- Amore mio sono qui, in cucina, è roba precotta. Sono un attore, mica uno chef.
- Mi aspettavo sapessi cucinare il pollo alla birra, Matthew lo fa molto buono.
- Matthew chi?
- McConaughey
- Che? Hai mangiato il pollo alla birra da lui?
- Certo, perché, è vietato dalla legge?
- No, è che mi farebbe piacere sapere se la mia ragazza va a mangiare il pollo alla birra a casa di un altro.
- Ben, sto scherzando. Stai calmo. E comunque non sono la tua ragazza, lo è più Keira di me.
- Certo che lo sei, Keira è un’amica.
- Va bè, se lo dici tu. A me quella non piace, che ti devo dire, mi sta antipatica da quando giocava a fare la smorfiosa con Orlando in Pirati dei Caraibi.
- Lo sai che quella svampita di Jen Turpin vuole conoscere Martin?
- Martin chi?
- Stai ancora pensando a Keira? E si che è anche tuo amico oltre che collega. Freeman, l’Hobbit dai piedoni superpelosi. Watson, mio caro Sherlock. Sei poco perspicace ultimamente.
- Ah Freeman. Vuole conoscerlo? Stai scherzando? E’ insieme ad Amanda da una vita, non ci penso nemmeno a presentarli. Quella Jen sarebbe capace di tutto.
- Ma va, come sei melodrammatico amore. Secondo me le basta farsi un selfie per esibirlo in Facebook e un piccolo autografo da appendere in camera.
- Come la volta in cui le è capitato d’incontrare James Franco? L’hai visto il selfie, si. Alle otto di mattina.
- Ma che, sei scemo? Vuoi paragonarmi Martin a James? Ora gli mando un messaggio in Watsapp “Ben sostiene che tu sia intellettualmente paragonabile a James Franco”.
- Dai, scema
- Il tacco si è rotto, guarda che storie. Vatti a fare una doccia, ti rinfreschi e mangiamo qualcosa. Che ne dici?
- Ok
- Ti sto cercando una camicia, risponde. Fatti sta doccia che poi si mangia, muoio dalla fame.
- Che si mangia? Chiedo incuriosita.
- Sushi, so che ti fa schifo ma a me piace un sacco.
- Che, scherzi? Il sushi è odioso! Va bè che qui a Londra siete tutti super chic e amate mangiare orientale ma dei piatti alle cavallette di Bear Grylls non ne voglio manco sentir parlare.
- Trovata! Ora ti porto la camicia.
- Se hai bisogno di qualsiasi cosa per il tuo lavoro, a Londra, chiamami.
- Sarà fatto, Cumberbatch.
- Oh, ciao. Da quanto tempo. Passami camicia.
- Si, certo. Senti, devo andare un attimo in macchina, torno subito.