CC era sdraiata sul letto di Lelouch nella sua camera dell’istituto Ashford. Con un ginocchio piegato e una gamba accavallata sull’altra mangiava una pizza guardando distrattamente il soffitto. Stava pensando al suo passato, come spesso le capitava quando si trovava sola.
Assorta com’era non si voltò nemmeno verso la porta quando la sentì aprirsi, non ne aveva bisogno.
“Allora, come è andata a Ikebukuro?”
Nessuna risposta.
Che non fosse stato Lelouch ad entrare? Che fosse un estraneo?
Diffidente si voltò a guardare l’ingresso.
Lelouch stava chiudendosi la porta alle spalle con una strana espressione in viso. Era impassibile, immobile, con gli occhi puntati verso il pavimento.
CC capì subito che qualcosa non andava. Ripose la fetta di pizza che stava mangiando nel cartone e si alzò per andargli incontro. A un metro da lui si fermò per osservarlo. Non lo aveva mai visto con quell’espressione sul volto. La cosa la preoccupava.
“Lelouch, cosa è successo?”
Inaspettatamente il ragazzo porto le mani sulle spalle di lei e si lasciò sfuggire un singhiozzo, ancora senza guardarla.
“Shirley… è morta!!”
Con queste parole si lasciò finalmente andare ad un pianto disperato e, scosso dai singhiozzi, appoggiò la testa sulla spalla di CC bagnandola con le sue lacrime di dolore.
La ragazza rimase pietrificata.
Sapeva quanto questo avvenimento fosse doloroso per lui. Aveva capito che Lelouch era innamorato di Shirley.
Ma lei aveva capito anche una cosa ancor più importante della quale lui, forse, non si era mai reso conto. Shirley era l’unica persona che lo tenesse ancora legato ad un’esistenza umana, ad un’esistenza di un normale ragazzo del liceo.
CC strinse Lelouch a sé accarezzandogli la schiena con i palmi aperti nel tentativo di calmarlo e di placare quei singhiozzi che lo scuotevano.
Non poteva fare altro che sentirsi in colpa. Se lei non gli avesse mai donato il Geass tutto ciò non sarebbe mai successo. Lui avrebbe condotto una vita normale e, probabilmente, si sarebbe felicemente fidanzato con Shirley.
Ma non era quello il momento di fare la vittima, doveva essere forte per entrambi.
“Lelouch, mi dispiace. Non avrei mai voluto che succedesse questo. Io sono la tua complice, la tua migliore amica, e sono qui soprattutto per starti accanto in questi momenti di difficoltà”
Non fu affatto facile calmarlo. Pianse per tutta la sera e non disse una parola.
Quando la notte, estenuato nel corpo e nello spirito, si addormentò, CC rimase con lui per vegliarlo anche nel sonno.
Quando ormai dormiva profondamente non potè fare altro che alzare lo sguardo verso il cielo stelato che si vedeva dalla finestra.
“Addio, Shirley”
Anche una strega immortale come lei era ancora soggetta a sentimenti umani quali l’affetto e la compassione.
 
 
Angolo dell’autore:
Ciao a tutti! :)
Questa è la mia prima ff nel fandom di Code Geass. È un anime che mi è piaciuto davvero molto. CC è il mio personaggio preferito (anche se in realtà ce ne sono molti)  mentre Shirley e Lelouch sono la mia OTP
So che al momento della morte di Shirley CC non si trovava in Giappone ma volevo mostrare questo momento di tenerezza tra i due.