On the sofa

“Ehi, fammi spazio!”
“C'è l'altro divanetto! Mettiti lì!”
“Nope! Ti ho detto di farmi spazio!”
Taylor sospira, schiacciandosi contro lo schienale del divanetto. Non si può dire di no a Hayley, lo sa.
La nanetta si butta letteralmente su di lui, ridacchiando. “Vedi che ci stiamo?”
“Certo, assolutamente. Credo che il tuo ginocchio nel mio stomaco sia proprio a suo agio.”
“E zitto, stecchino che non sei altro!”
Hayley lo abbraccia. “Taylor, Taylor, Taylor...come farei senza di te?”
“Già, come faresti?” Il ragazzo ridacchia. “Chi ti lascerebbe invadere il proprio divano?”
“Nessuno. Neanche Chad lo fa. Che affronto.” Hayley solleva la testa e gli sorride. “Meno male che ci sei tu.”
Taylor le rivolge un sorriso di rimando. Hayley ha questo strano vizio di dimostrare il proprio affetto in maniera fin troppo espansiva, ultimamente, ma il fatto che lo faccia solo con lui e non con Jeremy lo mette un po' a disagio. Non si sa dare una spiegazione. Forse le manca Chad e ha bisogno di stritolare qualcun altro. Forse.
“Sei troppo silenzioso.”
“Mi stai schiacciando la cassa toracica e, sai, è un po' complicato parlare.” Mente.
Ai concerti lo comprende, lo ha sempre fatto con chiunque, ma fuori...è un altro paio di maniche. Lui non è mai stato un tipo fisico.
“Tutto okay?”
La voce di Hayley lo ridesta dai suoi pensieri e solo ora si accorge che i loro visi sono vicini, molto vicini. Troppo vicini. Sente il suo respiro sul viso e nota che...no, non è possibile. Dai, no. Non ci vuole credere. Hayley gli sta fissando le labbra. E adesso si sta avvicinando ancora di più, sta superando un limite che non dovrebbe essere superato. Eppure...eppure.
Eppure niente, idiota. Non ci pensare neanche.
Sì, certo, facile, con Hayley che sta chiudendo gli occhi e...
L'arrivo improvviso di Jeremy la fa spaventare e cadere dal divano. Ha un'espressione terrorizzata sul viso.
“Kat vi saluta. In particolare te, nanerottola imbranata!” Il bassista la solleva per le braccia e la aiuta a sedersi per terra. “Ehi, ma che stavate facendo?”
Taylor si riprende in tempo per biascicare un “Niente, solo un'invasione di campo non richiesta” e ridere. Si solleva in piedi e si sistema le pieghe della camicia a quadri, poi osa rivolgere lo sguardo verso Hayley, che gli sorride come nulla sia accaduto.
Non sa più che pensare, se non che forse -molto probabilmente- non l'avrebbe fermata.


NdA: Questa cosa è nel mio computer da più di un anno e...bo. Non ha senso. Un giorno ho aperto il programma e ho scritto senza pensarci troppo. Più la rileggo -io non rileggo mai quello che scrivo- più non ha un senso, ma non arrivo a dire che mi faccia schifo. Nel suo nosense ha un senso. Assurdo, no? La condivido così, giusto per. Enjoy (:
ciulia