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Autore: Red_Hot_Holly_Berries    17/09/2008    6 recensioni
Naruto ritorna alla Foglia dopo 4 anni di assenza. Dove è stato tutto questo tempo? E con chi? Anche se si rifiuta di rispondere, tutti lo accolgono felici. Ma ben presto si accorgono che lui è cambiato, più di quanto loro possano immaginare. O forse sono loro che stanno cominciando a conoscerlo veramente solo ora...
per tutti coloro che come me sn appassionati di storie di demoni!
Genere: Romantico, Malinconico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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AVVISO A TUTTI I LETTORI: RINNOVO LA MIA RICHIESTA DI DIRMI IL VOSTRO AOPRERE SUI NUOVI PERSONAGGI!!




10° Risate:
Poiché i nuovi arrivati avevano proclamato a gran voce di essere affamati, tutta la combriccola si era spostata in una taverna, trascinandosi dietro anche Sasuke.
Il ragazzo non era esattamente dell’umore di farsi strapazzare da quella manica di pazzi, ma d’altro canto era terribilmente curioso.
E si sa, Sasuke Uchiha poteva resistere a tutto tranne che alla curiosità.
E fu appunto per curiosità, non per altro, che il moro fece in modo di sederci “per caso” accanto alla bella ragazza dai lunghi capelli neri, Dayaka, dicendosi che era curioso riguardo alle informazioni in suo possesso riguardo a lui e suo fratello. [ma ceeeeerto…per caso e curiosità…ma vallo a raccontare a qualcun altro! Qualcuno ke ti creda e che non abbai usato questo tipo d trukki prima ancora di imparare a camminare… XD ndA ke se la ride alla grande (O//////////O ma cosa dici!!! Era solo un’abile mossa per carpirle informazioni!! ndSasu ù___ù) ma ceeeerto, se lo dici tu scoiattolino….. XP XP ndA (>_< a come osi!! ç_____ç non mi kiamare così!!! o te la dovrai vedere c il mio sharingan!! §___§ ndSasu) O___O okkey, cm vuoi tu. L’importante è crederci!! U__U ndA]
Ma sfortunatamente per lui, non ne ebbe il modo: non appena seduti, i cinque si misero a discutere ad alta voce su cosa ordinare, ridendo e prendendosi in giro.
Perciò Sasuke decise di fare buon viso a cattivo gioco e si appoggiò allo schienale della sedia, lieto di essere lasciato fuori da quello scambio di battute, e si mise ad osservare attentamente tutti i ragazzi.
Byakko era espansiva quanto il cugino ma sembrava dotata di uno spirito più conciliante, spalleggiata vivamente da Gaara, il cui pacifismo appariva incredibilmente strano a Sasuke, che l’aveva visto al suo peggio.
Nii e Dayaka sembravano avere in comune una certa cocciutaggine, considerando che nessuna delle sue sembrava avere intenzione di arrendersi in favore dell’altra: la prima con parole esageratamente suadenti cercava di convincere la mora a cedere ai suoi gusti; questa, dal canto suo, rimaneva chiusa in quello che lei probabilmente riteneva un altezzoso mutismo, limitandosi a far conoscere al mondo il suo parere con sbuffi irritati e l’occasionale inarcarsi di un sopracciglio.
E poi c’era Naruto.
Il biondo non partecipava all’animata discussione, probabilmente perché tutti sapevano già cosa avrebbe ordinato.
Ma non era questo a confondere Sasuke, quanto l’aria benevola e protettiva con cui guardava i compagni, come un fratello maggiore che sorvegli i fratellini perché non si caccino nei guai.
Quasi stravaccato all’estremità della panca, se ne stava con le braccia incrociate sul petto e le labbra dischiuse in un sorriso allegro, sembrando al contempo rilassato e pronto a scattare.
Gli ricordava quella volta che da piccolo, con suo fratello, Sasuke aveva visto un leone di montagna: il felino se ne stava steso sotto un pino con aria sonnolenta, ma quando ad un tratto una pigna si era staccata da un ramo, la fiera era scattata in piedi prima ancora che quella toccasse terra.
-Siete pronti ad ordinare?- domandò per la terza volta il cameriere, avvicinandosi con espressione speranzosa, la penna appoggiata al blocchetto.
-Lo siamo… vero ragazzi?- fece Naruto, solare, scoccando però un’occhiata leggermente seccata ai compagni, ammonendoli di spicciarsi a decidere.
Come per incanto, improvvisamente tutti seppero cosa ordinare, e lo dissero al giovane, uno dopo l’altro, lasciando Sasuke per ultimo.
Questi era così sorpreso dalla rapidità con cui avevano accolto il suggerimento di Naruto che ci mise un attimo a realizzare che fosse arrivato il suo turno, e cercò di rimediare alla gaffe ordinando la prima cosa che gli venne in mente. (Per inciso, del ramen. ndA XD)
La successiva conversazione verté soprattutto sugli avvenimenti eclatanti nel Villaggio negli ultimi anni, con Naruto che non la finiva di fare domande su questo o quel compagno e con Sasuke che rispondeva più stringato che poteva, quasi dovesse pagare ogni parola che usava.
La verità era semplicemente che si sentiva tremendamente a disagio sotto gli sguardi inquisitori degli altri commensali che, esonerati dalle chiacchiere, sembravano intenti a esaminarlo.
Quando il cameriere arrivò con le ordinazioni e l’attenzione di tutti si spostò sul cibo, Sasuke levò una sentitissima preghiera per tanta misericordia nei suoi confronti.
Ma se sperava finalmente di consumare il suo pranzo in santa pace, fu presto disilluso: a quanto pare era tradizione discutere sul da farsi durante i pasti.
-Allora, ragazzi, Ci sono delle novità.- esordì infatti Naruto, facendo una breve pausa nel trangugiare il suo ramen.
-Dello stile?- domandò Dayaka, interessata, alzando lo sguardo della sua bistecca.
Sasuke era rimasto incredibilmente sorpreso nello scoprire che una ragazza così minuta era capace di mangiarsi un pezzo di carne così enorme…e al sangue, poi!
-Dello stile che l’altro giorno ho percepito il sesto demone- rispose il biondo, scatenando una serie di reazioni sgomente da parte degli altri.
Gaara perse la presa sulle bacchette con cui si stava portando alla bocca un arancino di riso, facendolo ricadere nella ciotola; Byakko quasi si soffocò con un sorso d’acqua, salvata solo dal pronto intervento del rosso, che le batté forte la schiena; mentre Dayaka sussultò in modo così inconsulto da dare una gomitata a Nii, la quale, limitatasi a sollevare un sopracciglio (evidentemente già al corrente della scoperta), si rovesciò addosso l’aranciata che stava bevendo.
-Scusa, scusa!- esclamò la mora mentre l’altra ragazza esaminava il danno inflitto alla blusa.
-Ecco, tieni: asciugati in fratta, così andrà via facilmente con un po’ d’acqua calda.- consigliò Dayaka con aria contrita, facendo un cenno con la mano al portatovaglioli che, dall’altra parte del tavolo, si alzò in aria e si diresse deciso verso la ragazza gatta, che accettò le scuse dell’amica con un sorriso e prese a tamponarsi la macchia con un paio di pezzi di carta.
-Ma cosa…come…?- balbettò Sasuke, guardando la scena con un’aria sbigottita davvero comica.
-Uh?- i cinque ragazzi si girarono contemporaneamente verso di lui, stupefatti che il giovane Uchiha trovasse così strana una cosa che per loro era normalissima.
-Ah, intendi questo?- chiese Dayaka, facendo un altro cenno verso il bicchiere dell’interessato, che prese a fluttuare davanti al naso di Sasuke… con grande frustrazione di quest’ultimo, che cercò di riacchiapparlo per tornare a farlo sottostare alla legge di gravità, scatenando l’ilaritò dei commensali.
-Si, proprio questo- commentò acido il moro, raggiungendo un compromesso e fingendo di essere lui a tenere in aria il bicchiere, ignorando volontariamente Gaara e Byakko, che si sostenevano l’un l’altro per non schiantarsi a terra dalle risate.
-È telecinesi. Uno dei miei due poteri connessi all’essere un Jinchuuriki- spiegò Dayaka sorridendo, cercando di mascherare con un colpo di tosse una risatina per non nuocere ulteriormente all’ego ferito del ragazzo.
Sasuke le fu immensamente grato per quel piccolo aiuto, e afferrò la palla al balzo per uscire da quella situazione.
-Non sapevo che aveste altri poteri, oltre a quelli del vostro demone- disse il moro, in ogni caso interessato all’argomento.
Naruto annuì, con aria saccente.
-Noi stessi non lo sapevamo, infatti lo abbiamo scoperto di prima persona. Ognuno di noi ha un dono, o talento, se vuoi, che si manifesta tra i 16 e i 18 anni.
Imparare a controllarlo non è poi così difficile…di solito. Vero, Gaara?- domandò il biondo all’amico, che annuì energeticamente.
-Giusto- poi, in risposta allo sguardo confuso di Sasuke, aggiunse:- Il nostro dono (mio e di Naruto, intendo) è quello più difficile da… ammaestrare. Ci ho messo 2 anni per imparare a usarlo.-
-E cosa puoi fare?- chiese Sasuke, anche se aveva il presentimento di infilarsi in una trappola.
Il rosso scambiò un ghigno con Naruto, poi si sporse sul tavolo e gli toccò la fronte con l’indice.
Il moro non sentì nulla in particolare, ma il sorriso di Gaara si allargò in un modo tale che il presentimento del tranello cessò di essere tale e divenne certezza.
-Ti consiglierei, caro Sasuke, di evitare d’ora in poi le donne che portano una fascia rossa in vita.- gli suggerì con uno sghignazzo, facendo prima impallidire l’Uchiha e poi arrossire fino a raggiungere una delicata sfumatura color aragosta bollita.
I commensali cercarono di trattenersi, ma fu uno sforzo vano: con uno sbuffo scoppiarono tutti a ridere, piegandosi in due per i crampi alla pancia, e in certi casi battendo i pugni sul tavolo per esprimere la propria partecipazione, vista l’incapacità di articolare una frase di senso compiuto.
-Come…Come fai a…?- balbettò Sasuke, ricordando il fatto: poco più di una anno prima, durante una missione, si era appartato con una donna che portava una fascia rossa in vita, e che credeva essere una complice del criminale che dovevano catturare.
Peccato però che, quando si era preparato a estorcerle le informazioni in suo possesso, quella aveva cominciato a spogliarsi: troppo tardi aveva capito di essersi imbattuto in una prostituta, dato che con la sua cultura aristocratica non sapeva che la fascia di quel colore era il loro segno distintivo.
Anche se Gaara non aveva descritto la scena, troppo occupato nello sforzo di respirare tra una risata e l’altra, evidentemente Naruto e co. avevano intuito l’accaduto, e avevano tutti l’aria trovarlo dannatamente divertente.
-Insomma!!!- esclamò alla fine Sasuke, rosso come mia gli era capitato, scattando in piedi.
-Datevi una calmata, porca p*****a!-
Ma se già le risate quasi isteriche del gruppo avevano attirato l’attenzione del locale, con quell’uscita Sasuke era riuscito a far voltare tutti gli avventori… ed essendo mezzogiorno, erano davvero tanti.
Per un attimo il moro fu incerto tra lo scavarsi una fossa e nascondervisi fino all’avvento del nuovo millennio oppure trucidare Gaara e Naruto (era sicuro che ci fosse lui dietro tutto quello) nel modo più lento e doloroso che gli veniva in mente.
La sua natura sadica decise per lui: con un balzo si avventò sul biondo e da dietro gli strinse un braccio intorno al collo, stringendo come se volesse ucciderlo.
Correzione: combattendo con sé stesso per resistere all’impulso irresistibile di farlo sul serio.
-Ripigliati, prima che faccia qualcosa di cui potrei pentirmi- gli sussurrò nell’orecchio, in un tono che doveva essere gelido e distaccato ma che risultò essere un’ottima imitazione dell’irritato pigolio di un pulcino.
-Va bene, va bene…ma adesso lasciami andare! Mi stai soffocando- ansimò Naruto, il cui volto in effetti tendeva leggermente verso il paonazzo.
Notando che se non altro l’amico aveva smesso di ridere, Sasuke ritenne opportuno allentare la presa, onde evitare di ritrovarsi con la spinosa questione di come disfarsi di un cadavere inopportuno.
-Dai, ragazzi, andiamo!- fece il biondo alzandosi dalla panca.
I suoi compagni seguirono subito il suo esempio e lo seguirono verso l’scita, attardandosi giusto il tempo di gettare qualche moneta sul bancone, seguiti dagli sguardi divertiti dell’intero locale.
Una volta fuori Sasuke trascinò di peso il capo di quella banda di teppisti fino al campo d’addestramento che avevano usato prima.
Arrivati lì, lo lasciò andare, quindi si rivolse agli altri:-Non voglio più sentire nessuno parlare di questa faccenda, chiaro?- disse, con voce più ferma di prima.
Adesso sembrava il miagolio indispettito di un gatto caduto in acqua.
-Certamente! In realtà noi ci siamo già dimenticati che Sasuke qui presente ha adescato una prostituta, vero ragazzi?- disse Byakko, rivolta a Gaara, Dayaka e Nii, che annuirono con aria serissima.
I quattro si guardarono negli occhi per un istante, che divennero due e poi tre…uno spasmo contrasse loro i muscoli del volto, quindi un altro…e il loro controllo andò definitivamente a quel paese.
Gaara e Byakko caddero a terra, rotolandosi nell’erba tra le convulsioni delle risate, mentre Dayaka e Nii riuscirono a rimanere in piedi a costo di un grande sforzo, aggrappandosi l’una all’altra come due ubriache, ridendo così tanto da avere le lacrime agli occhi.
-Bene, appena vi ripigliate, abbiate la decenza di spiegarmi che altri doni avete. Così almeno non avrò sprecato questa giornata per nulla- disse Sasuke, riuscendo finalmente a ottenere un tono di una freddezza quasi normale, incrociando le braccia sul petto e attendendo che l’ilarità si placasse.
Con un sospiro irritato, il moro si voltò verso Naruto, aspettandosi di trovare pure lui intento a ridere della sua figuraccia, ma con sua grande sorpresa scoprì che l’altro stava fissando la sua squadra con un’espressione molto poco rassicurante.
Non era tanto il ringhio a spaventarlo, essendo solo un lieve arricciamento delle labbra a mostrare la punta aguzza dei canini, quanto la luce malsana che trapelava dai suoi occhi cremisi.
Chiaramente irritato dalla scena demenziale a cui stava assistendo, Naruto strinse i pugni e Sasuke, per un attimo, ebbe l’impressione di vedere quattro sottilissimi fili di chakra rosso partire dal corpo del biondo che si tendevano improvvisamente.
Un movimento ai margini della sua visuale gli fece nuovamente volgere gli occhi verso gli altri, e fu sorpreso di scoprire che non solo avevano smesso d’un tratto di ridere, ma erano attentissimi a ogni mossa del loro capo, la pelle dilatata dal nervosismo.
-Evitate di dare spettacolo in questo modo, per piacere. Abbiamo da fare, non c’è bisogno che ve lo ricordi…vero?- domandò sorridendo Naruto, con voce calda e allegra che contrastava in modo grottesco con la silente minaccia che gli si leggeva negli occhi.
-Bene. Allora, Sasuke, volevi saperne di più sui nostri doni, giusto?- chiese Naruto, quando il coro di frenetici assensi degli altri si fu concluso.
-In effetti sì.- ammise il moro, contento che la situazione fosse stata superata senza troppi danni.
-Come avrai capito, il dono di Gaara è la Visione. Se tocca qualcuno, può avere brevi visioni del passato o del futuro di quello.- spiegò Naruto, sedendosi per terra, imitato dal resto del gruppo.
-E gli altri?- domandò, giusto per riempire il silenzio.
-Nii ha il potere della Trasformazione, come hai già potuto vedere. Si può trasformare in Nibi ogni volta che vuole.- La ragazza agitò la coda,che Sasuke era certo non avesse fino a un attimo prima.
-Dayaka di doni ne ha due: Telecinesi e Telepatia. Il primo te l’ha già mostrato prima, e l’altro…-
-Aspetta un attimo…Mi stai dicendo che lei sa leggere nel pensiero?- chiese Sasuke, a disagio.
-In teoria è così, ma in pratica va e viene. Non riesco ancora a controllarlo per bene.- rispose lei.
-Ma sono sicura che imparerò a non guardare…le cose imbarazzanti- aggiunse in fretta Dayaka subito dopo, davanti allo sguardo imbarazzato di Sasuke, che ripensava ai pensieri poco…casti che si era fatto sul conto della ragazza.
-A Byakko, poi, Byanja ha regalato una forza e una velocità incredibile. Sa fare cose che non ho mia visto fare a nessun Ninja!- concluse Naruto, dando una pacca sulla schiena all’interessata.
-Infine anche io ho la Visione, anche se la mia è un po’ diversa. Non posso evocare visioni a mio comando, ma in cambio sono più lunghe e più dettagliate. È così che ho scoperto che l’esacoda è in viaggio verso il Villaggio della Foglia, e che arriverà qui tra un paio di giorni.-
Sasuke accettò la spiegazione senza ribattere, impegnato a digerire quella informazione.
-Una cosa…Se tu e Gaara condividete lo stesso dono, allora ci sono anche altri che lo fanno?-
-Sì, ci sono.- annuì Naruto, ammirato una volta di più dalle capacità intuitive dell’amico.
-Ogni demone è legato in modo speciale a un altro, in modo simmetrico: una coda e nove, due code e otto, e così via. L’unica che non è appaiata con qualcuno è Horokeu, il lupo a cinque code, e forse è per questo che Dayaka ha due doni.-
-Quindi secondo questa ipotesi Yamata a otto code ha il potere della Trasfiguarazione, Sambi a tre forza e velocità, giusto?- disse Sasuke, cintando sulle dita le corrispondenze.
-Esatto. E secondo certi rotoli che abbiamo trovato, Yombi a quattro code e Rokubi a sei hanno il talento della Guarigione.- disse Byakko.
Il giovane Uchiha si prese la testa tra le mani.
-Che roba complicata! E Rokubi è il demone del Jinchuuriki che dobbiamo trovare, giusto?- chiese.
Naruto e gli altri si scambiarono uno sguardo complice per quel “noi” usato dal moro: a quanto pare, anche se non aveva detto nulla di chiaro, Sasuke era della partita!
-Sì. Se non ricordo male, Rokubi Raiju è un demone donnola.- aggiunse Nii, pensierosa.
-Già, mentre Yamata no Orochi è un drago, Sambi no Va è una tartaruga, Yombi no Biju è un basilisco…- disse in tono professionale Gaara, ma venne interrotto da Sasuke.
-Cos’è un basilisco?- chiese, con l’impressione di essere tornato all’Accademia.
-È un essere metà serpente metà uccello.- rispose sbrigativamente Dayaka.
Il giovane Uchiha sospirò. -Avevo ragione io: voi non siete una squadra ninja, siete un zoo circense ambulante!- gemette, facendo ridere quelli che erano diventai, che lui lo volesse o meni, i suoi nuovi compagni.






allsecrets2: grazie! sono felice di aver potuto finalmente scrivere di un Gaara allegro! è vero che questo non è il Gaara di cui mi sono innamorata perdutamente, ma un pò d'allegria fa bene anke a lui!!!
edarcs:ciau! ebbene sì, la tigre me la sono inventata di sana pianta, loa mmetto! ma io adoor le tgri, e un solo felino in questo zoo era troppo poco!! quanto al lupo, ne ho letto in qlk fic...nn so se c sia davvero, am c sta così bene!!
ryanforever:bravissima! sei l'unica che abbia capito da ki ho tratto l'ispirazione per fare Dayaka! è pèrorpio Ino! ma la mia moretta è mlt + simaptica!! ^____^ anke a te piace qst nuovo Naruto? è prorpio vero che i personaggi tenebrosi vanno mlt di +!!! e qnt a Byakko.. ammetto ke me la sn inventata: in realtà Naruto nn ha + nessun parente, ma mi faceva pena, così gli ho ceduto una delle mie innumerevoli cugine!!
lelly87: davvero? grazie 1000 davvero! sn contenta di avere una fan in +!!!
gracy110: in effetti la scena comica me la sognavo da mesi.... e anke in qst chappy, cm hia visto, di demenzialità ce n'è a bizzeffe! e qnt a Naruto... è vero, solo lui poteva cambiare così Gaara!!!
yayachan: erano anni ke mi sognavo uan fic cn i demni...e adesos cis aranno tutti e 9! credo che la mia sia l'uncia storia... davvero c 6 rimasta mel x Gaara? O__________O noooooooo ti prego, per una volta (una sola, eh XD) anke lui ha il dirittto di essere felice! nn 6 la prima a dirm ke il nome pè sbagliato, ma ehi signori, l'ho trovato su Wikipedia!! (ke è la mia Mecca dopo Nonciclopedia U__U) E qnt alla scena di Tsunade... mi hai fatto venire l'ispirazioen!! grazie 10000000!!
fannysuper: davvero? sn felice della tua lode!! thanks!! Sasuke è un pò sbandato in qst chappy, mis cuso, ma ti assicuro che si ripigla nel next chappy!! e Naruto autoritario... qst suo aspeto emerge già adesso, ma nei next 2 vedrao qnt può essere severo...brrr!
AcidDragon: ^_________^ grazie davvero mille, Dragon!! e non ti preoccupare, che tra pcoo ci saranno tutti i demoni!!! non sa mai ke ne dimentiki 1...anzi, magari en invento qlk1 in +, giusto per!! e qnt allos tile di scrittura...io cerco di renderlo il + fluido possibile, anke se cm vedi cn sn tnt descrizioni: io voglio far si ke il lettore si trovi nella stanza cn i personaggi, osservando tt!!!
ChibiGoku:noooo, un altro ke mi dice ke ho sbagliato!! ma allora è vero!!1 e io ke mi fidavo di Wipedia.... e mi paerecva di aver sentito il nome anke nella serie della'anime... ç_______ç ma credo ek tutto sommato lo terrò così fino a che nn ne sarò sicura!
wans: mi disp, ma nn tt le storie possonoe ssere narusasu...senza ocntare ke se l'avessi fatta così mi sarebebro rimaste delle ragazza in più senza parthner!!
izayoi007: mi dipiace averci emsso così tanto a aggiornare, ma nn posso farci nulla...sn stata in crisisi esistenziale per mesi ( e avevo glie sami... ora che ns stata bocciata possos atre la pc tt il tempo ke voglio!!)
  
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