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Autore: kannuki    18/01/2005    21 recensioni
Maret fa la killer, è cinica e spietata, ha un loft segreto e un guardaroba da infarto. Una sera sente una pistola puntata alla schiena : Jesus 'il salvatore' Cox è stato ingaggiato per ammazzarla. Una proposta d'affari la salva dalla morte ma il suo spirito ribelle non si piega. Nuova identità, nuova vita nell' America del Sud, nuovo lavoro..ma volente o nolente, arriva il momento di farsi 'salvare'.. NOTA BENE : Il nome del protagonista non vuole essere blasfemo ..mi piaceva e basta! ...e non riesco a trovare una categoria corretta!
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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L’ha sempre affascinato, Hong Kong

L’ha sempre affascinato, Hong Kong.

Un micromondo permeato da tradizioni cinesi, con una selva di grattacieli affiancata ai tetti degli antichi templi buddisti.

Per Natt non c’è un’altra città come questa. Hong Kong è l’ideale per non pensare.

E’ un contrasto vivente...proprio come lui.

Il primo giorno si è ubriacato fino a vomitare anche l’anima la mattina dopo.

Il secondo ha schiantato la macchina nuova all’incrocio. Gli autisti degli autobus in quella città sono famosi per la loro spericolatezza al volante e il traffico esagerato non aiuta di certo.

Natt ha guardato l’auto sportiva appena uscita dal salone completamente distrutta e ha sbuffato, limitandosi ad alzare le spalle e andarsene a piedi, lasciandola, ovviamente, in mezzo alla strada.

La sera stessa ha sborsato un sacco di soldi ad un cinese, in una partita a mahjong.

Troppo distratto per concentrarsi. Troppo caos...troppa gente.

Si è rintanato dentro l’albergo in silenzio,  pregando di non essere disturbato.

Fra tre giorni Lyse si sposa.

  

Appartamento 12, 10 strada

16: 03

-3

 

Ma sei proprio sicura?”

La voce di Maret rimbalza nella stanza silenziosa, perdendosi nel nulla.

Lyse continua a guardare il vestito bianco appeso nella sua stanza con sguardo incerto.

“Si” borbotta riponendolo nella custodia di tessuto grigio perla.

Si ode solo il rumore della zip che sale.

“Fai una gran cazzata!” sbotta la ragazza guardando la faccia cupa della coinquilina.

Monique…per favore!”

Lyse è sull’orlo delle lacrime. Le volta le spalle sedendosi alla toletta ingombra di creme e di regali.

Afferra un tubetto bianco e si impiastriccia le mani di crema, passandosela sul viso. Maret continua ad osservarla con aria disapprovante. Lyse si ferma e la guarda. L’espressione della killer muta radicalmente…sembra quasi che sia in pena per lei.

“Secondo te...sbaglio?” le domanda d’un tratto con voce flebile.

Maret si alza dal letto e la abbraccia le spalle “Dovresti almeno parlarci... Mormora con voce dolce. Lyse la guarda nello specchio. E’ così cambiata. Non è più fredda e indifferente come una volta. Jesus le fa bene.

“Lo sai che stai benissimo? Non so cosa hai passato, ma mi dispiace non essere stata con te per aiutarti. “le dice Lyse d’un soffio, stringendole la mano abbronzata.

“Pensiamo a te adesso…perché non lo chiami?”

Tenta di invogliarla in tutti i modi. Lyse non è convinta del tutto. La vede continuamente contemplare la foto sua e di Natt nel parco. E’ buffissima, la ragazza non può fare a meno di ridere ogni volta che la guarda.

“E’ caduto come un idiota da cavallo” continua a raccontarle ridendo “praticamente era fermo, immobile e lui è riuscito a cadere lo stesso !”

Mentre lo racconta, gli occhi le si riempiono di lacrime e la foto le sfugge di mano. La osserva planare dolcemente sul pavimento. Si china a raccoglierla e una lacrima le cade sopra.

 

Maret è fuori della grazia di Dio!! Perché diavolo deve soffrire così tanto?!

 

La sera stessa telefona a Jesus e non lo trova…dove cavolo va quello, quando ho bisogno di lui?! Sbuffa arrabbiata gettando il cordless sul divano e si siede nervosa.

Non ha neanche un numero per rintracciare quel babbeo che starà soffrendo come un cane, all’altro capo del mondo!

Porca vacca, Natt! Dopodomani Lyse si sposa! Che diavolo aspetti a farti vivo?!

Proprio in quel momento squilla il telefono. Maret sobbalza col cuore a mille. Afferra la cornetta  e sclera “mi hai fatto prendere un colpo, chiunque tu sia!” sbotta tirandosi indietro i capelli corvini dal volto.

Ciao bella! Come ti stanno, quelle tette granitiche che ti ritrovi? ” esclama il sicario allegro, dall’altro capo del telefono.

“Natt?! Dove cazzo sei! Tra due giorni Lyse si sposa! Porta il tuo culo secco qua! Immediatamente!” urla in fretta alzandosi dal divano e fondandosi alla finestra. Lyse è uscita, tra poco dovrebbe tornare...è fuori con il coglione, Marc! Fa una smorfia di disgusto mentre lo pensa.

Un silenzio prolungato la mette in allarme “Sei a Hong Kong, vero?” gli domanda con voce carezzevole.

In cima al palazzo buio, Natt guarda la città sotto di sé, con una coppa di vino bianco in mano ”si..è meravigliosa come al solito.”

Si siede sul parapetto, dondolando le gambe di fuori. Sale rumore di clacson dalla strada, di gente che urla.

La porta di casa si apre Maret alza lo sguardo improvvisamente “aspetta!” grida quasi trascinando la ragazza al telefono “Maret che stai facendo cos’è? Sto casino?” le domanda in tono stanco.

Lyse resta immobile al telefono non riuscendo ad aprire bocca. Si siede con le gambe tremanti sul divano boccheggiando.

“Senti...salutami Lyse, falle gli auguri per il matrimonio” sospira a lungo posando il bicchiere accanto a sé “dille…ma cazzo, glielo dovevo dire io!” sbotta furioso, tornando al sicuro nel terrazzo. Lyse non parla…è troppo emozionata, lo lascia imprecare per un po’ trattenendo le risa e le lacrime che si affacciano prepotenti dagli occhi ridenti.

Natt si appoggia al parapetto stanco “dille...che la amo...che..” s’ interrompe con un groppo in gola. “salutami Jesus” mormora prima di attaccare il telefono con rabbia.

 

Lyse resta a guardare il cordless sbattendo gli occhi più volte. La posa delicatamente sul tavolino fissando il nulla.

Maret la osserva attentamente: quando ha quello sguardo sta prendendo qualche decisione. Il cellulare squilla, ma la ragazza lo mette a tacere bruscamente.

Lentamente Lyse si alza dal divano, passandole davanti come  un fantasma, chiude la porta della camera da letto dietro di se e guarda la custodia di tessuto.

Maret sta per esplodere. Apre il cellulare e richiama lo scocciatore “dove ti eri cacciato? Qua sta succedendo un casino!”sbotta nell’orecchio di Jesus “Natt ha telefonato..

“Proprio quello scimunito stavo cercando!” le dice in fretta. Maret sente la confusione della strada “Ho scoperto dove si è cacciato. Rowan me la deve una grossa, stavolta”

Rowan?”

“Già! Sarà disperato ma sta continuando a fare affari. Ha un incontro clandestino tra due giorni con un ragazzo di Rowan proprio a Hong Kong e guarda caso, ho l’indirizzo dell’albergo in cui si trova.

“Te l’ho già detto che ti adoro?!” sbotta Maret sollevata.

“No, perché sei una stronza strega, ingrata e sfruttatrice!” la deride Jesus parcheggiando la macchina “E non mi stai filando da giorni, devo venirti a prendere a casa di forza?”

“Rompi poco! Devo evitare un matrimonio in fretta, non ho tempo per i giochetti!” lo sgrida nervosa.

“Peggio per te! Me n’era venuto in mente uno niente male!” le dice ironico salendo le scale di casa.

Maret resta in silenzio facendo una smorfia.

“Ti ho tentato abbastanza?” la voce di Jesus si abbassa solleticandole i sensi.

“Devo fare la buona samaritana, poi...vedremo!” ridacchia trionfante attaccando il telefono.

 

-2

 

Maret ha dormito poco per via della tensione. Trova Lyse in cucina che pensa e non osa disturbarla. Si siede accanto a lei in silenzio sorseggiando il caffè “Jesus viene?”le domanda con voce lieve.

Maret sente le braccia cadere letteralmente e uno sbocco di bile che sale prepotente!

Si” le risponde a stento, trattenendosi dal prenderla a schiaffi.

“Bene” mormora Lyse poggiando la tazza sporca nel lavello.

Il telefono squilla nuovamente. Maret risponde…urgh..il futuro sposo! Senti che voce da idiota!

“Oh ciao, mi passi Lyse?” le dice frettoloso.

Maret ci pensa su. La guarda e vede di nuovo quello sguardo assente nei suoi occhi.

“No” sbotta attaccandogli in faccia e staccando il cavetto contemporaneamente.

Lyse non se n’è neanche accorta. Continua a fissare la candela usata”Monique...quella sera è letteralmente scappato..

“Lo so...se è per quello lo sa tutto il bar di Al in Messico” ridacchia Maret divertita “penso che ne stiano ancora ridendo”

“Mi ha fatto sentire così stupida..” Singhiozza depressa “ io volevo...che lui...ero sicura..”

“Aveva paura di ..diciamo.. di sbagliare e rovinare il momento che aspetti da tanto”

Imbecille, coglione, idiota! Pensa Maret rivolgendo un sorriso dolce alla ragazza.

Cosa? Ma che stupidaggine!”esclama Lyse sorpresa. Si adombra d’un tratto “Maret…lui mi ha detto…che un giorno ha ucciso un bambino”

La ragazza la guarda incredula “cazzata! Natt ha un’etica: donne e bambini non si toccano!”

“E allora perché me l’ha detto?” esclamò dura  “perché mi ha detto una cosa del genere!”

“Per farsi mollare, pensa che tu meriti di meglio” borbotta la ragazza sentendo il cellulare di Lyse suonare e guardando l’identità. Con decisione stacca la batteria, gettandola da un lato…fanculo Marc!

Ma lo vuole decidere lui quello di cui ho bisogno?!”

Lyse è furiosa. Non l’ha mai vista più arrabbiata!

Si fionda in camera afferrando i jeans e una maglietta. Infila le scarpe mentre Maret la guarda sorpresa “beh che fa ancora li?” la incita nervosa prendendo una valigia dall’armadio “Vestiti! Andiamo a prendere quell’idiota ovunque si trovi!” borbotta ficcandosi la matita gialla nei lunghi capelli ricci.

“Si! Signore ti ringrazio!” esclama Maret sollevata. Con un sospiro felice chiama Jesus “tesoro…si va ad Hong Kong!”

 

-1

 

I tre guardano l’albergo enorme e lussuoso “quando si sposta lo fa per bene” commenta Jesus pacato.

Lyse si dirige al bancone della reception “Natt, stanza e piano…e di corsa!” sbotta arrabbiata all’uomo che la guarda senza capire.

Con calma Jesus da il nome completo. Lyse neanche lo conosceva. La sua rabbia sbolle, mentre sale le scale in fretta. Si ferma davanti alla porta e prende fiato. Bussa, ma non ottiene risposta. Arrabbiata, apre con decisione la porta…non c’è nessuno nell’immensa camera.

Gira tutte le stanze e non lo trova. I vestiti abbandonati sul letto…il bagno, gli è rimasto solo quello.

Sente un rumore continuo.

Apre la porta timorosa...e lo vede..

L’ acqua gli scroscia addosso violenta, rivoli umidi gocciolano dai capelli fradici. Le da le spalle, non la vede, non si è accorto dell’intrusione.

Lyse arrossisce vistosamente, ma non riesce a staccare gli occhi dal suo corpo. Aveva capito che stava messo bene, ma è veramente...i suoi occhi lo percorrono interamente inclinando leggermente la testa. Sbatte gli occhi riprendendosi. Si sente il viso in fiamme, ha assunto una colorazione violacea, si può vedere nello specchio.

Con un gesto stanco Natt chiude il rubinetto, afferrando l’asciugamano…domani si sposa.

È rimasto un solo giorno. Si asciuga il viso distrattamente, gli occhi sono rossi ...se si venisse  a sapere che é disperato per una donna, sai che risate si farebbero!

Uno scricchiolio lo fa voltare. Resta impalato a guardare Lyse sulla porta del suo bagno...Lyse...a Hong Kong...ho le allucinazioni.

“Natt..” La sua voce gli accarezza l’orecchio leggera e vibrante. La vede arrossire e girarsi “ti copriresti per favore?” gli dice imbarazzata a morte.

Non è un sogno...non ha bevuto troppo “Lyse..” Mormora incredulo avvicinandosi a lei. “che fai qui?” le chiese a stento restando a fissare la figuretta imbarazzata della ragazza girata per tre quarti.

 

Quella domanda la fa uscire di testa!

Si volta infuriata verso di lui con le lacrime agli occhi “che ci faccio?! Sono venuta  a dirti quanto sei stronzo!” gli urla in faccia sporgendosi verso di lui ..accidenti è sempre troppo alto! Pensa infastidita. La penna gialla le cade dai capelli. Una cascata di riccioli si riversano sulle spalle mentre lo rimprovera. Con un gesto irritato se li toglie dal viso, continuando a ficcargli un dito nel torace “e mi hai detto un sacco di cazzate! E sei scappato come un…neanche mi viene la parola! Stupido imbecille!”

Natt la guarda ma non la sente. D’un tratto le sue braccia scattano, tirandola contro di sé. Lyse si sente male, non riesce quasi a respirare “mi hai detto un mucchio di bugie…come faccio a credere che mi ami?” piagnucola staccandosi da lui con forza.

La tira a se, bagnandole la maglietta sottile. Dopo un attimo la resistenza della ragazza si affievolisce. Ricambia il suo abbraccio. “Mi hai fatto stare di merda...brutto bastardo!” sbotta strusciandogli  il viso sulla spalla.

Non le risponde. Infila le mani nei capelli della ragazza e la tira ancora di più contro di sé.

“Ho mandato all’aria il mio matrimonio …” borbotta col broncio sentendosi enormemente sollevata e felice.

Natt la guarda incredulo “non ti sposi più ?” domanda con voce roca.

Lyse scuote la testa sorridendo appena “no..

Un sospiro liberatorio proviene dall’uomo “Mi dispiace…di essere scappato e di averti detto quelle cazzate” borbotta avvicinandosi alle sue labbra.

”Non l’hai ammazzato il bambino?” gli domanda con voce flebile sentendosi sfiorare.

“No…neanche lavoravo in quel periodo”

Lyse lo guarda annebbiata...le sta dicendo la verità, ne è sicura.

Però adesso…non riesce a pensare ad altro…“se non posso avere te, non voglio nessun altro”

“Allora sposa me”

A quelle parole, la ragazza sgrana gli occhi, sentendo il cuore battere disordinatamente “cosa?”

“Hai capito benissimo ”mormora dolce guardandola “il vestito ce l’hai, no? La chiesa anche…tanto lo so che ti vuoi sposare in chiesa”

Ma...è domani!” esclama incredula, sentendosi scoppiare “se provi a scappare, te le do di santa ragione stavolta!”

Natt la guarda: mai stato così serio con lei “non scappo, non vado da nessuna parte..

La bacia con dolcezza, giocando con le sue labbra “te l’ ho mai detto che sei bravissima a farmi impazzire?”

“No..”bisbiglia Lyse stringendoglisi addosso.

“Senti...giusto per saperlo. Sono finite le grandi scoperte?” le chiede in tono svagato mentre la trascina sul letto.

“Si..”

Il bacio si approfondisce sempre di più. Le dita le formicolano dalla voglia di toccarlo ovunque.

“Ehi..” Mormora sulla sua bocca quando si stacca da lei “mi sono dimenticata una cosa..

Cosa?!”

La domanda suona come un’implorazione di pietà alle orecchie di Lyse “te l’ho detto che ho una seconda testa, a casa? È intercambiabile con questa!”

 

1 ora al matrimonio

 

E poi?!” Maret ascolta entusiasta le chiacchiere vivaci dell’amica. Adesso si che è felice di sposarsi!

E poi…l’ho mandato in bianco!” esclama divertita Lyse truccandosi lentamente.

Cosa?!” Maret la vede sorridere continuamente.

“Certo! Aspettasse! Così impara!”

 

Inguainata in un abito rosa antico che le fa risaltare l’abbronzatura e i capelli neri, Maret sbatte più volte gli occhi, stentando a trattenere le risa. “E come l’ha presa?”

Lyse la guarda dallo specchio mordendosi un labbro divertita “secondo te?” Posa il pennello del fard e si volta a guardarla maliziosa “la prossima volta provaci. Dio, la sua faccia… indimenticabile!”

Afferra il vestito col cuore che le batte come un tamburo “sta per venirmi un infarto!”

 

3 ore dopo

 

“Non ho un’amica bellissima?!” continua a dire a Jesus entusiasta, mentre escono dalla chiesa.

“Si! E’ bellissima!”Afferma con voce esasperata e sorridendo allo stesso tempo.

La vedono letteralmente volare giù dalla scalinata in un tripudio di seta e pizzi vari. E’ il ritratto della felicità mentre si aggrappa allo sposo ancora sconvolto per la novità.

Jesus guarda Maret.. è fantastica con quel vestito. La ragazza nota la sua occhiata e si sente estremamente lusingata “Lo so, sono una bomba!” gli dice sventolando una mano con nonchalance.

“Mi chiedevo…chissà se anche il bianco ti dona in quel modo”

Maret sgrana gli occhi e lo guarda con una smorfia incredula “Eh?”

“Vuoi diventare una vecchia zitella acida?” le domanda sorridendo divertito.

La vede staccarsi dal suo fianco e affrettarsi a scendere la scalinata.

Togliti i tacchi! Togliti i tacchi!

Maret si ferma per un attimo, sollevando il vestito e afferrando i sandaletti. Comincia letteralmente a correre, sorpassando a tutta velocità la sposa raggiante

Monique dove vai?” le grida dietro sorpresa.

“Natt, fermala!!”

La voce di Jesus li fa voltare di scatto “figlia di buona donna! Sta scappando un’altra volta!”esclama il killer precipitandosi dietro di lei.

 

“Mai! Non ti sposerò mai!! Te lo puoi scordare!!!

 

La voce terrorizzata di Maret li fa scoppiare a ridere, mentre la vedono correre con le scarpe in mano e il vestito svolazzante.

Lyse sospira incredula, scuotendo la testa “io c’ho provato...giuro che ce l’ho messa tutta!”  

Li vedono perdersi in lontananza. Natt non riesce a smettere di ridere “non cambierà mai!”

 

Maret continua a correre mentre la gente la osserva incuriosita. Jesus dietro di lei non demorde.

“Torna immediatamente qua! Stavolta me la paghi!”

 

“Mai! Piuttosto una camicia di forza!”

“Beh...tanto è bianca anche quella!!”

 

  
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