25/09/2014
4 recensioni
"Stefani, Stefani, Stefani, Stefani..." questo è il nome che mi porto nella testa e non ho idea per quanto ancora, me lo porterò nei mie pensieri. Ci sono anime che s'incontrano per il destino, ma anche anime che s'incontrano per uno scherzo e il destino, permette a loro di avvicinarsi pur sapendo, che resteranno per sempre inraggiungibili. A me è successo di restare vittima di questa seconda situazione. Fino a qualche giorno fa, lei era la mia vita. Ero così convinto di amarla e che avrei potuto tenerla per sempre vicino a me.
A prima vista, non mi era parsa così grande per me, mi era sembrata una ragazza della mia età, ma non mi sarei mai aspettato dopo mesi di conoscenza, di scoprire una terribile verità. C'era stato però, qualcosa che mi aveva fatto insospettire; lei usava termini che nemmeno io ne conoscevo il signifigato e confesso, che non lo conosco ancora adesso il significato di certe parole.
Ricordo che una notte ero andato sopra ad un tetto per parlare con lei, fino a qui tutto bene. Ero così contento di vederla, tanto da desiderare che le ore passate insieme non finissero mai. L'avevo anche baciata sulle labbra con grande coraggio e contro il volere dei miei fratelli e di mio padre. Quando d'improvviso, lei scoppiò a piangere.
-Perdonami Leo, ma non ti ho ancora chiesto quanti anni hai!- mi aveva chiesto.
- Quasi ventuno, tu?-
Cadde silenzio. Lei non mi aveva detto niente per una ventina di minuti. In un attimo, mi parve di vedere che la luce nei suoi occhi si era spenta e il suo sguardo era diventato freddo all'improvviso. Rimasi un po' stupito dalla sua reazione e non mi sarei mai aspettato, che sarebbe diventata così fredda e rigida tutta di un colpo. In quei venti minuti, avevo visto una Stefani diversa, dalla Stefani che mi sembrava di conoscere.
- Che succede adesso? Sei diventata tutta fredda!- avevo detto.
- Devo dirti una cosa.. ma non ho il coraggio di dirtelo... ho paura che non mi vorrai rivedere mai più, se ti svelo questo segreto...- mi rispose lei.
- Quale segreto mi devi svelare?- domandai.
- Leo, mi dispiace dirtelo... sono troppo grande per stare con te. Perdonami, ma io ho cinquantanni!- mi disse piangendo.
- Aspetta, non andartene...- tentai di fermarla.
Lei era sparita. Quella era stata l'ultima volta che la vidi.
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N.B: Questa breve storia non ha molto senso, ma a me è capitata un'esperienza simile a quella di Leo. Solo che nel mio caso, io ho quasi ventanni, ma il compagno di cui mi ero innamorata, mi ha detto di avere cinquantanni solo ieri. Per questo, ho creato questa tristezza! Scusatemi.
A prima vista, non mi era parsa così grande per me, mi era sembrata una ragazza della mia età, ma non mi sarei mai aspettato dopo mesi di conoscenza, di scoprire una terribile verità. C'era stato però, qualcosa che mi aveva fatto insospettire; lei usava termini che nemmeno io ne conoscevo il signifigato e confesso, che non lo conosco ancora adesso il significato di certe parole.
Ricordo che una notte ero andato sopra ad un tetto per parlare con lei, fino a qui tutto bene. Ero così contento di vederla, tanto da desiderare che le ore passate insieme non finissero mai. L'avevo anche baciata sulle labbra con grande coraggio e contro il volere dei miei fratelli e di mio padre. Quando d'improvviso, lei scoppiò a piangere.
-Perdonami Leo, ma non ti ho ancora chiesto quanti anni hai!- mi aveva chiesto.
- Quasi ventuno, tu?-
Cadde silenzio. Lei non mi aveva detto niente per una ventina di minuti. In un attimo, mi parve di vedere che la luce nei suoi occhi si era spenta e il suo sguardo era diventato freddo all'improvviso. Rimasi un po' stupito dalla sua reazione e non mi sarei mai aspettato, che sarebbe diventata così fredda e rigida tutta di un colpo. In quei venti minuti, avevo visto una Stefani diversa, dalla Stefani che mi sembrava di conoscere.
- Che succede adesso? Sei diventata tutta fredda!- avevo detto.
- Devo dirti una cosa.. ma non ho il coraggio di dirtelo... ho paura che non mi vorrai rivedere mai più, se ti svelo questo segreto...- mi rispose lei.
- Quale segreto mi devi svelare?- domandai.
- Leo, mi dispiace dirtelo... sono troppo grande per stare con te. Perdonami, ma io ho cinquantanni!- mi disse piangendo.
- Aspetta, non andartene...- tentai di fermarla.
Lei era sparita. Quella era stata l'ultima volta che la vidi.
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N.B: Questa breve storia non ha molto senso, ma a me è capitata un'esperienza simile a quella di Leo. Solo che nel mio caso, io ho quasi ventanni, ma il compagno di cui mi ero innamorata, mi ha detto di avere cinquantanni solo ieri. Per questo, ho creato questa tristezza! Scusatemi.