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Autore: Marti Lestrange    22/09/2014    2 recensioni
Double drabble scritta durante una drabble night organizzata qualche mese fa.
RapunzelxFlynn; modern!AU.
Dal testo:
{Si voltò a guardarmi e il suo sorriso fu come un riverbero di luce sulle onde del mare, talmente bello e splendente da accecare.}
Genere: Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Questa DD ha preso vita una sera di maggio, durante una breve ma divertente drabble night organizzata con Cat e Frida. Qui ho voluto prendere Rapunzel e Flynn e inserirli in un contesto moderno in cui Flynn è il ragazzo ricco e viziato e Rapunzel la "ragazza apparentemente sbagliata". Non vedetelo come un rovesciamento vero e proprio dei ruoli, anche perché, nel cartone, Rapunzel è tutto tranne che ricca e viziata, e Flynn, be', forse lui apparentemente sbagliato potrebbe effettivamente sembrarlo, considerata la sua "professione" prima di incontrare Rapunzel. Detto ciò, spero vivamente vi piaccia. Oddio, mi sono accorta adesso che si tratta di un primo, piccolissimo esordio nel fandom. Aiuto!

 
Pacchetto 1: 
"Mi schiarii la voce per vocalizzare con precisione e sorrisi. «Andate tutti affanculo.»" - Zafon.
Opzione 1: Rapunzel/Flynn.
Opzione 2: Mary/Bash.
Opzione 3: originale.
 
 



One


Mi schiarii la voce per vocalizzare con precisione e sorrisi.  
- Andate tutti affanculo.
Lasciai il salotto e uscii in strada.
 
Lei mi aspettava fuori, sulla mia vecchia macchina. Indossava un vestito viola e i capelli biondi erano lunghi, sciolti sulle sue spalle candide. Il sole faceva risplendere la sua pelle ed era come diamante. Era bellissima. 
Si voltò a guardarmi e il suo sorriso fu come un riverbero di luce sulle onde del mare, talmente bello e splendente da accecare. 
 
"Non è la donna adatta a te, Flynn", mi ripetevano, ancora e ancora, come una ninnananna inquietante e perversa. Più me lo dicevano, più il mio amore diveniva ostinato. Non mi importava di niente. Non mi importava di nessuno. La mia famiglia mi teneva in trappola fin da quando ero piccolo, chiuso in quella gabbia dorata senza uscita che era l'alta società americana. Finalmente sentivo di aver trovato il mio posto. Con lei.
 
- Ci hai messo tanto - mi disse.
Saltai in macchina e misi in moto.
- Scusami. 
- Complicazioni?
- Complicazioni. Ma ho risolto tutto. 
Lei allungò la mano e strinse la mia sopra il cambio. Andava tutto bene. 
 
- Flynn?
Mi voltai a guardarla.
- Lo so - dissi.
Sorrise. Andava tutto bene.
 

200 parole
   
 
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