Alain non si muove, prigioniero di una impotenza rabbiosa che lo lega al pavimento.
Come ha potuto non accorgersi della tragedia imminente?
Perché è stato così cieco?
I suoi occhi vitrei di fratello fissano quel corpo privo di vita.
Quell'ammasso di carne prossima alla putrefazione è stata un tempo sua sorella Diane.
O meglio è sua sorella Diane.
E lui non può abbandonare la sua dolce sorella.