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Autore: Mew_vale    10/10/2014    8 recensioni
Prima di leggere questa storia, vi consiglio di dare un’ occhiata ad “Alternative Story”, dato che questa FanFiction si collega a quella storia.
Abbiamo lasciato Beatrice in procinto di partorire, un Armando ansioso ma anche spaventato dalla prospettiva di diventare padre (come chiunque diventi genitore per la prima volta) Marcella che, dopo aver lasciato l’ Ecomoda, ha presenziato a qualche consiglio di amministrazione dopo di che è sparita. Di Mario nessuno ha più avuto notizie… Mentre Patrizia e Daniele sono convolati a nozze.
Nel frattempo, sono passati 27 anni: alla fine di “Alternative Story” vi ho regalato una chicca in cui Camilla Mendoza, primogenita di Armando e Betty, attraversava la navata in abito bianco; Ad attenderla all’ altare David Valencia, primogenito di Daniele e Patrizia. Ma si saranno sposati? Anzi, si sposeranno? Perché ebbene sì, la nostra storia inizia da prima delle nozze. All’ Ecomoda, entrano nuovi personaggi tra cui la prole dei Mendoza, dei Valencia e della famiglia Mora. Può accadere di tutto!
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!, Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Store di Ecomoda'
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INTRODUZIONE: Prima di leggere questa storia, vi consiglio di dare un’ occhiata ad “Alternative Story”, dato che questa FanFiction si collega a quella storia. Abbiamo lasciato Beatrice in procinto di partorire, un Armando ansioso ma anche spaventato dalla prospettiva di diventare padre (come chiunque diventi genitore per la prima volta) Marcella che, dopo aver lasciato l’ Ecomoda, ha presenziato a qualche consiglio di amministrazione dopo di che è sparita. Di Mario nessuno ha più avuto notizie… Mentre Patrizia e Daniele sono convolati a nozze. Nel frattempo, sono passati 27 anni: alla fine di “Alternative Story” vi ho regalato una chicca in cui Camilla Mendoza, primogenita di Armando e Betty, attraversava la navata in abito bianco; Ad attenderla all’ altare David Valencia, primogenito di Daniele e Patrizia. Ma si saranno sposati? Anzi, si sposeranno? Perché ebbene sì, la nostra storia inizia da prima delle nozze. All’ Ecomoda, entrano nuovi personaggi tra cui la prole dei Mendoza, dei Valencia e della famiglia Mora. Può accadere di tutto!

CAPITOLO 1.

Armando
“Dai, Armando!”
Mi esorta mia moglie urlando per tutta la casa. Mio figlio Lorenzo, venticinquenne, si è trattenuto sotto la doccia per un sacco di tempo e questo ha comportato inevitabilmente un ritardo nella tabella di marcia. Mi sto asciugando i capelli in fretta, ma cercando comunque di fare le cose per bene, non posso certo arrivare con i capelli arruffati alla festa di fidanzamento di mio figlio Diego-Armando, chiamato semplicemente Diego, fratello gemello (eterozigote) di Lorenzo. Tra le altre urla, sento mia moglie rimproverare Lorenzo per come ha abbinato la cravatta alla camicia. Intervengo io!
“Possibile che guardando me tu non abbia imparato nulla?”
Gli dico, avvicinandomi al suo armadio. Eh sì che le cravatte in casa mia non sono mai mancate… Ma apparte ciò, si possono sbagliare gli abbinamenti dopo aver vissuto la vita intera in un’azienda di moda? Fortunatamente la stilista di famiglia è Camilla.
Mio figlio rotea gli occhi al cielo. Lorenzo ha preso tutto da me: carnagione, lineamenti, viso rotondo, colore degli occhi, corporatura: è un Armando Mendoza in miniatura. Io alla sua età ero identico! Diego invece ha preso la pelle più chiara da Betty, gli occhi sono comunque scuri così come i capelli che, al contrario di Lorenzo, tiene sempre rasati con un accenno di barba. E la mia Camilla… Che dire? E’ uno splendore, una regina! E’ identica alla mamma… Io stravedo per la mia mostrilla, e non perché è la primogenita ma perché è la mia unica figlia femmina e, come ogni papà con le figlie femmine, sono apprensivo e possessivo.
“Armando, insomma sei pronto?”
Afferma mia moglie, entrando in camera da letto. Io resto senza parole dalla sua bellezza… Mia moglie ha cinquantatre anni (Non so quanti anni avesse Betty all’ inizio della storia ma, ipotizzando che Armando avesse una trentina d’ anni e fanno capire chiaramente che è più grande di Betty, ho immaginato che Betty avesse circa 26 anni. Nda.), ma è esattamente bella come una ragazzina.
“Sei bellissima amore mio…”
Le dico, baciandola con desiderio.
“Armando, dai… C’è Lorenzo di la, e ti ricordo che devi andare alla festa di fidanzamento di tuo figlio!”
“Se la caverà… E poi lo sai che non riesco a digerire la nostra cara con suocera!”
Diego, è fidanzato dai tempi dell’ università con Paola Ribeiro la cui famiglia, per ironia della sorte, è il nostro più importante fornitore di bottoni, zip, paiettes, brillantini, ornamenti in genere e altri prodotti per le confezioni. Suo padre, Osvaldo Ribeiro, potrebbe anche essere un uomo alla mano, simpatico se non fosse che ha sempre la moglie attaccata al collo come una zecca: MariaPaola non gli permette neanche di guardarsi la partita con me e Nicola, quell’ uomo non ha libertà di parola né di pensiero. Pover’ uomo, che croce! Come se non bastasse, MariaPaola nella sua vita non ha mai lavorato, ha avuto la fortuna che, tanto tempo fa, un ragazzo ricco ha messo gli occhi su di lei. Insomma, per farla breve vi basti sapere che lei e Patrizia Fernandez vanno d’ amore e d’ accordo!
“Ma dai Armando… Dovrai abituarti a MariaPaola Solari Ribeiro, ti ricordo che tra meno di sei mesi tuo figlio sposerà sua figlia!”
“Non me lo ricordare, non me lo ricordare!”
“Bhe… La mamma ha fatto tante storie e me perché ho perso tempo con la cravatta e sotto la doccia, e poi state qui a perdere tempo come due quindicenni? Non eravamo in ritardo?”
Asserisce Lorenzo entrando in camera da letto.
“Ehi ragazzino, attento a come parli.”
Gli rispondo dandoli un buffetto sulla nuca, quindi tutti e tre ci avviamo verso la porta.
“Ci siamo sbarazzati di Diego, Camilla vive da sola… Perché tu sei ancora qui?”
”Ecco, sei il classico genitore! Che prima mette al mondo i figli, e finche sono piccoli li adora… Poi, dopo laureati, non vede l’ ora di cacciarli di casa!”
“Ma tu avresti anche i mezzi! Ti ricordo che hai uno stipendio dirigenziale come Vice Presidente! Insomma, guadagni quanto me!”
“Non serve che me lo ricordi papà… Lavoro con te tutto il santo giorno!”
”Lamentati anche!”
Mia moglie, stremata dal nostro battibecco, ci chiede di smetterla. Io e Lorenzo sorridiamo, dovrebbe essere abituata ai nostri scambi di battute!

Diego
Questa serata è importantissima. Mamma mia che via vai… I miei genitori, Camilla e Lorenzo non sono ancora arrivati, ma l’ Ecomoda è già piena di gente. Quale posto migliore per festeggiare? Quando faccio l’ ingesso al braccio della mia fidanzata Paola, una ragazza dal viso incorniciato da lunghi capelli lisci, biondi, perfettamente piastrati e una frangia impeccabile, e dagli occhi verdi. Insomma, una donna bellissima. Ormai stiamo insieme dal primo anno di università, lei faceva ingegneria industriale, come mio fratello Lorenzo infatti è stato lui a presentarci, mentre io ho scelto economia e commercio, per seguire le orme di mia madre. Per ora sono Direttore Amministrativo e Finanziario dell’ Ecomoda anche se di strada ne ho ancora molta da fare perciò mi faccio assistere da mia madre talvolta, ma spero di diventare il Presidente un giorno: mia madre dice che sono in gamba e posso riuscirci. Sempre che Giulio Valencia non giochi qualche carta sporca. Dio mio, ecco la famiglia Adams al completo che si avvicina! Daniele Valencia, Patrizia Fernandez e la prole David, Giulia, Giulio e Michael. Quella di mio padre non é un’ ossessione, ma un’ allergia che dovrebbe essere riportata nei trattati medici. Patrizia saluta la mia fidanzata come se fosse la sua amica del cuore, ma devo ricordarmi che lei e sua madre sono amiche. Tutti i Valencia ci fanno gli auguri, compresi i figli. Per me dovrebbero essere non so… amici, parenti ma invece non abbiamo mai legato, al contrario di Roberta, Olga e Cèsar Mora. Mentre Patrizia e Daniele ci parlano, non riesco a prestarli attenzione: sono incantato ad osservare le gambe di Giulia Valencia, modella di punta dell’ Ecomoda. Diego, dannazione! E se Paola se ne accorgesse? Alzando lo sguardo vedo che Giulia mi lancia dei timidi sorrisi maliziosi, cerco di ritrovare la calma e vedo finalmente arrivare la mia famiglia al completo.
“Mendoza, in ritardo alla festa di tuo figlio? Non so che dire.”
“Se non dici nulla ci fai un grande favore Valencia! Sentire la tua voce è una tale tortura!”
E’ routine ormai per me, neanche in certe occasioni si controllano. Io nel frattempo saluto i miei fratelli. Lorenzo, si avvicina e mi sussurra nell’ orecchio:
“Sei pronto a metterti il cappio al collo fratello?”
Io lo esorto a stare zitto, ma non c’è verso, lui continua:
”Prima magari potresti farti un giretto con Giulia Valencia, ti sta mangiando con gli occhi! In effetti è strano che nessuno dei due l’ abbia ancora provata…”
“Stai zitto…”
Asserisco, vedendo Paola venire verso di noi.
“Stavi scegliendo con chi mettermi di nuovo le corna?”
”Ma no amore mio, che dici!”
Rispondo alla mia fidanzata. Dopo di che prende la parola mio fratello:
“Ma cosa dici Paola! Gli stavo facendo i complimenti per come si è comportato ultimamente, un santo te lo assicuro!”
“Certo Lorenzo, c’è proprio da fidarsi di te! Anche mia sorella si fidava di te…”
Risponde Paola, prima di allontanarsi per salutare delle altre persone. Mio fratello rimane immobilizzato.
“Colpito e affondato!”
Gli dico.

Camilla
Mi sono trattenuta con la famiglia Valencia per pochi istanti, e per tutto il tempo ho avuto incollati gli occhi di Giulio e David. Giulio lo conosco poco essendo che non fa parte dell’ organico aziendale, mentre David è Direttore dei Punti Vendita ma ci rapportiamo poco e quando lo facciamo scambiamo poche parole. Michael e Giulia li conosco bene, essendo io la stilista e loro i modelli, mentre per quanto riguarda David e Giulio so solo che sono quasi coetanei: David ha la mia età, mentre Giulio due anni di meno. Michael dovrebbe avere ventiquattro anni e la piccola Giulia una ventina. Devo dire che tra i due conosco meglio Giulio avendoci parlato di più rispetto a David che mi sembra quasi spaventato da me! Mentre mi servo dal buffet, vedo un ragazzo di fianco a me.
“Dottor Valencia.”
“Salve Dottoressa Mendoza. Come sta?”
“Molto bene la ringrazio, lei?”
“Ansioso di assistere all’ annuncio di suo fratello.”
“Lui e Paola sono una bellissima coppia felice! Li invidio molto per quello che hanno…”
“Lei dice?”
“Certamente… Sa, penso di conoscerli!”
Ma che vuole questo tipo? Come si permette di dubitare della relazione di mio fratello? Conosco Paola da quando si sono messi insieme, quasi sei anni fa. Credo di sapere se sono felici o meno!
“Quindi lei è in cerca di un fidanzato?”
“Perché, pensava di candidarsi per caso?”
Gli dico ridendo. Non scherziamo! Io e Giulio Valencia? Semmai volessi la morte del mio povero papà… Ma visto che non voglio che questo accada, questo tipo farà meglio a stare lontano da me!
“Pensavo, sì…”
“Bhe, mi dispiace deluderla… Ma io ho il palato fine!”
Gli rispondo prima di piantarlo in asso per raggiungere Roberta, Olga, Cèsar e Paola.

David
Ho osservato Camilla Mendoza e mio fratello Giulio parlare. Camilla è una ragazza splendida… Per come sono fatto, rapportarmi con la ragazza che mi piace mi crea timore, imbarazzo… Tanti potrebbero pensare che con le donne mi comporto come se tutto mi fosse dovuto, avendo nelle mie vene il sangue di Daniele Valencia, che un tempo era un degli scapoli più ambiti della città. Ed invece io non sono così… Io amo i fiori, i corteggiamenti, fare l’ amore di fronte al camino, le lunghe domeniche passate in casa… Alzarsi tardi, consumare il brunch davanti al camino, fare di nuovo l’ amore per poi concludere la serata al cinema, mano nella mano. Mio fratello Giulio invece non teme il rifiuto. E’ sempre sicuro di sé e quando parla con una ragazza, il più delle volte, lei casca ai suoi piedi. Quando vedo Camilla allontanarsi da Giulio, sto per raggiungerla ma quel rompiscatole di mio fratello viene verso di me.
“E’ più tosta del previsto.”
“Di chi parli caro Giulietto?”
“Della rampolla Mendoza.”
Penso che Camilla gli abbia dato del filo da torcere e che lo abbia rifiutato, e questo mi rincuora. Mi fa piacere sapere che gli tiene testa. Sono sempre più affascinato da lei!

Paola
“Che voleva Giulio Valencia?”
Chiede Olga Mora Ribas, vedendo Camilla avvicinarsi.
“Dare fastidio, pensate si è offerto come mio fidanzato!”
“Certo. Come terza o quarta concubina magari, o donna a ore!”
Intervengo io.
“So bene che quel tipo è da evitare, non temete!”
“Ah questo è certo, tuo padre ha passato la vostra infanzia a parlarvi male dei Valencia, tramite un massiccio terrorismo psicologico!”
Dice Cèsar.
“Come mai le vostre famiglie cel’ hanno tanto con i Valencia?”
Chiedo, incuriosita. Da quando sono entrata in casa Mendoza ed in casa Mora, ho sempre saputo che c’era un grande astio tra le famiglie, ma ne ignoro i motivi. Vedo che si guardano tutti negli occhi, e Roberta abbassa lo sguardo. Non vorrei aver fatto domande indiscrete, se ci sono dei segreti è giusto che restino tali.
“Io posso raccontarti perché i miei cel’ hanno tanto con loro… Quando, trent’ anni fà, mio nonno Roberto lasció la presidenza se la contesero mio padre e Daniele. Alla fine la spuntò mio padre e assunse mia madre come sua assistente. E Daniele, non avendo diregito l' umiliazione di essere stato battuto e non fidandosi di mio padre, con la complicità di Patrizia, assunta come segretaria di presidenza, cercó con ogni mezzo di fare le scarpe a mio padre e di far cacciare mia madre… Senza contare che hanno sempre trattato mia madre come l’ ultima delle persone! Al povero Daniele non è mai andata giù che mio padre sia sempre riuscito a salvare l’ azienda dalle sue grinfie e che l’ abbia affidata a mia madre!”
“Accidenti, non conoscevo questa storia… Quel tipo è una iena! La Madonna li fa e Dio li accoppia!”
“Puoi dirlo forte…”
“E quando tua madre e tuo padre lasceranno l’ azienda, chi diventerà presidente?”
“Si procederà con una votazione… Sai che Diego ambisce alla poltrona presidenziale, ed insieme a lui quell’ avvoltoio di Giulio!”
“Che per inciso, non lavora neanche qui! Non ha mai fatto carriera in quest’ azienda!”
Asserisce Olga. Capisco bene che ci sia tanta rivalità tra i Mendoza e i Valencia!
“La mia storia invece è un po’ più delicata…”
Asserisce Roberta Mora. I suoi fratelli assumono un’ aria triste.
“Roby, non è mia intenzione impicciarmi! La mia era una domanda buttata lì, non credevo certo che fossero cose tanto private…”
“Paola, molto presto farai parte della famiglia Mendoza, e quindi anche della nostra.”
“Ragazze, cosa ne dite di salire in terrazza? Non mi sembra il caso di parlarne qui.”
Dice Cèsar. Ci dirigiamo tutti verso l’ ascensore ma, prima di salire, dico a Diego che mi allontano alcuni minuti. Lui mi ricorda di non fare tardi per l’ annuncio.

Lorenzo
Finalmente l’ appiccicosa fidanzata di mio fratello gli ha dato un po’ di respiro! Adesso siamo nel mio ufficio, che poi è l’ ufficio che divido con mio padre.
“Ah, fratello… Non la capisco la tua scelta! Dormire per il resto della vita con la stessa donna… Brrr, mi vengono i brividi!”
Vedo mio fratello, steso sul divano, che si fa scappare una risata.
“Che devo dirti… Paola è una bellissima donna, una ragazza in gamba, intelligente… Perché non dovrei sistemarmi?”
“Ehmmm… Perché non la ami?”
“Quando mai ho detto una cosa del genere? Secondo te mi sposo con una donna che non amo?”
“Comunque fossi in te mi godrei questi ultimi venti minuti, alle ventidue in punto tutta la Colombia saprà che Diego-Armando Mendoza sì è convertito alla noiosa, monastica, inconcepibile monogamia!”
“Ma piantala!”
Mi risponde ridendo. Mio fratello non ha voglia di sposarsi! Ma allora perché lo fà?
“O lo fai per mamma è papà?”
Vedo che diventa serio e osserva il pavimento.
“Lo so bene che hai sempre cercato la loro approvazione, di non deluderli, eccetera eccetera…”
“Io mi comporto come qualsiasi altro uomo, che ad una certa età decide di mettere la testa apposto.”
“Ad una certa età? Ahahaha… Hai venticinque anni, eh sì! Sei proprio da buttare!”
“La fai finita, imbecille di un fratello!”
Ride ancora.
“Tigre, ascoltami. Poteva essere bello all’ inizio… Cavoli, eri al college! La fidanzatina del college ti dava un’aria così seria… Ma adesso abbiamo uno stipendio da capogiro, lavoriamo in un' azienda in cui passano modelle di ogni genere! Potresti stare con una donna diversa ogni sera! Oppure potresti continuare come hai sempre fatto… Anche al college ti sei sempre nascosto dietro l'immagine del fidanzatino perfetto, ma di nascosto cosa facevi? Alcol, donne a go-go, il concorso mensile di miss maglietta bagnata della confraternita… Mmmm, mamma mia! Ma perché arrivare al matrimonio io proprio non lo capisco!”
“Parli del college come se fossero passati anni, ti ricordo che siamo qui all’ Ecomoda da un anno appena!”
“Appunto! Sei giovane porca miseria! Insomma, papà sel’ è spassata fino ai trent’ anni prima di mettersi il collare del matrimonio, perché diavolo pretende che noi ci sposiamo a venticinque anni?”
“Nostro padre, il perfetto padre di famiglia, il marito che tutte le donne vorrebbero, il difensore delle povere donne cornificate dai loro compagni, il cavaliere supremo della fedeltà che se la spassa? Perdonami ma non ce lo vedo!”
“Ahahaha, sì in effetti nemmeno io! Mi chiedo spesso da chi abbiamo preso noi due! E allora cosa pensi che abbia fatto fino ai trent’ anni?”
“Lo sai cos’ ha fatto. Era fidanzato con Marcella Valencia, a cui aveva promesso il matrimonio, e sono stati insieme per ben quattro anni, prima che si innamorasse di nostra madre. Papà non era il tipo di una-botta-e-via!”
Ad un certo punto entra Giulia Valencia, in tutto il suo splendore. Gambe snelle perfette, sedere sodo e seni conturbanti. Una Patrizia Fernandez con giusto qualche anno di meno! Ci alziamo ed io esco capendo che, è ora di levarmi da piedi. Passando accanto a mio fratello gli dico nell’ orecchio:
“Fossi in te me la spasserei per il prossimo quarto d’ ora.”
Quindi esco e chiudo la porta.

Roberta
Siamo sul terrazzo dell’ azienda, e condivido la mia storia. E’ giusto che anche Paola sappia, ormai è entrata nella famiglia e nel gruppo.
“Devi sapere che Leonora, anche se io la considero tate, non è la mia vera madre… Almeno biologicamente.”
Vedo Paola spalancare la bocca, è basita!
“Quando Patrizia Fernandez diede alla luce il suo primogenito David, iniziò a soffrire di depressione post-partum… E per farsela passare pensò bene di buttarsi tra le braccia del mio povero e ingenuo papà!”
“Patrizia Fernandez è tua madre??”
“Esatto Paola. Quando si accorse di essere incinta di me, confessò il tradimento al marito. Daniele, dopo aver quasi ammazzato di botte mio padre, disse a Patrizia che era intenzionato a chiedere il divorzio ed a lasciare in mezzo ad una strada lei e me. Ma le propose una via d’ uscita: se avesse rinunciato a me non l’ avrebbe lasciata e, chissà, l’ avrebbe anche perdonata. Patrizia accettò e dopo il parto mi lasciò unicamente alle cure di mio padre. Ah, e nell’ accordo proposto da Daniele Valencia era specificato che io e lei non dovevamo più avere alcun tipo di rapporto…”
Vedo Paola che è rimasta basita. Ha gli occhi lucidi, e si porta una mano alla bocca, probabilmente per trattenere il bolo.
“E’ una storia vomitevole… Cioè quella donna ha abbandonato sua figlia per non perdere i soldi del marito??? E lui addirittura avrebbe lasciato sua moglie e una creatura innocente in mezzo ad una strada? Credevo che la storia della famiglia di Camilla, Diego e Lorenzo fosse un motivo grave per non avere a che fare con i Valencia, ma questa li supera tutti! Quella gente fa schifo, è terribile!”
“Ma poi c’è un e vissero tutti felici e contenti!”
Interviene Cèsar, cingendo me e nostra sorella Olga e Roberta per una spalla.
“Poco tempo dopo nostro padre conobbe nostra madre Leonora. Mamma è una donna meravigliosa, e ringraziamo il cielo per averla come mamma… Si è subito innamorata di Roberta e l’ ha trattata subito come una figlia. E poi siamo nati Olga ed io, e siamo una famiglia felice!”
Cèsar, è riuscito a strapparci una risata dopo aver ascoltato questa storia terribile.
“E hai rapporti con i tuoi fratellastri, i figli di Daniele e Patrizia?”
“Solo con David, è un ragazzo d’oro, tutto l’ opposto di quei due degenerati dei genitori… Ma cerchiamo di ignoraci in pubblico, come hai visto poco fà.”
“Pazzesco, neanche tra voi fratelli vi fanno avere rapporti!”
“Bhe, io non gli ho mai considerati come fratelli, quindi… Patrizia ha scelto i soldi a me, e io ho avuto molto di più! Un papà, una mamma e due fratelli meravigliosi… Meno male non sono cresciuta con quei due come genitori!”
“Mi piace molto il modo con cui affronti la cosa…”
“Eeehm, cognatina? Non ti dimentichi qualcosa?”
Le 21.57.
“Cavolo, devo annunciare il mio fidanzamento! Diego mi ammazzerà! Come sto?”
“Sei splendida…”
Le risponde sorridendo Camilla.

Diego
Ma che sto facendo, ma che sto facendo! Non so che ora sia, ma sono certo che non manchi molto all’ annuncio del mio fidanzamento. Sono mano nella mano con la conturbante Giulia Valencia, modella di punta dell’ azienda. Mi chiedo dove mi stia portando!
“In un luogo tranquillo…”
Mi risponde, trascinandomi nell’ ufficio del magazzino che a quest’ ora è deserto. Giulia inizia ad accarezzarmi dappertutto e mi morde un orecchio. Non so quanto resisterò…
“Lo so che lo vuoi…”
Mi sussurra. Abbandono i pensieri di sensi di colpa, la prendo in braccio e, dopo averla baciata con passione, la possiedo su una scrivania.
Quando ci rivestiamo, mi sento bene. Mi sembra così strano, ma dopo aver tradito Paola non provo nessun tipo di rimorso… Decido con me stesso, e con la donna che era con me, che la cosa non verrà mai fuori e proseguo con la mia vita.
“Giulia, quello che è successo deve restare tra noi. Chiaro?”
“Non sono così scema, credi che sia la prima volta che mi concedo clandestinamente ad un uomo fidanzato? O sposato?”
Non avevo dubbi. Dopo aver chiuso la zip dei pantaloni ed essermi infilato la giacca, butto un occhio al mio orologio da polso. Merda! Ho perso la cognizione del tempo e si sono fatte le dieci e venti!
“Giulia, ascoltami bene! Non è prudente che saliamo insieme, prendi le scale diciamo tra sei o sette minuti, per allora sarò sul palco a fare l’ annuncio, tutti saranno distratti e nessuno si accorgerà né della tua assenza né del tuo arrivo, ok?”
“Anche per te non deve essere la prima volta…”
Non le presto attenzione, e corro a perdifiato verso l’ ascensore.

Armando
Lo ammazzo. Quando trovo mio figlio lo ammazzo. Ma dove diavolo si è cacciato? Mi trovo in imbarazzo mentre i genitori di Paola mi riempiono di domande, e Daniele Valencia mi punzecchia. Sto per metterlo al tappeto, quando vedo finalmente arrivare Diego. Mi avvicino per parlargli sotto voce.
“Ma dove diavolo eri finito?! Ti si è bloccato l’ orologio?”
Betty si avvicina e mi dice:
“Armando, dai lascialo andare, gli invitati hanno già aspettato abbastanza.”
“Dopo vi spiego.”
Risponde mio figlio. Sorridente, prende sotto braccio la sua fidanzata e salgono sulla passerella.
“Buona sera a tutti. Per chi non mi conoscesse, io sono Diego-Armando Mendoza. Ho deciso di dare questo piccolo ricevimento, per annunciare una bellissima notizia. Mi riempie di gioia dirvi che tra sei mesi, il 5 Giugno, mi legherò in matrimonio con questa splendida donna, Paola Ribeiro Solari.”
Tutti applaudono contenti mentre mio figlio e Paola si baciano sotto gli occhi dei flash. Io mi sento un po’ più rilassato rispetto a poco fà, ma sento che sto cominciando a sudare… Improvvisamente avverto la sensazione che l’ Ecomoda giri su sé stessa. Mi tocco il braccio sinistro in preda ad un male mai provato prima e mi appoggio al tavolo del buffet.
“Armando stai bene?”
Mi chiede mia moglie.
“No…”
E’ l’ ultima cosa che riesco a dire prima di stramazzare al suolo.
“ODDIO, ARMANDO!! CHIAMATE UN’ AMBULANZA!!”
Prima di chiudere gli occhi, vedo mia moglie rossa in viso, inginocchiata accanto a me e i nostri figli che accorrono preoccupati. La mia mostrilla si porta le mani alla bocca e i suoi occhi si fanno lucidi mentre Lorenzo chiama un’ ambulanza. Poi chiudo gli occhi.


FINE DEL PRIMO CAPITOLO.

Questo è il seguito che vi avevo promesso. Spero che vi piaccia come inizio e vi metta curiosità… Avete un po’ conosciuto parte dei personaggi, e avete conosciuto qualcosa della storia. Cosa sarà successo ad Armando?
   
 
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