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Autore: jamesguitar    06/09/2014    3 recensioni
Mi manca. Mi manca come mi mancava l'ossigeno in quel'acqua gelida. Ho bisogno di lui, adesso. Ho bisogno di lui per vivere, per andare avanti. Sono solo un'idiota che non se n'è accorta prima.
E tutto perchè mi fa sorridere. Mi fa sorridere sempre e comunque. Se non mi facesse ridere, probabilmente non avrei bisogno di lui. Oggi non c'era e non ho riso. Non è una coincidenza. Ne sono certa.
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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It's Cause You Make Me Smile. 
Tre.
 
“Jennifer, diamine, esci da quella stanza!” è mia madre che urla, dall’altra parte della porta chiusa a chiave.
Va avanti da ore, ma è tutto inutile. Non uscirò da qui, non dopo aver letto il suo ultimo messaggio.
 
Ore 00:15
Da: Josh
Claudia mi ha chiamato, vuole sistemare le cose.
Oggi alle tre ho l’aereo, andrò da lei. Non cercarmi.
 
Lui andrà via. Non gli importa di come mi sento, non gli importa del fatto che mi sia aperta con lui. Vuole solo tornare da Claudia e ‘sistemare le cose’. Fa male, più male di ogni dolore che abbia mai provato. Pensare che abbiamo combinato solo casini, che non ci abbiamo mai provato davvero. Forse non era destino.
 
Non mi vuole sul serio, lui vuole lei, è così. È sempre stato così.
Penso a Nicholas, a Nicholas che prendo in giro tutto il tempo senza che nemmeno me ne renda conto. Io non lo amo, non lo ho mai amato davvero, e forse me ne sarei dovuta rendere conto prima di accettare di sposarlo. Cosa diavolo mi passava per la testa quando ho detto quel sì?
 
Mi ha chiamato decine di volte oggi, e non ho risposto. Non mi interessa più nulla ormai.
Josh mi ha fatto del male. Perché adesso non mi sento solo ferita, mi sento piena di sensi di colpa e soprattutto arrabbiata con lui per aver scatenato tutti questi casini. Non poteva restare al suo posto? Sembrava tutto scritto. Io dovevo essere la sua migliore amica, sposarmi con l’illusione di essere felice, avere bambini, invecchiare con lui e la mia famiglia creata con Nicholas al mio fianco. Ma ha rovinato tutto. E questa ferita non potrà essere curata come le altre.
Mi sento presa in giro nel profondo. Lo ho amato davvero, anche se ero più immatura di adesso. Era tutto per me, e lui mi ha fatto credere di non tenere a me come io tenevo a lui. Anzi, forse era proprio così, e quelle di ieri non sono state altro che menzogne. Come faccio a fidarmi di lui, adesso?
 
I colpi alla porta sono terminati, segno che mia madre si è rassegnata.
Alleluia.
Guardo l’anello di fidanzamento al mio dito, e faccio una smorfia. Come sono riuscita ad arrivare a questo punto? Ricordo come se fosse ieri il giorno in cui ho conosciuto Nicholas sul set di X-men. Ricordo di essermene innamorata. Ma non sono mai stata pazza di lui, capite? Era solo una stupida cotta. Ricordo quando poi ho girato Hunger Games e ho conosciuto Josh, quel ragazzo basso ma che mi faceva morire dal ridere. Ricordo come mi sono innamorata follemente di lui, quanto ho sognato, quanto ho fantasticato, ma anche quando purtroppo gliel’ho detto. Quando mi ha rifiutata, il mio rapporto con Nicholas è cambiato drasticamente, perché lui è passato da ‘fidanzato’ a ‘seconda scelta’. Sapevo che era sbagliato, ma ero così arrabbiata con Josh che non ho potuto fare a meno di andare avanti.
E adesso come per magia sono passati tre anni da quella storia e mi ritrovo con un anello al dito e il cuore spezzato da un ragazzo che non sposerò mai.
La mia vita non è perfetta come tutti pensano.
 
Ora non ho dubbi, amo Josh. Lo amo così tanto che fa male il cuore, lo amo e non posso più cercare di non pensarci, cosa che mi sono detta ogni volta che mi sentivo morire per un suo sguardo.  
Mi manca. Mi manca come l’ossigeno nell’acqua fredda di quella cascata. Mi manca più di tutto il resto, e sento che senza di lui non sarò mai felice.
Ma cosa dovrei fare? Chiamarlo, rischiando di fare la figura dell’idiota? No. Non lo farò.
“Tesoro, per favore, lasciami entrare.”
È papà. Mi chiedo se dietro di lui non ci sia la mamma per entrare furtivamente.
“Non voglio vedere la mamma.”
“Ti devo parlare io, non lei.”
Alzo gli occhi al cielo ma vado ad aprire, scoprendo che non mentiva. Lo faccio entrare, e poi richiudo a chiave il mio fortino.
Si siede sul letto e spalanca le braccia, esattamente come quando ero bambina.
Faccio un piccolo sorriso nonostante le lacrime che non la smettono di colarmi sulle guance, e lo raggiungo, lasciando che mi culli nella mia stretta. Non mi interessano gli anni che passano. È mio padre.
 
“Perché non vuoi vedere la mamma?” sussurra.
“Perché darebbe ragione a Josh, e non è quello che mi serve.”
Lui e la mamma hanno saputo già tutto, è ovvio, perché non la smettono un secondo di aggiornarsi con la famiglia Hutcherson su qualunque cosa accada tra di noi o nel lavoro.
“Tesoro, entrambi siete innamorati l’uno dell’altra, perché vi ostinate a non capire l’evidenza?”
Scuoto la testa, e lui mi asciuga una lacrima. “Papà, è tutto complicato.”
“Io so quello che ti ha fatto passare. Mi ricordo il giorno in cui mi hai chiamato piangendo raccontandomi tutto, tre anni fa. Ma adesso lui è cambiato. Siete cresciuti entrambi.”
“Lui… ha detto che mi amava anche allora, ma aveva paura che rovinassimo tutto e quindi ha mentito su ciò che provava per me.”
Mio padre sospira, e mi stringe più forte. “Gli credi?”
“Non lo so. È tutto confuso e tutto ciò a cui riesco a pensare è che sta per andare a Los Angeles da Claudia, mentre io sto per sposare un ragazzo che non ho mai amato nemmeno un briciolo di quanto amo lui”
Quell’uomo così familiare mi guarda serio. “Se pensi questo, non dovresti sposarlo”
Mi copro gli occhi pieni di lacrime con le mani. “Lo so, ma ho paura che Nicholas la prenda male. Si è sempre sentito minacciato da Josh, e io non voglio ferirlo così. Gli voglio bene, papà.”
Mio padre mi accarezza il braccio per tranquillizzarmi. “Sai cosa farei se fossi in te?”
“Cosa?”
 
“Uscirei adesso, dato che manca un’ora all’imbarco, e mi precipiterei in aeroporto. Oh, gli direi che avete sbagliato. E sistemerei le cose.”
Scuoto la testa. “Non è così facile.”
“Jennifer, nella vita niente è facile. Ti devi solo chiedere se per lui vale la pena rischiare.”
 
***
 
Sto correndo come una matta con l’ansia di non arrivare in tempo. Posso farcela. Devo farcela.
Sono vicina all’imbarco del volo per Los Angeles, secondo il mio senso di orientamento. Spero che non mi tradisca.
Lo cerco ovunque, i miei occhi viaggiano di persona in persona per individuarlo. Dove diavolo si è cacciato?
Sono in agitazione, finché finalmente lo vedo. Seduto su una sedia per l’attesa, con il volto fra le mani, piange come un disparato. Mi blocco, con il cuore che batte a mille ma allo stesso tempo si è fermato per contemplare quell’immagine brutta, ma allo stesso tempo bellissima. Perché lui non vuole lasciarmi, pensa di aver sbagliato tutto esattamente come me.
Vado dietro di lui, in modo che non possa vedermi, e prendo il cellulare. Quando trovo il brano che cerco, metto play con il volume al massimo, e Josh sussulta.
 
“Mmbop.” Sussurro, con il groppo in gola. “Ricordi?”
Josh si gira. È sorpreso di vedermi, così sorpreso che apre la bocca per dire qualcosa e poi la richiude, perché non c’è nulla da dire.
“Io…” abbasso lo sguardo. “Sono qui per chiederti di non andare via.”
Sembra ritrovare la lingua tutto ad un tratto. “Mi stai prendendo in giro come al solito, vero?”
“No Josh, la verità è che mi dispiace. Abbiamo fatto entrambi degli errori in questi anni, così tanti che se invecchiassimo insieme ci renderemmo conto di quanto siamo stati stupidi. Il punto è questo. Io voglio invecchiare con te, non con Nicholas. Solo con te.”
Rimane di sasso. Lo capisco. Forse sono stata stupida a dire tutto quelle cose insieme.
“Non so cosa dire, Jennifer. Ci sono tantissimi casini, noi… roviniamo sempre tutto.”
“Non ci abbiamo mai provato davvero.”
Mi sento male all’idea che possa troncare davvero i rapporti con me e partire, andare da Claudia e lasciarmi sola come una stupida. Posso solo sperare che non lo faccia.
“Tu mi ami?”
Mi si blocca il cuore. Certo che lo amo. Lo amo con ogni centimetro di me stessa. Lui è una parte di me, e se va via, io non sono completa.
“Sì.”
 
Vedo una specie di scintilla nei suoi occhi mentre si alza e mi raggiunge.
“E saresti disposta a lasciare Nicholas per stare con me?”
Guardo l’anello al dito, e penso alla mia vita. Con Nicholas non sarò mai felice, con lui non sarò mai chi voglio essere.
“Certo. Tu… per me sei tutto, Josh. Non posso vivere senza di te.”
Lo vedo prendere il suo biglietto dell’aereo dalla tasca. È sul punto di strapparlo, quando vediamo una ragazza in lacrime. È seduta per terra, con due sacche in mano, piangendo disperata.
Ci avviciniamo, e gli chiedo: “Ehi, che succede?”
“Tu sei…”
“Si, siamo Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson. Cosa ti è successo?”
“Io… sto scappando di casa. Voglio andare a Los Angeles e diventare famosa, avevo guadagnato i soldi per il biglietto, e ora me l’hanno rubato. Sono disposti a rimborsarmi tutto, ma il prossimo volo è fra tre giorni. E i miei zii per quel giorno saranno a casa.”
Josh si mette in ginocchio davanti a lei. “Scappare non è mai la giusta soluzione.”
Lei alza le sopracciglia. “Ah no? Neanche quando vieni maltrattata e picchiata da degli zii che non mi danno da mangiare e mi vorrebbero morta?”
Guardo Josh supplicante. Lui annuisce.
“Tieni” Josh le da il biglietto dell’aereo, e le si illuminano gli occhi.
 
“Oddio! Saresti disposto a darmelo!”
“Insegui i tuoi sogni, e non tornare più qui da gente che non ti vuole bene.”
Mi vengono le lacrime agli occhi vedendo una lunga cicatrice sul braccio della ragazza. Probabilmente le stiamo salvando la vita.
“Dammi il tuo numero” le dico. “Ti contatterò e ti aiuterò, va bene?”
Vedo nei suoi occhi la stessa scintilla che avevo io quando firmai il mio primo contratto.
 
***
 
Dopo aver salutato la ragazza e averla accompagnata all’imbarco, guardo Josh.
“È stato il regalo migliore che potessi farle, lo sai?”
“Si, e non posso essere più felice.”
“Pensa se non ci fossimo stati. Sarebbe andata a casa, e chissà quali cose…”
“Jen, con tutto il rispetto per quella ragazza, io e te dobbiamo finire un discorso.”
Mi si blocca il cuore.
“Io ti amo. Senza di te mi manca l’aria, ho bisogno della tua presenza per essere felice ogni giorno. Pechè tu riesci sempre a farmi sorridere. Voglio passare il resto della mia vita con te.”
E così lo bacio, lo bacio per la prima volta. In questo momento, posso dire che non scambierei Josh con nessun altro al mondo, perché lui è ciò che mi collega a casa. Anzi, ancora meglio. Lui è la mia casa.


#ANGOLOAUTRICE
Ebbene, la mia mini storia è giunta al termine!
Che dire? Spero che questa storiella vi sia piaciuta, i miei Joshifer sono troppo dolci e... Non lo so, ringrazio tutti quelli che hanno recensito e che mi sono stati accanto durante questa long. Un ringraziamento speciale va a Meras, che è dolcissima e mi è stata vicina più di tutte.
Okay, la smetto... Ciao ciao, cari lettori!

-jamesguitar

 
  
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