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Autore: Ssupermaaan23    01/10/2014    5 recensioni
-Come fa a non andarti a genio? È così carino!-
-Lui non è che "non mi va a genio", lui mi sta sulle palle!-
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-WAFFLES, DAL PRESIDE, S U B I T O!-
-Preside Turner! Indovini chi è venuta a trovarla? Si, la sua alunna preferita!-
Le parole mi muoiono in bocca quando vedo che non è solo.
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-Ragazzi, io e le vostre madri abbiamo parlato molto e (...) visto che i vosti voti si sono abbassati notevolmente rispetto a l'anno scorso, abbiamo deciso che passerete più tempo insieme!-
-Neanche morto!-
-Nemmeno in un milione di anni!-
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-Cosa credi? Che lasciarsi voler bene sia sempre così facile?-
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 4

-DIVERTIAMOCI-




*Quando avete finito di leggere il capitolo leggete almeno l’inizio dell’angolo autrice tra gli asterischi*


Sono le tre del mattino, la luna splende nel cielo e io non riesco a dormire. Tra il fuso orario, il fatto che non ho dormito per tutto il viaggio ma poi ho dormito un giorno intero mi manda nella confusione più totale. Mi passo un mano sul viso e sbuffo. Che palle.
Mi alzo di scatto dal letto, mi infilo le prime scarpe che trovo e una seconda maglietta più coprente a caso, poi spalanco la porta della camera ed esco. Nei corridoi non c’è anima viva, ovviamente. Faccio una passeggiata nel villaggio e poi decido di andare in spiaggia. Affondo i piedi nella sabbia fresca e respiro a pieni polmoni. Mi siedo sulla riva e guardo l’orizzonte (non si vede un cazzo dato che è notte fonda, ma io voglio fare la poetessa quindi me ne sbatto).
Tocco la sabbia con la mano e lo sguardo mi cade sulla maglietta che ho infilato a caso. È di Luke. Mi si contorce lo stomaco.

Una mano si appoggia sulla mia spalla.-Anche tu sveglia?-
Caccio un urlo e mi metto a rotolare per poi fermarmi di colpo, fingendomi morta. In un documentario ho visto che alcuni animali si fingono morti per sfuggire dal predatore, chissà se funziona!
-Ehm, che stai facendo?-
-Mi fingo morta- sussurro. Appena mi rendo conto che ho appena raccontato al mio assassino il mio favoloso piano spalanco gli occhi, ora l’unica soluzione è attaccarlo a sorpresa e scappare. Ma appena apro gli occhi affogo in due splendidi occhioni  verdi.
-Jason,- mormoro imbarazzata. -sei tu. Oh mio dio, che ci fai nel mio hotel?-
-Già- Sorride. -sono solo io, non un pazzo omicida, tranquilla! Credo che sia anche il mio di hotel- esclama trattenendosi dal ridere.
Questo è in assoluto il momento più imbarazzante della mia vita.
-Ehm, che ci fai sveglio a quest’ora? È tardi-
-Non riesco a dormire, ho una ragazza fissa nei miei pensieri.-
Ah, questo c’ha la ragazza. E te pareva, un ragazzo bono così per forza è occupato. Sospiro.
-Tu?-
-Non riesco a dormire nemmeno io, ma non per colpa di qualcuno, perché non ho sonno.-
Comincia un attimo di silenzio imbarazzante.
-Domani che fai?-
-Non saprei-
-Ti va di venire ad un escursione che organizza il villaggio? Porta anche i tuoi amici! Ci divertiremo!-
-Certo!- rispondo senza neanche pensarci.
-Perfetto, a domani!-
-A domani!-
Detto questo si alza mi da un bacio sulla guancia che mi fa mozzare il respiro e se ne va. Quando si è allontano dal mio campo visivo mi alzo di colpo e faccio il ballo della vittoria.
-Ma vieni!- urlo saltando ripetutamente sul posto.
Corro per tutta la spiaggia urlando finché non inciampo nei miei stessi piedi e cado a faccia a terra. Mi alzo di scatto e fischiettando me ne torno in camera.

-Ma buongiorno mia cara Renée! Il sole splende alto nel cielo e gli uccellini cantano canzoni dei One Direction! È ORA DI ALZARSI, MULA!-
-Ma che problemi hai Charlie? Lasciami dormire!-
-Assolutamente no! Oggi faremo una fantastica escursione organizzata dal villaggio!-
-Un escursione? Ma tu odi tutto ciò che ha a che fare col muoverti!-
-Dettagli, alza il culo e preparati!-
Dopo varie lamentele da parte di Renée finalmente riusciamo a prepararci, zaino in spalla e via!
Appena apro la porta per uscire per poco non mi sparo.
-Cosa cazzo fate con quegli zaini in spalla?- domando a quei rompicoglioni.
-Andiamo all’escursione-
-No! Non ve lo permetterò, demoni! -
-Oh no, non dirmi che venite anche voi! Cioè per Renée non abbiamo problemi, ma per Charlie…-
-Grazie, simpatici, eh! Entrate subito in camera e cambiatevi per restare qui!-
-Non se ne parla! Resta tu qui!-
-Mai!-

-Ragazzi, io sono Alex e oggi sarò la vostra guida per l’escursione! Come di certo saprete oggi ci addentreremo nella foresta e per ciò dobbiamo stare uniti se non vogliamo perdere nessuno-
La banda dei coglioni si avvicinano borbottano qualcosa e ridono, tsk dementi.
A-aspetta, ha detto foresta? Dove ci sono zanzare, ragni altri insetti schifosi?
-Allora ce l’hai fatta a venire!-
-Ciao Jason! Sì, non vedo l’ora di partire!- Mormoro impaurita. Evidentemente lui non se ne accorge.
-Pure io! Loro sono i miei amici Zac e Kevin, e quella è Colette-
Pfft e quella dovrebbe essere la sua ragazza? Colette la cotolet? Tsk, mi fa un baffo!
Okay, no. Alta, mora e magra. Bellissima, purtroppo. Ma è ovvio che i belli stanno con i belli.
-… va bene ragazzi, si parte!-
Saliamo su un bus che ci porta alla partenza.
-Cerchiamo di stare tutti vicini e non fate cavolate.- dice Alex.
-Ecco! Credete di farcela?- domando alla banda di rimbambiti sorridendo sarcasticamente.
Mi fanno una smorfia. Patetici.
Cominciamo la nostra escursione avventurandoci nella foresta, ovviamente in salita, che palle.
-Amo  la natura!- esclama Kate affiancandosi a noi.
-Pure noi!- esclamo sarcastica alzando gli occhi al cielo.
-Oh guardate, un aracnidoso hopidalez!- esclama sorridendo Kate indicando un albero.
-Eh?- domando confusa.
-Un ragno-
Solo allora mi accorgo della presenza di quella orrenda cosa.
Richiamo tutte le forze che ho per non mettermi ad urlare.
-C-c-carino-

-Okay ragazzi potete tirare fuori i panini, si mangia!-
Finalmente! Mi butto a terra senza fiato. Dopo tre ore di salita con dei rompicoglioni che mi hanno fracassato le ovaie, è il minimo fare la pausa pranzo!
Mangio con voracità i miei adorati panini e tracanno l’acqua in una velocità impressionante.
-Wow, avevi poca fame, eh?- domanda sarcastico Jai ridendo. Ma non è la solita risata sarcastica, di scerno. Sembra una risata sincera. Per un attimo sorrido,un sorriso vero. Forse non litigheremo per sempre, forse metteremo da parte tutto il rancore e potremmo tornare amici.
Poi Jai come se si fosse accorto di quello che è appena successo smette di ridere. -Diventerai un obesa più di quello che sei già se continui così- aggiunge abbassando lo sguardo.
No, ma fottiti.
Un’oretta dopo Daniel mi porge un pacchetto. -Vuoi una caramellina, sorellina adorata?-
-Tu sei strano-dico. Tutta questa dolcezza è strana, molto strana. Ma tuttavia ad una caramella non si dice mai di no!
Alla velocità della luce afferro una manciata di orsetti prima che quello scemo cambi idea.
-Non aspettarti che ti porti in braccio fino alla fine della gita in cambio di un paio d’orsetti!- esclamo.
-Non mi è neanche passato per la testa di ricattarti, sorellina cara!- esclama con un sorriso finto.
In questo momento non ho voglia di  ragionare, soprattutto se c’è una manciata di orsetti ad aspettarmi, perciò alzo le spalle e ingoio in un boccone tutte le caramelle.
Mastico sentendo uno strano sapore, le caramelle non sono dolci ma hanno un gusto rancido, strano.
-Ma che cazzo di gusto hanno ‘ste caramelle?- urlo con la bocca piena e impastata.
La banda dei dementi sbuca fuori da un cespuglio ridendo.
-Quelle caramelle hanno come minimo 10 anni- esclama Luke ridendo.
-Erano nel mio zaino mummificate!- aggiunge Beau con le lacrime agli occhi.
In un attimo sputo quel disgustoso impasto.
-ACQUA! RENÈE, PASSAMI L’ACQUA! SUBITO!-
Renée mi passa immediatamente l’acqua. Mi sciacquo la bocca, ma dalla bottiglietta scendono due gocce. ‘Fanculo, mi è finita l’acqua!
-Charlie, dietro a quella casetta c’è un fiume!- mi urla Kate.
Individuo la casetta che si trova dopo una discesa di circa 200 metro. Mi fiondo in discesa correndo. Ma sono quasi arrivata quando qualcosa mi colpisce facendomi scivolare su qualcosa di molle e cado di culo.
-Oh mio Dio!- esclama Renée.
Le risate dei babbei si sono fatte più forti e vicine, si vede che mi hanno seguito pure loro.
Mi alzo e mi accorgo del perché trovino così divertente che io sia caduta. Sono scivolata su qualcosa di molle. Su una bella merda fresca di mucca. Che poi perché delle mucche si dovrebbero trovare in una foresta in Grecia? Boh lasciamo perdere, va.
-Che sfigata- sento dire a Colette la cotolet. Cazzo vuole quella?
Le risate mi risuonano nella testa e non credo potrei essere più sfortunata di così. Cerco di controllarmi dal non sbraitare.
-MA PORCA PUTTANA!- urlo. –NON È POSSIBILE! CHI CAZZO È STATO A TIRARMI IL PALLONE DA CALC…-
Mi vengono in mente solo cinque persone così stupide da portare un pallone da calcio in una specie di foresta/giungla. Loro. I dementi.
-Guardo il lato positivo: dicono che se pesti la cacca porta fortuna! Se è vero sarai fortunata a vita data tutta quella cacca in cui sei caduta!- esclama Beau.
Lo fulmino con lo sguardo. -Avete rotto il cazzo-
-Ah, perché, ce l’hai?- domanda Beau mettendosi davanti a me.
La mia rabbia è alle stelle. Mi stanno umiliando davanti a Jason come se già non bastasse il fatto che sono caduta letteralmente nella cacca di una mucca!
-Charlie, non fare cose di cui potresti pentirtene- mi riprese Renée.
Ha perfettamente ragione, ora mi calmo! Conterò fino a dieci e sorriderò… 1…2…3…
-Charlina la gallina!-
-Ora basta brutto coglionetrogloditademente che non sei altro!- e così, con tutta la forza che ho, spingo Beau che, colto di sorpresa, cade nel fiumiciattolo.
Mi metto a ridere vedendo la faccia sconvolta di Beau quando riemerge dall’acqua.
-Oops!- dico innocentemente. -Adesso hai capito come mi sento quando mi scassate le ovaie?- dico avvicinandomi al fiume.
-ORA!- urla Beau.
Lo guardo confusa finché due mani mi spingono dal dietro e io, per non cadere mi attacco stile koala al mio assalitore e così cadiamo entrambi. Quando riemergo dall’acqua  sono ancora abbracciata a qualcuno. Alzo lo sguardo.. Luke. I suoi occhi piantati nei miei, il cuore batte più veloce, ma per lo spavento.
-Scusa, io..- dico staccandomi immediatamente. Poi mi rendo conto della situazione: mi ha appena buttato nel fiume! -Ehi,brutto stronzo! Come cazzo ti permetti?-
-Beh almeno ti togli la puzza di merda!- mi urla Daniel.
-Okay, ora basta!- dice Renée andando contro Daniel. Finalmente Renée si è degnata di aiutarmi, eh? Grazie tante!
-Altrimenti bella biondina?- domanda provocatorio Daniel.
Renée alza un sopracciglio e lo guarda torvo. Lei è di classe, non si degna neanche di rispondergli, si limita a spingerlo in acqua. Mi ritrovo a tenermi la pancia per le troppe risate.
-Smettila di ridere!- dice Luke con uno strano sorrisino sul viso, dopo un attimo mi butta sott’acqua.
Quando riemergo in pratica è cominciata una guerra in acqua. Ma non c’è rabbia o rancore, solo sorrisi. Soprattutto tra Daniel e Renée. Mmmh.
Alla fine ci decidiamo ad uscire dall’acqua visto che vorremmo tornare a casa il prima possibile. Ridendo ancora ci mettiamo lo zaino in spalla e torniamo al sentiero deve ci aspettano Alex e il resto del gruppo. Ma quando arriviamo una sola domanda ci frulla in testa: dove cazzo sono?


SPAZIO AUTRICE
*Prima di iniziare l’angolo autrice vorrei dirvi che tutti i posti citati in questo capitolo sono assolutamente frutto della mia fantasia (la foresta, l’hotel,…) soprattutto il nome del ragno ahaha*

Ma buona seeera ragazze mie! Finalmente sono tornata dopo un secolo che non aggiornavo e so per certo che vorreste uccidermi con le vostre stesse mani e perciò vi chiedo umilmente perdono! So di essere un disastro già di mio, ma l’inizio della scuola mi ha completamente sconvolta e incasinata ahahhah
Scusate se il capitolo è un po' corto, ma ho dovuto tagliarlo se no era troppo lungo.
Quindi, che ne pensate di questo capitolo? Sinceramente sono stanca e non riesco a giudicarlo, perciò boh, spero vi piaccia!
Per prima cosa vorrei ringraziarvi  per tutte le visualizzazioni che hanno raggiunto i capitoli (il prologo 193! Cioè sto sclerando!)
Vorrei ringraziare chi ha messo questa storia nelle preferite/seguite/ricordate: DearSkip, Disaster_girls, ljttlefood, Lou_voice, niallhugs69, powerouis, sjdolsx, ehirwin, rebe348, elenaferronato, oasi19, sary_love_1D_e_5sos, vivodibeau e xabbeysvoice
Pooooi vorrei ringraziare  chi ha recensito lo scorso capitolo (4 RECENSIONI!): Disaster_girls, DearSkip, backforsel e sary_love_1D_e_5sos
Scusate ancora per il ritardo, spero mi riusciate a perdonaree (daai, sono teneraa! Okay, no.)
Scusate se trovate errori ma non ho fatto tempo a controllare!
Un bacio, alla prossima!
-L

 

  
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