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Autore: treautunni_    31/08/2014    6 recensioni
Il fatto è che Mackenzie ha sempre razionalizzato tutto ma riesce a farlo un po’ meno da quando Calum Hood è entrato nella sua vita.
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Calum Hood, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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razionale

Razionale

 

 

 

Mackenzie ha diciannove anni ed una vita che tutti definirebbero tranquilla. Studia lingue in un’università vicino casa ed il sabato sta con le amiche, fa tutto ciò che deve, ama la sua famiglia e tiene ai suoi amici. Mackenzie è una di quelle che tutti definirebbero intelligente, una di quelle che razionalizza tutto, persino i sentimenti ed il fatto è che questa è una cosa che fa da sempre. L’ha fatto quando, a 10 anni, Larry King le ha chiesto di essere la sua fidanzata e lei, per quanto quel bimbo dai capelli biondi le stesse simpatico, gli aveva detto che no, lei era piccola, lei non aveva tempo per i maschi. L’ha fatto anche quando di anni ne aveva 16 e Lucas Roberts le aveva proposto di andare via insieme finita la scuola. La mora l’aveva guardato sconvolta perché insomma non sono cose da chiedere e poi, sebbene quel tipo le piacesse molto, ma davvero molto, gli aveva espressamente detto di no, che era impazzito a chiederle una cosa del genere, una cosa così sbagliata. Il fatto è che lei ha sempre razionalizzato tutto ma riesce a farlo un po’ meno da quando Calum Hood è entrato nella sua vita.

Calum l’ha conosciuto più o meno l’anno scorso, un po’ per caso in realtà, perché lei a quella festa non doveva neanche andarci ma poi Cara l’aveva praticamente costretta. Calum è entrato nella sua vita proprio quella sera, con prepotenza, come qualcosa che non ti aspetti perché, insomma, quel moro dagli occhi un po’ a mandorla l’ha scombussolata completamente. Perché quando si tratta di lui, Mackenzie non riesce a razionalizzare proprio per nulla quello che prova e neanche lei capisce il perchè. Calum, in pochi mesi, è diventato uno dei pochi a cui tiene davvero e, sebbene lei non voglia ammetterlo, prova qualcosa che va ben oltre l’affetto quando lui è con lei. Il fatto è che, forse, lui non se ne accorge o meglio fa finta di non vedere quell’agitazione costante stampata sul volto della mora, quel rossore che le imporpora le guance quando lui l’abbraccia o quelle mani che tremano quando lui, alle volte, gliele stringe, magari per scherzo, magari perché vuole farlo. E forse Calum lo fa anche apposta a prenderla un po’ in giro, a farle qualche complimento quando la vede, a metterle qualche “mi piace” su instagram perché lui sa quello che lei prova. Finge di non sapere perché così è più comodo, perché così lui può continuare a fare lo stupido con le altre, perché riconoscere una cosa del genere sarebbe troppo difficile, troppo doloroso per lei e forse anche per lui. È per questo che quando lei smette di razionalizzare quello che prova e si lascia un po’ andare, magari senza rendersene conto, e gli chiede, con un po’ di sfacciataggine, perché la sera prima fosse in giro con la solita bionda lui non ci pensa nemmeno un secondo prima di aprire la bocca e – Che sei gelosa, piccola?- e lei si affretta a negare, dandogli ragione però con ogni singolo gesto che proprio non riesce a controllare e arrossendo per quello stupido soprannome che poi tanto stupido non è e lei lo sa. E Calum non nega che si senta più che lusingato quando lei fa così, perché, andiamo, Mackenzie è comunque una bella ragazza, lei è quella che ci sarà sempre. La realtà è che Calum è egoista, davvero tanto. Perché è con la consapevolezza di trovarla sempre lì ad aspettarlo che lui continua a fare quello che vuole perché tanto lei c’è, no? Lei sarà sempre lì per lui, lei non andrà mai avanti perché lui significa troppo e lo sa, lui è l’unico capace di scombussolarla, l’unico che le fa provare qualcosa che lei non riesce, neppur volendo, a razionalizzare ed a gestire. Lui è l’unico che la fa sentire viva con un solo sguardo. Mackenzie ci prova a smetterla di pensarci, ad evitare di far riferimento sempre a lui quando parla o quando pensa a quello che vuole dal suo futuro, ma non ci riesce e questo la spaventa più che mai. Perché lei lo sa che lui la dà per scontato ed è questo che la fa star più male, essere considerata una delle tante, essere considerata una presenza scontata, una che non perderai mai, una per cui non devi lottare perché tanto c’è sempre e comunque. La cosa peggiore è che Mackenzie sa anche che lui non cambierà mai, che lei sarà sempre la sua seconda scelta. Ed alle volte Mackenzie sta male, ma male davvero perché non è facile incontrarlo mentre è con un’altra, vedere le foto che carica taggando ogni volta una ragazza diversa, una ragazza che non è e non sarà mai lei. Poi però – Mac, c’è Calum a telefono - le dice sua madre chiamandola dal soggiorno e, per quanto lei non voglia riconoscerlo, sentire la voce del moro, il suo timbro strascicato e la sua voce roca le fa scoppiare il cuore. E si da della stupida perché si rende conto che lui è l’unico capace di tirarla su quando lei sta male, male comunque per lui.  – Mac, usciamo stasera? – - Cal, sono tutti in vacanza- -Mac, usciamo io e te – e Mackenzie lo sa che lui la sta prendendo in giro di nuovo, che la userà solo per far colpo sulla bionda di turno ma preferisce non pensarci ed accetta. Perché tanto, anche se non vuole, lei continuerà ad essere quella per cui non c’è bisogno di lottare, quella che comunque c’è sempre.

 

 

Buongiorno <3

Eccomi con una nuova OS, chi mi conosce sa cosa c’è di mio qui dentro, in queste righe, beh spero davvero vi piaccia e, se vi va, fatemi sapere che ne pensate <3

Grazie mille, spero a presto <3

Se vi va, mi trovate anche qui: ASK

Yeli_

  
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