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Autore: noemi_virginia    08/10/2014    0 recensioni
"sii te stesso anche se agli altri non sembrerà abbastanza" -Calum Hood
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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~~*POV NOEMI.VIRGINIA*
Noi siamo due migliori amiche, Noemi e Virginia e siamo arrivate ieri, dopo dodici ore di viaggio in aereo, a Melbourne. Per andare nella nostra nuova casa, abbiamo preso un taxi giallo e nero, con alla guida un signore dall'aria un po' scorbutica, scocciata che dopo averci accompagnato al nostro indirizzo, non ci chiese nemmeno la mancia. Appena arrivate davanti alla porta, ci guardammo, ci stringemmo le mani e entrammo. La casa l'aveva già arredata l'agenzia così a noi non restò che sistemare le nostre cose nelle nuove stanze. Dopo il lungo viaggio eravamo stanchissime e quindi avevamo deciso di farci portare take away cinese che mangiammo alla velocità della luce davanti a un film cercando di non pensare al giorno dopo e alla scuola.
 *POV NOEMI*
 Primo giorno di scuola, ansia a tremila. La sveglia era già suonata 3 volte ed io ero ancora nel mio letto a fissare il soffitto blu con le stelline facendomi domande su come fosse stato il primo giorno, ma era arrivato il momento di scoprirlo. Dopo che l'orologio segnava le 7 e la sveglia era suonata 4 volte, realizzai il fatto di essere in ritardo visto che le lezioni sarebbero inziate alle 8. Uscii dal letto e dalle coperte che sembravano abbracciarmi e mi chiusi in bagno dove rimasi per circa 20 minuti. Lì mi feci una doccia calda che però mi sveglio e poi tornai in camera mia, aprii l'armadio e presi una canottiera con dei pantaloni a vita alta e anche una felpa nel caso dovesse fare freddo. Poi andai di nuovo in bagno e mi truccai circondando i miei occhioni verdi con un filo di matita nera nella palpebra e con un po di rimmel allungai le mie ciglia già abbastanza lunghe. Mi misi anche un po di rossetto rosso che con gli occhi verdi, secondo me stava benissimo, poi presi la spazzola e iniziai a pettinare i lunghi capelli biondi. Tornai per l'ennesima volta in camera per mettermi le mie vans preferite, nere con lacci bianchi! Non ero perfetta ma come primo giorno poteva anche andare. Mi spruzzai un po di profumo e scesi di sotto dove Virginia con una faccia assonata che faceva capire che si era alzata presto mi salutó. Ricambiai e le dissi che era stupenda. A me non andava di fare colazione, quindi mi limitai a dirgli che si doveva sbrigare.
*pov Virginia*
 La sveglia del telefono è squillata e io subito sono corsa ad occupare il bagno per farmi la doccia. Oggi è il primo giorno di scuola e già ho paura di perdermi per il college o di arrivare in ritardo quindi alle sei e un quarto ero già fuori dalla doccia. Zaino pronto,mi sono messa come sempre un paio di jeans e una maglietta bianca con su scritto in inglese "moon girl", un paio di converse rosse basse con qualche buco. Non mi piace andare a scuola con i capelli sciolti quindi mi sono fatta una coda alta e mi sono messa un po' di matita e mascara nero. Scesi a fare colazione anche se di solito prendo solo il caffè, dopo poco scese Noemi, mi fece un complimento e  mi disse che era ora di andare a scuola.
 *POV NOEMI.VIRGINIA*
 Uscite di casa, incontrammo molto ragazzi, alcuni carini, altri proprio belli, e ci chiedevamo se alcuni di loro magari frequentavano la nostra stessa scuola. Tra chiacchiere arrivammo davanti a un grande edificio sul roseo con una scritta in nero:
 "NORWEST CHRISTIAN COLLEGE"
*pov Virginia*
Cominciamo male.La campanella è già suonata e io sto ancora cercando la classe. Trovata. C'era una piccola porticina verde scura con sopra un foglio vecchio e appeso storto dove c'era scritto "matematica primo corso" allora sono corsa dentro e l'unico posto libero che ho trovato è accanto a un ragazzo con i capelli verde chiaro e due occhi azzurri.Il professore mi ha detto di sedermi accanto a lui.
 Con il mio zaino sulle spalle, un po' imbarazzata di passare in mezzo ai banchi pieni di ragazzi e ragazze che mi guardavano male, mi sono seduta e dopo essermi presentata alla classe ho sistemato le mie cose sul banco e subito quel ragazzo un po' rosso in viso si presentò  dicendomi di chiamarsi Michael. L' ora è passata velocemente tra risate e chiacchiere. Dopo matematica siamo andati insieme agli armadietti, per la strada Michael ha salutato vari ragazzi e ragazze che gli chiedevano se ero la sua nuova fidanzata e sempre un po' imbarazzato rispose sempre che ci eravamo conosciuti nella lezione di matematica.Arrivati al mio armadietto.Dopo aver preso i libri siamo andati al secondo piano per cercare la classe di Biologia, appena siamo arrivati abbiamo scoperto che il prof mancava allora Michael ha detto che mi portava in giro per la scuola.Com'era dolce quando mi chiamava "piccola", appena cominciato il "tour" mi ha portato subito in una stanza vuota in un piano isolato piano di aule abbandonate. La prima cosa che ha fatto è stato aprire le grandi finestre che si affacciavano sul cortile e dopo avermi raccontato che lì si era tinto per la prima volta i capelli di nero e dopo aver riso molto sui nostri segreti più ridicoli abbiamo visto che era l'ora della nostra terza ora allora ci diamo divisi e dopo aver preso il posto per Noemi mi sono preparata per fisica.
 *POV NOEMI*
Arrivate a scuola, dovevo lasciare Virginia perché io avevo biologia e lei matematica, non riuscivo a trovare la classe, ce ne erano a infinità, dieci in un solo corridoio. L'ansia si impossessò di me, inoltre sembravano tutti impegnati a fare qualcosa di importante e non mi andava di fare figure di merda il primo giorno. Dopo un po che giravo e facevo su e giù per il corridoio che ormai non era più affollato, vidi un ragazzo entrare dall'ingresso correndo. Mi si precipitò addosso facendomi quasi cadere, e io un po incazzata gli urlai di fare più attenzione, lui tornò indietro, si scusó e poi mi porse la mano presentandosi tutto d'un fiato 'Ehy scusa sono di fretta non riesco a trovare l'aula di biologia, comunque piacere, Ashton.' Gli sorrisi, almeno si era scusato. Gli porsi anche io la mano e gli dissi ' piacere mio, sono Noemi e ora per farti perdonare mi aiuti a trovare anche a me l'aula di biologia' lui scoppiò in una fragorosa risata che fece ridere involontariamente anche me. Dai infondo come primo giorno di scuola non era iniziato male. La prima cosa che mi colpì di lui furono le sue fossette, amavo le fossette, aveva anche degli occhi bellissimi, di un verde mischio al marrone. Per non parlare dei capelli, ricci che sembravano non voler star fermi un attimo. Fatto sta che passò una mezz'ora buona e dell'aula di biologia neanche l'ombra, così uscimmo in cortile e lui appena solcata la porta, prese una sigaretta e se la mise in bocca. Prima di accenderla mi chiese se il fumo mi desse fastidio ma io negai dicendogli che anche io fumavo ma che ora non ne avevo voglia. Lui accennò un sorriso e poi mi invitò a parlargli di me. Così lo guardai, sorrisi e iniziai un po rossa per tutti i sorrisi che ci stavamo scambiando "bhe mi chiamo Noemi, mi sono trasferita qui ieri con la mia migliore amica Virginia per motivi di studi e niente..tu?" Lui ciccò la sigaretta e "sai anche io mi sono trasferito qui per studiare, però ora vivo da solo in una casa in fondo alla strada, è piccolina ma per uno va più che be-" fu interrotto dalla campanella. Ci guardammo, inglese, ci aspettava inglese, per fortuna avevamo un'altra ora insieme, però stavolta sapevamo dove fosse la classe. Entrammo in classe per primi seguiti da molti ragazzi/e e occupammo gli ultimi banchi in fondo continuando a parlare dei cavoli nostri vedendo che al prof non importava. Il corso successivo era fisica entrai in classe sentendomi subito osservata, prima dalla prof poi dai compagni, che non smisero di guardarmi finché non arrivai a sedermi in un banco vicino a Virginia. Le successive due ore passarono in fretta e finalmente arrivò l'ora di pranzo. A noi la mensa non piaceva, così andammo a casa.
*POV NOEMI.VIRGINIA*
Dopo pranzo, eravamo stanchissime infatti ci buttammo insieme a peso morto sul divano dove tra coperte,risate, popcorn, cioccolate calde e film  ci addormentammo fino al giorno successivo.
HEYYY allora come state ?? speriamo vada tutto bene, comunque pensiamo di pubblicare un capitolo a settimana ma forse per il secondo faremo un’eccezione e entro questa settimana dovrebbe uscire! Speriamo vi piaccia la storia! Recensite e fateci sapere che ne pensate!  Bacioni da Noemi e Virginia <3
   
 
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