27/09/2008
7 recensioni
Dolce alba, in un mattino di primavera.
Il sole splende nel mondo, ora silente e pacifico.
Una rosa che porta un nome.
Eva.
Un cuore più generoso di tutti gli altri,
che mi ha sempre fatto comprendere il mio.
Che ama il mio.
Solleva lentamente il viso.. e annuisce, Eva.
Eva ora è mia.
Sogna il mondo con me.
Accanto a me.
In questo altare, baciato dalla luce del sole, ripongo in lei il mio amore, la mia vita. Il mio cuore.
Non ci sono mali che possano impedircelo.
Eva prende la mia mano.
Sogna il mondo con me.
Accanto a me.
Il buono in lei sarà il mio campo di girasoli.
Una ragazza che si avvicinava a me, con innocenza.
Una donna vicina, ora, con una vita davanti.
Con me.
Per il ricordo di una battaglia da me combattuta, e per voi vinta.
Gli occhi azzurri le brillano.
Il suo sguardo limpido mi disseta il cuore.
Uno sguardo pari allo splendore dell'Eden.
Da cui intravedo il suo cuore amorevole.
Piccola donna, soave.
Dolce umana.
Meravigliosa creatura della Terra.
Il tuo sì.. è carezzevole.
La nostra promessa .. baciata sulle mie labbra.
Dolce è la curva delle tue labbra rosse che mi sorridono.
Come una dea, nel candore angelico del tuo velo.
La Mia dolce sposa.
Sei ora, Eva.
Eva ora è mia.
Sogna il mondo con me.
In questo altare, baciato dalla luce del sole, ripongo in lei il mio amore, la mia vita. Il mio cuore.
Non ci sono mali che possano impedircelo.
Eva prende la mia mano.
Sogna il mondo con me.
Accanto a me.
Il buono in lei sarà il mio campo di girasoli.
Da Sparda per Eva.
Salve a tutti ^^ Era da molto tempo che non passavo su Efp, ho letto davvero tanto al mio ritorno, dato che sono stata in vacanza. Mi fa piacere vedere che in molti hanno continuato le loro storie, e altri ne hanno proposto di nuove. E scusate se non ho recensito, ho i miei validi motivi, credetemi. Questa breve poesia che avete letto (spero) è ispirata a una canzone che a me piace molto, e che porta davvero il nome di Eva nelle sue note, ricordandomi la mamma del nostro amato Dante, di cui conosciamo il volto su una cornice che tiene sulla sua scrivania (ricordate, ma certo) e del mitico Sparda, il demone che difese gli umani, e che come ben sapete, sposò Eva. Questa poesia, vuole sottolineare proprio il momento dell'unione del loro matrimonio, e l'inizio poi, della storia, che noi tutti conosciamo. Ammetto che mi sono aiutata un po' con il testo della canzone, ma solamente qualche parola: "Il buono in lei, sarà il mio campo di girasoli". E' una frase che trovo bellissima, poi non so voi, e potete darle qualsiasi significato. Ero indecisa se pubblicarla o no, ma la maggior parte delle strofette sono parole mie. Immaginando quel momento, scorrere come la scena di un film. L'inizio, vuole dire la fine della battaglia combattuta da Sparda per gli esseri umani, ed è proprio Sparda a parlare. Spero che è stata di vostro gradimento, anche per ricordare un po' questa coppia, che ha una storia molto bella. Sono ben accetti i commenti, e vi ringrazio tanto. Alla prossima, bacioni! Suehila.