Spazzola
Aspro terreno di battaglia e di morte
dove miriadi di fragili capelli
son spirati al primo assalto.
Spuntoni insormontabili
che artigliano fine volute
e le strappano via, spietati.
E quella misera ciocca derelitta
mai più si avvertirà
liscia e serpeggiante lungo la spalla.
Hai ucciso, dannata spazzola,
hai stroncato vite innocenti;
ma adesso, ti prego,
restituiscimi gli straziati fuscelli,
e dammi modo di render l'ultimo omaggio
ai loro corpicini martoriati, spezzati.
Capelli strappati, ma che si reincarneranno
in nuovissimi, lucenti bulbi di cheratina,
pronti ancora una volta per l'eterna sfida
contro la loro acerrima nemica,
la fottuta spazzola dai denti irti e aguzzi.
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