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Autore: Straightandfast    24/08/2014    10 recensioni
Sophie forse lo sapeva già la prima volta che si erano incontrati.
Lo sapeva già quando aveva incontrato quegli occhi scuri come la pece,quando il suo sguardo si era posato sulla sua mascella ben modellata o sul suo naso dritto,quando aveva notato la macchia di caffè sui pantaloni neri o l'orecchino sul lobo sinistro. Lo sapeva già quando lui le aveva rivolto la parola e un sorriso gentile,cercando di toglierla dall'imbarazzo derivante dal fatto di essere completamente bagnata di fronte ad un perfetto sconosciuto. Lo sapeva già quando poi era scappata,rivolgendogli solo un sorriso rapido,intimidita da tanta cortesia.
Sophie lo sapeva già la prima volta che lo aveva visto,che Zayn Malik le avrebbe completamente fottuto la testa.
E forse aveva iniziato a farlo già da quel primo giorno,da quel primo incontro.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Epilogo
 
Sophie uscì sulle strade assolate di New York con in mano un enorme bicchiere contenente uno strano miscuglio proveniente da Starbucks,al fianco Melanie e le sue nuove amiche che stavano organizzando i piani per la giornata ed un sorriso sereno e tranquillo dipinto sul viso;quella mattina si era svegliata con il viso sul petto di Zayn,lui le aveva sorriso dolcemente,le aveva lasciato un bacio leggero sulla bocca e lei aveva pensato seriamente che sarebbe morta lì,per un infarto o un colpo al cuore. Non c’era niente di più bello di Zayn appena sveglio,niente;il modo tenero con cui si stropicciava gli occhi per scacciare l’ultimo residuo di sonno,i suoi gesti lenti nello stirare gambe e braccia e la sua espressione addormentata erano qualcosa per cui Sophie sarebbe stata disposta a pagare.
Dopo una colazione a dir poco abbondante e un altro bacio leggero sulle labbra,Zayn si era allontanato insieme agli altri ragazzi,diretti in una qualche stazione radio per fare un’altra intervista;così lei,Melanie,Gemma ed Eleanor,che era arrivata quella notte,avevano deciso di organizzare una giornata solo tra donne,dedicata alle meraviglie che quella città offriva e allo shopping. Sophie le guardò una ad una,con un grande sorriso;Melanie era Melanie,e nonostante la relazione con Harry fosse riuscita paradossalmente a placare il fuoco che da sempre le bruciava dentro,non era poi cambiata tanto. Eleanor era dolcissima gli occhi luminosi ed un sorriso gentile rivolto a tutti,anche se aveva dormito poco o niente,dal momento che era arrivata a New York a notte fonda. L’attenzione di Sophie,però,si soffermò particolarmente su Gemma;non la conosceva bene,ma grazie a quel suo intuito sottile che la contraddistingueva,aveva capito che il suo sorriso era in realtà solo finzione,e che probabilmente in quel momento avrebbe voluto starsene per conto suo e riflettere. Melanie le aveva confidato che quella notte Harry aveva ricevuto una chiamata da sua sorella in lacrime,che gli aveva chiesto se poteva andare a dormire in camera con loro;nonostante sia la rossa sia il riccio avessero cercato di estrapolarle qualche informazione,Gemma si era rinchiusa nel suo silenzio,cercando in tutti i modi di nascondere le lacrime a suo fratello.
In realtà,anche se non aveva detto niente,a tutti era chiaro che il motivo dei suoi occhi lucidi e del sorriso tirato,doveva essere Ashton;Zayn non era l’unico ad averli visti discutere al pub e se Gemma aveva chiesto di dormire in camera con Harry e Melanie,era sicuramente perché non voleva andare in quella che avrebbe dovuto condividere con il batterista. Sophie avrebbe tanto voluto fare qualcosa per lei e le sue lacrime trattenute,ma non la conosceva bene,perciò non sapeva come si sarebbe dovuta comportare con lei;così,si limitò a porsi al suo fianco e a cercare di tirare fuori tutta la sua imbranataggine per farla sorridere,cosa che ad ogni modo le riuscì molto facilmente. 
La giornata trascorsa con loro fu a dir poco spettacolare;la sintonia che da anni vi era tra Melanie e Sophie si instaurò in pochi minuti anche con le altre due e scoprirono di avere molte più cose in comune di quanto avessero mai pensato. Visitarono il Metropolitan Museum e la rossa,che grazie ai suoi studi relativi al campo dell’arte conosceva un sacco delle opere che vi erano esposte,impartì loro una lezione condita di dettagli piccanti relativi all’epoca a cui i singoli oggetti d’arte appartenevano. Andarono poi a pranzare su una panchina di Central Park e Gemma riuscì ad abbandonare la sua aria afflitta per lanciarsi in racconti molto divertenti sulla sua infanzia,con aneddoti particolarmente interessanti,soprattutto per Mel,riguardo al suo fratello famoso. Sophie riuscì a scattare anche qualche foto,sotto lo sguardo ammirato delle altre che le posero migliaia di domande sul modello di macchina fotografica che aveva scelto e su come riuscisse a raggiungere sempre quella perfezione assoluta nelle foto che scattava. Il pomeriggio lo dedicarono allo shopping più sfrenato e in quel caso si rivelò particolarmente utile l’esperienza di Eleanor nel campo della moda;la giovane modella,infatti,si impegnò a cercare capi che risaltassero le figure delle tre amiche,indicando quali abiti erano adatti per loro e quali dovevano essere assolutamente da evitare. Alla fine,dopo aver comprato due vestiti e tre gonne Sophie si diresse insieme alle altre verso il tempio dell’intimo femminile,il sogno segreto di ogni donna e,forse,anche di ogni uomo:Victoria’s Secret. Le quattro ragazze si dispersero nell’immensa struttura che ospitava il negozio ammirate da tanta abbondanza di roba:tra una sala e l’altra del negozio,Eleanor lanciò alla bionda un completino di pizzo particolarmente provocante che le suggerì di indossare quella sera.
“Zayn ne sarà felice,fidati!”Le sussurrò poi in un orecchio,facendola diventare rossa dalla testa ai piedi. Sophie lo guardò per qualche minuto,indecisa sul da farsi;sapeva che prima o poi qualcosa sarebbe successo tra lei ed il moro e voleva cercare di essere il più bella possibile per lui,perciò alla fine decise di seguire il consiglio della modella e anche se con un certo imbarazzo si avviò verso la cassa per pagare. 
Lì trovo Melanie ed Eleanor che discutevano animatamente con Gemma,che continuava a scuotere la testa in segno di diniego,la faccia ancora atteggiata in una smorfia triste.
“Gem,fidati,è cotto a puntino. Devi solo ricordargli cosa si sta perdendo ed è fatta.”Sentì consigliarle Eleanor,che sembrava aver assunto le sembianze di Cupido quel giorno.
“No,El,fidati te. Cosa diresti se Louis continuasse a smentire la vostra relazione in pubblico e si dichiarasse single di fronte a migliaia di ragazzine che vogliono solo infilarsi nelle sue mutande?”Borbottò la sorella più grande di Harry,gli occhi sul pavimento e un’espressione affranta;le tre ragazze si guardarono con un’occhiata piena di tenerezza nel vedere quanto effettivamente Gemma stesse soffrendo.
“Sai una cosa Gem?Se lui è single,allora sei single anche tu. Stasera metterai questo e troverai qualche ragazzo carino con cui parlare. Poi vedremo se il signorino avrà ancora delle idee così aperte riguardo la vostra relazione.” Le suggerì Melanie,incoraggiandola con il suo tono di voce perentorio accompagnato però dalla dolcezza infinita contenuta nel suo sorriso smagliante;in fondo si era affezionata anche lei,a quel concentrato di simpatia e solarità,così simile all’unico ragazzo che era riuscito a far perdere la testa alla rossa. 
Gemma incoraggiata dalle parole di Melanie e dagli sguardi convinti delle altre due,si avviò alle casse insieme a Sophie ed entrambe fecero degli acquisti,ognuna a suo modo,per i ragazzi per i quali provavano –forse- qualcosa in più di una semplice infatuazione. Uscite dal negozio,cariche di sacchetti e con i piedi doloranti per il troppo camminare,si diressero in albergo ed ognuna andò nella propria stanza;Sophie si buttò velocemente nella doccia,sciacquando via tutta la stanchezza che aveva accumulato in quella giornata. Pensò ancora una volta a Gemma e ad Ashton e sperò con tutta se stessa che quella sera avrebbero risolto i loro problemi:dal modo in cui il batterista guardava la ragazza sapeva che non avrebbe resistito nel vederla parlare con qualcun altro e sarebbe intervenuto. Dal canto suo,Gemma non aspettava altro.
La bionda uscì dalla doccia,pettinò la lunga chioma di capelli dorati e si concentrò con tutta se stessa per trovare qualcosa da mettere quella sera;nonostante fossero usciti insieme svariate volte,riusciva ancora a provare una sensazione di completo panico quando doveva scegliere cosa indossare per vedersi con Zayn. Lui era talmente perfetto con qualsiasi capo di abbigliamento che riusciva a farle provare ogni volta un’ansia che non aveva mai percepito con nessun altro ragazzo;del resto,Sophie aveva già capito da un pezzo che il pakistano era ben diverso da ogni ragazzo che avesse mai frequentato,sotto molti punti di vista. Aveva faticato un po’ ad ammetterlo perfino a se stessa,ma in quel momento,mentre indossava il completino che aveva comprato sotto suggerimento di Eleanor quel pomeriggio,e che non avrebbe mai indossato per nessun altro ragazzo,ne aveva la piena consapevolezza;Zayn era la scelta giusta,l’unica che fosse possibile per lei. Dopo almeno una decina di occhiate perplesse agli abiti che si era portata dietro da Londra,tirò fuori dalla valigia una gonna lunga nera e una semplice magliettina bianca che le lasciava leggermente scoperta la pancia;decise di lasciare i capelli sciolti,ricordandosi di quella volta che il moro le aveva confidato quanto le piacesse il loro colore dorato. Infine applicò una sottile linea di eyeliner sulle palpebre e del mascara sulle ciglia;proprio mentre stava osservando allo specchio con occhio critico il frutto del suo lavoro,sentì la porta della camera aprirsi e vide la figura stanca ma sempre perfetta di Zayn Malik entrare nel suo campo visivo. Lui la notò subito e la osservò tranquillo,inclinando piano la testa;il suo sguardo percorse dolcemente ogni centimetro del suo corpo,ritornando poi sugli occhi chiari di lei,rivolgendole un cenno di approvazione che la fece arrossire. Poi si avvicinò piano a lei,inspirando il suo profumo dolce che riusciva a percepire sempre di più man mano che si avvicinava.
“Mi sei mancata..”Mormorò piano,accarezzandole lievemente la guancia con il pollice. Lei sussultò e anche se era assurdo,perché alla fine non si vedevano da meno di dieci ore ed era smielato,sempre per lo stesso motivo,lei rispose con un sincero “anche tu..”. Si accorse che per tutto il giorno aveva aspettato quel momento;vederlo rientrare,avere di nuovo davanti la sua figura snella e stanca,i suoi occhi indagatori sul suo corpo e il suo sorriso appena pronunciato. 
Lui la guardò ancora qualche secondo,ancora una volta incredulo di quanto tanta bellezza e fragilità potesse essere contenuta in un solo corpo,in una sola ragazza;poi si lanciò sul letto,sollevato di potersi finalmente riposare qualche minuto. Percepì il corpo leggero di Sophie sdraiarsi accanto a lui e sistemarsi poco lontano da lui;con gli occhi chiusi,mosse una mano a tentoni,fino a trovare il fianco della ragazza e la avvicinò di più al suo petto. Lei sorrise mentre appoggiava la testa sul braccio del moro e gli chiese come era andata la giornata;mentre sentiva la sua voce calda rispondere,con un ritmo lento e cadenzato,pensò che non c’era niente di più rilassante al mondo e che avrebbe voluto trascorrere le sue serate così,per tutta la vita.
Il loro idillio fu interrotto da Melanie ed Harry,che bussarono rumorosamente alla porta,ordinando loro di uscire immediatamente da quella camera; i due si guardarono un po’,sbuffando divertiti e finalmente si decisero ad esaudire i desideri della coppia più stramba che avessero mai avuto modo di conoscere. Scesero nella hall dell’albergo,dove si erano dati appuntamento per andare a cena tutti insieme;ad aspettarli vi erano i One Direction e i Five Seconds of Summer al completo,più Danielle ed Eleanor che osservavano esasperate e  divertite allo stesso tempo i ragazzi che si divertivano a giocare con i cuscini dei divani sui quali si erano seduti per aspettare. Dopo una rapida occhiata a tutti i presenti,Sophie constatò che mancava solo Gemma,e sperò ardentemente che non avesse boicottato il piano che aveva elaborato la mente diabolica di Melanie. Proprio mentre questo dubbio si faceva strada nella mente della bionda,Gemma Styles comparve,le guance rosse per la corsa che aveva fatto e gli occhi ancora leggermente lucidi;addosso aveva il vestito azzurro che le avevano imposto di comprare quel pomeriggio,ed era semplicemente splendida. Sophie e Melanie si girarono contemporaneamente,curiose di vedere la reazione di Ashton davanti a tanta bellezza e le loro aspettative non furono deluse;il batterista aveva seguito l’arrivo di Gemma incantato ed in quel momento la stava fissando con la bocca aperta ed un’espressione priva di intelligenza stampata sul volto. La bionda si girò a lanciare un’occhiata incoraggiante alla giovane Styles,che venne ricambiata con un sorriso incerto;Zayn rivolse a Sophie uno sguardo pieno di punti interrogativi,prima di spingerla dolcemente fuori dall’albergo dirigendosi verso il ristorante che Niall aveva scelto. La serata fu semplicemente splendida,e Sophie fece fatica a ricordare da quanto tempo non si fosse sentita così bene con un gruppo di amici;se si fermava a pensare che li conosceva da 5 o 6 mesi,la cosa le appariva ancora più straordinaria. Per tutta la sera Zayn mantenne un contatto con lei,accarezzandole la gamba,tenendole la mano o appoggiandole un braccio sulle spalle,quasi avesse un bisogno primordiale di sentire la sua pelle e di starle accanto;la bionda,ben lontana dall’esserne disturbata,gli rivolse sorrisi raggianti durante la cena e anche dopo,quando si spostarono in un pub lì vicino. Sia il moro sia Sophie,quasi tra loro fosse stato stretto un tacito accordo,evitarono di bere tanto come avevano fatto la sera prima e si limitarono a sorseggiare un boccale di birra,osservando divertiti i loro amici che non avevano intenzione di contenersi al loro stesso modo;alla fine,però,il bel pakistano fu costretto a interrompere il contatto con la pelle calda della bionda,dal momento che la ragazza in questione venne letteralmente trascinata a ballare al centro della pista da Melanie e da Danielle. A loro si unirono anche Eleanor e Gemma ed i ragazzi rimasero seduti al loro tavolo a guardarle;Harry rimase imbambolato a fissare quel concentrato di energia e pazzia che era la sua ragazza fino a quando,dopo aver borbottato qualcosa su quanto un ragazzo si stesse avvicinando un po’ troppo a lei,la raggiunse e le lasciò un bacio dolce e appassionato sulle labbra,marcando il territorio e sorridendo con aria colpevole di fronte all’occhiata divertita e intenerita di Melanie. Nello stesso momento anche Ashton,sempre più nervoso per la presenza di Gemma e per la sua sconvolgente bellezza quella sera,bofonchiò qualcosa e si avviò in direzione del bagno,dopo aver lanciato un’occhiata omicida a chiunque fosse distante meno di cinque metri dalla giovane Styles. Zayn rimase ancora un po’ ad osservare indisturbato Sophie;si incantò guardando il modo lento e sensuale con cui la ragazza muoveva i fianchi,accentuati dolcemente dalla gonna lunga che indossava e fissò meravigliato la striscia di pancia lasciata scoperta dalla maglietta corta. Dopo dieci minuti,alla fine,decise che era arrivato il momento di andare;quella ragazza era in grado di farlo tornare alla sua prima adolescenza e doveva assolutamente portarla fuori da quel posto. Si diresse verso la bionda,che gli lanciò un sorriso divertito –cosa che riuscì a mandarlo ancora più in tilt- e poi lo seguì docilmente fuori dal locale,puntando gli occhi suoi piedi per evitare di inciampare sui tacchi che le sue amiche le avevano imposto di indossare. Il viaggio dal pub all’albergo fu tranquillo ed il silenzio della notte fu interrotto solo dal rumore delle scarpe della ragazza e dalle urla giovanili provenienti da qualche strada secondaria. Tra i due si poteva percepire una tensione palpabile,che li accompagnò per tutto il tragitto e non li abbandonò nemmeno in camera;entrambi sembravano incredibilmente agitati e terrorizzati all’idea di compiere un passo falso.
“Soph?”Mormorò alla fine Zayn,rompendo il silenzio che era calato su di loro e che li aveva avvolti in una bolla ovattata dalla quale era esclusa qualunque cosa non fosse loro due. La bionda si girò a guardarlo,intimorita ed ammaliata allo stesso tempo dai suoi occhi su di lei. “Vieni qui.” Le ordinò dolcemente il moro,indicandole di avvicinarsi a lui;Sophie si mosse lentamente,misurando con cautela ogni passo con il quale si dirigeva verso il pakistano. Quando finalmente arrivò alla meta tanto agognata ma anche tanto temuta,rialzò lo sguardo,facendo scontrare prepotentemente e con violenza lo specchio azzurro dei suoi occhi con quello scuro e dolce degli occhi di Zayn.
“Vorrei fare l’amore con te..”Sussurrò piano il moro,quasi stesse cercando di accettare lui stesso questa realtà;voleva fare l’amore con lei,sentire il sapore della sua pelle e vedere il suo viso contorcersi per il piacere da lui,e solo da lui,provocato. Sophie sobbalzò di fronte a tanta sincerità,ma riuscì ad ogni modo a mantenere fisso lo sguardo,nonostante sentisse già un familiare calore affluire alle guance,probabilmente simili ad un pomodoro per il loro colore rosso vivo.
“Anche io.”Rispose poi,sicura e decisa nonostante la timidezza. Ne era sicura perché non c’era nient’altro che desiderasse ardentemente quanto l’idea di avere Zayn anche in quel senso,di vederlo in quella prospettiva e di sentirsi legata a lui totalmente e completamente. Zayn annuì piano,con una lentezza quasi impercettibile,scrutando i suoi occhi in cerca di qualsiasi segnale della ragazza e quando la vide sorridere dolcemente e rispondere con un cenno del capo a quella richiesta silenziosa,sentì il cuore scoppiare dentro al petto. Lentamente si avvicinò al suo collo,rischiando di impazzire a causa del profumo di Sophie,molto più forte in quel punto che sul resto del corpo e inspirò profondamente;strofinò piano il naso contro la sua pelle e poi le lasciò una scia di baci leggeri. Arrivò fino al lobo dell’orecchio e la sentì fremere e tremare tra le sue mani,mentre mordicchiava piano quel punto;scoperto il tallone d'Achille della bionda insistette un po’ sulla pelle del lobo,beandosi del sorriso estasiato che era comparso sul viso della ragazza e del quale era convinto non si sarebbe mai saziato abbastanza. Sentì Sophie protestare per un morso più forte degli altri e riportò il suo viso all’altezza della ragazza;si sorrisero piano,quasi imbarazzati,come due ragazzini alle prime armi che non sanno dove mettere le mani e cercano nell’altro il conforto per sé. Con una lentezza che la bionda giudicò semplicemente esasperante,Zayn posò le mani sul lembo di pelle lasciata scoperta dalla maglietta,la accarezzò dolcemente per qualche secondo e poi le tolse di dosso in pochi secondi tutto ciò che fino a poco prima gli aveva impedito la vista di tanto splendore;rimase sbalordito di fronte alla perfezione del corpo di Sophie,perfettamente proporzionato,e della sua pelle liscia,priva di qualsiasi impurezza.
“E’ stata El.”Mormorò imbarazzata la bionda,notando lo sguardo del moro fisso sul completino che la sua amica le aveva imposto di indossare e che ora le sembrava così fuori luogo,così pretenzioso. Tutto il suo imbarazzo,però,fu spazzato via dal sorriso che le rivolse Zayn e dalla foga con cui riprese a baciarla,senza lasciarle tregua.
“Bè,Eleanor sa decisamente come far impazzire un uomo.”Commentò il pakistano,stupito ma a dir poco felice;la prese per le cosce e la appoggiò delicatamente sul letto,senza smettere un secondo di lasciarle piccoli baci su ogni pezzo di pelle che incontrava. 
Con timidezza e decisione allo stesso tempo,Sophie fece salire piano piano le sue mani sull’addome del ragazzo,sfilandogli la maglietta e facendola volare sul pavimento accanto al loro letto;accarezzò lentamente gli addominali appena pronunciati e si perse ad osservare tutti i tatuaggi che si affollavano in quella zona del corpo. Quasi percependo il desiderio del bel moro,iniziò a ricambiare le sue attenzione baciandogli il petto,le braccia,il collo ed il viso,per poi riscendere verso l’addome;Zayn la osservò meravigliato,tremando per il piacere,incapace di controllarsi soprattutto quando le labbra della bionda arrivarono nella zona bassa del suo addome. Sentiva i capelli lucenti della ragazza accarezzargli il corpo e impazzì completamente quando lei con una mossa veloce gli levò i pantaloni;riprese il controllo della situazione e si pose sopra di lei,gioendo nel sentire finalmente il suo corpo a contatto con quello di Sophie. Le slacciò il reggiseno,accarezzandole piano con una mano un capezzolo e stuzzicando con la lingua l’altro;lei si contorse sotto di lui,facendo scivolare via definitivamente ogni imbarazzo per lasciare il posto al piacere.
“Sophie..”Mormorò di nuovo Zayn,ritornando sulle sue labbra e soffiando piano sul suo viso. La bionda aprì gli occhi,ansimando piano mentre sentiva le mani di lui scendere sul suo corpo e arrivare al bordo delle sue mutandine;lo guardò con aria interrogativa e lui sorrise. “Puoi assicurarmi che questa cosa qui non la farai con nessun altro,d’ora in poi?”Le chiese poi,manifestando tutta la sua insicurezza. Non poteva sopportare l’idea che lei provasse le stesse cose che stava provando con lui in quel momento anche con altre persone;aveva bisogno di sentirle dire quelle parole,altrimenti non avrebbe potuto andare avanti.
“Sono tua.”Sussurrò piano Sophie,consapevole di quanta verità fosse contenuta in quelle due parole.
Era sua,di Zayn,dal primo momento in assoluto. Era sua perché non c’erano altre mani che si incastrassero così bene nelle sue,era sua perché nessuno riusciva a sorriderle in quel modo e a dirle “sei bellissima” anche quando di bello non aveva proprio niente. Era sua perché da quando lo conosceva aveva imparato ad apprezzare un po’ di più il suo essere imbranata e perché non le importava più tanto di non essere bella come una modella. Era sua perché con lui riusciva a fumare un po’ di meno,dire meno parolacce e sorridere di più. Era sua perché se c’era lui le foto venivano meglio e perché nessuno l’aveva mai accarezzata come faceva lui quando la vedeva agitata per qualcosa. Era sua perché semplicemente,Sophie,non si era mai sentita in quel modo prima;si sentiva piena e completa con lui,ed era la sensazione più bella del mondo.

Zayn,appena sentì quelle parole,lanciò un grugnito di gioia e senza pensarci oltre liberò entrambi dall’impiccio delle mutande e fece scontrare dolcemente le loro nudità;entro in lei piano,timoroso,come fanno i bambini quando entrano in chiesa. Quando furono a contatto,entrambi si guardarono in viso,stupiti di quanto grande potesse essere il piacere che stavano provando;quella notte,Zayn e Sophie fecero l’amore una,due e tre volte. Si amarono piano,dolcemente,con forza e violentemente;si guardarono negli occhi mentre si baciavano,si lasciarono teneri morsi sulla pelle e si appartennero in un modo di cui avevano tanto sentito parlare ma che non credevano possibile.
Poco prima di addormentarsi,uno dei due,forse Sophie,forse Zayn,o forse entrambi nello stesso momento,mormorò piano le due parole più antiche,dolci e difficili del mondo. Quel "ti amo" sincero risuonò in quella camera piena d'amore,rieccheggiò e rimbalzò sulle pareti,seguito da un silenzio commosso:poi,subito dopo,fu solo un rumore di lenzuola che si muovevano,corpi che si scontravano,bocche che si cercavano,respiri che si incontravano,anime che si fondevano e ragazzi che si amavano.

Quella notte,Sophie e Zayn impararono cos'è l'amore.
 
 
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Okay ragazze,ci siamo.
Non avete idea di quanto sia difficile per me scrivere questo ultimo spazio autore,fosse per me continuerei la storia all'infinito maa..
Anche se il finale potrà risultare banale ad alcuni,è l'unico che sono riuscita ad immaginare per Sophie,Zayn e il loro amore.
Alla fine sono una romanticona anche io,
e ho preferito dare finalmente sollievo ai miei due casinisti preferiti :3

Quando ho iniziato a pubblicare questa storia era maggio,gli esami di maturità erano alle porte e voi avete iniziato a commentare sin da subito,
dandomi un sacco di gioia,davvero.
Ero partita con poche speranze,e sapere che la mia storia è stata visualizzata da più di mille persone mi fa inorgoglire veramente tanto.
Poi ci siete voi,che avete commentato e che mi avete fatto compagnia in questi mesi..
vi voglio nominare una ad una,perchè siete state meravigliose.
Ringrazio quindi fourandbeatrice_,Let me love u,_brown_eyes_,onedirectionlamiavita01,GomezMalik18,
Katerina_Pertrova,nonfarerumore,Lol9393,sognoharry,wisher__,Half Of Me,Belieber1994,
robertajbieber,Lunatica95 e criptica.

Ringrazio moltissimo anche chiunque abbia messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate,
siete tantissimi e io non so come fare a farvi capire quanto felice mi abbiate reso ogni volta che vedevo che il vostro numero era aumentato.
Sono un po' commossa,lo ammetto.
Sappiate che scriverò ancora,a Settembre pubblicherò una storia nella sezione "romantica" e spero vogliate seguirmi anche in questa nuova avventura!
In ogni caso,presto ritornerò anche in questo fandom quindi..
non vi mollo! AHAHAH

Un bacione enorme davvero,grazie per aver reso questi mesi meno pesanti,più felici e per avermi reso orgogliosa di ciò che faccio.
Siete fantastiche,non dimenticatelo mai,
e io vi voglio bene :3
Un bacione enorme e un po' commossa,
Chiara.
  
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