Era la mattina del 12 Settembre. Il sole splendeva, il vento soffiava leggero e i passeri cantavano tranquillamente posati sui rami degli alberi più alti. Dalla cucina della casa di Miyako si sentiva un gradevole odore di Brioches con la crema e l'odore del pane appena sfornato. Miyako sentendone l'odore si affrettò a scendere le scale ed iniziare a fare piazza pulita di tutto ciò che c'era in tavola.
<> disse sua madre mentre lavava ancora i piatti della cena precedente.
<< Non vedo l'ora di prendere l'autobus e di dirigermi immediatamente a scuola per iniziare con serenità un nuovo anno scolastico! E poi ho sentito un buonissimo odore di Brioches appena sfornate. >> disse Miyako leccandosi i baffi.
<< Sarà meglio che ti affretti a vestirti, l'autobus parte tra 10 minuti >>.
Miyako, prendendo un pezzo di pane dalla cesta, si precipitò su per le scale, aprì la porta della sua stanza e iniziò a frugare nell'armadio per cercare uno dei completini migliori che aveva.
<< Devo essere al meglio per fare colpo sui miei nuovi compagni >> disse Miyako sbuffando.
Preso il completino si mise la giacca, si infilò le scarpe e scordandosi perfino di salutare sua madre per l'eccitazione si affrettò a raggiungere la fermata del pullman davanti ad un panificio lungo una stradina poco frequentata. Arrivato il pullman trovò un posto a sedere vicino ad una ragazzina che frequentava il suo stesso Liceo. 
<< Ehy ciao, io sono Nana, vedo che sei diretta anche tu alla Tomishiro Senior High School. >> disse sbirciando il volantino della scuola che Miyako teneva tra le mani.
Miyako tutta imbarazzata rispose: << Ehm ciao... sì sono diretta a quella scuola ma questo è il mio primo anno...>>
<< E che indirizzo hai scelto di fare? >> chiese Nana.
Miyako: << Faccio il Classico....>>
Nana: << Waaaaaaaaaaaaaa che coincidenza pure iooooo!!! Magari saremo in classe insieme, non pensi anche tu?
Miyako dall'imbarazzo nascose le guance con la sciarpa he aveva al collo e con un fil di voce rispose: << Lo spero tanto....>>
Arrivata alla fermata Miyako scese. Non sapendo dove dirigersi si mise a seguire Nana la nuova ragazza che aveva conosciuto sul pullman.
<< Credo che la nostra classe, ossia la 1^C, si trovi al secondo piano.>> ipotizzò Nana.
Le due ragazze si diressero verso il secondo piano, con la speranza di trovare la loro classe prima del suono della campanella e evitare così brutte figuraccie. Dopo svariati tentativi di ricerca e dopo essere passati vari minuti, provarono a cercarla lungo un corridoio frequentato da ragazzi e ragazze che a prima vista sembravano frequentare la quinta Liceo.
Nana chiese gentilmente : << Scusate, sapete dirmi dove si trova la.... 1^C del Liceo Classico?>>.
<< Certo, si trova in fondo al corridoio! Vi conviene sbrigarvi perchè la campana è già suonata >>. 
Si guardarono e tirarono un profondo respiro. Si misero a correre fino in fondo al corridoio e di colpo aprirono la porta della loro classe. Ormai la campanella era già suonata da 5 minuti. Tutti le stavano guardando, perfino il professore. calò il silenzio. Le due ragazze imbrazzate presero i posti vicino alla cattedra, i peggiori posti che ad un alunno potessero capitare. Il professore togliendosi gli occhiali disse:
<< Siete un po' in ritardo signorine, le presentazioni sono iniziate 5 minuti fa. >> 
Le ragazze non risposero e abbassarono il capo guardando fisse il proprio banco. Era imbarazzante, tutti quegli sguardi che le osservarono, sembrava di essere durante un' interrogazione!
<< Signorine, come vi chiamate? >> chiese il professore.
<< I-io... sono Nana Osaki! >> rispose Nana con voce alta.
Miyuki: << Io mi chiamo Miyuki Hatsune, professore >>
<< Bene dato che è il primo giorno non vi segnerò, ma cercate di esseri più puntuali i prossimi giorni, chiaro? >> gli domandò il professore.
<< Certo, ci scusi. >> rispose Nana e Miyuki.
Dopo essersi presentati alla classe gli alunni uscirono per una breve ricreazione.
<< Alla fine la figuraccia l'abbiamo fatta comunque >> scuotè il capo Nana guardando Miyuki.
<< Già e tutti ci fissavano male! >> rispose Miyuki.
Ad un tratto passò davanti a loro un ragazzo bello, alto, con folti capelli castani e grandi occhi verdi.
Miyuki restò fissa a guardarlo per ininterrotti minuti con gli occhi spalancati. Sentì una strana sensazione scorrerle per tutto il corpo.
<< Ehy, Miyuki! sveglia! >> le urlò nell'orecchio Nana.
<< Oh emm sì, scusa stavo pensando... >> rispose Miyuki imbarazzata.
Suono la campanella. 
Nana guardando Miyuki sorridendo rispose: << Dai, torniamo in classe, dobbimo conoscere il nostro prossimo professore! >>
Miyuki annuì e si mise a seguire l'amica fino alla loro classe.