Dean era ritornato umano. Sedeva ora accasciato ad una sedia…lui e Sam erano nella stessa stanza.

“So che adesso ti senti la testa scoppiare…ma credimi se ti dico che passata la notte, andrà meglio” disse Sam.

Dean non alzò neanche lo sguardo.

“Vuoi che me ne vada?” chiese Sam.

Dean continuò a non rispondere.

“Okay..me ne andrò…ma non subito…prima volevo chiederti…quanto ricordi” disse Sam.

Dean alzò finalmente lo sguardo.

“Vuoi sapere se ricordo tutto quello che ho fatto?”

Sam annui. Aveva un’espressione colpevole e forse un po’ speranzosa.

Dean capi che si riferiva a loro due e non sapeva se aveva voglia di affrontare un uragano come quello e tutto quello che ne sarebbe derivato.

A malincuore disse: “No” e vide l’espressione di Sam frantumarsi.

“Va bene” disse Sam, come se avesse capito che in realtà Dean ricordava. Fece per allontanarsi triste, senza dire una parola.

In quel breve lasso di tempo, Dean pensò che era una cosa spaventosa da affrontare, ma tutto quello che gli aveva dato Sam in quel periodo buio… in quei singoli baci, e anche nel sesso, quello che gli dava anche solo guardandolo, toccandolo, inchiodando gli occhi nei suoi…quello che gli dava continuando ad amarlo, fraternamente e non…quello che aveva fatto per lui…non riusciva a fare finta che non lo sconvolgesse quello che aveva fatto, né come lo faceva sentire…
 

“Sam, aspetta!” lo fermò.

Sam lo guardò sorpreso.

“Forse ricordo qualcosa…” disse a fatica.

“Davvero?” gli chiese Sam.

“Avvicinati” gli disse Dean.

Sam lo fece.

“Avvicinati di più” gli disse poi.

“Sei sicuro che…”

“Aiutami…a ricordare” gli disse Dean, afferrandogli la maglia per farlo venire più vicino. Non si era mosso dalla sedia in cui era seduto.

“Che cosa vuoi, Dean?” gli chiese Sam, cercando di restare ferreo.

“Ho solo bisogno di te” fu la confessione dolcissima di Dean.

“Come fratello?” gli chiese Sam imbarazzato.

“E come amante” gli sussurrò Dean all'orecchio, facendolo rabbrividire.
 

Ora Dean stava cominciando a baciargli languidamente il collo, e Sam disse a fatica:

“Sei sicuro che non te ne pentirai?”

“No, Sam, dopo la mia esperienza da demone, ho capito due cose" disse, prendendogli il viso nelle mani.

“Che cosa?”

“Che non bisogna mai pentirsi dell’amore” gli disse, facendo salire Sam su di lui a cavalcioni.

"E la seconda cosa?" chiese Sam.

"Che l'amore non è MAI un'illusione." gli disse mentre Sam gli andava incontro per un bacio infuocato, che avrebbe segnato un nuovo inizio del loro amore codipendente e irrinunciabile. 

















Note dell'autrice: 

Non so cosa dire, tranne che, anche se questa storia è durata poco, l'ho adorata come le altre che ho scritte <3 all'inizio doveva essere solo una OS ma poi sono diventati cinque capitoli e ne sono contenta ^^

Spero sia piaciuta anche a voi :D