Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Northern Girl    30/09/2014    2 recensioni
Raccolta di OS Huntbastian, principalmente daddies, ma non solo. Con la partecipazione delle coppie Klaine, Brittana e Niff.
☆ ☆ ☆
All'improvviso un silenzio sepolcrale cala sopra la tavolata.
Jeff squittisce. Nick si porta una mano alla bocca, scioccato. Santana sgrana gli occhi. Blaine si soffoca con il pollo che sta masticando e a Kurt viene uno strano tic all’occhio. Solo Brittany batte le mani, entusiasta; probabilmente non ha nemmeno capito di cosa stanno parlando.
Genere: Comico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Hunter Clarington, Nuovo personaggio, Sebastian Smythe | Coppie: Blaine/Kurt, Brittany/Santana, Nick/Jeff
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Raccolta di OS Huntbastian, principalmente daddies, ma non solo. I protagonisti principali sono appunto Sebastian e Hunter, che sono la mia OTP, ma ci sarà la costante e gradita partecipazione delle coppie Klaine, Niff e Brittana. Alcuni prompt sono già pronti come: Matrimonio, Sebastian VS il Bicchiere sterilizzato, Zia Snix, Disneyland, Colorado Springs e Parigi. Se avete qualche suggerimento o volete vedere un capitolo pubblicato prima di un altro, non esitate a contattarmi. Infine, un avviso ai lettori: queste OS sono FLUFF allo stato puro, perciò possono provocare alcuni effetti collaterali, quali: livelli glicemici estremamente alti, carie, nausee… Da consumarsi preferibilmente a stomaco pieno. Sebastian e Hunter sono leggermente OOC in questo primo capitolo e in pochi altri. Lettore avvisato…

Buona lettura e ci rileggiamo alla fine.

"Au Clair De La Lune"

 

L’aria di metà settembre è frizzante e il sole basso all’orizzonte tinge d’arancio e di rosso corallo il cielo, oltre lo skyline di Manhattan, annunciando che il giorno sta per capitolare. Le giornate sono più corte e più fresche, ma finché l’autunno non metterà fine alla bella stagione, non c’è motivo per non godersi i tramonti sul terrazzo. Di tutto l’appartamento, il terrazzo è il posto preferito di Sebastian. In effetti è stato il motivo principale per cui ha insistito tanto nell’acquisto di quel loft a Brooklyn. Ci si può rilassare, fumare, fare l’amore…Vivono in quell'appartamento da tre anni, lui e Hunter, precisamente da quando si sono sposati e da allora, quando i lavori di entrambi lo permettono, imbastiscono delle cene proprio sul quel terrazzo, sotto il cielo newyorchese. Alla cena di questa sera sono presenti gli amici di vecchia data. Sono tutte coppie sposate, alcune addirittura coi pargoli appresso: Kurt e Blaine con i loro due marmocchi Tracy ed Hepburn, Nick e Jeff con il piccolo Matt e infine Santana e Brittany. Del gruppetto, le due ragazze sono state le ultime ad essersi presentate all’altare ed ancora non hanno espresso il desiderio di diventare mamme, anche se Brittany assicura che succederà presto. (E tutti non possono fare a meno di chiedersi se stavolta la bionda sia consapevole che le cicogne non sono incluse nel processo riproduttivo).

Di solito a queste serate tutti gli invitati portano qualcosa da mangiare e così la cena si prepara da sé. Poi si chiacchera dei tempi andati – no, non sono così vecchi, hanno tutti tra i 28 e i 29 anni, del lavoro, della vita da sposati e dei figli. Sì, soprattutto dei figli. Ed è proprio Sebastian che decide di dare l’annuncio per il quale lui e Hunter li hanno riuniti quella sera. Beve un sorso di vino rosso dal calice, si tampona le labbra con il tovagliolo di stoffa e infine si schiarisce la voce:

“Io e Hunter abbiamo deciso di avere un figlio” 

Lo dice con calma e decisione, sovrastando la voce squillante di Kurt che sta gracchiando qualcosa circa la collezione autunno-inverno 2023.

Un silenzio sepolcrale cala di colpo sopra la tavolata.

Jeff squittisce. Nick si porta una mano alla bocca, scioccato. Santana sgrana gli occhi. Blaine si soffoca con il pollo che sta masticando e a Kurt viene uno strano tic all’occhio. Solo Brittany batte le mani, entusiasta, probabilmente non ha nemmeno capito di cosa stanno parlando.

“V-volete… Volete procreare?- balbetta Kurt con un sottile quanto angosciante filo di voce.

“Sì” risponde Hunter in tono determinato, dando manforte al marito.

Silenzio.

Dopo qualche istante alquanto teso, è Santana che balza in piedi come un’indemoniata e da voce al pensiero che sta balenando per la testa di tutti i presenti:

“PER QUALE ANCESTRALE MOTIVO- VOI DUE PSICOLABILI -VOLETE METTERE AL MONDO UN BAMBINO!??”

 

*

 9 mesi e mezzo dopo

La sala d’attesa dell’ospedale puzza di disinfettante e di caffè stantio. Non c’è nessuno a parte Sebastian e Hunter perché sono le 3.00 della mattina e ovviamente solamente la loro adorata primogenita avrebbe potuto nascere in tale orario, sfidando ogni norma del pudore. Classica mossa alla Smythe, pensa tra se e se Hunter. Sebastian passeggia avanti e indietro, lanciando occhiate di sbieco al corridoio semi-deserto e sussultando ogni volta che qualche infermiera sembra sul punto di entrare nella stanza ma che poi, in ultimo, opta per svoltare l'angolo. Anche Hunter è tesissimo; è seduto su una delle sedie appiccicose della sala d'attesa e si tortura le unghie. Avrebbe di certo una sigaretta tra le labbra se solo non si trovassero in quel dannato reparto maternità.

Poi succede davvero: un infermiera s'affaccia nella stanza con una cartella clinica in mano.

"I signori Clarington-Smythe?"

Sebastian smette di respirare, la salivazione a zero e la gola secca gli hanno momentaneamente tolto la facoltà di parlare. Emette un suono rauco, strozzato che non è riconducibile né a un sì né a un no.
Hunter invece scatta in piedi come una molla, come se si fosse accidentalmente seduto sopra un cactus.

"Sì, sì, siamo noi! Clarington-Smythe! Siamo noi!"

Lo ripete un po' troppe volte e in maniera un po' troppo enfatica, ma l'infermiera non ci fa caso, probabilmente abituata alle crisi di panico dei neo-genitori. Perciò sorride dolcemente ad entrambi.

"Sarete contenti di sapere che il parto è andato a buon fine, la madre sta bene. Stiamo ripulendo la bambina, se volete seguirmi vi accompagno a conoscerla”.

Il percorso dalla sala d'attesa alla nursery sembra infinito. I due giovani uomini camminano l’uno a fianco all’altro e assomigliano molto a due condannati che percorrono il braccio della morte nel giorno dell'esecuzione. Non che si siano pentiti di quel passo, no. Hanno voluto quel bambino con tutto loro stessi, ne hanno discusso giorno e notte per più di un anno, ragionando su ogni dettaglio, hanno persino chiesto consiglio alle loro famiglie e ai loro amici e, alla fine, hanno entrambi constatato di essere pronti per diventare  genitori. Ma ora è tutto così reale che fa paura. Fa una paura tremenda.

"Non ce la faccio"- confessa finalmente Sebastian in un sussurro.

"Sì che ce la fai. Ce la facciamo"- lo rassicura Hunter che sembra aver ritrovato la sua ostentata fiducia in se stesso.

"Io scappo dalle scale antincendio"

"Non farai niente del genere, Smythe, o ti negherò i privilegi del sesso per il resto della tua vita"

"...che non durerà poi molto, dato che sto per morire d'infarto. Tu che sei un medico: è possibile a 28 anni?"

"Datti. una. calmata. Stai per incontrare tua figlia. Sii solo felice”.

Entrano nella nursery dove è presente una dottoressa che sorride e fa loro un cenno col capo mentre l'infermiera solleva un fagottino dall'incubatrice e lo porge ad Hunter, mostrandogli il modo corretto di tenerlo. Hunter guarda la neonata con un'espressione che Sebastian non gli ha mai visto addosso. Cioè sì, ricorda di averla vista il giorno del loro matrimonio mentre si scambiavano le promesse, ma è successo tre anni fa e solo in quell’occasione. È un'espressione bellissima, luminosa e rivela un milione di sentimenti alla volta. Sebastian non è ancora entrato nella stanza. E’ rimasto sulla porta e guarda la scena da osservatore passivo e leggermente scioccato. È terrorizzato e allo stesso tempo avverte qualcosa di piacevole, leggero e svolazzante volteggiargli nello stomaco.

"Ciao piccolina" sussurra dolcemente Hunter, posando un bacio leggero sulla testolina già biondissima della neonata. "Mio dio, hai un sacco di capelli!”

Poi alza lo sguardo su Sebastian che intanto si è pure aggrappato allo stipite della porta per paura che le gambe gli cedano e di finire a terra come un sacco di patate.

"Dai, prendila in braccio" lo incoraggia Hunter, avvicinandosi con un sorriso e Sebastian non può proprio più sottrarsi e perciò allunga le braccia un po' tremanti e stringe al petto la creaturina.

La osserva e il suo cuore si ferma. Si ferma per qualche secondo e poi riparte. Riparte come un treno, un treno ad alta velocita, uno di quelli che quando passano per le stazioni non rallentano e continuano la loro corsa come dei missili impazziti. Batte così forte che questa volta Sebastian non ha dubbi: morirà d'infarto a ventott’anni. Sente un nodo alla gola e le lacrime pungere dietro alle palpebre. Deglutisce cercando di ricacciare giù quel grumo di gioia, euforia, beatitudine -oramai non sa nemmeno più cosa sia quel sentimento che lo sovrasta e che si sta impadronendo di lui – e di ricomporsi.

Non piangere, non osare metterti a piangere. Continua a ripetersi mentalmente. Non piangere!  Hunter non deve vederti piangere.

Sente una lacrima scivolargli giù sulla guancia e morirgli sulle labbra. Oh cazzo, sto piangendo. Ma a quel punto non gliene può fregare di meno, perché la piccola ha aperto gli occhietti e lo ha guardato dritto nei suoi. Allora Sebastian la stringe più forte tra le braccia ed è in quel preciso momento che si rende conto che lei è la cosa migliore che abbia mai fatto in vita sua - a parte sposare quel coglione di Clarington, s' intende.  E’ il suo piccolo miracolo. Sua figlia.

"Sei così piccina e....brutta e grinzosa"

Ride tra le lacrime che ora scorrono copiose ma non portano nemmeno un briciolo di vergogna.

Anche Hunter ha gli occhi lucidi. Sorride e si avvicina ancora un po’ al marito lasciandogli un bacio sulla tempia. "Lo sai come si dice; tale padre..."

Sebastian si asciuga il viso con il retro della manica della camicia quando l'infermiera si riavvicina per riprendere la piccola e rimetterla nel lettino termico. Sente freddo e un vuoto incolmabile mentre gliela portano via e non ascolta una sola parola di quello che dice loro la dottoressa riguardo i documenti da firmare per l’adozione. Per fortuna c’è Hunter. Per fortuna Hunter c’è sempre.

Adesso i due neo-papà la osservano estasiati, il cuore leggero, da dietro il vetro della nursery. In mezzo a tante altre culle, ce n'è una speciale, con un fiocco rosa e una targhetta in porcellana in un cui è inciso a caratteri cubitali il nome Claire.

È un nome sia inglese che francese. Così son contenti tutti.

Solamente la vibrazione del cellulare nella tasca dei jeans riporta Sebastian al presente.

"Sono i ragazzi" spiega mentre scorre velocemente i messaggi e li mostra ad Hunter.

From Nick Duval: Vogliamo sapere tutti i dettagli. TUTTI. E allegateci delle foto della bambolina. Tipo, un milione di foto. Ah, e domani( cioè tra poche ore) veniamo a trovarvi, ovviamente. Benvenuta Claire!

From Jeff Sterling: Voglio awwware, posso awware?? Nick vi ha detto del milione di foto che vogliamo? Datevi una mossa! Ciao piccola Claire! :')

From Kurt Hummel: Felicitazioni a papà Sebastian e a papà Hunter. Siamo così felici per voi! Blaine sta LETTERALMENTE saltellando per casa e sta già straparlando riguardo le prossime gite che faremo tutti insieme a Disneyland e nei vari parchi a tema, per questo sto scrivendo solo io. Ci vediamo prestissimo. Un enorme abbraccio a voi (sì, anche a te, Smythe) e alla piccola.

From Santana Lopez: Madre de Dios, sono così nervosa e felice che mi sudano le tette! Non ci credo che sei diventato padre, brutto depravato! (Parlo a ciuffo Disney, tu sei apposto, Hunt) Non vedo l'ora di vederla, quella diavoletta. Vi voglio un casino di bene e so che sarete due papà meravigliosi.

From Brittany Pierce: Hey Claire, benvenuta in questo magico mondo. Devi sapere che i tuoi due papà sono davvero speciali e, per questo motivo, anche tu sei e sarai sempre un prezioso unicorno. Ti voglio bene, Brit. ^_^

Perché è vero, all'inizio i loro amici avevano avuto qualche legittima perplessità...ma ora non hanno dubbi: Sebastian ed Hunter saranno i papà più bravi - e fighi (nda) - del mondo.

 

Ciao a tutti,

se siete arrivati fin quaggiù, complimenti, vi meritate un premio, oltre una dose iniettabile di insulina. *stringe mani e da pacche sulle spalle*.

E’ da un po’ che questa roba vegeta nel mio laptop e stanotte mi è venuta la malsana idea di pubblicarla, che dire? Amo gli Huntbastian, amo i Niff, la Klaine, la Brittana e amo i bambini. In più sono in astinenza da Glee e i nuovi spoilers non aiutano, affatto! Perciò mi sono detta: perché non prendere tutte le coppie possibili e immaginabili, farle sposare, figliare e scriverci su? Ecco spiegata questa follia che tra le altre cose non è nemmeno betata. Chiedo venia in anticipo per tutti gli strafalcioni che vi troverete.

Ci sono alcune noticine tecniche per seguire meglio la trama delle prossime OS. (Sì, ho il coraggio di pubblicare ancora!)

  • Kurt e Blaine vivono a New York e si sono sposati nel 2015. Nel 2017 è nata Tracy e l’anno dopo è toccato ad Hepburn. ( Per il nome dei figli mi sono attenuta alle volontà  espresse da Kurt nell’episodio 5x13). Kurt è diventato co-direttore insieme ad Isabelle Wright per Vogue.com. Blaine invece ha sfondato a Broadway e ora ha una sua compagnia teatrale con la quale va spesso in tournée per il Paese.
  • Nick e Jeff vivono a New York e si sono sposati nel 2019. Matt Duval-Sterling è nato nel 2022. Nick è un architetto, mentre Jeff è un critico d’arte.
  • Santana e Brittany si sono sposate nel 2023 e sono le uniche ad essere rimasta a Lima. Santana ha preso il posto di Sue Sylvester ed allena le cheerios nel suo vecchio liceo mentre Brittany di giorno fa volontariato in un gattile, mentre la sera insegna danza alle bambine.
  •  Sebastian e Hunter vivono a New York e sono sposati dal 2020. Sebastian è un avvocato e lavora nell’ufficio legale del padre. Hunter ha studiato medicina e sta concludendo il suo tirocinio per diventare chirurgo.
  • Claire è figlia biologica di Sebastian.
  •  Au Clair De la Lune è il titolo di una famosa ninna nanna francese. L’ho ritenuta adatta anche perché contiene il nome Claire.

La presenza degli altri personaggi è una costante nelle mie OS, tranne qualche eccezione. Per il resto, niente, vi ho già avvertito del fluff?

Alla prossima,

Claudine 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Northern Girl