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Autore: roseren    25/08/2014    1 recensioni
Acqua e Fuoco 2: Vento, Tuoni, Ferro e Uomini!
Dopo la ff “Acqua e Fuoco” dove Natsu e Juvia si scambiano di personalità ho deciso di continuare quella storia facendo scambiare altri personaggi.
Lucy e Juvia, fidanzate ormai da tre settimane, non hanno ancora avuto nessuna momento dolce con i loro fidanzati e per questo decidono di ricorrere nuovamente all'incantesimo per lo scambio della personalità, solo che le cose non vanno proprio come previsto... In questa ff vedremo un Elfman un po' arrogante, un Laxus cantante, un estremamente dolce e gentile...Gajeel, ma soprattutto vedremo un Uomo degno di essere chiamato tale...Wendy!!!
Come avrete capito è una storia di genere demenziale/parodia ma non mancherà il romanticismo con queste bellissime coppie: Miraxus, Elfever, Gale, NaLu, Gruvia.
Genere: Demenziale, Parodia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elfman, Evergreen, Lluvia, Mirajane, Natsu
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Scambio di Personalità'
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“Gajeel!” gridò Levy per attirare l'attenzione del nakama mentre correva verso di lui con un radiante sorriso.

“Levy-san?”

La piccola scripter era così felice di poter “approfittare” della situazione in cui si trovava Gajeel da non riuscire a trattenere il sorriso.

“Lu-chan e Mira mi hanno chiesto di passare un po' di tempo con te per oggi...” disse con un filo d' imbarazzo.

“Oh! Fantastico! Allora...” affermò il metallaro entusiasta.

Vedendo la gioia di Gajeel, Levy arrossì immediatamente ma tutta quell'atmosfera “dolce” che si stava formando intorno a loro scomparve appena il dragon slayer finì la sua frase.

“...Puoi aiutarmi ad acconciare i capelli? Non riesco a farmi i codini!” chiese gentilmente.

“Ma perchè sei così fissato con i capelli?!!!” rispose irritata.

“S-scusami....Ti ho fatta arrabbiare...Scusa, non volevo!!!” si scusò immediatamente il metallaro sul punto di piangere dal dispiacere.

“N-non c'è bisogno di piangere...” disse Levy intenerendosi nel vedere Gajeel in quel modo per la prima, e probabilmente ultima, volta nella sua vita.

Dopo qualche “lacrima” da parte del dragon slayer, la piccola scripter si convinse e lo aiutò a sistemarsi i capelli.

“Grazie Levy-san!” disse il metallaro mentre Levy, con molta fatica a causa dei nodi, cercava di pettinalo.

“F-figurati...” rispose imbarazzata.

Quando la scripter finì di pettinare il nakama non volle assolutamente legargli i capelli in dei codini femminili che non gli donavano affatto, sarebbe stato troppo ridicolo, così iniziò a sperimentare diverse pettinature. Prima lo acconciò come Freed, ma essendo che non le piaceva provò con una pettinatura “alla Levy” mettendogli la sua fascia tra i capelli poi, visto che il metallaro non voleva convincersi, provò varie pettinature prendendoci la mano e divertendosi ad ogni “nuovo look”.

“Look alla Mirajene!” annunciò Levy portando uno specchio davanti a Gajeel in modo tale che potesse vedere il suo nuovo look con il codino tipico di Mira. Ovviamente neanche quella pettinatura lo convinse e così provò con vari altri stili come “look alla Lucy”, “look alla Erza”e “look alla Cana”. Nonostante ad ogni pettinatura Gajeel si sentisse imbarazzato ed anche infastidito, nel vedere Levy divertirsi in quel modo spensierato, accettò di sottoporsi al “trattamento” e di ridere con lei. Fu la prima volta che Gajeel si accorse di divertirsi insieme a Levy, cosa che non sarebbe mai successa se non avesse avuto la personalità delle dolce e piccola Wendy.

 

“Io avrei frainteso, eh?” commentò Lucy guardando la scena da lontano.

“Ehi!!! Concentrati! Dobbiamo trovare qualcuno che possa salvare Laxus...” rimproverò Cana.

“S-sì, s-scusa...” disse la maga stallare sentendosi imbarazzata nell'essere rimproverata proprio da Cana.

“Intanto...Romeo! Tu va a baciare Wendy!” ordinò la maga dai capelli castani.

“Non ho nessuna intenzione di farl-” tentò di dire il maghetto del fuoco ma fu interrotto dall'arrivo di Carla che si precipitò da loro per fermarli.

“Wendy non bacerà nessuno!!!!” dichiarò la bianca exceed.

“Eh?!! Come hai fatto a sentirci?” chiese Mira sconvolta dall'arrivo improvviso di Carla che fino a pochi istanti prima si trovava dalla parte opposta della gilda a convincere Wendy di non essere un uomo.

“Sono scattati i miei 'sensi Wendy' grazie ai quali ho capito che la mia amica era in pericolo!”

“Sensi che...?” chiese Natsu un po' stordito dai precedenti colpi di Lucy.

“Lasciamo perdere..Piuttosto, cos'è questa storia di Wendy che deve baciare Romeo?” chiese Carla con aria protettiva.

“Credevo di averti già spiegato tutto...E' l'unico modo per far tornare Wendy come prima” rispose la maga dai capelli biondi.

“Pensavo che fosse un'incantesimo d'amore oltre che per scambiare i corpi...”

“Già! Infatti sceglie le persone che si devono scambiare di personalità proprio in base a questo criterio, l'amore! Il rimedio più veloce è il bacio perchè è il modo più semplice per far capire che la persona è ricambiata ma in realtà basterebbe una qualsiasi dimostrazione d'amore...!” spiegò Lucy guardando arrabbiata Natsu verso la fine della frase anche se lui non capiva il perchè.

“E allora perchè è stata coinvolta Wendy?”

“Avrà una cotta per Romeo, no?” intervenne Cana.

“Ma insomma! Non voglio farlo!!!” insistette il figlio di Macao.

“No! E' impossibile! Lei mi dice tutto! Quindi se avesse una cotta per qualcuno mi avrebbe informata...Sono sicura che non sia innamorata di nessuno!” protestò l'excced incredula.

“Avanti...Non inventarti scuse perchè ci sei rimasta male sapendo che Wendy non ti racconta proprio tutto...” provocò la maga dai capelli castani già brilla.

“Non è questo...” negò l'exeed infastidita.

“Strano...L'incantesimo decide di scambiare solo persone innamorate, in pratica serve solo a formare coppie...” spiegò Mira.

“Già! Infatti i muffin che abbiamo preparato io e Juvia ci sono scivolati e solo volati verso Laxus, Gajeel, Elfman e Wendy proprio perchè devono essere innamorat-” disse Lucy.

“Eh? Volati..? Ma Wendy ha preso il suo muffin da un vassoio...” spiegò Carla.

“Eh?!! Questo potrebbe cambiare tutto, ma non abbiamo ancora nessuna informazione quindi dobbiamo aspettare i risultati della ricerca da Crux...” propose la maga stellare.

“Wow...E' stato facile convincervi...” commentò l'exceed di Wendy.

“Perciò questo vuol dire che...Non devo baciare nessuno, vero?” chiese Romeo fiducioso.

“Sì, per il momento è meglio non fare niente con Wendy...” rispose Mirajane.

A quelle parole lo sguardo del maghetto si illuminò dalla gioia e, successivamente, si allontanò il più possibile dai suoi nakama per evitare di tornare in quell'imbarazzante situazione.

“Quindi il problema rimane ancora Laxus...” disse Natsu.

“Già, ma di chi potrebbe essere innamorato? Insomma, non sembra certo il tipo...” aggiunse Happy.

“F-forse...” provò a dire Mira che per timidezza parlò con la voce talmente bassa che nessuno riuscì a sentirla. La sua intenzione era dire “forse potrei provarci io con Laxux” ma non ci riuscì anche perchè Lucy le parlò sopra.

“Ci sono! L'unica persona che mi viene in mente per Laxus...Sei tu!”

Quando la maga stellare pronunciò quella frase Mirajane teneva il volto basso quindi per un attimo pensò che fosse riferito a lei ma quando lo alzò vide che Lucy indicava Cana.

“Eh? I-io?” chiese la maga che per lo shock fece scivolare dalla sua mano la bottiglia di sake dalla quale stava bevendo.

“C-cosa?!!! P-perchè lei?!!” intervenne immediatamente l'albina irritata, con un finto sorriso.

“Ho pensato che visto che Cana è nella gilda da molto temp-” cercò di spiegare la maga stellare ma fu subito interrotta da Mira che cercava di farle cambiare idea, mascherando il più possibile la sua gelosia e la sua rabbia.

“S-se è per questo anche io sono qui da molto tempo...”

“G-giusto...Però ho notato che spesso Laxus dice a Cana di smetterla di bere...E' una cosa abbastanza premurosa, quindi ho pensato che forse...” tentò di dire intimorita dall'albina.

La cosa più spaventosa di Mira in quel momento non era il suo sguardo, che lasciava chiaramente vedere quanto l'idea non le andasse a genio, ma il fatto che continuasse a sorridere in un modo terrificante.

“M-ma...S-sì...F-forse hai ragione...” rispose l'albina notando che si stava mostrando troppo gelosa per poter continuare.

“Eh?!! Io non me ne sono mai accorta...Forse perchè me lo dicono tutti di smetterla di bere ma tanto non li ascolto...” disse Cana cercando di ricordare le sue discussioni con il dragon slayer dei fulmini senza riuscirci.

“Ma come fai a dirlo?” chiese annoiato Natsu alla sua ragazza.

“Mi sembra l'unica risposta plausibile..Insomma, Laxus non sembra certo il tipo da innamorarsi perdutamente, no? Probabilmente si tiene tutto dentro proprio come non fa Juvia...” spiegò Lucy immaginandosi Laxus andare dietro a Cana con gli occhi a cuore proprio come la maga d'acqua, finendo per ridere.

“Quindi dici che dovrei essere io, eh?”

“Certo! Non credo possa essere nessun altro...Mira, tu hai qualche altra idea?”

“Eh? I-io...N-no...” rispose nervosamente l'albina cercando di non toccare troppo l'argomento.

“Va bene, allora è tutto risolto! Ora dobbiamo solo decidere chi dovrà supervisionare le vittime dell'incantesimo...”

“Che intendi dire?” chiese Happy.

“Freed e Bixlow al momento sono con Evergreen per controllare che vada tutto bene tra lei ed Elfman, quindi serve anche qualcuno che controlli anche Laxus e Cana ma anche Wendy...” spiegò la maga bionda.

“A Wendy ci penso io, ovviamente!” affermò Carla già in volo verso l'amica che si trovava al centro della stanza a ripete quanto “uomo” fosse.

“Per quanto riguarda Laxus e Can-”

“Me ne occupo io!!!” intervenne subito Mirajane con uno strano tick nervoso all'occhio che le era venuto nel tentativo di nascondere la sua rabbia in modo tale da sorridere come suo solito fare anche se era lo stesso spaventosa per Lucy.

“O-ok...” rispose la maga stellare inquietata dalla stranezza della nakama.

“Ma allora chi controllerà Levy e Gajeel?” chiese Happy.

“Al momento non serve, non voglio forzare Levy-chan a baciare Gajeel, quindi loro possono anche rimanere come sono”

“Ehi! Aspetta un attimo! Anche io allora non voglio essere supervisionata da nessuno! E' già abbastanza imbarazzante dover baciare Laxus, se poi so che qualcuno mi osserva è ancora peggio...” si lamentò Cana.

“Imbarazzante? Hai fatto cose anche peggiori...Quando sei ubriaca nessuno ti può fermare...” rispose Mira sempre più infastidita, pensando “dovresti ritenerti fortunata invece!”.

Era la prima volta che l'albina si sentiva talmente gelosa da arrabbiarsi con una sia stessa compagna, ormai aveva compreso da tempo quali erano i suoi sentimenti per Laxus, ma per qualche motivo non riusciva ad ammetterlo apertamente né a se stessa, né ai suoi nakama.

“Oh! Hai ragione! Basterà bere un po' per rendere tutto più facile!!” affermò la maga dai capelli castani lasciando la bottiglia ormai vuota per prendere un barile pieno di sake che si trovava vicino a lei ed iniziando a bere da esso.

“Ecco appunto, serve qualcuno che ti controlli...” commentò Mirajane cercando di convincere Cana ad andare alla ricerca di Laxus per effettuare il piano.

“Allora, adesso che si fa?” chiesero annoiati Natsu ed Happy a Lucy quando le altre due maghe si allontanarono lasciandoli soli.

“Non lo so...”

 

Levy stava ancora “giocando” con i capelli di Gajeel e Wendy li stava osservando facendole venire un'idea proprio nel momento in cui Carla arrivò da lei.

“Ho capito perchè nessuno crede che io sia un uomo!” disse ad alta voce anche se era solo un pensiero.

“Ti sei finalmente accorta che in realtà sei una ragazza?” domandò Carla con un po' di speranza, ma non troppa.

“Cosa?! No!! Io sono un Uomo! Non una ragazza! E' tutta colpa dei miei capelli se non mi credete e per dimostrarvi che sono un vero Uomo io...Mi taglierò io capelli!!!” annunciò alzando un braccio, pronta ad usare la sua magia per tagliarsi i capelli.

“No!!! Non farlo ti prego!!!” le ordinò l'exceed aggrappandosi al braccio della dragon slayer in modo che non potesse muoverlo.

“Spostati Carla, non voglio farti male ma devo tagliarmi i capelli per dimostra a tutti quanto Uomo io sia!!” disse la maghetta agitando il braccio così da far mollare alla gattina alata la presa.

“No!!! Tu sei una ragazza non un uomo! Non farlo!”

“Ancora a dirmi che sono una ragazza...Va bene, visto che non credete che io sia un uomo mi raserò capelli, così non avrete più dubbi!!!” disse convinta cercando di usare la sua magia anche se Carla non le lasciava il braccio.

“No! Ti prego, no!!!” gridò l'exceed per fermare l'amica e la sua voce arrivò anche a Lucy che si preoccupò subito.

 

“Credo che sia meglio aiutare Gray e Juvia a cercare il libro in cui parlano dell'incantesimo...Andiamo!!!” ordinò la maga trascinandosi dietro anche Natsu.

L'immagine di una possibile Wendy rasata nella sua mente l'aveva lasciata talmente sconvolta da averle fatto venire improvvisamente la voglia di cercare il rimedio in mezzo a scaffali pieni di polvere da anni.

“Aspettatemi!” disse Happy provando ad inseguirli ma Lucy lo fermò subito.

“No, tu devi rimanere con Carla per aiutarla...Non possiamo far rasare Wendy!” spiegò la maga stellare tenendo la mano del dragon slayer per portarlo con se.

In un primo momento l'exceed si sentì escluso ma poi pensò che avrebbe passato molto tempo con Carla e quindi si rallegrò subito.

 

“Mmmh...Senti, che ne dici se invece di legarti i capelli con dei codini non fai una coda?” chiese Levy, ormai a corto di idee per un nuovo “esperimento” con i capelli di Gajeel che in quel momento erano in “stile Natsu” ma visto che il metallaro aveva i capelli molto più lunghi rispetto al mago del fuoco gli stavano tutti all'insù, donandogli un aspetto ridicolo.

“Mmh....Oh!!! Sì, certo! Perchè no!” acconsentì il dragon slayer ormai stanco di tutti quei look improvvisati da Levy.

“Ah...Meno male, almeno la coda è più virile dei codini...” affermò la scripter tirando un sospiro di sollievo.

“Virile...? Allora state parlando di me!!!” si intromise Wendy che, per quel che era riuscita a sentire, si precipitò dai due maghi con gli exceed al seguito.

“V-veramente non intendevo te...” spiegò la maga dai capelli azzurri.

“Ma io sono virile! Sono un Uomo!” affermò convinta la sacerdotessa del cielo con ancora Carla aggrappata al suo braccio.

“Ti prego, dille che intendevi lei altrimenti si raserà i capelli...” le sussurrò Happy nell'orecchio.

“Oh...! S-sì...I-intendevo proprio te! H-ho detto che non c'è nessuno più virile di...Wendy...” disse la scripter imbarazzandosi da sola per le cose ridicole che stava affermando.

“D-davvero??” chiese la maghetta con sguardo illuminato dalla gioia che provava.

“S-sì...” dovette rispondere Levy data la situazione.

“Awww, Levy-san, sei davvero gentile!” elogiò Gajeel facendo arrossire la piccoletta ancora una volta.

La situazione era strana ma così sognata dalla piccola Levy che il suo viso non riusciva più a lasciare quella tonalità rossastra, proprio come non riusciva a smettere di sorridere.

“Oh! Ora che qualcuno ha capito che sono un uomo non c'è più bisogno di rasarmi...”

“Meno male...” si rassicurò la bianca exceed lasciando andare la compagna che andò subito chissà dove ad elogiarsi da sola per la sua virilità e così lei ad Happy si precipitarono dalla dragon slayer per evitare che combinasse qualcosa.

Dopo quella strana esperienza, Levy finalmente sistemò i capelli di Gajeel che la ringrazio subito con un enorme sorriso. Successivamente la scripter decise di invitare il dragon slayer ad andare in biblioteca insieme a lei e ovviamente lui accettò subito, felice di poter passare un po' di tempo con la sua “amica”.

 

Mira e Cana stavano girando per tutta la gilda alla ricerca del dragon slayer dei fulmini senza alcun risultato fino a quando Freed non notò la loro presenza informandole di quello che stava succedendo.

“Laxus ha detto di essere uscito per cercare un exceed... Gli avevo chiesto se potevo andare con lui ma ha rifiutato...” spiegò il mago dai capelli verdi mentre dietro di lui Bixlow provava a spingere Evergreen verso Elfman che li ignorava del tutto.

“Ah...Allora non importa, ci abbiamo provato...” disse Cana tornando a bere dal barile che teneva stretto sotto il braccio, felice di non dover baciare nessuno.

Mirajane non ebbe neanche il tempo di far cambiare idea alla nakama che dal portone della gilda entrò il dragon slayer dei fulmini pieno di graffi a causa dei gatti che aveva controllato uno ad uno nella speranza di trovare un'exceed alla sua altezza. Nemmeno nelle battaglie più difficili aveva riportato quel gran numero di ferite perciò si sentì davvero umiliato oltre che depresso all'idea di non poter avere un exceed.

“Laxus!!! C-che ti è successo?!!” chiese Freed in preda alla preoccupazione.

“Tsk! Stupidi gatti... E tra loro neanche un exceed...” si lamentò il nipote di Makarov ignorando completamente i suoi nakama.

“Vuoi dirmi che sei stato ridotto così da dei semplici gatti?” chiese Mira cercando di trattenere le risate.

Laxus cercò di ignorare le provocazioni dell'ex diavolessa, ma proprio ricordandosi di come era una volta non ci riuscì.

“Tsk! Che c'è? Pensi di essere migliore di me?” provocò il dragon slayer cercando di “risvegliare” la Mirajene di una volta.

“Non ho detto questo...E poi tu non hai bisogno di un exceed!”

“Sta a sentire, ti sembra giusto che salamander, quella bambinetta e il tizio di ferro abbiano un exceed e io no?”

“Sì” rispose l'albina tranquillamente.

Il dragon slayer non si sarebbe mai aspettato una risposta così chiara e diretta, piuttosto desiderava che la bella Mirajane si arrabbiasse a tal punto da ricorrere al satan soul.

“Sei davvero strana...”

“E perchè? E' vero, non hai bisogno di un exceed...Tu hai già Freed!” disse col suo solito sorriso amichevole.

“Eh? D-da quando sono diventato un exceed?” si chiese confuso il diretto interessato.

“F-Freed...? L-Lui non è un exceed...” puntualizzò Laxus perplesso dall'affermazione della nakama.

“Bè, un exceed è come il braccio destro di ogni dragon slayer, no? Quindi...”

“G-Già, i-io sono i-il braccio destro di Laxus!” disse Freed lusingato da quel complimento.

“Freed? Il mio braccio destro?”

Più Laxus lo ripeteva più Freed si sentiva felice, fino a quando il dragon slayer non rovinò tutto con una battuta...

“Se Freed è il mio braccio destro allora credo che diventerò mancino...” affermò il dio dei fulmini ridendo, sperando che Mira cogliesse la provocazione, e così accadde appena vide il volto affranto del nakama dai capelli verdi.

“Laxus...” disse l'ex diavolessa iniziando la trasformazione per il satan soul ma per fortuna, o sfortuna secondo quanto desiderava Laxus, si intromise Cana.

“Ah...Ora che sei tornato dovrò per forza baciarti, eh?” si rassegnò la maga dai capelli castani.

Alla parole della nakama l'albina si calmò, concentrandosi sul piano e lasciando perdere l'idea di affrontare Laxus che, non vedendola reagire alla provocazione,si diresse verso il bancone con l'intento di prendersi un drink per consolazione, visto che non poteva neanche mangiare il suo elemento.

Cana posò a terra il barile di sake e si incamminò verso Laxus mentre Mira provava a rimanere calma sia perchè stava guardando la sua nakama avvicinarsi alla persona amata sia perchè era arrabbiata proprio con la persona amata, ma non ci riuscì a lungo anche a causa di Freed che, già ripreso dalla battutta del suo “capo”, capì la situazione, agitandosi talmente tanto da ignorare anche la questione di Elfman ed Evergreen di cui si stava occupando poco prima.

“Cosa?! Eh?!! Perchè?! Laxus..?! E...Cana?!! Da quando?! Come?! Cosa?!” si chiese confuso il mago cercando di distogliere lo sguardo da Laxus ma non ci riuscì per la troppa curiosità.

Il dragon slayer aveva ordinato il suo drink e lo stava aspettando quando la maga delle carte lo chiamò attirando la sua attenzione in modo che potesse avvicinarsi a lui per baciarlo a sorpresa. Nonostante la maga non avesse bevuto quanto al solito era abbastanza ubriaca da riuscire a compiere quel gesto senza esitazione, il che fece preoccupare ancora di più Mira e Freed.

Più Cana si avvicinava a Laxus più attorno ai due maghi che li osservavano si creava un'aura oscura ed inquietante di gelosia.

Cana appoggiò le mani sulle spalle di Laxus così da tenerlo fermo e si avvicinò ancora di più fino a quando non sentì una sensazione strana alle sue spalle provocata proprio da quell'aura di gelosia intorno ai suoi nakama, ma quando la ragazza si girò per capire cosa stesse succedendo vide solo i due maghi incitarla con un sorriso per non mostrarsi gelosi. La maga si girò di nuovo verso il dragon slayer, chiudendo gli occhi, pronta a baciarlo ma lui non ne era per niente entusiasta.

“Che stai facendo...?” chiese Laxus allontanandosi il più possibile dalla nakama ma essendo che era seduto non ci riuscì.

La maga era talmente vicina che da lontano poteva sembrare che lo stesse già baciando, era concentrata e determina mentre le loro labbra si avvicinavano sempre di più. Il mago dei fulmini, capendo le intenzioni della nakama, cercò di tenere la bocca chiusa in modo che non potesse baciarlo ma ormai era inevitabile. I due maghi li osservavano ormai completamente presi dalla rabbia e dalla gelosia, con quell'aria oscura ed inquietante che chiunque passasse abbastanza vicino riusciva a percepire.

Pochi millimetri dividevano le labbra di Laxus da quelle della maga delle carte quando Lisanna, senza notare cosa stessero facendo i due, disse “ecco il tuo sake, Laxus” poggiando sul bancone un boccale con la bibita.

Alle parole della sorella di Elfman, Cana spalancò gli occhi, abbandonando l'idea del bacio per abbracciarne un'altra che le consentiva di fare ciò che più amava, bere.

“Oh! Allora prima di tutto...Beviamo!!!” gioì la maga riprendendo il barile vicino a Freed e Mira, ormai tranquilli vedendo che non ci fosse stato alcun bacio.

Cana prese il barile con entrambe le mani ed andò dal dragon slayer per fare un brindisi con lui che, confuso, acconsentì.

“Ah...Se solo Laxus fosse del sake lo bacerei subito...” affermò pensierosa scolandosi tutto il contenuto del barile. Ormai era talmente ubriaca da dire tutto quello che le passava per la testa ma questo confermò la teoria del dragon slayer dei fulmini che provò ad approfittare della situazione per allontanarsi furtivamente dalla compagna presa dal suo più grande amore, l'alcol. Tuttavia, Cana riuscì a fermarlo prima che se ne andasse, assicurandosi di avere la possibilità di baciarlo. Immediatamente intorno a Mira e Freed si ricreò quell'aura inquietante di gelosia essendo che sapevano perfettamente di non poter intervenire in alcun modo per fermarli proprio per il bene di Laxus.

Giunti a quel punto, il dio dei fulmini si rassegnò all'insistenza della compagna, non era d'accordo ma almeno sperava che dopo l'avrebbe lasciato in pace. Le loro labbra ormai si stavano sfiorando quando alla gilda arrivò lui, il padre di Cana. Appena Gildarts entrò la prima cosa che vide fu sua figlia intenta a baciare un certo dragon slayer il che lo fece infuriare.

“Cosa sta succedendo qui...?” chiese con aria minacciosa interrompendo, fortunatamente, i due maghi.

Al suono di quella voce Cana lasciò perdere completamente Laxus, girandosi per controllare se era davvero suo padre a parlare.

“Papà...?” disse la maga delle carte mettendosi seduta su uno sgabello.

“Cosa stavi facendo a mia figlia...?” domandò, sempre più minaccioso, al povero nipote del master di cui unico obbiettivo in realtà era riuscire a bere del sake.

“Veramente è lei che ci ha provato con m-”

Laxus non riuscì a finire la frase che Gildarts tese una mano in avanti per colpirlo dalla rabbia, dividendolo in tanti piccoli Laxus proprio come era successo a Natsu durante l'esame di S class.

“Waaah! Che cosa hai fatto a Laxus?!!!” protestò subito Freed in preda al panico mentre nella gilda piovevano dal nulla dei mini-Laxus.

“Non preoccupatevi, l'effetto è solo temporaneo...”

“Non è questo il punto!!!” si disperò il povero mago dai capelli verdi mentre i mini-Laxus aumentavano sempre più di numero.

Gildarts guardò con aria seria quei piccoli dragon slayer di circa cinque cm lamentarsi fino a quando il suo sguardo incrociò quello della figlia e divenne improvvisamente felice.

“Ah! Sono così felice di rivederti, Cana!” gioì con un sorriso da ebete,correndo dalla figlia per provare ad abbracciarla ma, pur essendo ubriaca, lo respinse immediatamente.

“Ti ho detto che il rapporto tra noi non sarebbe cambiato, quando lo capirai?!!”

“Ma io rimango comunque il tuo papà e non permetterò a nessuno di avvicinarsi a te!”

“E stammi lontano, vecchio!” protestò la maga arrossendo.

“Aww, sono così felice di rivederti!”

“E lasciami! Stavo cercando di spezzare l'incantesimo su Laxus”

“Che?”

Cana spiegò al padre la situazione in cui erano finiti sperando che potesse capire che doveva lasciarle baciare il nakamen, mentre Mirajane faceva qualche pensiero come “queste versioni mini di Laxus sono davvero carine, forse Max potrebbe venderli al suo negozio o magari potrei prenderne uno io, sarebbe un bel gioco per il cane che ogni tanto entra in casa mia!” facendo disperare ancora di più il povero Freed che tentò immediatamente di fermarla dal prendere anche solo uno di quei Laxus.

“Oh! Quindi è questo il motivo per cui stavi baciando Laxus...” disse Gildarts ormai a conoscenza della situazione.

“Sì, quindi ora mi lascerai lavorare in pace?” chiese Cana credendo di sapere già la risposta.

“Mai! Non permetterò mai che mia figlia baci qualcuno contro il suo volere!!” protestò il mago di classe S determinato a fare quello che aveva detto.

“Eh?! Ma questo è l'unico modo per farlo tornare come era!!”

“Non posso permetterlo, mi dispiace”

“Ma...”

“E se si avvicinerà di nuovo a te farò in modo che possa diventare ancora più piccolo quanto sia già ora!”

“No, ti prego!!!” dissero in coro i piccoli Laxus poco prima di tornare alla loro forma originaria.

“Peccato, non potrò avere un mini-Laxus...” si rassegnò Mirajane.

“Ma che dicevi sul serio?!!” si stupì il dragon slayer allontanandosi il più possibile da Cana per evitare che suo padre potesse colpirlo nuovamente di sorpresa.

“Mi dispiace Mira, ma con questo qui intorno non posso essere d'aiuto a Laxus...” si scuso la maga dai capelli castani mentre ancora il padre tentava di abbracciarla.

“Non ti preoccupare, non è un problema...”

Mirajene non provò nemmeno per un attimo a fermarla, sollevata al pensiero che aveva ancora la possibilità di poter essere lei a baciare Laxus, ma purtroppo non voleva confessare i suoi sentimenti anche perchè se Elfman fosse tornato in se lo avrebbe sfidato sicuramente dicendo qualcosa del tipo “se vuoi uscire con mia sorella devi dimostrare di essere più Uomo di me!” però quello scontro poteva finire solo con una schiacciante sconfitta per il povero fratello di Mira.

 

Elfman si trovava comodamente seduto su uno sgabello al bancone di Fairy tail dove Lisanna si stava occupando di servire tutti e dietro di lui Bixlow stava ancora cercando di convincere la bella Evergreen a sciogliere l'incantesimo del suo presunto amato.

“N-non ho nessuna intenzione di baciare quell'idiota!!!” protestò la fata facendo resistenza al nakama.

“Andiamo Ever! Dobbiamo salvarlo! Se proprio non ci riesci allora immagina che sia Laxus, infondo hanno la stessa personalità...” spiegò Bixlow con insistenza.

“N-non è questo il puntooooo...!!!” insistette lei ma, in quell'attimo di distrazione, il suo nakama ne approfittò per spingerla con l'aiuto dei suoi cuccioli da Elfman.

La fata con le sue parole attirò l'attenzione del fratello di Mira che si girò verso di lei proprio quando le arrivò addosso. Per impedirle di farsi del male, l'uomo la strinse tra sue possenti braccia ma per sbaglio la mano di Elfman finì proprio sul sedere di Evergreen che immediatamente arrossì dall'imbarazzo.

“Non toccarmi lì!!!” lo rimproverò allontanandosi immediatamente da lui ma non troppo in modo che potesse colpirlo più volte alla testa con il suo ventaglio.

“Ma che ho fatto?!” domando il ragazzone confuso ma non ricevette alcuna risposta, Ever era troppo imbarazzata per parlarne mentre alle sue spalle Bixlow si stava divertendo come non mai.

 

Lucy e Natsu arrivarono finalmente nella libreria della gilda e ancora si tenevano per mano.

“Waaah!! Perchè mi stai tenendo la mano?!!” domandò la maga imbarazzata. lasciando subito l'amato.

“Sei tu che-”

“Oh...Ah!! G-già...E'-è vero...”

Nonostante Lucy volesse passare dei momenti romantici insieme a Natsu trovarsi davvero in quelle situazioni la rendeva molto nervosa soprattutto perchè non aveva alcun tipo di esperienza in materia.

“Allora dobbiamo cercare informazioni?” chiese il dragon slayer iniziando a controllare i libri sugli scaffali davanti a lui.

“Sarà meglio andare più avanti a cercare, probabilmente Gray e Juvia avranno già controllato i libri che si trovano qua...”

“Ah...Perchè devo cercare anche io? Volevo approfittare della situazione per sfidare Laxus...” si lamentò il mago del fuoco.

“Lo sfideresti anche se non avesse la personalità di Gajeel...E finiresti male lo stesso, quindi...”

“Perchè non credi che io possa farcela? Sei la mia ragazza, dovresti avere fiducia in me più di chiunque altro...” confessò il dragon slayer leggermente imbarazzato e anche depresso.

Lucy rimase talmente sorpresa nell'essere definita “la mia ragazza” da Natsu da non riuscire più neanche a rimproverarlo, voleva semplicemente godersi quel breve attimo di dolcezza che fu subito interrotto dallo stesso dragon slayer che lo aveva creato.

“Oh! Ho trovato un porno!” affermò ridacchiando mentre controllava i libri.

“C-che ci fa un libro del genere nella gilda...?!!!” si chiese Lucy notando che Natsu stava aprendo quel libro per iniziare a leggerlo tra le risate.

“E tu che hai da ridere mentre lo guardi?!!!” lo rimproverò la maga prendendogli di mano il libro e colpendolo con esso.

“M-ma che ho fatto...?”

Nonostante le avesse dato fastidio si sentì felice perchè si ricordò della loro prima missione insieme in cui dovevano cercare un libro e tra i tanti disponibili uno dei primi che Natsu aveva trovato era proprio uno di quel genere.

“Adesso però sei tu che stai ridendo...” disse il dragon slayer osservando la ragazza.

“Non è per il libro, è che mi sono ricordata una cosa!!” precisò rimettendo a posto l'oggetto per poi mettersi davvero alla ricerca di ciò che stavano cercando.

 

 

Juvia e Gray stavano cercando ormai da un'ora il libro con le informazioni riguardante l'incantesimo ma ancora non erano riusciti a trovare niente, o quasi...

“Gray-sama! Guarda il libro che libro ha trovato Juvia!!!” disse la maga d'acqua gioiosa mentre l'alchimista del ghiaccio le dava le spalle per controllare uno scaffale pieno di polverosi libri conservati da anni nella gilda.

“Oh! Hai trovato il libro che cercav-” iniziò a dire Gray girandosi a guardare cosa aveva trovato la sua dolce metà, ma non riuscì a finire la frase appena vide il libro in questione.

“Gray-sama, a Juvia piacerebbe tanto leggere guasto libro insieme a te!!!”

Il mago osservo attentamente il libro per pochi istanti, sulla copertina c'era scritto titolo “come formare una famiglia felice” e come contenuti presentava “come far funzionare il matrimonio, come occuparsi dei figli e come comportasi con la persona amata”. Gray cercò il più possibile di trattenersi alla vista di quelle scritte ma dopo pochi secondi “esplose” dall'imbarazzo.

“Per quale motivo dovremmo leggere questo libro?!!”

“Gray-sama, Juvia vuole sapere come costruire una famiglia con te!”

“Aaah...Ma come- Perchè... Ah...” disse scompigliandosi i capelli dalla confusione.

L'alchimista non riuscì più a calmarsi e nemmeno a dire delle frasi comprensibili a causa del disagio in cui era finito quindi Juvia approfittò della situazione per farlo cadere nella sua “trappola”.

“Gray-sama ormai sei fidanzato con Juvia da tre settimane ma ancora non avete fatto niente da fidanzati... Juvia sperava almeno di poter leggere questo libro insieme a te, non ti chiede tanto solo di leggere insieme a lei...” supplicò la maga d'acqua sul punto di piangere.

Ovviamente Gray, anche se non lo dimostrava in alcun modo, provava dei sinceri sentimenti d'affetto per Juvia quindi vederla con gli occhi lucidi a causa sua gli aveva portato i sensi di colpa fino ad arrendersi.

“Ah...E va bene, dopo lo leggeremo...”

A quelle parole gli occhi della maga si illuminarono, dando l'impressione di essere un dolce e fedele cagnolino.

“Grazie, Gray-sama!” disse la maga ormai senza alcuna lacrima ma, anzi, con un radioso sorriso.

“Ci sono davvero cascato...? Comunque prima dobbiamo trovare un rimedio per gli altri...” specificò l'alchimista.

Grazie alla frase dell'amato, Juvia si convinse a cercare seriamente le informazioni necessarie. Nei suoi occhi si vedeva pura determinazione, talmente tanta da lasciare Gray perplesso ma cercò di non farci troppo caso.

“Va bene se è questo che Juvia deve fare allora lo farà...Juvia è tutta un'acqua!!” affermò la maga ricordando all'amato i tempi in cui lei aveva la personalità di Natsu.

“O-ok...Ma non dire mai più quella frase...”

“Gray-sama, quindi quando avremo fatto tornare i nostri compagni come prima leggerai davvero quel libro insieme a Juvia?” chiese la maga indicando il libro già riposto nell'apposito scaffale.

“S-sì...” rispose l'alchimista grattandosi la nuca dall'imbarazzo con le guance tendenti al rosso.

La risposta riempì il cuore di Juvia di felicità, facendola correre da lui nel tentativo di baciarlo.

“Grazie Gray-sama! Ti meriti un bacio da Juvia per questo!”

“Cosa?! Che?! No!! S-stammi lontana!!!” respinse immediatamente l'alchimista del ghiaccio.

Nel tentativo di allontanare la maga d'acqua, Gray provò a creare uno scudo con il ghiaccio ma purtroppo la maga si era già aggrappata al sua braccio portandolo a dimenarsi nel tentativo di essere lasciato in pace ma per sbaglio finì per sbattere contro un intero scaffale di libri che cadde all'indietro. Purtroppo, in quel preciso istante, Lucy si trovava proprio dietro a quello scaffale ma quando notò il pericolo ormai era troppo tardi, le stava crollando tutto addosso.

La maga stellare si blocco alla vista di quell'indescrivibile quantità di libri caderle addosso ma per fortuna arrivò qualcuno che la spinse, facendola finire a terra ma rimanendo sopra di lei per proteggerla.

Gray fece il possibile per impedire che cadesse tutta libreria usando il suo ghiaccio con l'aiuto di Juvia ma purtroppo lo scaffale era stato bloccato in oblique, quindi i libri continuavano a cadere sul protettore della maga bionda.

Lucy non aveva neanche bisogno di girarsi per capire chi fosse la persona che la stesse proteggendo perchè poteva essere solo lui a precipitarsi in suo aiuto con quella rapidità, non preoccupandosi minimamente dei danni che quel gesto poteva portargli,  oltre al fatto che era l'unico nella stanza a parte Gray e Juvia...

“Natsu...” sussurrò lasciandosi proteggere dall'amato, sentendosi davvero felice per il suo dolce gesto.

“Va tutto bene, Lucy?” domandò il dragon slayer mentre veniva colpito da una “pioggia” di libri.

“Non devi...”

“Non ti preoccupare per me, l'importante e che tu non ti sia fatta niente...” si sforzò di dire quando anche l'ultimo libro gli cadde addosso.

Lucy sentì il suo cuore battere come quando aveva baciato Natsu, si sentiva protetta e al sicuro, ma soprattutto felice, così felice da sopportare qualsiasi comportamento del mago, anche quelli che non potevano in alcun modo essere definiti da “fidanzato”.

 

“Va tutto ben-” si precipitò a chiedere Juvia per aiutare i suoi compagni ma quello che vide fu Natsu sopra a Lucy il che non le fece mancare certi pensieri girarle per la testa....

“Trovatevi una stanza voi due, questo non è il luogo adatto...” intervenne Gray, spuntando da dietro la fidanzata.

“N-Non è come pensate!!!” precisò la maga stellare spingendo via il suo ragazzo per evitare un maggiore imbarazzo.

“Ah...! Se Lucy è già arrivata a quel punto con Natsu-kun allora perchè Juvia non...” si disse da sola la maga della pioggia.

“Che hai?” domandò l'alchimista già spaventato da quale potesse essere la risposta.

“Gray-sama, troviamoci una stanza!!!” affermò convinta trascinandosi dietro l'amato.

“Ehi!!! Che hai in ment- Anzi, forse è meglio se non te lo chiedo...” disse Gray cercando di opporre resistenza ma finendo per arrendersi, sapeva che prima o poi si sarebbe fermata.

 

Nel frattempo Mirajene, nell'atrio della gilda, stava meditando una soluzione su come poter essere lei a baciare Laxus senza che però lo scoprisse tutta la gilda e soprattutto Elfman. Cana dormiva tranquillamente su un tavolo della gilda con a fianco il padre che si assicurava di farle da “guardia del corpo” per impedire ai ragazzi di provarci con lei mentre Laxus faceva attenzione a non avvicinarsi troppo per evitare di essere baciato o diviso nuovamente in dei piccoli se stesso. Evergreen stava ancora colpendo il fratello di Lisanna col suo ventaglio mentre lui sopportava tutto senza lamentarsi anche se infastidito. Carla ed Happy cercavano disperatamente di far notare a Wendy che non fosse un Uomo... Gli unici tranquilli erano Levy e Gajeel che si trovavano insieme in biblioteca a leggere un libro. La scripter leggeva e il dragon slayer la ascoltava ammirandola come fosse un idolo e complimentandosi con lei in continuazione. Levy si sentiva lusingata dalle parole dell'amato, ma anche molto stana dato che non era per niente abituata a quel Gajeel così gentile.

 

Erza tornò alla gilda dopo la fine di una missione, ricordando che, quella stessa sera, sarebbero dovuti andare alle terme tutti insieme. Era stato programmato qualche giorno prima e tutti erano stati più che felici di accettare, soprattutto Get e Droy che si immaginarono subito Levy con solo un asciugamano addosso... Purtroppo nessuno dei maghi di fairy tail se lo era ricordato a causa del casino che si era scatenato proprio quel giorno ma ne vollero approfittare, soprattutto Carla, per rilassarsi in vista di ciò che li aspettava all'indomani per salvare i loro amici.

 

Angolo dell'autrice:

Ciao a tutti e grazie per aver letto il capitolo! E' da un mese e un giorno che non pubblico...Wow...Però ci tenevo a pubblicare proprio oggi perchè è il mio compleanno! Già, non ho niente da fare quindi mi metto a scrivere... Sono così felice di aver fatto dire ancora una volta a Juvia che è tutta un'acqua, è una delle poche cose che scrivo che trovo divertenti: visto che sono io ad inventarmi le cose non mi fanno quasi mai ridere ma penso soltanto "questo potrebbe essere divertente" quindi alle volta mi sembra strano sapere che qualcuno si è divertito, ma io sorrido di più leggendo una recensione che la mia storia... Comunque per farmi perdonare della lunga assenza ho scritto il capitolo un po' più lungo del solito, spero vi sia piaciuto! So che sembra strana quella piccola presenza di “Laxus x Cana”, ma è da giorni che trovo fan art solo di questa “coppia” e visto che avevo già coinvolto Cana mi sembrava giusto dare una piccola parte anche a lei anche se alla fine sarà la Miraxus/LaMi a trionfare! E a proposito della mia assenza, in questo mese ho finalmente trovato il finale della storia che con avevo ancora pensato ^-^” e devo ammettere che mi piace molto, soprattutto per quello che ho pensato riguardo alla GaLe/Gajevy, non so perchè ma questa è l'unica coppia che mi viene da fare più “romantica” rispetto alle altre... Va bene, ci risentiamo nel prossimo capitolo che vi dico già che si chiamerà “una situazione imbarazzante per Levy” o qualcosa di simile, poi vedrò... A presto!!!

   
 
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