Sapevo che quel che avevo fatto avrebbe irrimediabilmente cambiato qualcosa nel nostro rapporto, tra di noi, ma io l’avevo fatto per salvargli la vita, l’avevo fatto perché costretta dalla C.A.T.T.I.V.O. eppure gli avevo detto di fidarsi di me, l’avevo avvertito per quanto potevo che sarebbe successo qualcosa di veramente brutto, gli avevo detto di non credere a ciò che vedeva. Una lacrima solca il mio viso seguita subito a raffica da un’altra che va a bagnare le lenzuola pulite del letto, sono in una stanza vuota per ora, seduta con le ginocchia al petto, lasciando fuori tutti gli altri e lasciandomi trascinare dal flusso delle mie emozioni, forse sto davvero impazzendo, forse la malattia ha già preso il mio cervello e lo sta trasformando in una gelatina rivoltante, o forse sono ancora i miei sensi di colpa che mi tormentano il cuore. Dopo che la parete della grotta si era richiusa, dopo averlo abbandonato nella stanza con quello sguardo perso ho pianto, ho pianto talmente tanto da non avere più una sola goccia in corpo, avrei voluto parlare con Aris, gridargli “ Hai visto?! Hai visto come mi ha guardata!” – non so se a farmi più male è stato dover baciare Aris, dover fingere di provare qualcosa di forte per lui e far credere a Tom di non essere mai stato importante per me o sentirmi rifiutata quando, dopo avergli spiegato le mie ragioni dopo averlo baciato a dimostrazione delle mie parole ho sentito chiaramente il suo rancore. Lui non lo dimenticherà mai, non dimenticherà mai il tradimento che ha subito, mi chiedo se un giorno magari potrà capire le mie intenzioni e magari perdonarmi.

Ho provare ad entrare in contatto con lui telepaticamente, mi ha respinta; mi ha detto semplicemente di andarmene… non ho insistito, l’ho fatto e basta, forse perché so che ha bisogno di tempo…
Ho ricordi sfocati riguardo la nostra infanzia insieme, ma dal mio primo ricordo tu ci sei sempre stato, non ho intenzione di rinunciare a te, perché sono folle o egoista o forse solo una spaccata o forse perchè ti amo.

Ti aspetterò Tom,

Aspetterò fino a che non ritornerai da me.