Odio sentirmi così,
impotente, debole, fragile.
Odio mostrami triste,
le lacrime che mi solcano il viso sono insopportabili.
Odio fingere allegria,
vorrei poter urlare al mondo la mia angoscia.
Odio reprimere la rabbia,
in me c’è una tigre che graffia per uscire.
Odio te,
prima del tuo arrivo ero felice.
Odio il tuo sguado,
mi fa dimenticare chi sei veramente.
Odio la tua voce,
mi confonde.
Odio il tuo odore,
l’ho desiderato troppo fino a non sopportarlo più.
Odio me stessa,
quando ti vedo mi innamoro sempre.
Odio il mio cuore,
per la sua debolezza.
Odio me,
perché amo te!