Amore di Donna

 

 

Amare ci fa sognare

Amare non è imprigionare

Una persecuzione mondiale

Tu sei donna

Non importa la tua età

Amare non è un sequestro d’identità

Donna, fragile e forte donna

 

Tu che porti sia i pantaloni che la gonna

Non sei un animale

Sei un gioiello che ogni uomo deve saper indossare

Non c’è delitto passionale

Non c’è piacere nel massacrare

Qualcuno che dovresti amare

 

E dice di tenerci a te

Dice che sei la sua regina

Ti illude di essere il tuo re

E nella torre più alta ti confina

Il violento re che confina la regina

Donna, fragile e forte donna

 

Tu che porti sia i pantaloni che la gonna

Non sei un animale

sei un fiore all’occhiello che ogni uomo indossa

Non sei degna di alcuna percossa

Non c’è delitto passionale

Non c’è piacere nel massacrare

Qualcuno che dovresti amare

 

Amare non è un incubo

È regalare un gesto d’affetto

Amare non è un coltello nel petto

Amore è purezza

Non è un pugno, ma una carezza

Gentile e forte

La donna con le scarpe nuove

La donna con le scarpe rotte

 

E tu che pensi di poterla domare

Il silenzio, l’arma del male

E tu che pensi che quello sia amare

Mani che sanno solo strangolare

Labbra incapaci di baciare

 

Ma lo spirito di una donna

È molto di più grande di quanto un uomo possa pensare

Perché l’amore non è solo sotto la gonna

Ma nell’amore che si sogna

L’amore di Donna.

 

 

 

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Cari lettori,

questa piccola opera tratta una delle tematiche più delicate che io, in quanto donna, possa affrontare: il femminicidio. Questo componimento riflette sulla donna e sulla violenza che alcune di noi subiscono ogni giorno, in ogni dove. È molto breve, ma è una dedica che io faccio a tutte le altre donne, a quelle che soffrono a quelle che hanno sofferto e a quelle che non ci sono più a causa degli uomini che le hanno uccise.  Per questa storia ho deciso di mettere il rating un po’ più alto, perché non voglio che qualcuno possa ritenersi offeso dall’esposizione di una simile tematica.

Spero capirete e spero che questo piccolo testo “piaccia”, anche se più che piacere dovrebbe far riflettere.

A presto.

Eresseye