Film > La fine del mondo/The World's End
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Autore: Ziggie    12/09/2014    1 recensioni
Un bar, la vita che scorre ed è riflessa nel liquido dorato, pensieri. Tutti noi li abbiamo e molte volte li cerchiamo di annegare nell'alcool, ma quest'ultimo tende spesso a farci cadere in sbronze tristi o, talvolta, consapevolmente allegre e rivelatrici.
Questi sono i pensieri del Re, di un Gary King prossimo alla rimpatriata con i suoi amici di sempre, amici che sono cambiati, mentre lui è rimasto lo stesso. Pensieri e decisioni che vengono prese dopo quella seduta psicoterapeutica. Pensieri e decisioni accompagnati dalla colonna sonora, la canzone "I'm Free", e da una battuta che rimbomba nella testa del protagonista. Pensieri a caso, pensieri che scorrono come i fiumi dell'alcool, mentre la birra prepara il suo commensale più devoto alla sfida decisiva. Pensieri che aprono il sipario dell'ultimo capitolo della Cornetto's Trilogy; attimi che annunciano l'avventura, l'inizio, la rimpatriata, perché non si sa molto della figura complessa di Gary King, se non il passato e l'attuale presente che rende noto ai dotti. Com'è quindi questo metallaro rimasto bambino? Una persona sola che mente perfino a sé stessa o una persona sola alla ricerca di qualcosa? Entrambi e molto altro di più.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Hey! Un buonasera a tutti, è molto che non scrivo e che non pubblico qui, ultimamente la mia ispirazione è stata meno di zero, così come il mio tempo libero. Sono solita provare a buttarmi nelle nuove esperienze e, quando incontro un personaggio che mi caratterizza e che mi piace, tendo subito a cercare di trovare un suo io interiore, soprattutto se questo personaggio lo devo cosplayare. Essendo in trip con la trilogia del cornetto e Simon Pegg, avendo il costume di Gary King che scalpita nell'armadio, ho deciso proprio di iniziare con questo personaggio. Non voglio dare troppe spiegazioni, anche perché è giusto una manciata di pensieri gettati dal protagonista, pensieri che aprono il sipario e trasportano agli eventi del film; pensieri buttati su carta, a caso, che probabilmente non avranno nemmeno molto senso. Buona lettura, buoni commenti, adios.
 

I pensieri persi del Re

 
"I'm free do what I want..."

Cosa può essere? Malinconica attenzione a quei ricordi lontani? Può darsi. L'alcool porta a sbronze tristi, non sempre si può essere felici, ed io lo so bene, sono sempre stato il cazzone di turno. Canticchio questa canzone e ripenso a quei quattro volti con il quale sono cresciuto, contatti persi, multe rigirate a loro nome; la canticchio e ripenso all'ultimo anno di scuola, alle bravate, a quel miglio dorato tanto agognato, ma anche tanto lontano. Chissà se, ora come ora, riuscirei mai a portare a termine quella sfida? A detta dei due bicchieri e mezzo vuoti, sono sulla buona strada, e non dovrei nemmeno essere qui. Ormai vedo le stesse facce ogni giorno, ho una stanza grande quanto uno sgabuzzino ed i miei polsi parlano da soli, in merito al fatto delle carezze metalliche. Dio solo sa quante volte ci ho provato ad andarmene! Magari, in un'altra dimensione, è davvero quel mondo migliore pieno di libertà che ho sempre immaginato. Non l'ho mai scoperto, sono sempre stato salvato per il rotto della cuffia o in corner, se vogliamo usare un linguaggio calcistico che, a noi inglesi, piace molto.

"Non ti sei mai pentito? Non ti sei mai pentito di non averlo portato a termine?"

Quante volte ho sentito domande che iniziavano così! Non ti penti della vita che fai, di come sei, di dove vai? Sei un adulto, dove sono i tuoi amici, il lavoro, la famiglia? Tipiche citazioni di mia madre, tipiche citazioni dei medici. Mamma, però, è morta credo da qualche mese e gli psicologi son lontani.

Chissà come è diventata Newton Heaven? Chissà, che facce faranno gli amici di una vita, rivedendomi? E Andy? Troppe domande per il Re.

Sicuramente è tutto come prima, sicuramente quella cittadina è rimasta con ogni mattone al proprio posto, gli amici mi riaccoglieranno come il loro leader e Andy si sarà dimenticato dell'incidente e del nostro litigio. Siamo cresciuti, no? Abbiamo guardato tutti oltre l'orizzonte almeno una volta.

"Don't be afraid of your freedom"

Ancora quella canzone, niente da dire, eravamo grandi e lo possiamo essere ancora. Quel miglio dorato va completato, il nome del re brillerà per quelle strade ancora una volta.

"Non ti sei mai pentito di non averlo portato a termine?"

E tu? Non ti sei mai pentito di lasciare il passato incompiuto?

Non è ancora tempo di mettere le chiavi dell'auto al chiodo, la Bestia deve tornare a rombare, a correre per quelle vie che hanno accolto il suo rodaggio. I cinque hanno bisogno di ritrovarsi e di evadere dalla City.

Newton Heaven è il posto giusto. Il miglio dorato è l'evento ed i dodici bicchieri vuoti davanti a me confermano che il tempo è giunto. 
  
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