E' inverno. Le nostre ragazze si erano date una vacanza presso il regno di Ichy, un regno governato da nessuno, ma usato per il divertimento di tutti. Era infatti una landa perennemente innevata con altissime montagne e tantissimi rifugi e ovovie, per portare gli sciatori in cima alle montagne.
Stella, Flora e Bloom si trovavano in uno di questi rifugi. Erano molto carni esteticamente: le pareti erano di legno (come quasi tutto dentro), c'era un buffè per la colazione, il pranzo e la cena, mentre le camere da letto erano nel piano di sopra.
Musa, Tecna e Aisha, le più spericolate, erano invece a sciare, stavano infatti ora scendendo da una delle più alte montagne, dirette verso il rifugio delle amiche.
-Yuhu!-. Musa urlò felice di sentire tutto quel vento sul viso.
-Ahahaha.. Arrivo prima io!-. Aisha in un attimo superò tutte e due.
-Scommetto di no!-. Tecna si sistemò meglio sugli sci mentre prendeva velocità.
Aisha era l'unica tra le tre ad usare la tavola.
Gli specialisti dovevano ancora arrivare, in realtà a causa di un favore che si erano offerti di fare, avrebbero ritardato circa un giorno, quindi ancora non erano dalle loro ragazze, mentre con questi c'era anche Daphne.
-Brr.. Che freddo che fa anche qua dentro!-. Stella si lamentava del freddo, anche se era accanto al camino acceso.
-Su, Stella, muoviamoci un po'!-. Le disse Bloom.
-Muoviamoci? E come?? Che si fa??-. Le rispose Stella.
Flora era fuori, stava guardando le bellissime piante che erano nate dietro il rifugio.
-Come siete belle...-. Con la sua magia fa sbocciare un piccolo fiore dal colore rosso acceso. Sorrise nel vedere la sua bellezza.
Aisha e le altre erano ormai arrivate e Musa era in testa. Doveva rallentare, visto l'arrivo, ma vedendo che Aisha la stava per raggiungere, accellerò, piegandosi un altro po'.
Musa si piegò bruscamente alla fine per riuscire a frenare. Era arrivata prima.
-Ah! Ho vinto io!-. Esultò.
-Eh.. Musa?-. Tecna, dopo che aveva frenato la guardava... Aisha scoppiò invece a ridere.
-Che c'è? Che hai da ridere Aisha??-.
-Ehm.. Hai serpellito Flora con la neve che hai alzato nella frenata...-.
Flora era infatti ricoperta di neve, dietro Musa. Musa di girò e la guardò, iniziando a toglierle i cumili di neve da dosso.
-Ahh.. Scusami Flora..! Non ti avevo vista.!-.
-Ah.. Fa niente.. Non preoccuparti.. Brr.. Meglio se rientro..-. Flora tornò dentro, seguita dalle tre amiche che poggiarono gli sci e la tavola vicino alla porta.
Si sederono tutte vicino al fuoco, di nuovo riunite.
-Ahah.. Divertite allora?-. Chiese Bloom.
-Si, è stato davvero divertente!-. Rispose Aisha.
-Bene, ora facciamo qualcosa che mi sto trasformando in un ghiacciolo!-. Disse Stella che si teneva le braccia attorno al petto.
-Su Stella.. -. Bloom la guardò rassegnata.

Le winx rimasero nel rifugio, per poi mangiare al buffè per la cena.
Dopo mangiato rimasero attorno al tavolo a parlare.
Non passò molto tuttavia che nel rifugio entrarono una ragazza e un ragazzo, il quale stava portando lei tra le braccia perchè era svenuta. Furono subito soccorsi, mentre Stella li aiutò a ricaldarsi con i suoi poteri.
-Hey ma che vi è successo?- Chiese Bloom al ragazzo, dopo che questo stava un po' meglio.
-Stavano sciando.. Tranquilli.. Ma ad un tratto.. Una valanga ci ha colpiti...-.
-Una valanga?-. Chiese Tecna. -E' strano.. -. Guardò il suo telefono ultra moderno ed accessoriato. -Io non rivelo nulla.. -.
-Era una valanga! Lo giuro..!-. Ripetè il ragazzo.
-Hey.. Si, ti crediamo.. Anche se è strano che Tecna non ne trovi traccia sul radar..-.Tecna smosse la testa.-Niente da fare.. Io non trovo nulla..-.
-Mh..-. Bloom pensò..-Non è meglio se andiamo a vedere?-.
-Va bene..- Tecna, seguita da Aisha e Musa, annuì.
Dopo essersi preparate salirono sulla montagna indicata dal ragazzo con la seggiovia. Una volta lì videro che la neve era come prima, quindi non c'era stata una valanga..
-Ragazze guardate qui!-. Aisha chiamò le ragazze a guardare sotto di loro, la pista di sci. Questa era senza neve, c'era solo la dura doccia sotto.
-Ma com'è possibile?-. Chiese Bloom preoccupata.
-Deve essere stato per forza qualcuno.. Con un incantesimo!-.
Stella e Flora annuirono.
-Ma allora.. Chi potrà essere stato? E perchè?-. Chiese Flora guardano la pista.
Non fece in tempo a finire di dirlo che un grande vento si alzò, mentre il cielo si stava comprendo di nere nubi.
-Ah!-. Le winx si coprirono il viso, ma c'era qualcosa di strano, Tecna non rivelava nessun cambiamento col suo radar.
-Ragazze! Qui c'è qualcosa di strano.. Questa tempesta non è normale!-. Disse, avvertendo le altre.
-Cosa..!?-. Disse Bloom. Davanti a loro era come se si stesse formando un uragano.
-Che siano le streghe?! Ancora!?- Chiese Stella, già arrabbiata con loro e pronta a combatterle.
-Non lo so..!-. Le rispose Tecna.
Il vento cessò all'improvviso, ma il cielo era rimasto nero e in aria qualcosa stava volando davanti a loro: ali piumate nere, corpo forte, aveva solo un paio di pantaloni neri sciupati, la carnagione era chiara, ma la sua pelle era piena di segni rosso scuro.
Le winx si fermarono a guardarlo, non avevano mai visto un essere così.
-Ma cos'è? Una specie di angelo?-. Chiese Musa.
-No.. Guardate, ha le corna!-. Disse Aisha indicandole.
In effetti quell'essere aveva due lunghe e scure corna nere che spuntavano dai suoi neri capelli ribelli.
-Ma cos'è?!-. Disse infine Bloom.
Per qualche minuto ci fu silenzio. Ma dopo poco, quell'essere con velocità andò davanti alle ragazze. Era molto alto, ma i suoi occhi rossi inquotevano terrore e rispetto.
-Chi.. Chi sei..!?-. Gli chiese Bloom.
Quell'essere non ripose. Alzò un braccio verso Aisha e Musa, privandole in un attimo dei loro poteri. Poi lui guardò Bloom e parlò.
-Siete mie-. La sua voce profonda come un tuono inquoteva timore. Lui stava per prendere i poteri anche delle altre, ma Tecna agì in tempo, riuscendo a bloccarlo in un campo di forza.
-Via ragazze!-.
Si misero gli sci e iniziarono subito a scendere veloci.
Tuttavia quell'essere non le seguiva.. Anzi, lasciò che tutte e sei tornassero sane e salve al rifugio, per poi sparire.

Dafne e gli specialisti stavano ormai per arrivare.