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Autore: The_Dark_Wolf_09    21/09/2014    2 recensioni
Nel mondo esiste un certo gioco...
Un lupo si infiltrò in un gruppo di pecore.
Appena si addormentavano o distraevano il lupo le mangiava una per una, giorno dopo giorno.
Le pecore si riunirono per capire chi tra di loro era il lupo.
Dopo si decideva chi secondo loro era il lupo...e lo si uccideva.
Se sceglievano bene le pecore erano salve.
Ma se sbagliavano...tutte venivano uccise e sbranate dal lupo.
Un gioco simpatico, che molti di voi vorrebbero provare.
Ma se qualcuno lo portasse nella realtà?
Genere: Dark, Horror, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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I suoi occhi color nocciola non poterono fare a meno di osservare la scena davanti a lui.
La lunga corda, appesa ad un grosso chiodo che si trovava in alto sul muro, terminava in un cappio 
che si stringeva attorno al collo di una donna ormai cadavere.
Il corpo ancora penzolava, a destra e a sinistra, con un ritmo infinito.
I suoi capelli un tempo neri e puliti erano ormai una matassa sporca di sangue secco e raggrumato.
Gli  occhi erano completamente rigirati, in un bianco pallido.Da essi erano sgorgati due gocce di sangue, 
dando l'impressione che stesse piangendo.
Nel suo fianco sinistro era conficcata con forza un accetta che aveva reciso la carne e i tessuti muscolari.
Dalla grossa ferita rea uscito molto sangue che ora si trovava in una pozza raggrumata a i suoi piedi.
Infine sul muro vi era scritto con il sangue:
"LA LUSSURIA HA ABBANDONATO IL GREGGE"
-Ma che cazzo!-
Questo era lo spettacolo che Mike si era ritrovato davanti.
-Eccone un altro-
Mike si girò, ora davanti a lui vi era un ragazzo molto alto.
Dimostrava più o meno venti anni, i suoi capelli neri erano spettinati e arruffati.
Portava una camicia bianca ormai rovinata per colpa di quel posto e una 
paio di jeans strappati.
-Ti ho visto correre verso questa stanza, volevo fermarti per risparmiarti questo spettacolo...-
-Non ti preoccupare, ho sentito un urlo di una ragazza...sta bene?-
-Si, l'abbiamo soccorsa poco fa.Si era spaventata nel vedere quello scempio- disse fissando il corpo
impiccato.
-Sai come siamo finiti qui?E chi a ucciso quella povera donna?-
-Non lo so...ma ora andiamo da gli altri-
-Altri?-
-Si, purtroppo però neanche loro sanno come siamo finiti qui...a quanto pare probabilmente saremo  stati drogati-
-Cazzo...-
-Comunque il mio nome e Noah, piacere di conoscerti- disse con un sorriso che doveva sembrare 
rassicurante.
-Io sono Mike-
Il  tragitto non durò molto, ma i lunghi corridoi non potevano che inquietare Mike.
Era sicuro che prima o poi qualcosa gli sarebbe saltato addosso...e sinceramente non ci teneva a fare
la stessa fine di quella povera ragazza.
Sussultò quando sentì posarsi la mano di Noah sulla sua spalla -Siamo arrivati-
Entrarono nella stanza dove li aspettavano ben tre altre persone.
Il primo, probabilmente venticinquenne, era vestito con giacca e cravatta.
Indossava un paio di occhiali da vista neri, sotto i quali nascondeva un paio di occhi color azzurro.
Era intento a scrivere su un piccolo taccuino.
Il secondo era appoggiato con la schiena a muro e con una mano fra i capelli biondi.
Gli occhi color nocciola di Mike si incrociarono con i suoi nero pece.
Non potette fare a meno di notare la muscolatura del ragazzo, degna di un giocatore di football.
E forse lo era visto la sua maglietta nera sul quale vi era un logo di una squadra .
A Mike pareva uno di quei bulli che trovi nei licei, popolari e presuntuosi.
-Che guardi cazzone- disse tra i denti il biondo guardando Mike.
Appunto...
- Jeff, non scaldarti. Mike è nella nostra stessa situazione- disse Noah.
Jeff sbuffò.
-Sempre simpatico con le persone?- disse con una nota di sarcasmo il ragazzo intento ancora a 
scrivere.
-David, se non stai zitto ti ammollo un calcio in cu...-
-Zitti!- strillò Noah.
-Non vedete che la ragazza e ancora sotto schoc?-
All'angolo della stanza vi era una ragazza dai capelli rossi intenta a fissare con i suoi occhi verdi un 
punto del pavimento in silenzio.
-Sei riuscito a mettere la casetta?- chiese Noah.
-Si, stavamo aspettando che tornassi per guardarla.
-Cassetta?- chiese Mike
-Si, nella stanza di un cadavere abbiamo trovato una cassetta.Volevamo vederla in quel televisore.-
Mike si girò.
Nell'angolo della stanza vi era un televisore ormai vecchio collegato ad un videoregistratore.
-Premo play- disse David.
La cassetta partì.
Furono mostrate immagini da far venire la pelle d'oca, come bambini morti o donne uccise.
Solo dopo alcuni minuti l'immagini cessarono, lasciando spazio ad un uomo in giacca con una enorme
maschera da lupo.
-Peccati- disse con voce meccanica.
-Accidia...
Lussuria...
Ira...
Gola...
Invidia...
Avarizia...
Superbia...
Voi pecore peccatrici sarete punite per i vostri peccati.
E io sarò tra voi...-



Angolo autore

Non piacchiatemi se ci ho messo anni per aggiornarla....ma con la scuola a vedo dura -.-
Comunque ho presentato alcuni dei personaggi della storia ;)
Spero che vi piaccia e alla prossima :D
-DarkWolf-
  
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