Helena e Alicia stavano nel letto a coccolarsi dopo aver fatto l'amore.

Un'altra volta.

 La seconda spostò una ciocca di capelli rossi dal viso dell'altra, osservando i succhiotti e i segni di morsi che le aveva lasciato sul collo. Quando le accarezzò una guancia, Helena aprì un occhio, guardandola prima di girarsi a baciarle il palmo della mano. Solo con lei Alicia era dolce e la rossa le sorrise,  osservando il viso della ragazza dai capelli bianchi, così simile al proprio. In passato quei capelli erano stati rossi come i suoi, ma poi erano schiariti e talvolta Helena la prendeva in giro paragonandola ad un fantasma. Era sempre stato così fra loro due. Pur essendo la minore tra le due, nata pochi minuti dopo l'altra, spesso si comportava come una sorella maggiore.

"Ne, 'nee-san... Che ore sono?" Helena si stiracchiò, mentre aspettava la risposta di Alicia.

"Sono le nove"

A quelle parole la rossa sbiancò, alzandosi di scatto dal letto e correndo in bagno.

 "Perché non me lo hai detto prima?!"

La ragazza dai capelli bianchi ridacchiò, studiando la sorella che si muoveva mezza nuda per il grande bagno della loro casa.

"Non pensavo che mentre eri in quello stato avresti voluto che mi fermassi senza prima soddisfarti"

Helena la guardò male, rossa in viso.

"Idiota, lo sai che oggi ho un colloquio e... perchè mi hai fatto tanti succhiotti?!"

Alicia iniziò a fischiettare, ascoltando a malapena sua sorella, che prese a inveirle contro.

"Diamine! E' estate! A causa tua ora devo mettermi qualcosa con un minimo di colletto! Perché sei una tale deficiente?!"

Helena aveva finito di lavarsi i denti, e andava in giro con un asciugamano addosso, cercando l'intimo, quando Alicia, vestita solo con una lunga camicia, le porse una gonna, una camicia e una cravatta, assieme a dell'intimo nero.

"Ecco i vestiti" mormorò semplicemente, con un mezzo sorriso in volto.

La rossa iniziò a vestirsi e a truccarsi, osservata dalla sorella. Ad Alicia piaceva rimanere a guardarla, pensando a quanto si era persa in tutti quegli anni in cui erano rimaste separate.

"Sto bene?" le chiese Helena, una volta pronta per uscire.

"Sei stupenda, come sempre."

Alicia l'attirò a se, dandole un piccolo bacio sulla guancia, vicino alle labbra per non sbavarle il rossetto.

"Buona fortuna amore - le mormorò, sorridendole, e poco dopo aggiunse - Le chiavi della moto sono vicino alla porta. E non dimenticare il casco"

Con quelle parole si salutarono, ed una volta che Helena fu uscita, Alicia si stese sul letto, riprendendo a dormire.