Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: ReggyBastyOp    26/08/2014    1 recensioni
Pensieri raccolti ascoltando una determinata canzone.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La malinconia l’assalì. Era uno di quei momenti della giornata in cui non poteva fare altro se non commiserarsi. Una routine che aveva imparato insieme all’accettazione di questa inevitabile necessità del proprio corpo.
Sospirò smettendo di leggere e caricò il vecchio grammofono, ultimo ricordo dell’infanzia passata insieme alla madre. Si era fatta passare la canzone, che l'aiutava in quegli istanti di oblio, su un disco in vinile in modo da poterla ascoltare dall’antico strumento, come in quel momento.
Si sedette sulla sedia a dondolo da cui poteva guardare il giardino e i fiori in primavera.
I caldi raggi le bagnavano il viso, ma non se ne curò. L’unica cosa che poteva fare era immergersi nelle profondità del verde recepito dalla finestra aperta. Permise ad una sola lacrima di navigare sulla sua gote, concentrandosi sulla melodia familiare.
Chiuse gli occhi immaginandosi in un altro corpo, in un’altra vita, quella che non avrebbe mai potuto avere.
La canzone finì ed involontariamente accennò un lieve sorriso carico di amarezza.
Il tempo le parve esser passato più velocemente del solito.
Si alzò e mise a posto il disco, tornando alla monotonia quotidiana, sicura che il giorno dopo quegli attimi sarebbero tornati e che non l’avrebbero mai abbandonata.


Note dell'autrice: La canzone trattata in questa breve storia fa da titolo a quest'ultima. Se foste interessati ecco il link della versione a cui mi riferivo. 

https://www.youtube.com/watch?v=FWjub0yJjhI
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: ReggyBastyOp