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Autore: Lauretta Koizumi Reid    03/09/2014    3 recensioni
Gli Hunger Games non esistono più. Ma li insegnano a scuola, e la bambina sa che noi vi abbiamo preso parte.
Lei è solo un’alunna di quarta elementare, ma il tema in classe le ordina di scrivere tutto quello che sa sugli Hunger Games.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Annie Cresta, Bimba Mellark, Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tema in classe:       Gli Hunger Games

Cognome dell’alunno/a:      Mellark

Data:     25/09/20XX

Classe:    Quarta elementare,   Istituto pubblico    del Distretto 12
 
Descrivi il fenomeno degli Hunger Games dal punto di vista della storia e dal tuo punto di vista personale. Ricordi la storia dei giochi? Conosci qualcuno che ha partecipato? Quali sono le tue impressioni?
 



Gli Hunger Games sono una trasmissione in tv molto brutta che oggi non esiste più per fortuna. 
Sono stati nati quando i Distretti erano 13: anche adesso sono 13, ma le persone pensavano che il Distretto 13 non esisteva più, però non era vero. Capitol City, che come oggi è la capitale, cioè la città più grande e importantissima, aveva distrutto quasi tutti i Distretti che si erano ribelati al suo potere, perché erano molto poveri. Ma la Rivoluzione dei Giorni Bui non funzionò, e i Distretti diventavano ancora più poveri e brutti.
er punire i Distretti della ribelione, Capitol City decise di fare gli  “Hunger Games” ogni anno dove chiamava un giovane uomo e una giovane donna in ogni Distretto a partecipare a questi giochi: ma non erano giochi veri, non si giocava, perché dentro gli Hunger games morivano tutti e se ne salvava solo uno.
Capitol City era davvero cativa, perché li uccideva tutti anche se erano giovani. Per anni e anni e anni succedeva così poi però le cose sono cambiate 25 anni fa,  cioè  Katniss Everdeen, che tutti chiamano “La Giandaia Imitatrice” aveva fatto capire alla gente che potevano ribelarsi di nuovo ancora.
E’ successa la guerra, hanno vinto i buoni e gli Hunger games non ci sono più.
Meno male, sennò io dovevo andarci quando compievo 12 ani e anche il mio fratello quando compieva 12 ani.
Conosco qualcuno che ha partecipato, perché la mia mamma è la Giandaia Imitatrice, anche il mio papà ha partecipato agli Hunger Games e anche una amica di mia mamma che si chiama Annie Cresta, e il suo marito è morto nella guerra, però anche lui era stato negli Hunger games.
Le mie impressioni sono che è una cosa molto cattiva, infatti mamma ha sempre una faccia bianca e spaventata quando parlo degli Hunger Games, perché era piccola, aveva solo diciasete anni.
 Papà è più bravo a parlare ma anche lui fa tanta fatica.
Io sono felice quando penso che la mamma e il papà non sono morti, però poi  sono triste quando penso a tutti gli altri ragazi che sono morti. E’ ingiusto. E anche la guerra è ingiusta.
Speriamo che non risucceda mai più gli Hunger Games, perché io morirei sicuramente.

 
 








Naturalmente avrete capito che ogni errore di forma, di ortografia e di grammatica è voluto ;) Spero vi sia piaciuta, un abbraccio a todos
LKM 
  
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