Ballano sulle mie ossa
Quelle sottospecie di colombe
Che un tempo mi regalarono solo rose.
Ballano allegre,
Banchettando con le mie pene.
Ballano finché non hanno fiato;
Ballano ancora
Anche mentre esalo l’ultimo fiato;
Ballano ancora
Anche dopo la mia morte,
Consumando anche l’ultimo brandello di prosperità del mio corpo.
Ballano ora fra le mie ossa
E lo faranno da qui all’eternità
Anche nella mia fossa.
Ti avverto oh viaggiatore:
Diffida del candore,
Della purezza e affabilità.
Poiché dietro esse si cela solo un arpia
Ammantata di bianco ed oro
Assetata delle tue speranze.
Diffida!: E avrai salva la tua vita.