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Autore: CaronteLaTraghettatrice    22/10/2014    1 recensioni
boh, la mia prima fanfiction.
Non so che rating mettere, so solo che non è il mondo zuccherofilatoso con maschi-molto-mascolini di dolce flirt.
Trama: e se la dolce e sciocca sucrette avesse solo una maschera da ingenua e si stancasse di portarla?
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dolcetta
Note: OOC, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Premessa: se trovate errori grammaticali (probabilissimo) sarei felice se me li diceste.
E non so mettere un rating, quindi potrebbe essere benissimo gialla o rossa.
ATTENZIONE: questa fanfiction contiene delle frasi della canzone You gonna go far, kid (non sono mie)
ATTENZIONE: La dolcetta avrà un linguaggio abbastanza... colorito, se ritenete che possa turbarvi smettete di leggere

Astrid Sucrette era sempre stata presa in giro: Piatta, vestita male, sciocca, ingenua, occhi da congiuntivite e cavolate simili.
Ma d'altronde il Q.I. medio del Dolce Amoris, professore compreso, non superava quello di un gatto che segue la lucina colorata.
E lei teneva tutto dentro, facendo la ragazzina ingenua, stupida e ficcanaso, che dava grazia anche se le uccidevi il cane.
Peccato che lei non fosse così.
Avrebbe tanto voluto dire ad Ambra, ogni volta che la prendeva di in giro, di andarsene a fanculo.O dire a Castiel,con la grazia di uno scaricatore di porto,
quando le dava della piatta, che se gli davano fastidio le sue misure, di smetterla di scassarle le palle
e pensare ai suoi maledetti capelli rosso mestruo.

Show me how to lie
you'll feel better all the time


Ora la situazione doveva cambiare, dal ritorno di Kentin tutto era peggiorato.
Prese la pistola dal cassetto dove suo padre lavora.È ladrofobico e domani avrebbe capito che era la peggiore paura che potesse avere.
Controllasti il caricatore: pieno, perfetto.Te la punti alle tempie....





Bang!












questo è quello che vorresti fare, ma hai un' idea migliore.

Giorno dopo 17:30
Il sole tramonta e ormai gli studenti dovrebbero tornare a casa, ma qualcuno decide di rimanere per qualche altro minuto.
-Aaaaastrid- La voce da arpia petulante ormai inconfondibile ti trapana le orecchie, ma stavolta non lascerai che ti prenda per il culo.
Scappi.
Corri come il vento verso un luogo ignoto, ovunque è meglio di lì.
Vicolo cieco.
-Ehi tu, come ti permetti di scappare a- Si interrompe di colpo e tu sai perchè.
Ma attendi,la vendetta è un è un piatto che va servito freddo, possibilmente in mezzo al petto.
- A chi cosa? Finisci la frase bastarda!-

There's something in your way
And now someone is gonna pay


-Astrid, non farl- è bloccata, non riesce a scappare, si sente come se avesse cemento armato ai piedi
- Niente predica da film, stronzetta-
Le spari.
La pistola emette ghirigori di fumo grigio, il proiettile fende l'aria e perfora il petto della ragazza.
Gocce di sangue zampillano dalla ferita e tingono la maglietta color sacco di yuta di Ambra di un rosso bordeaux.
Cade in avanti e qualche rivolo di sangue le esce dalla bocca.
Mentre sta cercando di rialzarsi, e poi probabilmente mettersi a correre come una disperata, tu ti avvicini e le dai due calci, o
forse tre in faccia.
E te ne vai lasciandola in una pozza di sangue.
Senti dei passi.
Alzi la testa.
Le due amiche della stronzetta.
Ti guardano come se vedessero un demone, che poi è quello a cui aspiri. Poi rosso.
meno tre.

30 secondi dopo
Liceo dolce amoris

Castiel sta fumando una sigaretta. È di spalle.



Meno quattro.


In quel momento dalla porta della scuola esce Kentin.
Lo vedi cadere all'indietro
- Astrid!-
-Che hai-
- C-c-come che ho? Ma che razza di scherzo è questo?!-
-non è uno scherzo Ken-
- Cosa ti è saltato in mente?- si dimentica perfine del suo odio verso il nomignolo, le persone sono così carine quando capiscono
che ormai è tutto finito e sono disposte a tutto, pur di avere perdono.
Ma tu hai deciso di dare una svolta completa.
-Niente Kentin, ero stufa-
- Ma di cosa!-
- Di te che facevi il puttaniere e mi avevi scaricato! che mi trattavi come schifo dopo tutto il tempo che ero stata con te e soprattutto
delle tue fottute promesse da marinaio!-
Nessuna risposta.
Ha solo tirato fuori la pistola.
-T-t-ti prego, non costringermi-
- Tanto non avresti il coraggio di spararmi-
- Astrid, butta giù quella maledetta pistola!-
-certo-
gliela punti contro
-Astr-
BANG

With a thousand lies
And a good disguise
Hit 'em right between the eyes
Hit 'em right between the eyes
When you walk away
Nothing more to say
See the lightning in your eyes
See 'em running for their lives


Butti a terra la pistola, gliel'avevi promesso, e speri che almeno adesso si stia pentendo.
Riprendi la pistola e decidi di fare come un detto: occhio....



per occhio, dente per dente
-Bang
   
 
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