371 Parole!
 

Ormai era già ovvio che Nine non passava bene le sue nottate, soprattutto dal ritorno di Five, che il ragazzo credeva morta, mentre lui e Twelve cercavano di scappare da quell'istituto infernale, dove erano stati sottoposti a certi esperimenti, che gli suscitavano incubi quasi ogni notte.
Respirava a fatica per quanto aveva caldo.
Non importava se non aveva le coperte, per colpa di quell'incubo, sentiva caldo e non riusciva ad addormentarsi adeguatamente.
Twelve si preoccupava ogni notte: lo sentiva respirare malamente, lo vedeva sudare molto e voleva fare qualcosa per non vederlo sempre più debole, giorno dopo giorno.
« Nine, ancora quell'incubo? »
« C-Cosa ci fai ancora sveglio? » chiese il ragazzo dai capelli neri, mostrando qualche segno di cedimento.
« Sono preoccupato, non puoi dimostrarti ancora più debole dei giorni scorsi. »
« Tranquillo, sto bene, non ti devi preocc-- ngh! » fermò le sue parole, ormai in preda al cedimento e i dolori alla testa si facevano sempre più intensi.
« Nine! Ti prego, non dirmi bugie! » disse precipitandosi su di lui, mettendosi sopra di lui.
Il suo compagno lo guardò sbalordito, non si aspettava questa sua reazione. Allora si preoccupava tanto a lui.
« Ti invidio... non riesco più a sopportare l'esperimento che mi hanno fatto, mentre tu riesci a fare quello che vuoi senza problemi. » ribatté quasi con le lacrime agli occhi.
« Nine... ti prego, non dire così. »
« A quanto pare non sarò mai forte come te. »
« Chi te lo ha detto?! » esclamò il castano, un po' spazientito per quello che diceva.
« Twelve... »
« Tu mi sei stato sempre accanto nei momenti difficili, ti sei dimostrato calmo nelle situazioni complicate, hai sempre ragionato con la testa e adesso dici che non sei forte?! Non devi dirlo più! Mi offendo! »
Quelle parole colpirono nell'animo di Nine, che ormai era fuori dal suo solito umore: stava finalmente sorridendo, con un sollievo che non trovava da anni e con una lacrima che gli scendeva dolcemente sul suo pallido viso.
Il castano, alla fine, gli diede un dolce bacio sulle labbra, facendo dire queste belle parole a Nine:
« Ti amo, Twelve. »

 

 

 

A volte, anche i ragazzi senza emozioni, dimostrano sensibilità fuori dal comune quando un loro compagno ci tiene tanto a lui.