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Autore: Erule    13/09/2014    2 recensioni
Lily si rialza con le guance accaldate ed i capelli scompigliati.
Se sette anni prima Mary gliel’avesse detto, lei non ci avrebbe creduto.
Ma quando fa il suo ingresso nel dormitorio, lei sta già sogghignando.
- Nottata con Potter? -
Lily alza le spalle, ma non può fare a meno di avvertire un sorriso soddisfatto fare capolino sul suo viso.
Mary le dà il cinque, esclamando qualcosa come Hallelujah!
Lily va in camera sua, prende la divisa pulita e si butta sotto una doccia calda.
Ha ancora addosso l’odore – il profumo – di James e ciò non le dispiace.
Sa di fragole e cioccolata. Sarebbe strano, se non avesse l’assoluta certezza che sia etero.
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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N.b.: consiglio di ascoltare Not the only one di Sam Smith, mentre leggete. Poi fate pure come vi pare :D Enjoy!





Know what you did
 
Lily si rialza con le guance accaldate ed i capelli scompigliati.
Se sette anni prima Mary gliel’avesse detto, lei non ci avrebbe creduto.
Ma quando fa il suo ingresso nel dormitorio, lei sta già sogghignando.
<< Nottata con Potter? >>
Lily alza le spalle, ma non può fare a meno di avvertire un sorriso soddisfatto fare capolino sul suo viso.
Mary le dà il cinque, esclamando qualcosa come Hallelujah!
Lily va in camera sua, prende la divisa pulita e si butta sotto una doccia calda.
Ha ancora addosso l’odore – il profumo – di James e ciò non le dispiace.
Sa di fragole e cioccolata. Sarebbe strano, se non avesse l’assoluta certezza che sia etero.
Esce dal bagno e sorride ad Emmeline, che si sta appena svegliando.
Ripone i libri della giornata nella cartella, poi racchiude i capelli in una lunga coda di cavallo ed infine si appunta la spilla di Caposcuola sulla giacca.
E stanotte vai con l’ennesima ronda assieme a Potter!
No, non Potter, ma James.
Potrebbe cantarlo all’infinito come una sciocca ragazzina innamorata.
James, James, James.
Alice entra nella stanza e le fa l’occhiolino.
<< Fuga di notizie, bella Lily! James l’ha detto a Sirius, che l’ha detto a Remus, che l’ha detto a Peter, che l’ha detto a Frank, che l’ha detto a me. Credo che già verso l’ora di pranzo lo saprà tutta la scuola. >>
Lily alza le spalle e sorride. Ed è un sorriso bello e limpido, quasi splendente.
Alice le fa l’occhiolino. Erano mesi che non la vedeva più così felice, da quando quell’idiota di Edward Marvin di Corvonero l’aveva mollata per una certa Kat Hopkins di Serpeverde. Le serviva un nuovo ragazzo che la facesse stare bene e poi, James Potter era James Potter. Come la faceva ridere lui, non la faceva ridere nessuno.
<< Credo che già a colazione lo sapranno tutti, Alice. >> dice Lily, mettendosi la cartella a tracolla. << Sai che Potter ha la lingua lunga. >>
Alice sorride, poi s’incammina verso la Sala Grande.
Lily aspetta che Emmeline sia pronta per scendere le scale ed andare a fare colazione.
Sente già il calore del corpo di James contro il suo, la seta dei cuscini appartenenti al divano nella Stanza delle Necessità ed il profumo aromatico delle candele.
Per il momento diciamo solo che si accontenta di arrivare in Sala Grande senza che nessuno le chieda se è stato un caso che lei e Potter siano usciti insieme dalla Stanza.
Quando arriva sulla soglia, l’occhiata di quella dannata serpe di Dorothy Cartwright è già fin troppo eloquente.
Lily la sorpassa con altezzosità, il petto in fuori e lo sguardo fiero.
I ragazzi già la guardano in modo diverso, come se non si aspettassero di poterla vedere con un sorriso gentile sul volto, anche se gli occhi rimangono sempre decisi e determinati.
Si siede al tavolo dei Grifondoro facendo finta di niente, lo sguardo che già saetta per le panche, controllando che i Malandrini non siano ancora arrivati.
<< Lily, ehi, stanno arrivando. >> dice Marlene, dandole una gomitata nel fianco.
<< Ahi. Ho capito Marlene, non c’era bisogno di… >>>
Ma le parole le si bloccano in gola.
Perché lei sa che la loro relazione dovrebbe rimanere segreta. Sa che le chiacchiere sono solo chiacchiere, ci puoi credere o meno.
Perché lei sa che lui non è innamorato di lei, anche se forse è solo una bugia.
Perché lei sa che è innamorata di lui.
Perché lui sa che lei è innamorata di lui.
Ed è per questo che fa male, quando lo vede baciare una ragazza che non è lei.
Ed è per questo che fa male, quando si stacca da lei e sorride. Ricorda il suo sorriso della notte scorsa, quando le aveva sussurrato all’orecchio Sai Evans, penso che potrei innamorarmi di te.  
Si alza da tavola infuriata, gli occhi brucianti di lacrime.
Gli passa di fianco impettita, senza parlare, lo sguardo fiero come sempre. Come sempre.
Forse lei non è abbastanza, forse lei non è abbastanza per uno che ha tutto come lui.
O forse è solo che deve andare a quel paese quel dannato Potter, sì. Forse è solo che dovrebbe proprio andare a quel paese.
O smettere di illuderla.
O entrambe le opzioni andrebbero bene.
Idiota d’un Potter.
<< Lily! >> urla lui, correndole dietro.
<< Vai a morire fra le braccia della Piovra Gigante, Potter! >> esclama Lily con tutta la durezza ed il disprezzo che la sua voce può contenere in questo momento. Troppo poco, troppo poco.
<< Lily aspetta, ti prego! >> dice James, prendendola per un braccio e facendola voltare. Gli occhi di Lily sono rossi e la linea retta delle sue labbra sta per cedere. James si passa una mano nei capelli, deglutendo. << Lily, mi dispiace. Stavo solo fingendo. Non volevo che pensassero che noi due… >>
<< Noi due cosa, Potter? >> chiede Lily interrompendolo, lo sguardo furioso. << Credi che io sia pazza? Solo perché pensi che io non sappia tutte le cose che hai fatto in passato? >>
<< No, io… >>
Lily tira uno strattone e si scioglie dalla stretta.
<< So che non solo l’unica, Potter. >> dice Lily, il tono di voce improvvisamente calmo, seppure anche infinitamente triste. << Lo so e va bene così. >>
<< Lily no, non va bene… >>
<< So quello che hai fatto e non mi importa. >> replica Lily. James ha le labbra socchiuse, invitanti, morbide e colpevoli. << So che non sono l’unica. >>
<< Tu lo sei, Lily. >> ribatte James, convinto. << Tu lo sei. >>
Lily gli rivolge un sorriso amaro, poi prende a salire le scale per la sala comune.
 
 
 
Sai cosa credo io, Potter? Credo proprio di essermi innamorata di te.









Angolo autrice:
Ciao :)
Ho scritto questa One - Shot di getto, ascoltando la magnifica canzone Not the only one di Sam Smith. Non poteva che essere Jily, dato che sono la mia coppia preferita *_*.
Ovviamente è un ipotetico missing moment fra i due, in cui loro escono già insieme (settimo anno), ma la storia è solo all'inizio e dato che Lily non vuole farlo sapere, James finge di non stare con lei. Però a Lily dà fastidio vedere il suo ragazzo baciare un'altra, ecco u.u
Spero vi sia piaciuta!
Erule

 
  
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