Giusto per me.

Greg è un tipo paziente... lo è sempre stato.

Fin da piccolo, sua madre era solita dire che il suo piccolo Gregory era probabilmente la persona più paziente di questo mondo.

E in effetti c'erano buone probabilità che avesse ragione.

Che si tratti di colleghi incompetenti, cassiere isteriche, indiziati poco collaborativi o di Sherlock Holmes lui si mostra sempre disposto a mantenere un certo tono pacato.

Però a tutto c'è un limite.

Sono due settimane che non si vedono, a causa degli impegni di Governo di LUI, e adesso che finalmente hanno un po' di intimità LUI se ne esce con quella stupida domanda.

Greg sbatte le palpebre un po' sorpreso, forse sperando di aver sentito male, interrompendo la sua accurata ispezione del basso ventre del Governo inglese.

-Come, prego?- chiede guardando il viso mortalmente serio di Mycroft.

-Ti ho chiesto se mi trovi ingrassato...- ripete lui.

Greg sospira e si chiede in quali dannati porti vada vagando la coscienza di Mycroft mentre lui sta... beh, sta tentando di prendersi quello che gli spetta dopo due settimane di astinenza ecco!

-Scusa, ma al momento sono piuttosto distratto da altre cose,qui, e proprio non ci ho fatto caso...- dice, tornando alla sua precedente occupazione.

Ma Mycroft non demorde, anche se Greg deve ammettere di averci sperato con tutte le sue forze.

-Greg...- lo richiama muovendosi un po' sotto di lui e provocando nel paziente ispettore un moto di irritazione.- Non hai risposto alla mia domanda.-

L'altro si mette a sedere con un gemito di frustrazione.

-Lascia che ti faccia io una domanda, allora... Dimmi: se io dovessi prendere qualche chilo, per te sarebbe così importante?- chiede incrociando le braccia sulla camicia aperta.

Mycroft sembra rifletterci seriamente, mentre percorre il suo corpo con lo sguardo.

-No...- risponde alla fine.-A meno che questo non comprometta la tua salute, si intende.-

-Bene, quindi pensi che a me importerebbe? Pensi questo di me?-

Mycroft aggrotta la fronte, cercando di capire dove l'altro voglia andare a parare.

Generalmente, non è un problema per lui capire le persone... non quanto lo è per Sherlock, almeno, ma con Greg ha sempre avuto qualche difficoltà... perché Greg riesce sempre a stupirlo.

-Non sto dicendo che a te dovrebbe importare, ti ho chiesto se ti sembra che sia successo...-

-E io voglio mettere in chiaro che, anche se fosse, non ha importanza... perché sei giusto.- risponde Greg chinandosi nuovamente su di lui.

-Giusto per cosa?- chiede Mycroft.

-Giusto per me....- risponde Greg, e il sorriso che accompagna questa affermazione cancella dalla mente di Mycroft qualsiasi patema riguardante il suo peso.

Angolo dell'autrice:

Dunque, eccomi anche in questo fandom... ho come obiettivo quello di scrivere almeno una fanfiction per ogni uno dei miei preferiti, quindi eccomi qui! Spero che vi piaccia, anche se non sono molto convinta dell'IC dei personaggi... Non sono nemmeno convinta della bontà della storia, e spero che mi venga qualche idea migliore... nel frattempo, buona lettura! Saluti!