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Autore: storie a caso    02/09/2014    3 recensioni
la prossima corsa.
disperazione, odio, rassegnazione. forti emozioni di un innamorato "tradito";tradito ne profondo della sua anima, della sua mente, di sé. la prossima corse è la rassegnazione di una storia travagliata, fra noia e gelosia.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cammini, sabato sera, ci sono poche macchine in giro, sei stanco...che ore saranno? L'una? Le due? Da quanto tempo cammini? Non ti poni nessuna di queste domanda. Ad un tratto, la vedi, in tutto il suo splendore, in una macchina, no! Non in una macchina, ma nella sua macchina, la macchina di quello stronzo del suo ragazzo. Eccolo! , non puoi scordarti queste sue parole, non ci hai fatto molto caso e adesso ti danni. Si baciano, colmo di rabbia fai finta di niente, anzi superi la macchina in sosta e cerchi di non voltare lo sguardo.
La portiera si apre, lei ti viene dietro, con la coda dell'occhio la vedi e hai paura. Hai il fiatone, non vuoi fermarti a parlarle, non vuoi salutarla, non vuoi rivedere il suo dolce viso, i suoi occhi azzurro intenso, non vuoi scoppiare a piangere di fronte a lei. È dietro di te, con ansia acceleri il passo, ti sta alle calcagna dannazione! Vai più veloce, ma nulla, lei è sempre dietro, ti prepari per affrontala, stai per girarti quando... ti passa accanto e ti supera senza voltarsi, con grande nonchalance prosegue come se non ti avesse visto davvero. Rallenti, sei affannato, uno sforzo psicologico troppo grande per te, forse, rallenti fino a fermarti sotto una pensilina dell'autobus...in quel momento non riesci più a trattenerti e dai tuoi occhi scendono sottili lacrime amare, sussurri "ti amavo, io ti amavo, cazzo!" . Ti ricordi quando giocavi e scherzavi con lei, quando le stringevi la mano e quando le sfioravi il viso. credevi che fosse tutto per te, ma c'era una cosa...non ci hai mai veramente provato. Era solo uno stupido flirt, o almeno così era per lei, parliamoci chiaro, nemmeno tu ti sei sforzato di farle capire quanto ci tenessi. Cosa c'è? Avevi paura forse? Non eri pienamente convinto? Davi tutto per scontato, e dopo questo, la noia, la gelosia. E dopo? Dopo che avete rotto i ponti per due mesi, la trovi con un altro, felice... odi il suo ragazzo, ma specialmente, odi la sua felicità!  
Forse...ma adesso è troppo tardi. Lei è fidanzata, lui non la merita, ha solo avuto fegato. Ma hai detto "amavo" e non "amo", rassegnato, capisci che lei è solo passato e non presente. ti asciughi le lacrime e capisci che, in fondo, non l'amavi davvero, ne eri fermamente convinto solo perchè ti piaceva l'idea di qualcuno accanto a te. Hai perso un'occasione, fesso, ma ora cosa pensi di fare, da solo, al freddo, in una città deserta illuminata dalla sola luce dei lampioni? Ti siedi e aspetti...

Che cosa? Semplice: la prossima corsa....
   
 
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