Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
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Autore: yuki99    19/08/2014    2 recensioni
Questa fanfiction parla di una Lady di 15 anni di nome Anna che perde la memoria. Cosi la regina decide di farla ospitare a casa di Ciel. Lei ha perso tutto ogni cosa! Ogni tanto gli vengono in mente dei ricordi, parti del suo passato, della sua vecchia vita.
In questa storia la coppia sarà Sebastian x Anna
Spero che vi piaccia!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ciel Phantomhive, Nuovo personaggio, Sebastian Michaelis
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                    Capitolo 1   Lady Anna

Caro Conte Ciel Phantomhive, le chiedo gentilmente di ospitare la figlia di un Conte la cui famiglia è stata assassinata. Lei è l'unica superstite della famiglia Wood, Anna Wood. Purtroppo il caso ha voluto che perdesse la memoria. Per questo le chiedo di ospitarla nella vostra villa in modo che sia al sicuro almeno finché non riacquisterà la memoria in modo da poterci dire il colpevole. 
Distinti saluti La regina.

POV. Ciel
"Signorino ecco il vostro tè accompagnato da una fetta di torta alla panna." Disse il mio maggiordomo servendomi il tè.
"Fai preparare una camera per gli ospiti." Dissi io mentre prendevo la tazza di porcellana decorata con piccoli ghirigori neri.
"Come mai, se posso sapere." Chiese Sebastian incuriosito.
"Avremmo un'ospite per un periodo di tempo." Risposi io mentre sorseggiavo il mio tè.
"Come desidera." Disse lui facendo un inchino e dirigendosi verso la porta.
"Sarà una vera scocciatura." Dissi io sospirando.

POV. Anna
Dopo un lungo viaggio finalmente sono arrivata alla residenza del conte Phantomhive, mi chiedo che tipo di persona sia. Mi diressi verso la grande porta in legno di ciliegio. Bussai e mi aprii un maggiordomo dagli abiti e i capelli di nero.
"Buongiorno io sono Sebastian Michaelis, il maggiordomo. Lei deve essere Lady Anna Wood." Disse il nero inchinandosi a me.
"Buongiorno. Si sono io." Dissi facendo un sorriso.
"Bene, allora venga le mostro la vostra camera." Disse Sebastian prendendo le mie valige e dirigendosi verso le scale.
Lo seguii, mi portò in una grande stanza un letto matrimoniale, le finestre ero grandissime e avevano delle tende azzurre, c'era anche un armadio bianco con piccole decorazione di color oro. E le pareti erano di un caldo grigio.
"Spero che la camera sia di vostro gradimento." Disse il nero posando sul letto le valige.
"Si lo è!" Dissi io entusiasta della stanza.
"Quando sarà ora di cena la chiamerò io, cosi potrà anche presentarsi al Conte. A è nel armadio ci sono anche dei vestiti, se ha bisogno di me chieda pure." Disse il corvino.
Sebastian stava per uscire dalla stanza quando lo fermai.
"Grazie Sebastian!" Dissi io raggiante.
"Di niente my Lady, è il mio dovere." Disse lui con un piccolo sorriso.
"A un ultima cosa, per favore Sebastian chiamami semplicemente Anna, e dammi del "Tu" e non del " Lei"." Dissi io con un sorriso a trentadue denti.
"Ma signiori...come desidera Anna." Disse lui uscendo dalla camera.
Wow questa stanza è bellissima! Mi guardai in torno, misi apposto le mie cose e mi stesi sul letto.
Toc Toc
Mi alzai e andai ad aprire la porta.
"Buonasera Lady." Disse una cameriera dai grandi occhiali e dai cappelli di un colore che ricordavo il rosso ma allo stesso tempo un po' violacei.
"Salve. Come si chiama?" Gli domandai facendola entrare.
"Mi chiamo Mey-rin, signorina, e sono venuta ad aiutarla a vestirsi." Disse lei prendendo un abito dall'armadio.
"Mey-rin chiamami pure Anna, voglio che diventiamo amiche!" Dissi io avvicinandomi a lei.
"Come desidera, Anna." Disse lei.
Mey-rin mi aiutò a indossare il vestito. Il suo colore ricordava il blu del mare, ma non era troppo scuro, sulla scollatura e sull'orlo c'erano dei piccoli diamanti, e sulla vita un fiore bianco. I miei lunghi capelli neri risaltavano con quel vestito. E i miei occhi color nocciola facevano un bellissimo contrasto. Ai piedi indossavo dei semplici tacchi di colore nero. Al collo avevo la mia collana con il ciondolo a forma di giglio l'unico ricordo dei miei genitori.
"Questo vestito è bellissimo!" Dissi io continuando a guardarmi allo specchio.
Non sono vanitosa ma quel vestito mi piaceva moltissimo e non riuscivo a staccarmi dallo specchio.
"Quel vestito lo ha scelto il signorino." Disse la cameriera mentre posa il vestito che poco fa indossavo.
"Il Signorino?" domandai io perplessa.
"Si, il Conte." Rispose lei.
"Per pura curiosità, quanti ha il Conte?" Chiesi io curiosa della risposta.
"Ora dovrebbe averne 13." Rispose Mey-rin.
"Wow, è più piccolo di me di due anni, non lo sapevo." Dissi io sorpresa.
"Signorina Anna io vado, verrà a chiamarla Sebastian quando sarà ora di cena." Disse la cameriera mentre usciva.
Arrivò l'ora di cena e Sebastian venne a chiamarmi. Andammo in un grande salone, con un enorme lampadario nel mezzo la tavola era imbandita e sopra era piena di cibo.
"Buonasera Conte Phantomhive." Dissi io facendo una piccola riverenza.
"Buona sera a lei Lady Wood." Disse il ragazzo, con un po' di imbarazzo.
Anche se aveva solo 13 anni non li dimostrava per niente al posto dell'occhio destro aveva una benda sull'occhio destro i capelli erano di un nero-blu mentre l'occhio sinistro era di un bellissimo blu mare.
"Può anche chiamarmi semplicemente Anna." Dissi io facendo un sorriso.
"Come vuole, allora Anna lei può anche chiamarmi Ciel." Disse lui sedendosi a tavola.
Mi avvicinai al tavolo e Sebastian allontanò la sedia dal tavolo per farmi accomodare.
"Grazie Sebastian." Dissi io con un piccolo sorriso.
"Di nulla Anna." Disse lui.
"Sebastian come osi chiamarla per nome!?" Disse il Conte infuriato.
"Ciel si calmi, sono stata io a chiedere a Sebastian di chiamarmi per nome, non mi piace essere sempre chiamata Lady." Risposi io con tono calmo.
" Allora va bene." Disse lui facendo un'occhiata a Sebastian, per poco non lo fulminava con lo sguardo.
"Dimmi Anna, prima dell'incidente non ricordi proprio nulla?" Mi chiese il Conte.
"No purtroppo, l'unica cosa che so è che il nostro stemma raffigurava un giglio bianco. E l'unica cosa che mi è rimasta dei  miei genitori è questa collana..." Risposi io, con voce triste. Dall'occhio sinistro mi scese anche una lacrima.
Sebastian si avvicinò a me e con un fazzoletto di seta bianca mi asciugò la lacrima.
"Grazie." Dissi io guardandolo.
"Dovere." Rispose lui secco.
Finito di cenare andai in camera mia e mi misi la camicia da notte di colore blu con pizzo bianco sull'orlo.
Non avevo affatto sonno cosi decisi di fare un giro per la villa. Cammina per un lungo corridoio con le pareti di color bianco crema, a un certo punto mi ritrovai davanti a una porta in legno con delle rifiniture bianche. L'aprii lentamente e vidi che era un'enorme biblioteca. Anche se era notte la luce della luna che entrava dalle grandi finestre riusciva a far vede benissimo. C'erano almeno più di 500 libri! Camminavo tra gli scaffali quando un librò attirò la mia attenzione, era un libro fantasy. Lo presi e incominciai a sfogliarlo, mi intrigava molto la storia. A un certo punto la porta si aprì.
"Lady cosa ci fa ancora sveglia a quest'ora?" Mi domandò il maggiordomo.
"A Sebastian mi hai spaventata! Non avevo sonno cosi ho deciso di fare un giro nella villa e mi sono imbattuta in questa biblioteca, e quando ho visto questo libro l'ho incominciato a leggere e non riuscivo a smettere." Spiegai al nero, guardandolo negli occhi.
La luce della luna rendeva Sebastian come dire affascinante. Mentre lo guardavo negli occhi mi accorsi che cambiarono colore è divennero di un rosso intenso ma tornarono subito normali.
"A capisco. Per quel libro non c'è problema può anche prenderlo, il signorino odia leggere e non entra mai in biblioteca, quindi un libro in meno o in più non farà differenza. Ora l'accompagno in camera." Disse il maggiordomo mentre usciva dalla stanza.
"Lady buonanotte." 
"Sebastian!" Lo fermai prima che uscisse dalla stanza.
"Cosa c'è?" Mi domando incuriosito.
Volevo sapere se i suoi occhi avevano veramente cambiato colore oppure me lo ero semplicemente immaginata, così presi coraggio e glielo domandai. "Ma i tuoi occhi...sbaglio o... va be lascia perdere! Buonanotte Sebastian, a e chiamami Anna!" Non ci riuscii non so perché ma qualcosa mi blocco.
"Come vuoi...Anna." Spense la candela e uscii dalla stanza.
Sarà stata la mia immaginazione. Dopo poco mi addormentai.

POV. Sebastian.
Che Lady particolare! Mi chiedo se quello che voleva chiedermi era proprio quello che penso...



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Angolo Yuki99
Ecco la mia prima fanfiction su black Butler. Che ne dite come inizio vi piace come storia? Accetterò tutti i vostri consigli! In questa fanfiction la coppia sarà AnnaxSebastian solo che ancora non so se far innamore Ciel di Anna ancora non lo so ma è sicuro che Anna si innamorerà di Sebastian è lui ricambierà!
Ci vediamo al prossimo capitolo!
   
 
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