione nei morpher per contattarvi in caso di pericolo, non per aiutarti a spiare una ragazza. Non sarai geloso spero >>
<< Io non sono geloso, voglio solo controllare che Tori stia bene >>
La voce molto decisa, molto seccata e molto imbarazzata di Blake disse a Cam che aveva ragione e che non era il caso di far aspettare oltre l'amico: Lothor era già un problema abbastanza grande, anche senza improvvise e inspiegabili scenate di gelosia.
<< Come vuoi, ti invio le coordinate >>
Il Navy Thunder Ranger ignorò il tono sarcastico dell'amico e tentò di escludere dalla propria mente anche il pensiero che quella preoccupazione improvvisa fosse dovuta ad un attacco di gelosia, poi controllò le coordinate. Tori si trovava in un coffee shop non lontano dalla spiaggia e, nonostante il posto fosse improbabile come obiettivo di un attacco alieno, Blake decise comunque che era il caso di controllare che niente stesse andando per il verso sbagliato. Sperando che Sensei Watanabe non venisse mai a scoprirlo e che nessuno lo vedesse, usò il suo ninja interiore per correre veloce fino alla destinazione, senza neanche togliersi di dosso le imbottiture da motocross.
Il cafè in cui si trovava Tori era la meta di tutti i surfisti dopo aver cavalcato le onde e Blake lo conosceva solo perchè gliel'aveva mostrato l'amica, in quanto il ranger, pur indossando il colore blu, non aveva una passione per il mare e, in particolare, per le tavole da surf, sue nemiche mortali nonchè ostacoli insormontabili nel piano per far colpo sul Blue Wind Ranger.
Il ninja acuì i propri sensi per captare le voci all'interno del locale, dopodichè si affacciò con cautela a una finestra aperta, in cerca dell'amica. Naturalmente le coordinate fornite da Cam erano corrette e Tori si trovava proprio lì e non era sola. Stava bevendo qualcosa insieme ad un ragazzo biondo e piuttosto in forma, probabilmente una ragazza lo avrebbe giudicato bello, ma a Blake in quel momento stava notevolmente antipatico, nonostante non lo conoscesse nemmeno. La conversazione tra i due sembrava piuttosto accesa e la surfista sembrava esserne molto presa, tanto da non accorgersi nemmeno di essere spiata.
Il Navy Ranger si ritrasse per non farsi vedere e sospirò: Tori e quel ragazzo dovevano avere in comune la passione per il surf e Blake con ogni probabilità non avrebbe mai potuto competere. Inoltre se lei gli aveva dato buca per trovarsi con l'altro...
Che ci faccio qua? Ci sono un milione di cose migliori che potrei fare, si disse, deluso e arrabbiato con se stesso. Lui era geloso e lei non l'avrebbe mai saputo; l'unica cosa da fare era inventarsi una scusa credibile da rifilare a Cam e sostenere che quel giorno non fosse mai esistito.
Fece per allontanarsi a passi decisi dalla spiaggia, quando all'improvviso un raggio colpì il terreno a pochi passi da lui, facendolo saltare in aria e atterrare in malo modo.
<< Ma cosa... >>
Di fronte a Blake, spuntò un alieno mai visto prima, ma che di sicuro poteva competere con gli altri in quanto a bruttezza; l'intero corpo poteva assomigliare a pezzi di colonne assemblati insieme a dare una forma quasi umana, il volto era quello di un gorilla, ma la parte peggiore erano i serpenti che si arrotolavano attorno ai quattro arti, al busto e che sostituivano i capelli. A dir poco raccapriccianti.
<< E tu cosa saresti? Lothor ti ha mandato qui perchè sei talmente brutto che non sopportava più la tua vista >>, domandò il ranger, rialzandosi e guardandosi attorno per controllare che non ci fossero sguardi indiscreti.
<< Io sono Serpmedumax, il signore degli incubi >>, sibilò il mostro. << Spero che ti piacciano i miei amichetti, ho sentito dire che qui sulla terra la paura dei serpenti va piuttosto di moda >>
La voce era cavernosa, con un sottofondo sibilante notevolmente fastidioso.
<< Cam? >>, Blake cercò di contattare la base << Ho incontrato un alieno molto carino con una passione per i rettili. Sarebbero graditi dei rinforzi >>
La risposta arrivò dopo pochi secondi: << Te la dovrai cavare da solo, Blake, qui siamo impegnati >>
Il Navy Thunder Ranger sospirò, poi si preparò a combattere, liberandosi delle attrezzature da motocross per rivelare la divisa dei ninja.
<< Vieni a prendermi se hai il coraggio, piccolo ranger >>, lo provocò il mostro, mentre i serpenti si drizzavano in aria. Blake fece per partire all'attacco, quando venne superato da un'ombra in azzurro e vide il mostro cadere a terra sotto un getto d'acqua che Blake aveva provato sulla sua pelle e che poteva affermare senza ombra di dubbio essere molto forte.
<< Tori, cosa ci fai qui? Posso farcela da solo >>, ringhiò il ragazzo, mentre l'amica dava le spalle al mostro.
<< Cam mi ha detto che avevi bisogno di aiuto >>
Blake fece per rispondere con rabbia che aveva chiesto rinforzi, ma che non aveva intenzione di rovinare l'appuntamento al Blue Ranger e che avrebbe distrutto il mostro anche da solo; in quel momento però Tori gridò, mentre dei serpenti le si attorcigliavano attorno alla vita e alle gambe. Serpmedumax si era rialzato e rideva, non come un genio del male, ma come un bambino che si stava divertendo sulle giostre.
Lothor li trova sempre più strani
<< Resisti Tori >>, gridò invece, preparandosi alla trasformazione.
<< Thunder Storm, Ranger Form >>, niente "ah" alla fine, non ne capiva l'utilità. I poteri sarebbero arrivati lo stesso, perchè dire anche "ah"? Era più che sicuro che Sensei non avesse mai detto di farlo.
La divisa da ninja lasciò il posto al costume del Navy Thunder Ranger, mentre Blake sentì il potere del tuono farsi largo dentro di lui, come ogni volta. Se mai colui che lo possedeva l'avesse voluto, quel potere sarebbe potuto diventare a dir poco distruttivo. Ma l'unica cosa che lui voleva era liberarsi in fretta di quel mostro e tornare alla pista da motocross. Il ragazzo estrasse le armi e corse verso il mostro, colpendo i serpenti con la sua Thunder Staff per liberare Tori. I rettili si ritrassero con un sibilo di protesta, mentre la ragazza finì tra le braccia del Navy Ranger, che si affrettò a portarla lontana dall'alieno.
<< Tutto bene? >>
<< Sì, sto bene >>, ansimò Tori << Facciamogli vedere chi si è messo contro >>
Blake annuì: niente era meglio del gioco di squadra per liberarsi degli amichetti di Lothor. Avrebbero risolto dopo le questioni private, sempre che ci fosse qualcosa da risolvere. I due ranger si divisero per scagliarsi contro al mostro; mentre Tori lo distraeva attaccandolo con la sua pinna sonica, il Navy Ranger corse a posizionarsi esattamente dietro di lui, per poterlo cogliere di sorpresa al momento opportuno.
Non ancora, non ancora...
L'alieno fu costretto a fare una mezza capriola in aria, poi il Blue Ranger lo lasciò libero di andare a schiantarsi per terra.
Ora!
Blake sfoderò il Navy Antler e afferrò Serpmedumax un attimo prima che toccasse il suolo; il mostro gridò per la scossa e solo allora fu lanciato lontano, per atterrare con una bella botta.
I due ranger si affiancarono di nuovo, senza perdere la concentrazione.
<< Pronta? >>
<< Pronta >>
<< Raggio ninja >>, gridarono all'unisono, non appena il mostro si rialzò. I colpi andarono a colpirlo esattamente dove in un uomo si sarebbe trovato il cuore e Serpmedumax esplose, in un concerto di urla e sibili assordanti.
<< Ben fat... >>, stava per dire Blake, quando all'improvviso si ritrovò abbracciato da Tori << Siamo stati grandi >>
Il Navy Ranger ricambiò l'abbraccio, imbarazzato e confuso. << Assolutamente >>
<< Dobbiamo festeggiare, che ne dici? Il tuo record e il mostro grigliato >>, propose Tori, abbassando la maschera del casco.
<< Pensavo fossi già impegnata. Ti ho vista con quel ragazzo e... >>, Blake era a dir poco perplesso, ma quando vide l'espressione di Tori si disse che avrebbe fatto meglio a rimanere zitto.
<< Blake Bradley, mi hai seguita per caso?! >>
<< No, no, certo che no! Perchè mai avrei dovuto seguirti?! Stavo passando per caso davanti al bar e... >>, ma a chi voleva darla a bere, era ovvio che l'amica non gli avrebbe creduto. Se fosse stato anche minimamente credibile, il ninja interiore di Tori sarebbe intervenuto per smascherarlo.
<< Sei geloso per caso? >>, insinuò Tori, prendendolo di sorpresa con una risata un po' troppo divertita.
Blake era contento di indossare ancora il casco completo, in modo che nessuno potesse vedergli il volto che stava diventando paonazzo.
<< Non sono geloso... volevo solo capire cosa stava succedendo. Mi eri sembrata così strana alla pista, temevo che qualcosa non andasse >>, tentò di spiegare, incespicando nelle sue stesse parole.
Tori rise di nuovo: << Invece no, tu volevi sapere perchè uscivo con qualcun altro e non con te. Sei proprio un idiota, Blake. Quel tizio è uno dei migliori surfisti della California e mi ha proposto di unirmi alla squadra che sta formando >>
Blake rimase a bocca aperta per un attimo, mentre nella sua testa si dava dello stupido. << Ma è fantastico, Tor. Perchè non me l'hai detto? Ti avrei dato un passaggio >>, esclamò.
La Blue Ranger si fece silenziosa e abbassò lo sguardo: << Perchè questa squadra si allena alle Hawaii e io... >>
<< Non dire altro, capisco perfettamente >>, il Navy Ranger le appoggiò una mano su una spalla e le sorrise, abbassando finalmente il visore. Come tutti loro, Tori non poteva lasciare Blue Bay Harbor, almeno non finchè Lothor non fosse stato distrutto. In quel momento avevano un dovere che non poteva essere messo secondo a nessuna attività ricreativa.
<< Va bene così >>, disse inaspettatamente Tori << Amo surfare, ma i Power Rangers, l'essere un ninja, questo è il mio destino >>, il sorriso si riaccese splendente sul volto della ragazza. Ecco cosa Blake amava... cioè, apprezzava di Tori.
<< E ora, gelosone, vuoi portarmi o no a bere qualcosa? >>
Il Navy Ranger rise, ignorando il commento << Con piacere >>
<< Non penso proprio >>, li interruppe una voce proveniente dal morpher di Tori. << Un uccellino ha riferito a mio padre che avete usato entrambi i poteri ninja per scopi personali e posso assicurarvi che non è affatto contento. Vi aspetta entrambi alla base, ora >>, il tono di Cam suonava leggermente sarcastico.
<< Alla fine, penso che dovremo rimandare davvero a domani >>, scherzò Blake, mentre entrambi si avviavano, molto lentamente, verso la base. Tori rise, sfiorando la spalla di lui con la sua; le loro mani si trovarono e si strinsero, mentre il Thunder Ranger ammetteva che la sua era stata veramente gelosia e che era stato uno stupido a non darle fiducia. In quel momento però era contento di averla accanto e, anche se Sensei li avesse obbligati a correre per 40 km o a pulire l'intera base, aveva la sensazione che si sarebbero divertiti comunque.
Blake Bradley, solare, sarcastico, a volte vagamente misterioso.
Blake Bradley, giovane promessa del motocross insieme a suo fratello Hunter.
Blake Bradley, ex ninja dell'Accademia del Tuono e ora Navy Thunder Ranger per salvare il mondo dal malvagio Lothor.
Blake Bradley, irrimediabilmente innamorato di una ragazza con uno splendido carattere... e il potere di affogarlo se mai gliene avesse dato il motivo.
<< Blake? >>
<< Sì, Tori? >>
<< Non ti sembra strano che il mostro non sia cresciuto? >>
<< Lothor avrà perso la pergamena >>
Nel frattempo, nella malvagia nave spaziale
<< MARAH! KAPRI! ZURGANE! Dov'è finito il mio P.A.M.?! I Rangers se ne stanno andando, perchè il mostro non è cresciuto?! >>, Lothor fece saltare in aria una colonna, poichè nessuno rispondeva ai suoi ruggiti << Possibile che un genio del male non possa avere un esercito decente?! >>
N.d.A
Poco importa se sono una ragazza e ho 17 anni, io AMO i Power Rangers e mi sembra un peccato che in Italia siano così poco considerati. In particolare i Ninja Storm, i miei preferiti, sembrano essere a dir poco sconosciuti, così ho deciso che è mio dovere riportarli a galla. Questa è una OS sulla mia OTP preferita e, per quanto mi riguarda, assolutamente Canon: Tori e Blake, la cui storia non è stata molto esplorata a causa soprattutto dell'età del pubblico, devono stare insieme. Spero che qualcuno sia d'accordo con me e, soprattutto, che a qualcuno sia piaciuta questa breve FanFiction. Ne ho altre pronte riguardanti i miei eroi, ma vorei sapere se qualcuno è interessato a leggerle. Non saranno tutte su questa OTP, ma includeranno tutti i Rangers, i loro poteri e i loro combattimenti contro i mostri dalla dubbia intelligenza. Insomma, questa OS potrebbe essere la prima di una lunga serie.
Recensite e non abbiate paura di farmi sapere cosa ne pensate, sono a vostra completa disposizione.
A presto xx