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Autore: ScandalousLaRabiosa    09/09/2014    2 recensioni
Foe ama le fanfiction e, da brava fangirl che si rispetti, le conosce bene.
Per questa sua conoscenza è sempre stata convinta che ci sia qualcosa di sbagliato nelle storie tra idols e ragazze normali che si incontrano per caso e si innamorano...o meglio, che manchi una "situazione" particolare per renderla "possibile".
Una situazione...da film Disney.
Ora che Foe si è trasferita a Seoul con la sua migliore amica Elena, decide di fare un esperimento, creando così una serie di situazioni assurde ed esilaranti che richiameranno una fiaba Disney in chiave moderna.
Riuscirà Foe a rendere la storia d'amore non ancora nata di Elena e Taemin- due perfetti sconosciuti- una vera e propria fiaba che tutte le ragazze sognano?
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi tutti, Taemin
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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ANOTHER LITTLE MERMAID'S STORY

 

-Le alghe del tuo vicino ti sembran più verdi, sai.

Vorresti andar sulla terra: non sai che gran sbaglio fai!

Se poi ti guardassi intorno, vedresti che il nostro mar è pieno di meraviglie, che altro tu vuoi di più?....

 

Foe appuntò un'altra nota sulla sua agenda rossa con aria compiaciuta mentre il film continuava ad andare sul portatile. Sembrava quasi folle dalla velocità con cui scriveva a intervalli irregolari, lasciandosi sfuggire ogni tanto una risata.

-Ehi! Ma stai guardando La Sirenetta senza di me?!

Elena raggiunse l'amica in cucina con aria indignata, ancora avvolta nell'accappatoio blu, mentre si tamponava i capelli rosso chimico con un asciugamano.

-Scusa, ma mi è venuta un'illuminazione improvvisa e non potevo aspettarti. Non mi sembrava il caso di disturbarti mentre eri sotto la doccia.- si scusò l'amica con disattenzione, continuando a scarabocchiare sull'agenda.

-Nuova fanfiction in cantiere?- chiese Elena cercando di sbirciare gli appunti, con scarso risultato: Fede sembrava decisa a tenerli nascosti.

-Uhm...si, qualcosa del genere...lo scoprirai quando sarà tutto pronto a dovere.- la ragazza bionda davanti al computer le sorrise con fare trionfante.

Le parole della sua migliore amica le suonarono strane, anche se non sapeva in che senso, ma decise comunque di lasciar perdere con un “Okay, come vuoi, quando avrai finito mi farai leggere la tua opera” e andò ad osservare i palazzi di Seoul che si ergevano fuori dal loro appartamento.

-Oggi che ti va di fare, alla fine?- chiese la rossa- Lo so che staremo qua per un bel po' di tempo e che abbiamo più di un anno per scoprire tutta Seoul e dintorni, però vorrei iniziare già adesso a fare un po' di giri turistici...

-Totalmente d'accordo- Foe continuò a passare lo sguardo dal computer all'agenda- E' da una vita che sogniamo di venire a vivere qui, sarebbe da stupide segregarsi in casa.

Elena sorrise:- Quindi tu desidereresti andare a visitare...?

Finalmente Foe alzò lo sguardo sulla sua amica.

-Il quartiere delle case discografiche- la bionda mise in standby il pc senza guardarlo- Voglio dire: è una settimana che siamo arrivate e non ci siamo ancora nemmeno passate a fianco! Non dico di appostarci lì tutto il giorno tipo sasaeng, però lo sfizio dobbiamo togliercelo prima o poi. Perché non iniziare subito? È pur sempre grazie al kpop se siamo qui!

La rossa strabuzzò gli occhi con fare sorpreso.

-Hai perfettamente ragione, perché non ci siamo ancora andate? Non siamo nemmeno così distanti!

-Il tempo di vedere qualche idol fregno e poi ci congediamo.

-Con “qualche idol fregno” intendi qualcuno di calibro SHINee piuttosto che EXO...?

Foe alzò le spalle con fare divertito:- Beh, era scontato.

-Così come era scontato che ci saremmo appostate davanti alla SM, in primis- Elena sorrise eccitata.

La bionda sorrise raggiante:- Che bello averti come migliore amica.

-Dammi il tempo di mettermi in tiro e poi partiamo all'avventura- la rossa non aspettò la risposta dell'amica che si rifiondò verso il bagno con l'aria di una bambina emozionata di andare finalmente sulle giostre.

Foe continuò a sorridere mentre riprese il computer sotto mano per andare su internet a controllare cosa si diceva sulle varie recenti schedule degli artisti della SM.

 

-Foe, come fai a rimanere così tranquilla ora che finalmente siamo qui?!

Elena e Foe stavano aspettando insieme ad altre numerose fans davanti alla sede della SM l'uscita di un qualsiasi idol.

Tutte mormoravano eccitate, preparavano macchine fotografiche e cellulari, cercavano di scorgere se all'interno qualcuno passasse abbastanza vicino all'ingresso da avere intenzione di uscire... il tutto mentre Foe continuava a scribacchiare sulla sua agenda rossa, che si era portata dietro, mentre passava lo sguardo sul paesaggio intorno alla sede della SM.

Elena era tutto un carico di emozioni, eccitatissima, continuava a saltellare sul posto, incapace di stare ferma, e si era aspettata che anche l'amica si sarebbe comportata come lei.

-Fidati, sono emozionata quanto te, solo che non riesco a manifestarlo nel modo giusto...sai, il mio cinismo...-Foe parlò senza smettere di scrivere, con tono quasi annoiato.

-Io sono un fascio di nervi, accidenti, sento che potrei esplodere da un momento all'altro! Se escono gli SHINee è capace che muoia qui sul colpo!

-Vorrei assicurarti che nel caso ti darei degna sepoltura e che inviterei Taemin a cantare Ace alla cerimonia funebre, ma visto che con ogni probabilità ti seguirò nella tomba non posso proprio.- Foe sospirò, alzando lo sguardo verso la rossa- Magari invece parliamo tanto e ci esce al massimo solo il tecnico delle luci di turno, con la fortuna sfacciata che abbiamo.

Elena ridacchiò:- L'ho pensato anche io, ma la speranza è l'ultima a morire! E poi, tutti incontrano idols con la stessa frequenza con cui si incontrano gli amici dei nonni che ti fanno perdere mezz'ora per ripeterti quanto sei cresciuta!

Foe rise, seguita da Elena.

I minuti passarono lentamente senza che nessuno entrasse o uscisse, lasciando continuamente le fans con il fiato sospeso.

Elena e Foe passarono il tempo parlando, fantasticando, ridendo e sgranocchiando qualche snack portato da casa. E Foe non mollò mai la sua agenda. Per quanto Elena provasse a capire cosa l'amica scrivesse con tanto trasporto, quest'ultima riusciva sempre a non farle leggere nemmeno una riga.

A un certo punto il mormorio delle fans intorno a loro si fece più concitato e le ragazze si concentrarono su ciò che stava accadendo: un furgone nero si era appostato sul marciapiede davanti all'entrata della SM che pullulava di fans e, puntualmente, dalla sede uscirono tre persone: Choi Minho, vestito in total black con l'aria da modello anche vestito in modo così semplice; Kim Jonghyun, camicia bianca e berretto girato sui capelli biondi; Lee Taemin, fresco di tinta (dopo il debutto da solista con Danger si era rifatto i capelli neri) con un cappello del medesimo colore in testa e una t-shirt colorata indosso.

-Oh. Mio. Dio. FEDERICA!- esclamò Elena stringendo il braccio dell'amica, immobile al suo fianco con gli occhi verdi spalancati, con tutta la sua forza. La situazione doveva essere urgente se Elena chiamava Foe con il suo nome completo.

Adesso la bionda aveva smesso di scrivere e fissava paralizzata i tre membri del gruppo SHINee passare in mezzo a fan urlanti (che li bombardavano di foto) con passo deciso.

Considerarono tutte le ragazze lì riunite solo poco prima di salire sul furgone, facendo un piccolo cenno con la mano, sorridendo.

Con la stessa velocità con cui erano usciti dalla SM, i tre sparirono nel furgoncino che partì immediatamente per le strade di Seoul, portandoli chissà dove.

Foe ed Elena erano ancora ferme, immobili, con gli occhi aperti due volte più del solito e il fiato sospeso. Alla bionda era caduta la penna per terra.

Tutte le fans cominciarono a parlare tra loro eccitate, facendo vedere le foto alle proprie amiche e cominciando a idolatrare i loro beniamini.

-Oddio, Foe...li hai visti?- chiese Elena con voce acuta quando riuscì a ragionare abbastanza velocemente da articolare una frase.

L'amica annuì, lo sguardo sconcertato ancora fisso sul punto dove erano saliti sul furgoncino.

-Sono ancora più belli dal vivo...- disse la bionda in un sussurro.

-L'hai detto...L'HAI DETTO!- esclamò Elena abbracciandola, come se avesse bisogno di un sostegno fisico.

-Penso che questo sia stato l'attimo più emozionante della mia vita...-continuò Foe con la voce ridotta sempre a un mormorio strozzato. Sembrava sul punto di piangere.

-Breve, ma intenso, non c'è che dire...- concordò Elena.

Dopo qualche secondo di silenzio, le due cominciarono a ridere, probabilmente per reazione all'eccitazione, e Foe rispose all'abbraccio.

 

Le due presero ad allontanarsi dalla casa discografica, dopo essersi riprese dall'emozione e aver recuperato la penna di Foe da sotto i piedi di una fan oversize.

Avevano portato a termine lo scopo per cui erano venute lì, quindi adesso era ora di cambiare meta.

Mentre Elena continuava a squittire su quanto fossero belli, meravigliosi ecc gli SHINee dal vivo, anche se non li avevano visti tutti, Foe scrisse rapidamente un messaggio al cellulare, visto che l'amica con la stava osservando con attenzione.

Si lasciò sfuggire un sorriso soddisfatto, chiudendo finalmente l'agenda e infilandosela in borsa.

Raggiunse l'amica e, finalmente, si dedicò con attenzione a lei e alla loro gita per Seoul.

 

  
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