02/09/2014
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Game §
Un gioco da grandi
Veramente, non sapevano come fossero finiti così.
Non aveva il minimo senso, non c'era nè un'inizio nè una fine.
Chiunque non avrebbe mai scommesso nemmeno uno yen su di loro, eppure aveva funzionato.
In che modo, era un mistero, fatto sta che, dopo che la Feida fu sciolta, si ritrovarono una volta insieme e l'altra pure.
Era così strano, si dicevano tutti quando li vedevano passare fianco a fianco.
I loro caratteri non erano compatibili; il primo era troppo riservato e silenzioso per riuscire a stare con l'altro, arrogante e malizioso com'era.
Lo stupore era palpabile nei primi giorni; nessuno avrebbe mai pensato che avrebbero iniziato a frequentarsi così assiduamente, di loro iniziativa poi.
Semplicemente, chiunque aveva dato per scontato che quei due fossero destinati ad ignorarsi, a rimanere estranei, perché l'idea che potessero sviluppare un rapporto era inconcepibile.
Non loro. Non Saryuu e Alpha.
Eppure, aveva funzionato. A discapito di tutto quello che chiunque aveva creduto, aveva funzionato.
Andava pure bene, fin quando si trattava di studiare insieme, uscire in centro a comprare un gelato, chiaccherare fino a tardi come due amici qualunque.
Nonostante lo stupore, andava bene.
Nessuno dei due aveva mai dato l'idea di voler cambiare quel semplice rapporto che li legava.
Sapevano entrambi rispettare i loro spazi; avevano inziato ignorandosi e vedendosi solo al pomeriggio in biblioteca, per studiare insieme, per poi raggiungere un livello di complicità davvero invidiabile.
In così poco tempo, poi. Nel giro di qualche mese erano diventati praticamente inseparabili, quasi si fossero conosciuti da sempre.
Ma non c'era nessun problema, dopotutto. Entrambi erano fidanzati e avevano il proprio gruppo di amici. Il loro rapporto era messo molto a sfondo; si conoscevano molto bene, certo, però il tempo che trascorrevano insieme era poco, giusto qualche ora al pomeriggio, dopo le lezioni.
Eppure, qualcosa era cambiato. E non andava più bene.
Era stato quel bacio a rompere l'equilibrio perfetto del loro rapporto.
Un bacio messo a caso, decisamente, fra una pagina e l'altra di un libro di algebra.
Un pomeriggio come tanti, in biblioteca, a studiare sullo stesso volume.
Le loro mani si erano sfiorate sulla pagina, uno sguardo e... tutto quello che avevano costruito era crollato.
Non era una cosa prevista, voluta o desiderata da uno dei due.
Si erano staccati subito, imbarazzati.
Alpha era arrossito, distogliendo lo sguardo, e Saru aveva sghignazzato un po', cercando di dissipare l'imbarazzo.
Proprio lui, Saryuu Evan, imbarazzato. Un evento da segnare sul calendario.
Lui, che non era mai arrossito dopo un bacio, che tentava di nascondere il palese rossore. Una scena davvero ridicola.
Però, come avrebbe pensato qualche mese dopo, non c'era assolutamente un senso, in quel bacio e in quelli che ne sarebbero seguiti.
Ci sono tante cose che possono portare due persone a baciarsi. Amore, amicizia, odio, rancore, affetto, attrazione carnale.
Eppure, nessuna di queste descriveva il rapporto che avevano lui ed Alpha.
Un misto di amicizia trasandata, complicità senza fondamenta, diversità troppo grandi.
Però quel bacio c'era stato.
E sarebbe anche potuto essere dimenticato, un bacio casuale.
Peccato, si era ritrovato a pensare più volte Alpha, che di baci casuali ce n'erano stati sin troppi.
Non avevano mai fatto parola con nessuno di questo loro pseudo-rapporto.
Alpha non voleva rovinare la sua storia con Einamu per così poco.
"Così poco" si era detto. "Un bacio, cosa vuoi che sia. Non è mica una storia che durerà."
Non avrebbe potuto sbagliarsi più di così.
Il pomeriggio dopo quello incriminato, Saru, con uno splendido sorriso sfacciato, si era avvicinato chiedendogli se gli andava di studiare insieme a lui.
A tutti, la cosa era passata inosservata, non era certo la prima volta.
Alpha aveva acconsentito, dubbioso ma innegabilmente felice, perché amava passare il tempo insieme al biondo.
Peccato che avessero letto due pagine in croce. Erano rimasti a baciarsi tutto il pomeriggio.
Che poi, si era detto Alpha, Saru baciava molto bene. Era arrossito a quel pensiero ed era andato a rifugiarsi in camera.
Il giorno dopo avevano un test su quello che avrebbero dovuto studiare.
Per fortuna, Evan se la cavava bene con i bigliettini ed erano riusciti ad ottenere voti decenti anche senza aver studiato.
Però non andava bene e Alpha lo capì già dopo due giorni.
Peccato che la storia non finì con l'arrivo di quella consapevolezza.
Non accennava a finire, quella specie di rapporto marcio.
Ed eccoli, a baciarsi di nascosto negli spogliatoi, sempre attenti a non farsi notare.
Quanto si erano agitati quando Fei per poco non li aveva beccati!
Non si erano più avvicinati per i seguenti due giorni, ma poi Alpha non aveva resistito oltre.
Ed era un rapporto malato, entrambi lo sapevano benissimo.
Un rapporto che non aveva senso di esistere, senza fondamenta, senza sentimento.
Non si amavano. Il loro era un cercarsi continuo e marcio, che però non significava nulla.
E quante volte Alpha gliel'aveva detto. "Questa storia deve finire"
Nemmeno lui sapeva se fosse un'affermazione o una domanda. Sperava con tutto il cuore che suonasse come un'affermazione, ma le occhiate allusive dall'altro parlavano sin troppo bene.
Alpha sapeva benissimo che prima o poi quel rapporto che andava avanti incespicando sarebbe caduto nel buio del passato ed entrambi se ne sarebbero dimenticati.
Prima o poi...
Ma non ora.
E il pensiero di doversi separare lo colpiva sempre troppo forte.
Saryuu non sapeva perché ci tenesse tanto.
Lui, che di storie ne aveva avute così tante e che erano durate così poco.
Non aveva mai dato tanto peso ai sentimenti. La storia con Fei era quella che fin ora aveva resisto di più.
Saru sapeva come riconoscere i segni dell'amore.
Quello che provava per Alpha non era amore. Non era nulla, in realtà.
Saru si era rassegnato al fatto che le storie finissero sempre.
Ogni volta che intraprendeva un rapporto con qualcuno, si metteva il cuore in pace, perché non doveva illudersi che sarebbe durato per sempre.
E non si era mai fatto problemi a lasciare qualcuno.
Eppure, il pensiero di dover interrompere quel gioco di baci e sguardi con Alpha lo spaventava troppo.
Gli faceva troppo male pensare che non avrebbe più sentito le sue labbra sulle proprie e quindi tornava sempre da lui, il miglior sorriso seduttore che aveva nel suo vasto repertorio e qualche parola colma di malizia.
Ma in fondo i bei giochi sono destinati a durare poco.
Perché il loro rapporto era così, un gioco.
Un gioco da grandi, un gioco che però di serio non aveva nulla.
Forse era per questo che la loro storia non sarebbe potuta durare. Nei rapporti seri non si gioca.
Ma in fondo andava bene così.
Sarebbe stato troppo difficile trasformare quel gioco in qualcosa di duraturo, perciò non aveva senso cambiare.
Fin quando si trattava di giocare, andava bene.
Quando avrebbero dovuto mettere la parole fine a quel delizioso gioco, Saru era sicuro che lo avrebbe sentito.
Un giorno, si sarebbero dovuti decidere a smettere di giocare.
Ma per ora, andava bene così, nel loro gioco da grandi.
Eheheh...
Io spunto a caso come i funghi (?), ve lo dovevate aspettae uwu
E sì, sono normale. Molto. Mi diverto a rompere le mie OTP, certo. -.-
Questa shot è il risultato di vaneggi davvero assurdi con MarinaDust 99, quindi la colpa non è solo mia.
E, niente.
Ditemi cosa ne pensate di questa crack, io la trovo molto shipposa (?)
Ma come rapporto fisso non mi convinceva...
Quindi ho voluto fare un po' di caos fra le coppie ^^
Spero che vi sia piaciuta, ecco, perché ci tengo abbastanza a questa coppia -SaruFei buttata in un tombino (?)
No, non esageriamo.
Non posso dire addio alla mia OTP per eccellenza per così poco uwu
Okay, la smetto di vaneggiare su cose a caso <.<
Ciao ciao <3
Lucchan