-Lydia puoi... aiutarmi?
Lydia era al loft di Derek, ultimamente passava parecchio tempo li, soprattutto da quando Malia si era stabilita li. Le due ragazze stavano stringendo un profondo rapporto di amicizia, entrambe avevano bisogno di un punto fermo nella loro vita, qualcuno su cui contare e cosa di meglio di un'amica?
Quella mattina però era passata di li per parlare con Derek ed informarlo su quello che lei e Deaton eravano riuscire ad estorcere a Peter con la loro ultima visita alla Eichen House, aveva anche portato del caffè ad entrambi. Quando era arrivata, Derek stava insegnando a Malia alcune delle sue abilità, le sembrò di assistere alla scena di un padre o un fratello maggiore che insegna alla piccola di casa qualcosa, quello che mi sorprese di più fu il modo in cui si rapportava con lei, per una volta sembrava spensierato, non aveva mai visto Derek in quelle condizioni, non lo aveva mai visto sorridere, sinceramente avrebbe dovuto farlo più spesso, soprattutto per distogliere l'attenzione dal suo addome quando girava per casa senza maglia. Per fortuna quando Lydia arrivò, lui si ricompose, ultimamente la ragazza soffermava più di una volta lo sguardo sul lupo ma ad attirarla non era il semplice aspetto.
Ed ora, mentre lei stava spiegando a lui quel che aveva scoperto sulla madre di Malia, quest'ultima li aveva interrotti chiedendo aiuto a Lydia e agitando in mano un mascara.
-Aiuto per cosa?
-Vorrei qualche consiglio per questa sera se non ti dispiace... Chiedere a Derek sarebbe come chiedere al muro, queste sono cose da donna e a quanto pare tu te ne intendi molto di più a quanto ho saputo...
Lydia corrugò la fronte alla risatina soffocata di Derek. Lo fulminò con lo sguardo e girò intorno al tavolo per raggiungere Malia.
-In che senso "a quanto ho saputo"?
Chiese smossa dalla curiosità.
-Derek mi ha informato su di te e ha detto che te la cavi con i ragazzi quindi puoi darmi una mano.
Lydia si voltò a guardare Derek intento a rivolgere uno sguardo contrariato a Malia, probabilmente voleva nascondere la loro chiacchierata o altro.
-Già... fammi vedere...
Disse Lydia raggiungendo Malia ed entrando in quella che era diventata la sua stanza, pronta ad aiutare la ragazza con lo scegliere cosa indossare quella sera, a quanto pare aveva un appuntamento con Stiles e suo padre, sarebbero usciti insieme per una cena e ci teneva a non sfigurare. Trovavo carino il suo voler il mio aiuto e a me ovviamente faceva più che piacere occuparmi di qualcosa come la moda o altro invece che di preoccuparmi di chi di noi di li a poco avrebbe potuto rischiare la vita. Trovai un vestito carino in fondo al suo armadio, era di quelli semplici che ricadevano morbidi addosso, con una bella cinta in vita le sarebbe stato d'incanto.
-C'è stato qualcosa anche tra te e Derek?
-Cosa?!
Lydia lasciò subito il vestito, sorpresa dalla domanda di Malia, come le era venuta in mente?
-Si. Intendo, so che hai avuto molti ragazzi tra cui uno dei gemelli morto durante la possessione di Stiles, so del bacio con Scott e so che hai tenuto Stiles al guinzaglio per un bel po...
-Aspetta, aspetta, aspetta... Io non ho tenuto nessuno al guinzaglio!
Lydia si passo una mano sulla fronte e si avvicinò a Malia.
-Ti ha detto Stiles questo?
-No! E' stato Derek ma non ha detto niente di lui quindi ho pensato di chiedere a te.
Malia guardò Lydia agitarsi ed iniziare a cambiare colore, forse per la rabbia o chissà per che cosa.
-Tutto bene?
Le chiese. Lydia scosse la testa per rassicurarla e riprese il vestito in mano poggiandolo sul letto accanto a lei.
-Derek deve essersi espresso male e no tra me e lui non c'è stato nulla.
Disse cercando una cinta da poter mettere su quel vestitino, ma Malia la fece di nuovo sobbalzare.
-Oh allora è strano..O forse non ho capito io per cosa stanno certi odori, sai, tipo quello che si sente dalla gelosia. Ho notato che ultimamente Derek cambia in tua presenza, mi ricorda quegli animali con la coda li... quelli che la aprono per mettersi in mostra...
-Il pavone?
-Esatto! Solo che lui invece di farsi spuntare la coda, gonfia il petto e sorride.
Lydia cercò di soffocare una risata all'immagine di Derek nell'atteggiarsi come un pavone, non lo ci vedeva proprio, non lo aveva mai visto da quel punto di vista o forse lo aveva fatto ma aveva ignorato la cosa. Una cosa era certa, quando lei e gli altri lo avevano recuperato ed era rimasta accanto al lupo attendendo che si svegliasse, quando le aveva stretto la mano, aveva percepito un senso di calore e un legame con lui diverso dal solito.
-Malia secondo me hai frainteso, Non sono il genere di ragazza che piace a Derek.
-Bhe l'odore che lui emana quando state vicini è attrazione, non mi sbaglio.
-Shhh o se ti sente irromperà in stanza e ti squarcerà la gola, Derek Hale non ha occhi per Lydia Martin, fidati.
Disse lei voltandosi ma sulle labbra le comparve un sorriso più che soddisfatto, forse aveva intuito bene, forse era vero, si era fatta breccia verso il lupo.
Derek aveva leggermente udito la conversazione, tirò un lungo sospiro per scacciare via il lieve nervoso che gli era salito nel sentire Malia rivelare a Lydia certe cose, per un istante si chiese come aveva potuto dire una cosa del genere, non era vera una cosa del genere, non era possibili, o forse si? Per un istante pensò a Lydia e un breve sorriso, a sua insaputa, spuntò all'angolo delle labbra. Pensò a qualche istante prima mentre erano vicini a parlare e lei gli aveva sfiorato per caso la mano e d'impulso strinse i pugni, era forse attratto dalla banshee? Scrollò la testa e si alzò in piedi nel sentire un'improvvisa musica nell'aria. Malia e Lydia avevano acceso la radio, forse per sovrastare i loro discorsi. La musica però iniziava ad infastidire il lupo che dopo qualche minuto, si scostò dalla finestra e si affrettò ad andare davanti la stanza della cugina per chiederle di spegnere la musica, ma quando aprì la porta rimase per un istante bloccato nel fissare il bacino di Lydia muoversi in modo sensuale seguendo il ritmo della melodia. La giovane però si fermò e Malia, dopo uno sguardo confuso, spense la musica.
-Ti lascio vestire, vediamo come stai ok?
Disse dopo qualche minuto Lydia e uscì dalla stanza, facendo qualche passo verso la grande vetrata del loft. Per qualche istante ci fu il silenzio, Derek era seduto a terra davanti la vetrata a leggere dei fogli, chissà perchè proprio li con il divano a disposizione, sarebbe stato molto più comodo. Probabilmente stava consultando quelli che gli aveva portato Lydia, questo u quello che lei pensò così rimase in silenzio e si poggiò contro il tavolo, attendendo in silenzio. Ad un trattò però Derek richiamò la sua attenzione.
-Lydia puoi venire qui? Qualcosa non quadra...
Lei annuì con la testa e si avvicinò all'uomo, lo guardò per un breve istante e si accovacciò a terra al suo fianco.
-Cosa?
Chiese lei senza sporgersi troppo sui fogli, solo per non avvicinarsi troppo a lui.
-Questo nome...quest'uomo è morto qualche hanno fa in un incidente, non è possibile che sia lui l'intermediario. Ne sono sicuro.
Derek mostrò un nome un nome e una foto sui fogli ma li tenne davanti a se, Lydia non riusciva a leggere, posò una mano sulla spalla di Derek e si sporse di più verso di lui per poter leggere con più chiarezza.
-E' il nome che ha fatto a me e Deaton, ne sono certa...
Disse la banshee aspettando una risposta dal lupo che invece non arrivò. Lydia girò lo sguardo e si ritrovò quello di Derek puntato su di se con il viso abbastanza vicino al suo. Per qualche istante entrambi furono bloccati, gli occhi di uno si riflettevano in quelli dell'altro. Ci fu il silenziò finchè Derek non spostò lo sguardo e sospirò.
-Scusa.
-Scusa di cosa?
-Nulla...
Disse Lydia scostandosi da lui, pensò di averlo infastidito per la troppa vicinanza. Derek scrollò i fogli e li lasciò a terra e bloccò con una morsa Lydia afferrandola per il polso. Forse lo fece per non lasciarla scappare via, pensava che stesse per alzarsi o forse lo fece per riprendere il controllo sui pensieri che lo stavano assalendo. Lei lo guardò confusa ma non si scostò, fissò prima la sua presa e rilassò il braccio poggiandosi con la schiena al muro, come a rassicurarlo che non sarebbe andata da nessuna parte.
-Scusami.
Disse lui ma non mollò la presa.
-Vi ho sentite prima..Malia non doveva dire quelle cose, Lydia io...
Lei lo interruppe.
-Derek non importa, Malia non sa quello che dice,so che ha intuito male, non devi preoccuparti, non devi spiegarmi nulla se è quello che hai intenzione di fare.
Disse lei mentre il battito del cuore le stava accelerando, ripensare al discorso con Malia e ritrovarsi vicina a lui nell'affrontare un discorso simile l'aveva imbarazzata e agitata. A Derek non sfuggì questo dettaglio e chissà per quale ragione, accennò ad un sorriso che smorzò subito ma continuò a tenere ben salda la mano sul polso della ragazza.
-No no.. Io.. Senti...
Derek non trovava le parole, quelle cose decisamente non facevano per lui ma provò a sforzarsi, in fondo ormai aveva preso una certa confidenza con Lydia, non poteva permettersi di mostrarsi così, come se fosse intimidito o imbarazzato.
-Sei davvero convinta di non potermi interessare? Intendo..tu non eri la ragazza sicura di se e capace di affascinare tutti?
Lydia rimase sorpresa da quelle parole, il battito le accelerò di più, dannazione, si stava maledicendo da sola, sapeva benissimo che Derek era capace di capire una menzogna e di percepire l'agitazione in una persona, così come l'imbarazzo e la paura. Si schiarì la voce e guardandolo provò a rispondere con quanta più calma avesse dentro.
-Bhe non ho detto questo, ho solo detto che non mi ci vedo come tuo tipo, ecco. Perchè questa domanda?
-Sai Lydia.. Mi meraviglia questo tuo lato di te...
Disse e mollò la presa dal polso della ragazza ma non la lasciò, fece scivolare la mano fino ad afferrarle la mano e stringerla con delicatezza nella sua. Lydia si sentì avvampare dal gesto ma cercò di restare calma per non farlo notare troppo.
-Ricordi questo?
Derek strinse la sua mano, e con il pollice ne sfiorò il dorso.
-Si.. quando sei tornato giovane...
-Esattamente. Mi sei rimasta accanto, non so perchè tu l'abbia fatto ma una cosa è certa, mi sono sentito tranquillo, rassicurato e..mi sono sentito bene. Non mi ero mai sentito così e non so perchè ma in quell'istante mi sono sentito davvero legato a te, mi ci sono aggrappato per uscire fuori da quel vortice di oscurità, se così vogliamo chiamarla.
Lydia rimase per un istante senza parole, non si aspettava delle parole del genere da lui e non sapeva il perchè le stesse dicendo, l'aveva spiazzata.
-Derek non capisco.. In fondo ti sono stata solo accanto tutta la notte, non ho fatto altro, non me la sentivo di lasciarti da solo, non sarei comunque andata via.
-Questo perchè era come se ci fosse un legame giusto?
Lydia riflettè sulle sue parole e annuì pronunciando un secco "si". Derek fece qualcosa di peggio poi, intrecciò le dita a quelle della ragazza e la guardò per poi sorridere al percepibile aumento del battito della giovane, la cosa sembrava divertirlo. Lydia dal canto suo avrebbe voluto alzarsi e andare via, quella situazione la stava facendo tradire, si sentiva scoperta con lui.
-Incredibile come il tuo battito sia accelerato, Malia doveva notare anche questo...
-Probabilmente lo ha fatto...
Disse lei ormai arresa a se stessa, quasi ammettendo che provava qualcosa nei riguardi del licantropo, che fosse semplice attrazione o qualcosa in più, a lui sembrò quasi un'ammissione.
Derek sorrise beffardo e si sporse verso Lydia.
-Facciamo così, ti darò una mano a ricordarti di non lasciare via i tuoi sensi, il tuo intuito e di non sottovalutarti.
Lydia non capì, non lo fece finchè non si ritrovò gli occhi di Derek puntai nei suoi e in un istante, le labbra perfette e carnose di lui si posarono su quelle della ragazza. Lydia spalancò gli occhi incredula su ciò che stava accadendo in quel momento, Derek Hale la stava davvero baciando? Prima ancora di metabolizzare la cosa però, si ritrovò a muovere in perfetta sincronia le labbra contro le sue, le assaporò e si gustò ogni istante di quel bacio finchè lui non si staccò e sorrise soddisfatto nel vedere che la ragazza aveva ricambiato.
-Derek perchè...
Lydia non fece in tempo a fare nulla. Non potè metabolizzare il bacio ne capire se stesse sognando o senza avere il tempo di porgli una domanda che la porta della stanza di Malia si aprì all'improvviso. Derek mollò subito la presa della mano di Lydia e afferrò di nuovo i fogli mettendo su un espressione imbronciata ed interrogativa, fingendo di leggere i fogli e di essere stato interrotto dalla cugina, alzò un appena lo sguardo inarcando un sopracciglio.
-Ho interrotto qualcosa?
Chiese Malia che non credette minimamente al "no" detto in coro dai due, ma ignorò la cosa facendo spallucce.
-Allora come sto?
-Emm bene...
Disse Lydia raddrizzandosi e guardando Malia.
-Bene. Mi aiuteresti con il trucco allora? E comunque voi due siete strani... Avete fatto qualcosa?
Lydia si alzò, sbottando tra se e se e raggiunse Malia a gran velocità.
-Si ti aiuto e ancora una volta, no. Non è successo nulla, andiamo!
Lydia spinse Malia in camera sua cercando di scacciar via la tensione, l'agitazione e le mille emozioni che quel bacio aveva suscitato in lei, sorridendo tra se e se.
Appena la porta della stanza di Malia si chiuse, Derek gettò indietro la testa e lasciò perdere i fogli, sorridendo soddisfatto del bacio che aveva appena rubato alla sua rossa.