Storie originali > Storico
Segui la storia  |       
Autore: cherubina    07/10/2014    0 recensioni
Dietro ad ogni uomo c'è una grande donna. Donne passate alla storia o rimaste nell'ombra. Donne che hanno contribuito a creare un pezzetto d'America
Genere: Introspettivo, Romantico, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Indipendenza americana, Il Novecento
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

CLAUDIA

1963

"The Second Lady" Per anni Claudia Alta è stata nell'ombra, sempre un passo indietro.

La vice, la sostituta di Jackie quando la signora Kennedy non poteva presenziare ad eventi ufficiali.

E, forse, rimarrà sempre tale nel cuore degli americani. Dell'America scioccata e commossa per la tragica dipartita del presidente Kennedy.

E Claudia, catapultata all'improvviso nel ruolo di first lady, saprà pazientare. Aspetterà perché l'America ami anche lei.

Lady Bird , così la chiamava la sua tata Alice quando era ancora bambina trovandola graziosa come una coccinella, non è stata per nulla contenta quando Lyndon ha accettato di correre come vicepresidente per i democratici nel 1960. Ma, dopo un lungo confronto con il marito, lo ha spinto ad accettare.

E anche lei, sempre timida e riservata, aveva capito di non poter restare nell'ombra. Nel 1959 si era iscritta ad un corso per imparare a parlare in pubblico, per affrontare quei discorsi pubblici in cui era sempre stata riluttante ad esporsi.

Bobby Kennedy, il fratello del presidente, la ringraziò pubblicamente sul Time perché "grazie a lei avevano ottenuto la vittoria in Texas".

In quel Texas dove Claudia ha perso la mamma che aveva appena cinque anni, dove ha studiato giornalismo, dove Lyndon l'ha corteggiata con lettere e con un bellissimo anello di fidanzamento.

Quel Texas pieno di violenza e di contrasti interni. Il Texas razzista che, in un'occasione, ha accolto lei e Lyndon con sputi mentre attraversavano la strada per partecipare ad un pranzo a Dallas.

Claudia, così come Lyndon, così come John Kennedy, crede che l'integrazione razziale in America sia possibile. Ha invitato anche donne afro-americane agli eventi organizzati alla Casa Bianca e sarà presente quando il presidente Johnson firmerà la legge sui diritti civili. L'unica donna presente mentre verrà apposta quell'importante firma.

I diritti civili saranno l'obiettivo principale della campagna di Lady Bird che la porterà ad intraprendere un ruolo senza precedenti, un programma di apparizioni e di discorsi indipendenti dal marito.

Su un treno, il Lady Bird Special viaggerà con le donne sostenitrici e la stampa attraverso otto stati del sud per quattro giorni per essere fautrice di un "Nuovo Sud".

Molti dei leader dei paesi che visiterà sono pro-segregazione. Claudia annuncerà la sua visita con delle telefonate di preavviso e tutti concorderanno sul fatto che, pur avendo opinioni divergenti, sarebbe "scortese non salutare la first lady."

Mettendo a repentaglio la sua stessa vita, Claudia rimarrà educatamente ferma nel trasmettere il suo messaggio nonostante il picchettaggio dei pro-segregazione razziale.

"Sarebbe una tragedia senza fine se il nostro paese rimanesse razzialmente diviso..."

Dirà la first lady.

Lady Bird terrà fede al suo nome anche attraverso il suo amore per la natura. Il 4 febbraio 1965 inaugurerà la creazione di un comitato per l'abbellimento della capitale: saranno piantati tulipani, narcisi, arbusti e piante da fiore.

Fu la prima first lady ad avere un addetto stampa, Liz Carpenter. Insieme a lei preparava i testi dei suoi discorsi pubblici.

Lady Bird fu, forse, la prima first lady pienamente consapevole del suo ruolo. Nel 1987 disse:

"La first lady, a differenza del presidente, non viene eletta. Lei è lì per far squadra. Ed è molto più appropriato per lei lavorare su progetti che fanno parte della sua amministrazione. Una parte dei suoi obiettivi sono speranze per l'America!"

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Storico / Vai alla pagina dell'autore: cherubina