Skerica, da best ship in da world.
Era una giornata di pioggia, Erica stava leggendo il suo libro “Come Scoprire Le Abitazioni Dei Personaggi Famosi” ed era, non a caso, sul capitolo che trattava Zeb89 (no, scherzo, era sul capitolo che parlava di Jeff The Killer).
Erica, avendo ormai 14 anni, e vivendo ancora a casa dai suoi (YOU DON’T SAY?), aveva la stessa indipendenza che poteva avere un bambino di sei anni e mezzo, ma dato che sapeva essere una persona molto persuasiva riuscì a farsi dare i big money da sua mamma, che, restia, aveva accettato il fatto che la figlia avesse una vita sociale inesistente, e che la sua esistenza ruotava intorno a due cose: OTP gay e Creepypasta.
“Mamma, io vado!” esclamò la ragazzina “Dove pensi di andare senza prima aver cambiato il pannolino?” le chiese sua mamma, era un pochino protettiva “MAMMA, HO 14 ANNI, E NON SI CHIAMA PANNOLINO, SI CHIAMA ASSORBENTE!” esclamò chiudendo la porta, la donna si chiese chi le avesse spiegato quelle brutte cose, quindi prese il computer e iniziò ad indagare.
Erica stava in aereo, ansiosa per il fatto che era una cacasotto ed aveva paura pure degli aerei, era con le mani così strette ai braccioli quasi a volerli strappare, un nonnetto al suo fianco che le raccontava della guerra del ’43 (cosa che a lei interessava quanto a me interessa la Cake), ed un ragazzo alquanto brutto, molto stile nerdbrufolosoantiWindows che scoreggiava circa ogni quarto d’ora.
“I passeggeri sono pregati di scendere ordinatam…” iniziò la hostess, ma Erica si era già catapultata nel parcheggio urlando cose come “FATEMI SCENDERE DA QUESTA MERDA” o “Jeffino, I’m coming only for ya!”
Arrivata in albergo la prima cosa che Erica si chiese era “ma sono in una ficcy? Perché tutto ciò è incredibilmente surreale” poi si ricordò che, si, era in una ficcy.
Sistemate le sue cose andò in strada urlando “I’m here for find Jeff, bitchez!” attirando un po’ l’attenzione di tutti gli USA, ma lei tanto era un’ egocentrica di merda, quindi le andava bene così.
Sentì il suo telefono perennemente impallato che, stranamente normale, la stava avvertendo di un’ imminente chiamata.
“Si mamma?” rispose la ragazza, la donna dall’altra parte del telefono le rispose con un “ERICA, CHI TI HA SPIEGATO QUELLE COSE?! VOLEVO SPIEGARTELO IO TRA CINQUE ANNI!” il cervello di Erica le stava facendo un facepalm dall’interno, dio banana “Mamma, IDC, grazie, prego, kiao.” “COSA VUOL DIRE “IDC”, E’ UNA NUOVA DROGA?!” “MAMMA!” esclamò la ragazza per poi chiuderle il telefono in faccia.
Erica stava camminando verso l’indirizzo che la portava alla casa di Jeff, ottenuto grazie a calcoli e equazioni (fatte da Anna perché lei non ne è capace, sks), arrivata alla casa suonò il citofono e attese una riposta.
Dopo tre virgola nove secondi una figura bassa comparve alla porta, Erica nun ce poteva biliv, qualcuno alto come lei, ma non era Jeff!
La figura parlò “Prtrtrt chi UHIOOOOO sei? BANGRANG!” Erica riconobbe subito la voce, era lui, era il suo idolz, ERA SKRILLEX! Erica si sentiva mancare, però sentì la voce della sua migliore amica “Erica, lascia Alberto, vai da Skrillex!” quindi scavalcò il cancello con un parkour degno di Ezio Auditore, corse fino alla porta ed abbracciò il suo idolz.
Dopo due settimane che Erica stava attaccata alla gamba (quale? La terza? Icsdi) Skrillex accettò il fatto di avere un pseudo cane in giro per cane e ci si adeguò.
Ma dopo cinque mesi di convivenza Erica capì di essersi innamorata di Skrillex, Skrillex capì di essersi innamorato di Erica, si dichiararono e si fidanzarono.
Appena gli amici oltreoceano seppero di ciò accadde il pandemonio.
Anna, Sebastiano e Sherly si ritrovarono per fangirlare, scambiarsi ficcy e disegnare fanart, Nicole e Gabriele erano in giro distribuendo facepalm qui e là, Alberto iniziò ad auto lesionarsi per finta e postare foto su Tumblr, Pedo sclerò.
Nacquero nuove coppie, Shanna (AnnaxSherly), Alberole (AlbertoxNicole), Gabristiano (GabrielexSebastiano, OTP.) e Edopedopedo (PedoxEdopedo, OTP).
Il matrimonio fu spettacolare, tutti gli amici di Erica fecero da damigelle (sì, damigelle).
L’equilibrio del mondo era stato ripristinato, e questa cosa non ha proprio un cazzo di senso.
FINE.