Una bambola di pezza,ecco cosa sono.
Come faccio a parlare?
Non lo so.
Come faccio a pensare?
Non lo so.
Chi mi ha costruito?
Non lo so.
So solo che sono in questo negozio da quando ho memoria.
Un negozio di giocattoli,per grandi e piccini.
Ogni giorno vedo bambini entrare,bambini allegri e sorridenti.
Comprano trenini,pupazzi,figurine,peluche e bambole...ma non me.
Non so neanche da quanti anni sono qui.
10,20?E chi lo sa.
La gente passa davanti al mio scaffale e mi guarda schifata.
-Perchè vendono una bambola così brutta- 
-Dovrebbero bruciarla-
-Che schifo che sei-
Queste sono le frasi che sento da loro ogni giorno.
Ormai neanche il proprietario sa più perchè continua a tenermi in vendita.
Odio gli umani.Odio gli umani.Sia grandi e piccini.
E colpa loro se sono qui,ignorata e impolverata.
E colpa loro se mi hanno fatto cosi.Nera,con due bottoni rossi apposto degli occhi,con un inquietante sorriso giallo.
Li odio,li odio,li odio.
Mi diverto a fargli degli scherzi,come farli inciampare spostando oggetti.
Oppure nascondo i giocattoli migliori che i bambini cercano.
Ma ultimamente non si tratta più di scherzi.Voglio uccidere.Devono morire.Tutti.Tutti.Tutti.Tutti.
Ultimamente mi prendono come portatrice di sfortuna.
Solo perchè un signore dopo avermi toccato con disgusto e caduto e si è rotto una gamba.
Ben gli sta.Doveva farsi male.Doveva pagare.Doveva morire.
Ma poi un giorno qualcosa cambiò.
Una bambina entrò.
-Cosa vuoi bella bambina- chiese il venditore con un sorriso.
-Una bambola-
-Allora guarda su quello scaffale,ce ne sono tante di bambole li-
Si avvicinò al mio scaffale.
Attorno a me c'erano moltissime bambole,molto migliori di me.
Ma quando mi vide gli si illuminarono gli occhi e mi indicò -Voglio quella,voglio quella!-
Il venditore rimase meravigliato ma io ancora più di lui.
Aveva scelto me,propio me?Non è possibile,probabilmente è un trucco.
Mi prese in braccio e mi strinse forte.Mi portò a casa.
All'inizio ero diffidente,gli umani sono creature bastarde.
Ma ora mi ci sto affezionando alla piccola Elly.E' così che si chiama.
Mi ha dato anche un nome."Bottone" per via dei miei occhi.
Certo,non è un bel nome ma sempre meglio di non averlo. 
I giorni che passo insieme a Elly sono bellissimi.Giochiamo,ci divertiamo.Non ci separiamo mai.Mi porta ovunque.
Il tempo passa,ed Elly cresce a vista d'occhio.
Ora a 12 anni.
Ma qualcosa in Elly è cambiato.E sempre seria,sempre triste.
Oggi mi ha messo nell'armadio. Spero che torni presto,non mi va di restare troppo tempo senza di lei.

 3 anni.3 maledetti anni chiuso in una scatola dentro all'armadio.
Perchè Elly mi ha abbandonato.
Sento spesso le voci provenienti da fuori.
Le risate di Elly con le sue amiche,con i suoi genitori,con il suo ragazzo.
Elly mi ha abbandonato per colpa loro.
Devono morire tutti,tutti,tutti.

E' stato difficile uscire dall'armadio ma ora sono finalmente libero.
E dura camminare per strada,non lo avevo mai fatto.E stata dura tenere il palio di forbici nella mia mano di pezza,non lo avevo mai fatto.
E stata dura uccidere le tre amiche di Elly passando casa per casa,non lo aveva mai fatto.
L'ultima vittima.
Entrare in case è facile,basta rompere il lucchetto con i miei poteri.
Mi trascinai nella casa dipinta di bianco.
Alcuni gemiti provenivano dalla camera da pranzo.
Porco,quel maiale si sta scopando la mia piccola dolce Elly.
Ma aspetta...Elly non era uscita di casa.La sta tradendo.Un motivo in più per ucciderlo.
Zac.
Tagliato i suo organo con il quale ha tradito Elly.
Zac.
Tagliato le dita con il quale ha toccato Elly.
Zac.
Tagliato un occhio con il quale ha guardato Elly
Zac.
Tagliata la sua gola,il suo sangue sporca ovunque.Le candide pareti bianche ora sono tinte di rosso.
La ragazza è fuggita ma poco importa visto che nessuno gli crederà su quello che è successo.
E ora Elly e mia,soltanto mia.


-Grazie mamma la cena era buonissima-
Mentre salivo le scale chiamai Adam.Chissà perchè non rispondeva.
Neanche Madison e Samantha rispondevano hai miei messaggi.Forse aveva fatto qualcosa di sbagliato?No,probabilmente stavano dormendo.
Aprii la porta della mia camera.
Seduta sul mio letto una bambola nera sporca di sangue con in mano un paio di forbici insanguinate dice:
-Elly,sarai sempre mia.PER SEMPRE-




AnGoLo  Autore

Ok...non so perchè ho scritto una cagata come questa ma era un idea che avevo da un pò.
Non è un granchè ma io mi sono divertito a scriverla =D
Per la bambola mi sono ispirato a Banette...appunto una bambola di pezza.
//la foto non me la fa pubblicare//
Accetto qualsiasi tipo di recensione,sia positiva che negativa :)
Ciaossu a tutti

-DarkWolf-