Sei stata dolce, impeccabile e inaffidabile,
come lo può essere la primavera, che ti fa respirare buoni odori,
e che per qualche ragione sconosciuta tradisce con i suoi temporali.
Sei entrata nella mia testa come un proiettile,
il foro ha fatto uscire tutti i miei pensieri..
Solo di alcuni ti sei innamorata,
gli altri, disgraziati, hanno prevalso.
..E così te ne sei andata, come gli aerei che pian piano scompaiono nel cielo.
Mi hai lasciato con un buco in testa,
e dopo l’uscita dei miei pensieri, me ne sono andato anch’io con loro.
Quello che rimane è un jpeg, qualche frammento di ricordo,
che appare e scompare, in un baleno.