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Autore: LouisLiamNiallHarryZayn    21/09/2014    2 recensioni
Liam, amico di Harry che grazie al suo infallibile metodo riesce a convincere tutto il gruppo a trascorrere una settimana a Las Vegas.
Zayn, amico di Harry che sta ancora piangendo in un angolino per i soldi spesi in questo stupido ed inutile viaggio.
Niall, amico di Harry che scoreggia ogni ora del giorno.
Louis, cugino di Liam molto amato da Harry e sua prossima preda preferita dopo la nonna di Niall a essere preso sotto un bus a due piani.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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A Week in Vegas

“Andiamo a Las Vegas, andiamo a Las Vegas” aveva detto Liam come se fosse una delle cose più normali e meno costose di sempre. Ricordo i 'no' specificatamente indiscutibili di Zayn mentre blaterava noiosamente di cosa avrebbe voluto farne dei suoi soldi mentre ci ripeteva che lui era troppo maturo per sperperarli per cose futili mentre quei soldi lo avrebbero aiutato in futuro mentre noi saremo finiti sotto i ponti e robe che avrebbero aiutato anche un insonne ad addormentarsi in piedi.

Ma con questa cazzo di scusa dello YOLO e un discorso abbastanza lungo e incasinato sul vivere la vita e divertirsi è riuscito a convincerci, cosa che pensavo non sarebbe riuscito a fare.

Siamo ragazzi senza spina dorsale, degli 'smidollati della nuova generazione' come ci definisce l'amorevole nonnina di Niall che quando ci guarda ride perché gli ricordiamo dei pesci lessi.

E' una donna così amorevole, la prenderei volentieri sotto un bus a due piani senza rimpianti; poi però penso che andrei dritto in prigione e mi ricordo che presto la natura farà il suo corso e che quella vecchia bizzoca rimbambita finirà stecchita fra meno di cinque anni.

Così dopo aver ricevuto in risposta da mia madre 'vai a zappare' e duri mesi di lavoro in un supermarket in centro dove fortunatamente la nonnina di Niall era solita venire a fare la spesa eccomi arrivato a Las Vegas dopo circa dieci ore di aereo e tante scoregge puzzolenti di Niall -e adesso ricordo che devo ringraziare il Signore per avermi fatto vomitare solo sei volte- con Liam super eccitato che si guarda intorno, Niall che sta letteralmente per addormentarsi in aeroporto, Zayn che sta ancora piangendo in silenzio per i soldi spesi e Louis il fantastico cugino di Liam che potrebbe essere la mia seconda preda preferita da prendere sotto con un bus a due piani dopo la nonna amorevole di Niall.

Sono ancora frastornato e non capisco perché siamo fermi come dei baccalà nel centro dell'aeroporto mentre dovremmo intelligentemente prendere un taxi e andare al nostro motel in centro.

“Andiamo a prendere un taxi?” chiedo mentre tutti si concentrano su di me e annuiscono come appena risvegliati da un incantesimo.

Anzi no, non voglio più sentire parlare di incantesimi e bacchette fino ai miei trentacinque anni. Come può Niall aver avuto la forza di vedere tre film consecutivamente di Harry Potter per tutta la durava del viaggio? Quel figlio di buona mamma dovrebbe capire che esistono altri film, saghe e serie televisive oltre a quella merda di mago di tredici anni che riesce magicamente ad uccidere il mago più potente e malvagio di tutti i tempi.

Che poi voglio capire come fa, boh. Insomma sei uno stupido ragazzino altro un metro e una gomma da cancellare con degli occhiali ridicoli e un taglio di capelli che nemmeno Justin Bieber avrebbe il coraggio di farsi, e vi ricordo che Justin aveva la pettinatura a 'fungo', e riesci ad uccidere.. insomma lasciamo stare che giuro sulla Madonna del Carmine che continuerei a screditare quel film per ore ed ore.

Harry Potter e la lingua francese sono le cose che più odio nella mia vita.

E dopo ben venti minuti di intenso traffico dentro un taxi con il profumo inebriante di scimmia e delle cipolle che il conducente aveva sotto le ascelle eccoci arrivati al motel in centro che con la foto presente sulla brochure e su internet non ha proprio niente a che vedere.

“Ottima scelta, Harry” dice Niall guardando leggermente sconvolto uno dei peggiori motel presenti a Las Vegas, molto probabilmente anche in tutti gli Stati Uniti d'America.

“Ma sembrava bellissimo” dico rivolgendomi alle foto presenti su internet. Avrei dovuto capire subito il perché del costo bassissimo. Anni e anni sprecati davanti alla televisione che non hanno portato a nulla di buono.

“Forse lo era” dice Zayn “nel millenovecento” conclude gettando il mozzicone della sigaretta per terra, dovrebbe rispettare di più la natura questo nano afgano.

“Perspicace come sempre” dice Louis prendendo il suo borsone di Chanel -sicuramente comprato da un cinese ambulante al mare per due sterline- e sculettandomi in faccia mentre entra molto sicuro di se nel motel.

“Ricordatemi che quando torniamo a casa devo affittare per qualche ora un bus a due piani” dico mentre tutti mi guardano con aria torva.

Non solo il motel è una schifezza assurda ma la nostra stanza è situata al terzo piano e casualmente per la mia solita fortuna l'ascensore è rotto, secondo me non è mai funzionato, e stiamo anche facendo una lite assurda per chi deve prendere la stanza più grande.

“Allora se ci sono in una stanza due letti e in una tre letti perché non mettiamo Louis, Liam e Zayn in una stanza e io e Harry andiamo nell'altra?” chiede confuso il biondino mentre rido alle sue incapacità mentali di capire e comprendere.

“Io non voglio Zayn in camera” dice Liam “scoreggia durante la notte, scusa amico” fissa Zayn che divertito e leggermente imbarazzato fa cadere la sua valigia sul pavimento -giuro pensavo che con quella botta il pavimento avrebbe ceduto-.

“Fatima benedetta” impreco leggermente alterato “siamo qui da un quarto d'ora, allora Zayn vai con Niall, okay? Tanto anche Niall scoreggia, anzi lui lo fa durante tutte le ore del giorno quindi oltre a fare morire una cameriera per asfissia non avremo altri effetti collaterali” dico prendendo la mia valigia e strappando dalle mani di Liam le chiavi per la stanza 067.

E ci voleva tanto?

 

 

Hola!
Allora buongiorno, vi prego di non odiarmi per questa "cosa" ma a me sembrava una buona idea.
Spero vi sia piaciuto.
Hola!
  
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